L'UCRAINA
Ruggiero Terrone
Created on March 23, 2024
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Transcript
RUGGIERO TERRONE
L'UCRAINA
Era il 24 febbraio 2022 quando la Russia ha iniziato ad invadere l'Ucraina: cinque giorni dopo veniva scattata questa foto. È Piazza della Libertà a Kharkiv, la seconda città ucraina più grande, dopo essere stata attaccata dalle forze russe. Secondo quanto ha riferito il comando operativo ucraino, l'obiettivo erano il governatore della città e il suo gruppo. Ma sono diverse le immagini che in 12 mesi di guerra sono diventate un simbolo, fra coraggio e disperazione
Da quando è iniziato il conflitto, sono tornate in funzione anche le sirene di allarme che servono ad avvisare la popolazione del pericolo imminente. Ogni volta che i cittadini le sentono, devono andare nel rifugio più vicino e aspettare lì. In questa foto, scattata da Aris Messinis, vediamo quello di un ospedale pediatrico a Kiev.
Chi ha potuto, ha provato a fuggire. Molti sono andati in stazione e si sono affollati sui treni. Questa immagine mostra la stazione di Leopoli il 24 febbraio. Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, "questa è la crisi dei rifugiati in più rapida crescita dalla Seconda guerra mondiale".
Chi parte spesso non ha nulla o solo un bagaglio leggero. Nel web e sui social però sono circolate tantissime immagini di persone in fuga col proprio animale da compagnia. Andriy Andriyenko, per esempio, ha fotografato questa donna col suo cane a Kramatorsk.
Sui treni e sui pullman si vedono solo volti di donne, bambini e anziani. Gli uomini di età compresa tra i 18 e i 60 anni non possono infatti abbandonare il Paese, quindi si limitano ad accompagnare le proprie famiglie alla stazione, le salutano dal finestrino e spesso piangono perché non sanno se e quando le rivedranno. Questa foto ritrae alcuni di loro a Odessa, ed è stata scattata il 4 marzo.
La Russia ha negato di prendere di mira i civili, ma secondo l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ne sono stati uccisi a centinaia da quando è iniziato il conflitto. Tra loro ci sono anche bambini e ragazzi. In questa foto si vede un padre piangere sul corpo del figlio, arrivato già morto in ospedale dopo che alcune bombe hanno colpito il campo di calcio dove stava giocando.
AL PROSSIMO VIAGGIO!!!