Unità di apprendimento lingua

laBORATORIO di DIDATTICA GENERALE E METODOLOGIE INNOVATIVE

GRUPPO 7

prof. Massimiliano Lo Iacono

start

Andrea Giordano , Giorgio Cotroneo , Angela Maria Cozzolino, Serena Greco, Federica Annamaria Milasi, Valeria Romeo, Claudio Leo Casile, Luisa Anastasi

Contesto scuola

Sede: Scuola Primaria Leonardo Da Vinci VIA LIONE SNC - 00144 ROMA

L'IC opera e si identifica nei quartieri EUR e Torrino, che il sistema SNV ha classificato come contesto socio-economico-culturale di profilo medio-alto. Originariamente ubicato nel centro del quartiere EUR, l'Istituto ha annesso prima il plesso di scuola Primaria e dell'Infanzia di Via Lione e successivamente il plesso di scuola Primaria di V. dell'Elettronica, crescendo in verticale grazie alla presenza della Scuola Secondaria di I grado anche in tale sede. L'attuale configurazione di Istituto Comprensivo promuove, in modo ormai consolidato, la continuita' educativa e didattica per alunni dai 3 ai 13 anni. La dimensione sociale del territorio si avvale di stimoli culturali, quali musei, biblioteche, centri sportivi di importanza anche internazionale e di associazioni culturali. La scuola utilizza le numerose risorse presenti sul territorio e collabora con le associazioni e gli enti locali per realizzare attività di arricchimento e di progettazione integrata alla didattica. Essa beneficia, inoltre, dei numerosi servizi della zona: metropolitana, autobus, presidi ospedalieri, servizi sociali, forze dell'ordine.

Gli edifici della sede centrale e di Via Lione risalgono al periodo di edificazione del quartiere Torrino; il plesso dell'Eur ha ospitato sin dagli anni sessanta la scuola primaria. Gli ambienti interni sono ampi, luminosi e disposti su più piani; i plessi si avvalgono di laboratori attrezzati e palestre funzionali. In via LIONE si trovano: anfiteatro, laboratorio informatica , aula sussidi, biblioteca, palestra, ampie aree verdi esterne.

Scuola Primaria "Leonardo Da Vinci"

Contesto classe Nella classe quinta sono presenti 21 bambini , di cui 12 maschi e 9 femmine. Tra di loro, ci sono 4 alunni con bisogni educativi speciali: Un DSA: (Disturbo Specifico dell’Apprendimento): disgrafia Due bambini con svantaggio linguistico : nazionalità argentina Un bambino con disabilità: sindrome di Tourette con TIC motori (F95.2)

Strumenti compensativi

Per il bambino disgrafico si prevede l'uso di strumenti compensativi quali: Quaderni speciali;Matite ergonomiche Per i bambini con svantaggi linguistici si prevede l'uso del traduttore simultaneo.

"COSTRUIAMO UN PONTE"

DISCIPLINA PRINCIPALE: TECNOLOGIA

BISOGNI FORMATIVI Nel gruppo classe, a seguito di una gita didattica avvenuta di recente, vissuta al centro di Roma, è emerso il bisogno di affrontare la tematica della costruzione, progettazione e realizzazione di un ponte. Incuriositi dall’aver attraversato i ponti più celebri di Roma, come il Ponte Milvio e il Ponte Sant’Angelo, iniziarono a porre varie domande.

COMPETENZE FOCUS Essere consapevoli delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

DISCIPLINE: Arte e immagine, storia, tecnologia

AMBITO TEMATICO costruzione di un ponte

DOMANDE CHIAVE Quali materiali possiamo usare per costruire un ponte? Quali sono le differenze tra i diversi tipi di ponti? Quali sono le sfide più comuni nella costruzioni di un ponte?

COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:- Consapevolezza ed espressione culturale - Competenze sociali e civiche - Imparare ad imparare

Disciplina: TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale; Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando la metodologia del TINKERING

ABILITà

CONOSCENZE

Saper utilizzare creativamente e assemblare i materiali

Comprensione e utilizzo delle diverse tipologie di stutture architettoniche

Disciplina: ARTE e IMMAGINE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Conoscere i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifestare sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

ABILITà

CONOSCENZE

La conoscenza estetica dei ponti esistenti nella città di Roma

Saper creare disegni, schemi e modelli per visualizzare l’idea di ponte

Disciplina: STORIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita; Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

CONOSCENZE

ABILITà

Comprensione del contesto storico delle costruzioni in considerazione allo scorrere temporale

Conoscere l’importanza storica e i tempi di costruzione dei ponti presi in esame

SITUAZIONE PROBLEMA : realizzare un plastico di un ponte utilizzando materiali di recupero e un PPT inerente all'uscita didattica.DIMENSIONI DELLA COMPETENZA: come si mafinestano nella situazione problema? PADRONANZA DELLE RISORSE COGNITIVE (CONOSCENZE E ABILITA') : possesso di conoscenze storiche, artistiche e tecniche. MESSA A FUOCO DELPROBLEMA : riconoscere la situazione da materializzare FORMULAZIONE DI IPOTESI: -porsi domande -esplicitare le richieste del problema ATTIVAZIONE DI STRATEGIE D'AZIONE: -organizzare i dati -esplicitare la relazione tra i dati -applicare le procedure adatte AUTOREGOLAZIONE: -condividere i risultati ottenuti argomentandoli -comunicare il procedimento -verificare l'atendibilità dei risultati -giustificare le scelte ATTEGGIAMENTO POSITIVO: mettersi in gioco e trovare la soluzione migliore

valutazione

griglia di valutazione

autovalutazione

RUBRICA DI VALUTAZIONE TECNOLOGIA

RUBRICA DI VALUTAZIONE STORIA

RUBRICA VALUTAZIONE ARTE E IMMAGINE

AUTOVALUTAZIONE

FASI DEL LAVORO

DURATA: 4 incontri con cadenza ogni lunedì nel mese di maggio spazi: aula informatica, anfiteatro scolastico Fase 1: Uscita didattica alla scoperta dei ponti romani. Tempi: 5 ore. Discipline: storia e arte e immagine. Strumenti: matita e quaderni. Metodologia: Brainstorming. Fase 2: Gli alunni al rientro dall'uscita didattica disegneranno il ponte che gli è piaciuto di più. Tempi: 2 ore. Disciplina: arte e immagine. Strumenti: fogli, matite e colori. Metodologia: lavoro individuale.

Fasi del lavoro

Fase 3: In seguito i bambini divisi in gruppi omogenei da 5 realizzeranno una presentazione grafica, utilizzando PowerPoint nell'aula informatica della scuola. Tempi: 3 ore. Disciplina: Tecnologia e storia. Strumenti: laptop. Metodologia: coopertive learning. Fase 4 : Infine, costruzione di un ponte tramite la metodologia del tinkering. Tempi: 4 ore. Disciplina: arte e immagine. Strumenti: das, colori a tempera, cannucce, stuzzicadenti, materiali di recupero. Metologia: tinkering, cooperative learning.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA