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La discesa negli inferi
Maria Silvia Cicconi
Created on March 22, 2024
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Transcript
Funzioni narrative
la discesa negli inferi
Dante
La catabasi, o discesa nell'Oltretomba, è un tema archetipico presente in diverse culture e letterature fin dall'antichità: leggerla ci permette di comprendere le diverse concezioni del mondo e dell'uomo, della vita, della morte e del destino. E' un viaggio che ci permette di esplorare la profondità e la complessità dell'animo umano.
Simboli
Omero: l'archetipo
un confronto
La catabasi virgiliano
Similitudini: Scopo del viaggio: Entrambi gli eroi scendono negli Inferi per ottenere un sapere che li aiuterà nel loro viaggio. Enea desidera conoscere il suo destino e il futuro di Roma, mentre Ulisse vuole conoscere la via del ritorno a Itaca. Guida: Entrambi gli eroi sono accompagnati da una guida: Enea dalla Sibilla Cumana e Ulisse dalla maga Circe. Fiume Acheronte: Entrambi gli eroi attraversano il fiume Acheronte, che rappresenta il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Incontro con le ombre: Entrambi gli eroi incontrano le ombre dei defunti, tra cui alcuni personaggi importanti della loro storia. Enea incontra il padre Anchise, Ulisse incontra sua madre Anticlea e l'indovino Tiresia. Differenze: Motivazione: Enea è spinto da un senso di dovere verso il suo destino e la sua gente, mentre Ulisse è motivato dalla curiosità e dal desiderio di tornare a casa. Atmosfera: La discesa di Enea è più cupa e solenne, mentre quella di Ulisse è più avventurosa e picaresca. Ruolo dell'eroe: Enea è un eroe pio e devoto, mentre Ulisse è un eroe astuto e ingegnoso. Significato: La discesa di Enea rappresenta un momento di iniziazione, in cui l'eroe acquisisce la consapevolezza del suo ruolo storico. La discesa di Ulisse rappresenta un viaggio di scoperta, in cui l'eroe impara a conoscere se stesso e il suo destino. La discesa di Enea è un viaggio di scoperta di sé e del proprio ruolo storico, mentre la discesa di Ulisse è un viaggio di scoperta del mondo e di se stesso.
Motivo del viaggio: Enea intraprende la discesa per incontrare suo padre Anchise, ormai defunto, e ricevere da lui preziosi consigli sul suo destino e sulla fondazione di Roma. Il regno dei morti: Virgilio descrive l'oltretomba ispirandosi alla mitologia greca. Il regno è diviso in varie zone: Anticoporta: Anime tormentate che non hanno ricevuto degna sepoltura. Tartaro: Luogo di punizione per le anime malvagie. Elisio: Dimora piacevole riservata ai beati. Importanza: La catabasi non è solo un incontro padre-figlio. Attraverso le profezie di Anchise, Enea viene rassicurato sul futuro glorioso di Roma, tema centrale dell'Eneide.
Funzioni narrative della catabasi: • Iniziazione: Il protagonista compie un viaggio che lo porta ad affrontare prove e superare ostacoli, emergendo come individuo più consapevole e maturo. • Punizione: La discesa nell'Oltretomba rappresenta la condanna per le colpe commesse in vita. • Ricerca: Il protagonista cerca informazioni, oggetti o persone nel regno dei morti. • Rivelazione: La catabasi permette al protagonista di acquisire conoscenza e comprensione di sé stesso e del mondo. • Esplorazione: L'Oltretomba viene descritto come un luogo misterioso e affascinante, pieno di creature fantastiche e simboli enigmatici.
Dante
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Odissea - Libro XI: Ulisse, spinto dal desiderio di conoscere il suo futuro, compie una catabasi necromantica presso l'ingresso dell'Ade. Evoca l'anima di Tiresia, l'indovino cieco, che gli profetizza il suo destino e gli fornisce istruzioni per il suo viaggio di ritorno. Ulisse incontra anche le anime di altri eroi defunti, come sua madre Anticlea e Agamennone.
•L'oscurità: rappresenta il mistero della morte e l'ignoto dell'aldilà. L'eroe che si avventura negli inferi si confronta con la tenebra e l'incertezza del suo destino. Il fiume: presente come ostacolo da superare, simboleggia il confine tra la vita e la morte. Attraversarlo rappresenta il passaggio irreversibile verso l'aldilà. La porta: rappresenta l'ingresso nel mondo dei morti e il punto di non ritorno. Il suo varco segna l'inizio del viaggio iniziatico e l'abbandono del mondo conosciuto. Il labirinto: il percorso tortuoso e pieno di insidie che l'eroe deve affrontare per raggiungere la sua meta. È un viaggio di scoperta interiore e di confronto con le proprie paure. Il mostro: guardiano dell'Oltretomba, rappresenta le forze del male e della morte che l'eroe deve combattere per ottenere la vittoria. La luce: rappresenta la salvezza e la rinascita. La sua comparsa al termine del viaggio simboleggia la vittoria sulla morte e il ritorno alla vita. Il sonno: come metafora della morte e del distacco dal mondo dei vivi. Lo specchio: come simbolo dell'introspezione e della scoperta di sé. L'albero: come simbolo della vita e della rinascita. Il cibo: come simbolo della nutrizione dell'anima e del passaggio ad una nuova vita.