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civilta'

Le antiche

Start

13. Etruschi

Civilta'

1. Sumeri

2. Accadi, Ittiti e Assiri

3. Babilonesi

4. Egizi

5. Ebrei

6. Cretesi/Minoici

7. Micenei

8. Fenici

9. Atene

10. Sparta

11. Persiani

12. Macedoni

I Sumeri

Sono stati la prima civiltà, datata nel 4000 a.C, si stabilirono nella terra di "Sumer", cioè "paese coltivato"; l'attuale Iraq.

  • Agricoltori, allevatori
  • Artigiani
  • Scribi
  • Soldati
  • Sacerdoti

CONTROLLO POLITICO CENTRALIZZATO

STRUTTURA POLITICA

GERARCHIA SOCIALE

Il re governa dal 2900 a.C

  • Governa le città.
  • Capo dell'esercito.
  • Rappresenta gli dei in Terra.

SPECIALIZZAZIONE DEL LAVORO

La scrittura naque nel 3900 a.C, per un'esigenza dei sacerdoti per tener conto del cibo nei magazzini delle ziggurat. I pittogrammi furono la prima forma di scrittura, per poi passare alla scrittura ideografica da quella fonetica a quella cuneiforme, cioè quella finale.

    Scoperte e invenzioni

    Nel cuore di ciascun nucleo urbano si trovavano le ziggurat, ognuna dedicata ad una divinità diversa, poichè, erano politeisti. Questi templi servivano, secondo la società di un tempo, ad arrivare agli dei in modo migliore, poichè erano sviluppati verso l'alto. Possedevano tre scale: due laterali, alle quali potevano accedervi tutti e una centrale accessibile solo ai sacerdoti.

      Gli Assiri, famosi per la loro crudeltà verso le popolazioni sottomesse, tutte ridotte in schiavitù, idearono nuove strategie militari: il combinamento della fanteria con la cavalleria, idearono anche delle macchine da guerra: la torre d'assalto mobile e l'ariete; ma anche i soldati subacquei, cioè soldati addestrati ad attraversare fossati d'acqua, perciò si idearono delle bombole d'ossigeno fatte con pelli di capra. Si crede il loro impero sia finito nel 612 a.C per via dei Babilonesi. Erano politeisti il loro dio principale era Assur, c'erano poi i Lamassur, cioè dei guardiani che proteggevano le città.

      Accadi, Ittiti e assiri

      Gli Accadi sono i primi che iniziano a riunificare l'impero, il loro nome deriva da "Akkad", un'importante città. Furono coloro che introdussero la Legge del taglione (occhio per occhio, dente per dente), basato sulla vendetta personale+Gli Ittiti, datati nel 1600 a.C, provenienti dal Caucaso, Armenia, arrivarono in Anatolia. Furono i primia utilizzare i cavalli per scopi bellici e iniziarono a lavorare il ferro per forgiare le armi. Il re era colui che prendeva decisioni, aiutato da un gruppo di aristocratici e poi c'era la popolazione composta da schiavi e uomini liberi, erano contro la pena di morte, preferivano il risarcimento in denaro.

      I Babilonesi

      I Babilonesi, chiamati anche Amorrei, invasero la Mesopotamia, dove fondarono Babilonia, una meravigiosa città piena di giardini, monumenti e templi. Il regno di babilonia raggiunse il suo massimo spendore sotto il governo del re Hummurabi, ci fu un periodo di pace, di stabilità e prosperità economica. Si creò in seguito il Codice di Hammurabi, codice di leggi scritte in scrittura cuneiforme su una stele nera, la quale aveva sia un aspetto politico sia religioso.

      La civiltà egizia sorse nel 3300 a.C nella valle del fiume Nilo, il quale raggiungeva la massima portata a luglio, il fiume straripava così da rendere il terreno fertile grazie al limo (ad ottobre), cioè un fango fertile e poi i contadini iniziavano a seminarei campi a novembre, quando il fiume si ritirava.

      L' ANTICO EGITTO

      Gli Egizi avevano un sistema di scrittura differente, rispetto alle altre popolazioni conosciute fino ad ora: usavano i geroglifici "segni sacri", venivano scritti sul papiro, gli scribi erano coloro specializzati nella scrittura.Venne ritrovata in Egitto durante la campagna napoleonica la stele di Rosetta, era una lastra di pietra nera nella quale c'era scritto lo stesso decreto sacerdotale in 3 lingue diverse: il geroglifico, il demotico e il greco antico

      Societa' egizia

      CULTURA

      Erano politeisti, divinità antropomorfe e zoomorfe. Per esempio la divinità Anubi, era il custode del regno dei morti, possedeva la testa da sciacallo e il corpo da umano. La morte per gli Egizi significava l'inizio di una nuova vita nell'aldilà, il defunto veniva mummificato e poi deposto in un sarcofago ( di materiake diverso a seconda della classe sociale), invece i faraoni si facevano costruire delle piramidi; le più famose sono le piramidi di Giza: Cheope, Chefren e Micerino.

      religione

      Nel 1900 a.C, Abramo, uno dei capi delle 12 tribù ricevette una chiamata da Dio, Yahweh, il quele chiese ad Abramo di lasciare la città di Ur e guidare il suo popolo verso la terra promessa , cioè la Terra di Canaan, la quale prenderà poi il nome di Palestina. Nel 1750 a.C a causa di una carestia saranno costretti ad andare in Egitto, guidati da Giuseppe (uno dei 62 figli di Abramo), ma furono ridotti in schiavitù. Nel 1250 a.C il faraone Ramses II, iniziò a perseguitare gli Ebrei, perchè preoccupato del loro continuo sviluppo; iniziò così l'Esodo, organizzato da Mosè per fuggire dell'Egitto e ritrovare la libertà. Durante questo percorso, gli Ebrei giunsero sul Monte Sinai dove Mosè ricevette una chiamata da Yahweh che gli emanò i 10 comandamenti. Nel XIII sec. a.C gli Ebrei tornarono in Palestina, al tempo occupata da due popolazioni: i Cananei e i Filistei; quindi gli ebrei per riconquistare la Plestina unirono le loro 12 tribù sotto la guida di un unico re.

      il popolo ebraico

      Fu istituita la monarchia per riconquistare la Palestina.

      • SAUL: fu il primo re, colui che unificò le 12 tribù e creò il regno di Israele.
      • DAVIDE: sconfigge i Filistei( da ciò viene fatta la metafora di Davide e Golia, nella quale Golia, il gigante, rappresenta in realtà i Filistei e Davide il regno di Istraele).
      • SALOMONE: costruisce il tempio di Gerusalemme

      Istituzione della monarchia

      Il tempio di Gerusalemme fu distrutto nel 70d.C dall'imperatore romano Tito. Il tempio conteneva l'Arca dell'Alleanza, cioè un'urna di legno contenente: la tavola dei 10 comandamenti, parte della manna e un pezzo del mantello di Mosè.Ad oggi però del tempio è rimasto solo un muro, chiamato Muro del Pianto dove le persone ad oggi vanno lì a pregare. Il muro rappresenta il dolore e la sofferenza provata durante la distruzione da parte di Tito del tempio.

      La fine dei due regni

      I due regni

      Dopo la morte del re Salomone la popolazione si divise in 2 parti.

      • Regno di Israele: a nord, regno ricco e popoloso con capitale Samaria.( Il nome Israele deriva da Giacobbe chiamato anche Israele, nipote di Abramo e figlio di Isacco).
      • Regno di Giuda/Giudea: a sud con capitale Gerusalemme.

      Il regno di Israele verrà conquistato dagli Assiri, i cittadini verranno massacrati.Il regno di Giuda, invece, verrà conquistato dai Babilonesi. Nel 332 a.C la Palestina verrà conquistata da Alessandro Magno e inseguito nel 63 a.C dai romani, dando inizio alla diaspora, cioè il vagare per la Terra senza un proprio stato; questa continuerà fino alla Seconda Guerra Mondiale.

      Il palazzo di cnosso

      Costruito tra il 2000 a.C su tre livelli, all'epoca si preferiva costruirei palazzi in altezza, perchè se costruiti in larghezza l'area del territorio si poteva esaurire più velocemente visto che Creta non era un territorio ampissimo.Il palazzo di Cnosso è famoso per le sue decorazioni, cioè affreschi che raffigurano scene di vita quotidiana, animali e natura, il più famoso è l' affresco della TAUROCATAPSIA: è un dipinto che raffigura un gioco che veniva eseguito con un saltatore e un toro, simbolo di Creta.

      I cretesi/minoici

      I Cretesi, chiamati anche Minoici del loro epico re Minosse, chiamati dai Greci come "Pelasgi". Essi si stabilirono nell'isola di Creta, questa si trovava nel bel mezzo del mediterraneo in una posizione strategica cosicche la popolazione potesse commerciare meglio, infatti, i Minoici erano abili navigatori, tra il 2000 e il 1500 a.C, imposero la loro egemonia, cioè il controllo dei traffici commerciali marittimi. Questa terra era adatta all'agricoltura di ulivi, viti e cereali, ma anche all'allevamento di pecore da cui ricavavano la lana.

      Ci sono due ipotesi sulla fine di questa civiltà:

      • I ipotesi: un'eruzione vulvcanica scatenata da uno tzunami.
      • II ipotesi: la conquista dei Micenei , i quali distriggeranno Creta e i suoi palazzi.

      LA FINE DEI CRETESI

      Ci sono due tipi di scrittura: lineare geroglifico pittografica e la sillabica lineare A.

      Religione cretese

      LA SCRITTURA CRETESE

      Si basava sul culto degli animali, in particolare il toro, ritenuto il simbolo della potenza maschile; la dea dei serpenti, invece, era ritenuta la dea della fertilità e della terra, rappresentava la figura famminile.

      I MICENEI

      Tra il 1600 e il 1200 a.C sorse sulle coste della Grecia la civiltà micenea, erano una civiltà guerriera, i loro palazzi erano costruiti su due piani e si sviluppavano attorno a un edificio quadrangolare, il megaron.La loro scrittura era la lineare B, l'antenato del greco antico. La loro economia era basata soprattutto sul commercio, la lavorazione dell'oro e bronzo, per la produzione di armi e gioielli.

      LA CADUTA DEI MICENEI

      Ci sono tre ipotesi sulla loro caduta:

      • I ipotesi: catastrofi naturali.
      • II ipotesi: invasione dei Dori.
      • III ipotesi: crisi interna.

      LA RELIGIONE MICENEA

      I micenei erano politeisti, veneravano divinità rappresentanti elementi della natura. Per esempio: Zeus= pedre di tutti gli dei e dio celeste.Atena= dea della saggezza Afrodite= dea della bellezza Poseidone= dio dei mari

      SOCIETA' MICENEA

      Costituita da città-stato indipendenti come Sidone, Biblo... ognuna di queste era governata da un sovrano ereditario con potere sia politico che religioso, egli era affiancato da un consiglio, il quale, eleggeva dei magistrati, chiamati sufeti.

      SOCIETA' FENICIA

      Abitavano nella regione della Fenicia l'attuale Libano nel 1600 a.C . Il nome fenici proviene dal greco "phoinos", cioè porpurei, rossi. Chiamati così perchè producevano una tinta rossa presa dalle ghiandole di lumaca, chiamata murice.

      I FENICI

      La loro economia era basata sulla:

      • lavorazione del ferro
      • fabbricazione del vetro
      • estrazione della porpora
      • riserve di legname per la fabbricazione dei triremi.

      economia fenicia

      Divennero la massima potenza commerciale del mediterraneo, iniziarono a colonizzare, tra le più importanti colonie ricordiamo: Cagliari, Palermo e Cartagine, quest'ultima diventerà un impero.I Fenici furono scopritori della stella polare, visto che erano abili navigatori la utilizzavano per orientarsi.

      I Fenici usarono gli alberi di cedro per fabbricare delle navi molto resistenti per speronare la navi nemiche, così inventarono i triremi= erano dei tipi di navi da guerra la quale aveva 3 file di rematori e un solo albero maestro con una vela rettangolare. Queste erano imbarcazioni leggere, ma visto che c'era bisogno di stabilità e rubustezza vennero messi sul fondo della nave dei sassi e tra loro vennero incastrati dei vasi. Per speronare la altre navi venne messo un rostro, cioè uno sperone di legno rivestito in bronzo con lame taglienti.

      scoperte e invenzioni

      LA FINE DEI FENICI

      I Fenici erano politeisti:

      • BAAL: dio della guerra.
      • TANIT: dea della natura/fertilità, raffigurata con il dimbolo della colomba.

      Per la necissità di commerciare, si sviluppò la scrittura fonetica, formata da 32 caratteri, di cui ognuno indicava un suono. Dall'alfabeto fonetico nasceranno poi lingue come l'arabo, l'ebraico, e il greco.

        SCRITTURA E RELIGIONE

        Nel 850 a.C ci sarà l'inizio di una decadenza, nel 527 a.C arriveranno i Persiani e nel 146 a.C i Fenici verranno sconfitti e diventeranno dominio dei romani.

        ATENE

        Si trova nella regione dell'Attica, si affaccia sul mar Egeo. Essa fu fondata nel 1500 a.C.

        EDUCAZIONE ATENIESE

        DEMOCRAZIA AD ATENE

        Per arrivare alla democrazia il popolo ateniese dovette affrontare diverse riforme. Durante la nascita delle poleis ad Atene regnava un re, il basileus. Successivamente si passò all'oligarchia, ma ciò creò soltanto rivolte da parte del popolo, perciò si creò un periodo di instabilità politica, Dracone, per far cessare queste rivolte, propose la legge sull'omiciodio, il quale a partire da ora verrà diviso in volontario e involontario. Dopo l'interveto di Dracone, Solone, un legislatore, prova a far cessare i contrasti socio-economici con la sua riforma, introducento il sistema timocratico, il quale divideva la popolazione in 4 classi sociali in base al reddito agricolo. Questa riforma però porterà a disapprobvazioni sia nella nobiltà che nel popolo. A questo punto interviene Pisistrato, il quale occupò militarmente la città di Atene, si dà così inizio alla TIRANNIDE, la quale cesserà quando saliranno al trono i suoi due figli. Dopo la tirannide salirà al potere Clistene, autore di una nuova riforma nel 508 a.C, il criterio territoriale, il quale divideva la popolazione di Attica in 3 zone, ogniuna di queste divise in 10 unità chiamate trittie.

        I bambini prima dei 7 anni stavano a casa, dopo i 7, l'educazione maschile e femminile si diversificava:

        • maschi: andavano a scuola dove imparavano: la matematica, le leggi della poleis e l'educazione fisica.
        • femmine: NON andavano a scuola, imparavano lavori domestici nel gineceo.

        Clistene introdusse anche la Boulé, il consiglio dei 500, composta da 50 membri per ogni tribù,essa aveva il potere legislativo.Ad Atene fu introdotto anche l'ostracismo, cioè quando il nome di una persona, in politica ritenuta cattiva per la società, veniva scritta su dei cocci/tavolette, se si aveva un tot di approvazioni, la persona veniva esiliata dalla regione di Attica per 10 anni.

        SPARTA

        I Dori conquistarono la regione della Laconia nel X sec. a.C, a sud del Peloponneso, circondata da catene muontuose.La societa spartana è divisa in 3 classi sociali in base alle origini:

        • Spartiati: discendenti degli antichi conquistatori Dori, sono al potere, sono ritenuti i migliori guerrieri e sono in minoranza.
        • Perieci: sono uomini liberi, non partecipano alla vita politica, come mercanti, artigiani.
        • Iloti: discendenti delle popolazioni conquistate dai Dori, sono ridotti in schiavitù e non hanno diritti.

        SISTEMA GUERRIERO

        Il sistema guerriero spertano era la FALANGE OPLITICA, da "opleon", cioè scudo, il quale era rotondo, di un diametro di 1 m, in ferro; era saldamente ancorato tramite un bracciale al braccio e lungo la sua circonferenza c'era una corda. I soldati indossavano un mantello rosso di lana con il cappuccio, rosso perchè secondo loro questo colore rappresentava la guerra e serviva per intimorire i nemici; sopra questo mantello veniva messa l'armatura. In guerra:

        L'educazione era molto rigida, incentrata sull'esercito, i bambini sin dai 7 anni venivano addestrati, a 18 entravano nell'esercito, a 30 se spartiati erano ammessi all'assemblea. Le donne non avevano diritti politici, ma venivano comunque educate all'attività fisica, da adulte però si occupavano della gestione degli averi.

        EDUCAZIONE SPARTANA

        LA POLITICA SPARTANA

        Troviamo una specie di oligarchia, la città è governata da 2 re con potere religioso e militare, sono affiancati da un consiglio d'anziani chiamato Gherusia, che propone leggi e giudica reati. Questa è eletta dalla Apella, cioè l'assemblea di spartiati al di sopra dei 30 anni, questa elegge anche 5 efori, cioè dei magistrati

        Nel VI e nel V sec a.C, un piccolo stato nel Golfo Persico inizia ad espandersi fino a diventare un enorme impero, la loro economia era basata sull'allevamento di : pecore, cammelli e cavalli, crearono anche un nuovo sistema di irrigazione, i qanat.

          I PERSIANI

          Nel 550 a.C sotto la guida di Ciro il Grande i persiani conquistano Babilonia e parte dell'Asia Minore, Cambise suo figlio, conquista l'Egitto e Dario I porta l'impero alla sua massima estensione, suddivide il territorio in 20 satrapie, ognuna governata da un satrapo, crea anche un sistema efficace di strade, le vie regie. Dario sa che per possedere un grande impero bisogna essere tolleranti verso le altre etnie quindi impone solo: un sistema di pesi e misure uguale per tutti, un'unica moneta, il darico, e un' unica lingua, il persiano. Tutto ciò per favorire il commercio.

            societa' persiana

            religione persiana

            Inizialmente, erano politeisti, ma all'inizio del VI sec. a.C, con l'arrivo del profeta iranico ZARATHUSTRA diventarono monoteisti, professando il culto del dio AHURA MAZDA. Questa religione è una visione dualistica della vita, infatti Mazda era composto da due spiriti gemelli: il bene e il male.

            Durante la loro espansione i persiani arrivarono fino in Grecia, conquistarono varie regioni della Ionia e imposero pesanti tasse, tra queste città troviamo Mileto, la quale guidò una rivolta aiutata da Atene e Eretria contro i presiani. Dario allora punì Mileto e chiese ad Atene e Sparta di sottomersi, ma rifiutarono, da qui si dà inizio alla I guerra persiana nel 490 a.C. I persiani distrussero Eretria e si imbarcarono verso Atene, ma Milziade il comandante dell'esercito ateniese, grazie alla falange oplitica riusci a sconfiggere i persiani nonostante fossero in maggioranza.Vista la sconfitta Dario vuole subito progettare un altro piano, ma muore e sale al trono suo figlio Serse. Intanto ad Atene la popolazione si schiera in due parti:

            • chi vuole continuare la guerra ( opinione del popolo e di Temisocle)
            • chi vuole un trattato di pace con i persiani (opinione degli aristocratici e di Aristide)

            I GUERRA PERSIANA

            II GUERRA PERSIANA

            I due pensieri vengono messi al voto e vince Temistocle, quindi Aristide viene ostracizzato, per paura che potesse ostacolare i piani di Temistocle, il quale costruisce una nuova flotta e crea la Lega di Corinto/Panelletica della quale facevano tutte le città della Grecia.Temistocle propone di lasciare la parte settentrionale per combatere vicino al passaggio roccioso della Termolipi, il quale doveva essere a loro vantaggio, ma non fu così, gli ateniesi spaventati della flotta nemica abbandonarono il campo di battaglia così da far rimanere solo 300 soldati spartani guidati dal re Leonida. L'esercito persiano dopo la vittoria arriva ad Atene, la saccheggia e la distrugge. Temistocle riporta in assemblea un oracolo, il quale diceva che gli ateniesi si sarebbero salvati grazie a delle mura di legno, cioè delle imbarcazioni, venne quindi combattuta la battaglia di Salamina, la quale grazie ai triremi fu vinta dagli ateniesi, infatti persiani avevano imbarcazioni troppo pesanti e difficili da maneggiare .

            Dopo questa sconfitta ne seguiranno altre due per i persiani, una a Platea sconfitti dagli spartani e una a Capo Milite sconfitti dagli ateniesi. Le guerre persiane vengono vinte dai Greci.

            Questo conflitto durò circa 25 anni tra Atene e Sparta, si etese anche alle città alleate unite con la Lega di Delo e la Lega del Peloponneso (con a capo Sparta). Atene nega il commercio tra le città della Lega del Peloponneso e quelle della Lega di Delo. Sparta, allora, interviene in aiuto delle città alleate.

            GUERRA DEL PELOPONNESO

            Nonostante fosse un uomo brillante in politica fu accusato di impietà e immoralità.

            LA GRECIA DOPO LA guerra

            Dopo la guerra Atene e Sparta decidono di utilizzare il denaro in modo diverso, Atene decide di ricostruire la città distrutta dagli attacchi persiani e di rafforzare la flotta navale, ciò perchè Atene sa che ci sarà un' altra guerra questa volta con Sparta; Sparta, invece, usa i soldi per armi più resistenti.Temistocle fondò la Lega di Delo ( un'alleanza antipersiana, di cui Atene assunse il comando, infatti, le poleis sue colonie in cambio di protezione, pagavano delle tasse mensili ad Atene, chi faceva parte della Lega non poteva più uscirne) e costruì le Lunghe Mura.ETA' DI PERICLE: Pericle un brillante uomo politico guida Atene e la porta al suo spendore.Pericle:

            • Introduce una paga per i membri della Boulé e dei tribunali.( La paga che lui dava era presa dai soldi delle tasse pagate dalle poleis della Lega di Delo)
            • Garantisce l'ingresso gratuito a spettacoli.
            • Incentiva lo studio, la cultura, così nascono anche personaggi importanti.

            Era un aristocratico, il quale voleva continuare la guerra per affermare l'egemonia ateniese sul resto della Grecia. Alcibiade propone di espandere il dominio ateniese verso territori non conquistati, la Sicilia, precisamente Segesta, una città della Sicilia che chiese aiuto ad Atene per sconfiggere Siragusa, la quale era alleata con Sparta. Alcibiade viene accusato di impietà, quindi non può più partire per andare ad aiutare Segesta, viene giudicato da il tribunale e viene esiliato da Attica, quindi va a Sparta a rivelare tutti i piani degli ateniesi, infatti la spedizione ateniese si conclude in distruzione e gli ateniesi vengono rinchiusi nelle latomie. Successivamente Sparta approfitta della sua vittoria per attaccare Attica, poi si allea con i persiani, Atene così è in trappola e deve sciogliere la Lega di Delo, aderire alla Lega del Peloponneso, distruggere le Lunghe Mura e porre fine all'egemonia.

            il doppio gioco di alcibiade

            Atene propone un trattato di pace, il quale viene accettato dagli spartani. La pace di Nicia (421 a.C), la quale doveva garantire 50 anni di pace, ma ciò durerà molto poco.

            LA PACE DI NICIA

            IL PIANO DI PERICLE

            Gli spartani imbattibili sulla terra ferma decidono di arttaccare Atene, ma grazie alle Lunghe Mura, gli Ateniesi si poterono rifugiare e rifornirsi di cibo e acqua. Nel 430 a.C Atene fu attaccata da un' epidemia nota come "peste di Atene" durante la quale morirà Pericle e mezza popolazione.

            La grecia dopo la guerra del peloponneso

            Sparta prende il sopravvento e inizia a controllare tutte le poleis e impone ad Atene il governo dei 30 tiranni, instaurando una dittatura.Nel 382 a.C Tebe, una poleis si ribella al dominio spartano, Epaminonda, riesce a rimuovere il dominio spartano a Tebe e crea una confederazione antispartana. Nel 317 a.C Tebe giunge a uno scontro con Sparta presso la piana di Leutra, durante questa battaglia, Tebe, mette in pratica una nuova formazione di combattimento, l'ordine obliquo, così da sconfiggere gli spartani. Sparta verrà sconfitta per la prima volta in una battaglia su terra ferma, quindi dopo la vittoria Tebe afferma la sua egemonia, ma ciò durerà poco perchè morirà Epaminonda nella battaglia di Mantinea.

            I MACEDONI

            La Macedonia si trova a nord della Grecia, le principali risorse sono: il legname e la pastorizia. Il regno di macedonia è formato da villaggi retti da una monarchia ereditaria nel quale troviamo un re-guerriro, affiancato da un consiglio di anziani, detti eteri. Nel 359 a.C sale al trono Filippo II il quale inizia a modernizzare l'esercito macedone:

            • Introduce la falenge obliqua.
            • Allenamento su velocità e resistenza.
            • Soldati a tempo pieno e stipendiati.
            • Carro falcato=nuova macchina d'assalto, possedeva delle lame taglienti che potevano amputare gambe di cavalli e uomini.
            • Falange macedone= scudi più piccoli e leggeri e l'introduzione delle sarisse.

            Nel 339 a.C Filippo II estende il suo dominio occupando la Tracia, paese ricco di miniere e oro, così da pagare i soldati, inseguito conquistò Atene e Sparta, si arrivò così al controllo definitivo del re macedone sulla Grecia.Nel 337 a.C viene istituita la Lega di Corinto, nella quale i macedoni offrono protezione i cambio di tasse da parte di tutte le poleis greche esclusa Sparta. Nel 336 a.C Filippo II viene assassinato, sale così al potere suo figlio Alessandro Magno, uomo istruito agli insegnamenti di Aristotele, Platone e alle tecniche guerriere di Epaminonda. Nel 334 a.C Alessandro Magno inizia la sua espansione nell'impero persiano partendo da Troia, nel 333 a.C Alessandro sconfigge l'imperatore persiano Dario III e inizia a proseguire verso Oriente, va in Egitto il quale si sottomette senza problemi e nel 331 a.C si nomina sovrano di Persia.

            Nel 327 a.C Alessandro Magno si scontra con sovrano indiano, Poro, ma per via dell'esercito stanco, Alessandro non può più proseguire, durante il viaggio di ritorno muore a Babilonia nel 323 a.C.

            Durante l'età ellenistica le città diventano centri economici amministrativi, la maggioranza della persone vive in povertà. Si sviluppa grazie alla fusione greca con quella orientale:

            • La geografia, la cartografia.
            • Archimede e Euclide formulano teoremi geometrici e matematici, ancora validi.
            • L'astronomia si sviluppa grazie a Tolomeo.
            Per quanto riguarda la religione si da origine al fenomeno del sicretismo, cioè l'introduzione di divinità orientali nel pantheon. I nuovi culti sono accumunati da una visione salvifica legata alla credenza della vita dopo la morte.

            I REGNI ELLENISTICI E L'ELLENISMO

            Dopo la morte di Alessandro Magno, suo figlio deve ancora nascere, non può di certo governare, quindi il governo viene affidato a due diadochi, dei generali, che si spartiscono l'impero di Alessandro Magno, entrambi vogliono arrivare alla conquista totale del potere, così si diede inizio a una guerra durata 30 anni alla fine della quale si formarono 3 regni ellenistici:

            • Regno dei Seleucidi (Regno di Siria)= in Asia, vasto, ma debole.
            • Regno dei Tolomei= in Egitto, il più stabile e più duraturo.
            • Regno degli Antigonidi= in Macedonia, incontra molte difficoltà causate dalle ribellini delle poleis.
            Ognuno di questi aveva una monarchia assoluta, il cui sovrano era ritenuto una divinità.

            Ci sono due ipotesi sull'origine del nome Italia:

            • I ipotesi: Italia derive dalla parola greca Italoi,questa parola veniva utilizzata per identificare in grecia la popolazione dei Vituli, cui animale sacro era il toro (vitilus).
            • II ipotesi: Italia deriva da Italon(toro), nome utilizzato per definire alcuni popoli centro-meridionali.

            ORIGINE DEL NOME "ITALIA"

            L' ITALIA

            Nel I millenio a.C, l' Italia, conteneva popoli con diversa lingua, cultura e società politica. Questi si dividevano in basa alla loro lingua: IDOEUROPEI e NON indoeuropei. A nord si trovavano i Celti, con dei villaggi; al centro c'erano gli Etruschi, con ricche città-stato; al sud si trovavano le colonie greche, in seguito questa parte meridionasle verrà nominata come Magna Grecia.

            POPOLI DELL' ITALIA

            I popoli dell'Italia si suddividevano in popoli:

            • Autoctoni: popoli nati in Italia come per es: Etruschi, Sardi, Liguri, Sicani.
            • Popolazione indoeuropee: Latini, Veneti.
            • Conquistatori: Greci, Celti, Fenici.
            Esempi di popolazioni:
            • Liguri= nord-ovest, erano schivi, bellicosi e vivevano in castellari.
            • Veneti= nord-est, eranno religiosi e abili commercianti.
            • Umbri= centro, vivono nel castellieri, esperti dell'arte divinatoria.
            • Sabini= centro, erano religiosi, si dedicavano alla pastorizia e all'agricoltura.
            • Sanniti= sud, erano dei guerrieri vivevano nei pagus e il loro governo era affidato a un console.

            ETRUSCHI

            Sono un popolo dalle misteriose origini, le loro città, come Tarquinia, Volterra..., erano rette da un re, chiamato lucumone, la monarchia fu in seguito sostituita da un'aristocrazia di proprietari terrieri.L'economia etrusca era basata sull' agricoltura di cereali, viti, ulivi; sull'artigianato di metalli, infatti inventarono le fornaci, e ceramiche e sul commercio marittimo.Ci è rimasto veramente poco degli etruschi, solo le loro tombe, tra le più celebri troviamo le tombe della necropoli di Tarquinia, invece in una delle tombe di Cerveteri è stato ritrovato nel 1881 il Sarcofago degli sposi.

            Gli etruschi con la loro scrittura e il loro alfabeto hanno influenzato la lingua italiana, infatti loro a differenza di altri popoli della penisola italica che parlavano latino, loro parlavano una lingua estranea, per questo furono costretti a studiare e imparare il latino scolastico, più corretto di quello parlato. Da questo latino scolastico naque il toscano, alla base della lingua italiana odierna.

            scrittura ETRUSCA

            RELIGIONE ETRUSCA

            Gli etruschi erano politeisti, c'erano poi gli aruspici, cioè dei sacerdoti che interpretavano il volere degli dei esaminado il fegato degli animali. Ma perchè il fegato?? Utilizzavano il fegato perchè erano l'unico organo che se aperto orizzontalmente possedeva delle protuberanze, le quali a seconda di che aspetto avevano significavano qualcosa di diverso, questa tecnica è chiamata epatoscopia. Per loro il fegato aveva la forma dell'universo.

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