L'APPARATO DIGERENTE
Giovanni Sessa
Created on March 23, 2024
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Transcript
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Galasso Chiara
L'apparato digerente Presentazione
L'apparato digerente ha il compito di ingerire, trasformare e assorbire il cibo attraverso il processo della digestione. Nella digestione le sostanze complesse contenute negli alimenti vengono trasformate in sostanze formate da molecole più piccole, adatte ad essere assorbite dal corpo.
Cos'è l'apparato digerente
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Ghiandole
Tubo digerente
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Il tubo digerente inizia con la bocca e termina con l'ano. Tra queste due aperture ci sono la faringe, l'esofago, lo stomaco e l'intestino.
Canale digerente
La bocca è un'apertura delimitata verso l'esterno dalle labbra, lateralmente dalle guance, in alto dal palato e in basso dal pavimento. Dal pavimento della bocca si orgina la lingua, un muscolo volontario che aiuta nel mescolamento del cibo e sulla cui superficie si trovano le papille gustative responsabili del senso del gusto.
La bocca
Ci sono due arcate dentali, formate da denti. Distinguiamo due tipi di dentatura:1. Dentatura decidua, denti da latte (20 denti, 10 per arcata) 2. Dentatura permanente, nell'adulto (32 denti, 16 per arcata) I denti hanno forme diverse con funzioni diverse: A. 4 incisivi, tagliare e incidere B. 2 canini, strappare e lacerare C. 4 premolari e 6 molari, schiacciare e triturare
La dentatura
Dentatura
La faringe è un condotto che serve al passaggio dell'aria e del cibo. Una valvola chiamata epiglottide impedisce il transito di cibo nella laringe, chiudendone automaticamente il passaggio del cibo.
La faringe
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L'esofago è un canale lungo circa 20 mt, rivestito da una parete muscolare, comunicante con lo stomaco tramite una valvola chiamata cardias. Lo stomaco è una sorta di sacco formato da muscolatura liscia. È rivestito internamente da una membrana ricca di ghiandole e comunica con l'intestino per mezzo di una valvola, il piloro.
Esofago e stomaco sono separati dal cardias
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Intestino
L'intestino è un lungo canale, ripiegato più volte, posto nella parte inferiore dell'addome. È diviso in due parti: l'intestino tenue, e l'intestino crasso.
1. Intestino tenue è lungo in media 6 m e ha un diametro medio di circa 2,5 cm, ed è costituito da 3 parti:1. Duodeno 2. Digiuno 3. Ileo 2. Intestino crasso è un canale lungo circa 2 m e con un diametro medio di 7,5 cm, ed è formato da 3 parti: 1. Cieco 2. Colon 3. Retto
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Intestino crasso e tenue
Galasso Chiara
AUTHOR'S NAME - GALASSO CHIARA
L'intero intestino è avvolto da una membrana protettiva, il peritoneo.
Gli enzimi rendono possibile la digestione. Nell'organismo degli esseri umani e di tutti i viventi non potrebbe svolgersi alcuna reazione chimica se non vi fossero gli enzimi (Particolari proteine capaci di catalizzare le reazioni chimiche in cui sono specializzate: ogni enzima agisce su uno specifico materiale). Per bere il latte, abbiamo bisogno dell'enzima lattasi, altrimenti, non siamo in grado di digerirlo.
Rendono possibile la digestione
Enzimi
Da dove inizia la digestione
La digestione del cibo inizia dalla bocca, prosegue nello stomaco e si completa nell'intestino tenue. Gli alimenti digeriti vengono assorbiti, mentre i materiali di scarto vengono espulsi con le feci.
Il cibo, una volta introdotto dalla bocca, viene impastato con la saliva, un liquido composto soprattutto da acqua in cui sono disciolte numerose sostanze (La più importante è la ptialina, un enzima in grado di scomporre l'amido cotto in un carboidrato semplice, il maltosio. C'è anche il lisozima, che ha proprietà battericide). La saliva, ha poi la capacità di lubrificare il cibo e di facilitarne la deglutizione. Il cibo masticato e mescolato con la saliva, prende il nome di bolo alimentare.
L'esofago ha una parte provvista di muscoli lisci che si contraggono e si rilassano ritmicamente e in modo involontario, stringendo e allargando il canale. Questo movimento dell'esofago e dei tratti successivi dell'apparato digerente è definito nel suo insieme peristalsi, e rappresenta un fattore indispensabile perchè il cibo possa avanzare correttamente lungo il suo percorso, senza tornare indietro. Il cardias è la valvola che separa l'esofago dallo stomaco. Quando il cardias si apre, il bolo entra nello stomaco, dove viene attaccato dal succo gastrico, un liquido digestivo formato da acido cloridrico e prodotto dalle piccole ghiandole gastriche presenti nelle pareti dello stomaco.
L'esofago
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L'acido cloridrico ha una duplice azione:
Rende acido l'ambiente dello stomaco, favorendo l'azione della pepsina (Enzima che ha il compito di demolire le proteine scindendole in frammenti più piccoli chiamati peptoni)
Uccide buona parte dei microbi introdotti nello stomaco
RENDE ACIDO LO STOMACO
UCCIDE I MICROBI
Se non ci fosse il muco, alcune sostanze digerirebbero lo stomaco stesso!
Nello stomaco si verificano continuamente energici movimenti peristaltici che favoriscono il processo digestivo poichè rimescolano continuamente il cibo. Lo stomaco svolge inoltre una limitata funzione di assorbimento: attraverso le sue pareti vengono assorbite molecole di piccole dimensioni (Acqua, glucosio e alcol). Il cibo lavorato dallo stomaco è un impasto denso e acido chiamato chimo. Attraverso il piloro, la valvola posta in fondo allo stomaco, passa nell'intestino, dove la sua digestione prosegue.
Muco dello stomaco
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Il fegato è la più grossa ghiandola del corpo umano ed è situata nella parte superiore destra dell'addome. Secerne un liquido di colore giallognolo, la bile, in grado di emulsionare le gocce di grassi cioè di ridurle in minutissime goccioline che possono venire attaccate più facilmente dagli enzimi.
Il fegato
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Cosa fa il fegato
Ogni giorno il fegato produce 1 litro di bile, che viene immaganizzata in un piccolo serbatoio, la cistifellea, e quindi viene riversata dopo i pasti nel duodeno attraverso un condotto, il coledoco.Il fegato non produce solo la bile, ma interviene in molti altri processi vitali per l'organismo --->
Il pancreas è una ghiandola situata dietro lo stomaco nella cavità addominale: la sua parete esocrina secerne il succo pancreatico, che si riversa nel duodeno. Oltre a numerosi enzimi digestivi, contiene bicarbonato di sodio, una sostanza basica che serve a neutralizzare l'acidità del chimo favorendo l'azione degli enzimi che agiscono nell'intestino.
Pancreas
Le ghiandole intestinali sono piccole strutture che si trovano nelle pareti dell'intestino tenue e producono il succo enterico, anch'esso ricco di enzimi, tra cui la lattasi, che scinde il lattosio in glucosio e galattosio. Terminata la digestione nell'intestino, il cibo ha ormai l'aspetto di un liquido lattiginoso, chiamato chilo, che contiene i prodotti della digestione.
Ghiandole intestinali
Nell'intestino agiscono vari succhi digestivi
Attraverso il piloro il chimo si riversa a piccoli fiotti nell'intestino tenue, dove la digestione viene completata da tre succhi digestivi ricchi di enzimi:1. Il succo pancreatico prodotto dal pancreas 2. Il succo enterico prodotto dalle ghiandole intestinali 3. La bile prodotta dal fegato I prodotti della digestione contenuti nel chilo sono pronti per l'assorbimento, cioè per il passaggio attraverso la parete dell'intestino: in questo modo le molecole di amminoacidi, acidi grassi e altri nutrienti entrano nel circolo sanguigno, che li trasporta in tutte le parti del corpo. L'assorbimento avviene per la maggior parte nel tratto dell'intestino chiamato digiuno, attraverso milioni di villi intestinali, minuscole espansioni a forma di dito che ne tappezzano la parete. La superficie di assorbimento delle pareti intestinali è enorme, anche perchè le stesse cellule che compongono i villi sono dotate, a loro volta, di piccolissime espansioni allungate, chiamate microvilli.
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Cosa fanno i villi
I villi assorbono molecole di piccole dimensioni presenti nel chilo. Queste sostanze seguono due percorsi diversi:1. L'acqua, i sali minerali, il glucosio, il glicerolo e gli amminoacidi entrano nei capillari sanguigni dei villi, raggiungono il fegato e da qui, attraverso la vena cava inferiore, raggiungono il cuore, immettendosi nella circolazione sanguigna; 2. Gli acidi grassi penetrano nei vasi linfatici e attraverso il dotto toracico (Il vaso linfatico più grosso) raggiungono la vena cava superiore e il cuore, immettendosi nella circolazione sanguigna.
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Il materiale non assorbito dai villi intestinali passa, attraverso la valvola ileocecale, nell'intestino crasso. Qui non si verifica alcun processo digestivo ma solo l'assorbimento di sostanze residue utili come acqua, sali minerali e vitamine. Nell'intestino crasso vivono molti batteri benefici che costituiscono la flora intestinale, i quali degradano il materiale rimasto e producono preziose vitamine, oltre a favorire il transito intestinale. Le sostanze non assorbite costituiscono le feci, che vengono eliminate attraverso l'ultimo tratto dell'intestino crasso, il retto, che termina con l'apertura chiamata ano.
I villi...
Video
La digestione
Ecco un video sulla digestione---->
Video
Video
Viaggio dentro il corpo umano
Ecco un altro breve video di un canale youtube che seguo molto (IL LATO POSITIVO), guardalo tutto, è anche divertente!
Video
L'apparato digerente
L'apparato digerente!
Grazie!