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NATURE PRESENTATION

Alessia Baiano

Created on March 25, 2024

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Transcript

Educazione civica, approfondimento sulle popolazioni citate nel film:

"Il sale della terra"

Accorroni,Baiano,Baldascini,Galeazzi,Pizzicotti4D

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Le popolazioni:

Gli Hutu e i tutsi

Si stabiliscono in Rwanda e nel Burundi; nella regione africana dei Grandi Laghi. Secondo gli esperti tra i Tutsi (conosciuti come vatussi) e gli Hutu ci sono minime differenze; le principali si possono notare in ambito sociale, economico e culturale; a causa delle loro professioni; infatti tradizionalmente gli Hutu sono agricoltori, invece i Tutsi allevatori di bestiame.

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Le popolazioni :

Il colonialismo

• Inizialmente questi territori erano colonie della Germania e del Belgio; infatti furono proprio i belgi a distinguere i due popoli in due razze. • Nel 1916 il Belgio prese possesso della totalità di queste colonie; a quel punto credettero che per governare al meglio dovevano organizzare la popolazione gerarchicamente in diverse razze. Considerando gli Hutu come bambini allo sbando, e riconoscendo i Tusti come la razza superiore che poteva guidarli. • Nel 1959 la gerarchia belga venne capovolta vedendo gli Hutu come la popolazione più elevata. • Nel 1962 il Burundi viene reso indipendente, creando un altissima tensione tra i due popoli. • Tra il 24 ed il 28 Dicembre del 1963 in Ruanda avvenne un vero e proprio genocidio, durante il quale morirono decine di migliaia di Tusti sterminati dagli Hutu; lo stesso si ripeté nel 1994. Questi conflitti derivavano dalla spartizione del potere interno. Del Burundi non si hanno notizie di conflitti etnici.

Le popolazioni:

I mango e i bantu

Il popolo Mongo (o Bamongo) è un gruppo etnico che vive nella foresta equatoriale del bacino del fiume Congo e costituisce una delle principali etnie della Repubblica Democratica del Congo.Parlano il lomongo o uno dei suoi dialetti, ma usano molto anche il lingala come lingua franca e talvolta come lingua madre. (Sia il lomongo che il lingala sono lingue bantu dello stesso sottogruppo "C".)

Il nome bantu (o bantù) si riferisce a un vasto gruppo etno-linguistico che comprende oltre 400 etnie dell'Africa subsahariana e distribuite dal Camerun all'Africa centrale, orientale e meridionale. Questa famiglia di etnie, pur largamente diversificata, condivide sia tratti linguistici che culturali, retaggio di una storia comune. L'espressione "lingue bantu" si riferisce al vasto gruppo di lingue parlate dalle etnie bantu. I gruppi etnici che appartengono al gruppo bantu sono suddivisi in due sottofamiglie principali, divisesi circa 3500 anni fa: i bantu orientali includono i Kikuyu (Kenya), gli Zulu (Sudafrica), gli Xhosa (Sudafrica), i Tswana (Botswana) e gli Shona (Mozambico, Zimbabwe, Zambia). I bantu occidentali comprendono gli Herero (Namibia, Botswana, Angola), i Tonga (Zambia, Zimbabwe) e i Tonga del Malawi (Malawi).

Le popolazioni:

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Gli hausa

Gli hausa o haussa sono un gruppo etnico di religione islamica sunnita e che parla la lingua hausa, stanziato in massima parte in Nigeria (55 milioni) ma presente anche nel Niger (10 milioni) e negli Stati limitrofi.Gli hausa costituirono le loro prime entità statuali autonome nell'ambito dell'antico impero di Kanem-Bornu, che fiorì nel basso Medioevo. Nello stesso periodo si assistette all'islamizzazione di questa popolazione, avvenuta attraverso l'opera di predicazione di nomadi arabi e in particolare delle confraternite della Qadiriyya. Fu così che il loro regno si trasformò ben presto in sultanato. Il sovrano degli hausa, che pose la sua sede a Zinder già nel XVI secolo, iniziò ben presto ad esercitare un'importante influenza non solo politica ma anche religiosa in tutta l'area, seconda solo a quella detenuta dal sultano di Sokoto.

Le popolazioni:

Gli yoruba

Gli Yoruba sono un vasto gruppo etno-linguistico di circa 40 milioni di persone e diffuso nell'Africa occidentale. Sono presenti soprattutto in Nigeria Gli Yoruba riconducono l'origine della propria cultura a una figura mitica, un uomo di nome Odùduwà. Secondo alcune versioni, Oduduwa era il condottiero di un esercito venuto dall'est, che avrebbe unificato numerosi popoli sotto di sé e instaurato il sistema monarchico.

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Le popolazioni:

I mixie

Mixe o Mije sono un popolo nativo che abita le alture orientali dello stato messicano di Oaxaca. Parlano le lingue mixe che sono classificate nella famiglia linguistica delle mixe–zoque, e sono più culturalmente conservativi rispetto agli altri gruppi nativi della regione, mantengoni tutt'ora la loro lingua d'origine.

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Le popolazioni:

I tarahmura

tarahumara costituiscono una popolazione che risiede nell'attuale territorio del Chihuahua (Messico). Tra di loro si definiscono rarámuri, che significa "pianta idonea per la corsa" in riferimento alla pratica della corsa su lunghe distanze che è tipica di questo popolo, mentre tarahumara è il termine con cui vennero chiamati dagli spagnoli. Tarahumara identifica anche la lingua parlata da questo popolo.

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Le popolazioni:

I saraguro

I Saraguro sono una comunità di Nativi americani stanziata in Ecuador. Abitavano le montagne della Sierra Equatoriana e più precisamente, la Provincia di Loja in Ecuador.

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Le popolazioni:

I Nenets

INenets sono un popolo indigeno della Russia settentrionale, che vive principalmente nella regione di Yamalo-Nenets è nella penisola di Gydam. Sono tradizionalmente nomadi e si dedicano alla pastorizia dei Renne, che costituiscono la loro principale fonte di cibo, abbigliamento e trasporto.La società dei Nenets è organizzata in clan familiari, guidati da capi anziani chiamati " STARSHINA". Tradizionalmente, vivono in tende chiamate "CHUM", che vengono montate e smontate durante le loro migrazioni stagionali alla ricerca di pascoli per i loro renne.

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Le popolazioni:

Gli yanomami

Gli yanomami sono un gruppo etnico che abita per lo più la zona di foresta compresa tra i bacini dei fiumi Orinoco e Rio delle Amazzoni, sicché la frontiera tra il Venezuela e il Brasile attraversa il loro territorio tradizionale.Gli Yanomamö vivono in villaggi composti da persone dello stesso ceppo familiare. La dimensione dei villaggi è varia ma di solito il numero di persone va da 50 a 400.

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Religione:

La religione Mixe è perlopiù un blando sincretismo della Chiesa cattolica unita alle tradizioni dei loro culti tradizionali.In aggiunta ed in modifica del sistema cattolico, i Mixe mantengono un pantheon di dei che rappresentano alcuni aspetti della vita.

Le principali differenze:

I Tutsi sono una minoranza in Rwanda, ma sono comunque considerati una classe sociale elevata, a causa dell' alta considerazione che danno al bestiame. Tra questi popoli è presente anche una differenza estetica, probabilmente dovuta alla diversa alimentazione; infatti i Tutsi si presentano alti, i Twa ( altra popolazione di questi territori) sono stati descritti bassi mentre gli Hutu di statura media; ad oggi la differenza viene riconosciuta tramite l'origine familiare. I Tutsi e gli Hutu parlano la stessa lingua, professano la stessa religione e vivono l'uno accanto all' altro; gli studiosi si chiedono se tutti questi punti in comune derivino da una stessa origine o dai molteplici matrimoni misti.

La religione

La religione tradizionale Yoruba, detta a Cuba Regla de Ocha o Santeria, è complessa, e dotata di un ricco olimpo di divinità. Olorun è venerato come dio-creatore, mentre altre figure divine sono considerate come emissari o intermediari fra Olorun e gli uomini. Una divinità specifica dell'olimpo Yoruba, Ori, rappresenta gli esseri umani e le altre creature senzienti. Viene venerato attraverso una scultura decorata con conchiglie di ciprea. In generale, la scultura Yoruba è contraddistinta da figure lignee tendenti al naturalismo, talvolta inquadrabili a un particolare stile.

La società:

Gli hausa sono organizzati in una struttura sociale piramidale molto rigida e regolata rigorosamente da norme religiose. Al vertice della gerarchia politica c'è il sultano Mustafa Ahmed, ventitreesimo sultano degli hausa e sovrano assoluto di Zinder. Egli risiede nel palazzo sultanale di Zinder. Di notevole importanza sono considerate le udienze private che il sultano è tenuto ad assicurare a ogni suddito almeno una volta l'anno. In tali udienze viene chiesto il consiglio del sultano anche su questioni spicciole di vita privata, come ad esempio la gestione economica della casa o la preparazione di un matrimonio.

Stile di vita

Queste popolazioni sono spesso impegnate in conflitti con le tribù vicine durante i quali uccidono uomini e rapiscono donne. Anche le relazioni interpersonali e i conflitti interni vengono risolti manifestando atteggiamenti di estrema violenza.

Tradizioni e credenze:

I Nenets sono conosciuti per la loro cultura ricca di tradizioni e credenze spirituali. Si identificano fortemente con la natura e con il mondo animale, che considerano sacro e con il quale cercano di vivere in armonia. La loro religione è basata sullo sciamanesimo e su pratiche di venerazione degli spiriti della natura (NUM, Dio supremo che dimora in tutti gli elementi naturali). Questo Dio è così amato dai Nenets che, nel corso delle feste di primavera, sono soliti immologarlo in dono delle grandi renne bianche.

Cultura e stile di vita:

La maggior parte ha ancora uno stile di vita tradizionale: vivono in ripari naturali come le grotte fra le montagne o in piccole capanne di legno o di pietra. L'agricoltura è basata sul mais e sui fagioli. Praticato è anche l'allevamento e molti Tarahumara sono transumanti.Hanno delle guide spirituali definiti Owirúame, incaricati della magia bianca mentre gli Sokoruame, i quali sono incaricati di praticare la magia nera. I tarahumara sono molto religiosi ma non vi sono luoghi esplicitamente destinati al culto. Si riuniscono attorno ad un cantore Una loro caratteristica è la grande abilità fisica. Hanno molte tradizioni che comprendono la musica e le danze.

Turismo per vivere:

I Saraguro basarono la loro economia sul turismo sostenibile e comunitario. Grazie a questa economia i Saraguro riescono a difendere varie specie di animali che vivono in Ecuador.