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STORIA

Parliamo di Jurij Dmitriev,nominato recentemente "giusto per l'umanità",storico e attivista sociale.

Riassumiamo brevemente la storia della sua vita.

ATTIVITA' MEMORABILI

Elencheremo le attività per cui viene ricordato.

CASO DMITRIEV

E' atato denunciato dalla autorità.

GIUSTI DELL'UMANITA'

Alcune curiosità.

JURIJ DMITRIEV:

-Lui preservava la memoria delle vittime delle repressioni sovietiche;-Compilava "i libri della memoria",antologie contenenti migliaia di nomi e biografie di vittime dello stalinismo in Carelia;-Ha iniziato a occuparsi sin dai primi anni novanta della ricerca dei luoghi di sepoltura delle vittime.E' uno degli attivisti di memoria piùimportanti della russia,questo suo ruolo lo ha reso inviso alle autorità che hanno iniziato a disertare le celebrazioni.

Insignito del titolo di Giusto della storia il 6 marzo 2024 e’ stata scoperta la targa a lui dedicata durante la GIORNATA DEI GIUSTI 2024 nel Giardino dei Giusti di tutto il mondo al Monte Stella di Milano Insieme alla sua sono state scoperte altre 3 targhe dedicate a: Altiero Spinelli, scrittore e politico italiano a lungo incarcerato dal regime fascista, Vera Vigevani Jarach, giornalista italiana rifugiatasi in Argentina per sfuggire alla Shoah e Narges Mohammadi, attivista iraniana Premio Nobel per la Pace 2023, ha dedicato la vita alla battaglia per i diritti umani nel suo paese. FOTO DEL GIARDINO https://it.gariwo.net/giardini/giardino-di-milano/

Nasce il 28 gennaio del 1956 a Petrozavodsk,venne adottato e trascore la maggior parte della sua infanzia a Desda. Verso i trent'anni presta servizio come deputato popolare dell'URRS incontrando per la prima volta le fosse comuni delle persone uccise negli anni trenta. Dai primi anni novanta cambia lavoro spostandosi negli archivi dell'NKVD per compilare i libri della memoria,dopo aver scoperto due tra i più importanti luoghi di sepoltura in Russia, la sua attività si sdoppia:oltre a continuare ciò che già faceva diventa uno tra gli attivisti più importanti. Dopo aver pubblicamente denunciato l'occupazione della Crimea da parte della Russia nel 2014,è stato accusa di pedofilia nel 2016,inizia così il "caso Dmitriev". E' stato sottoposto a tre processi che l'hanno condannato a quindici anni di colonia penale;durante la sua detenzione ha comunque continuato la sua attività, proprio per questo è stato insignito di numerosi premi internazionali.

Dmitriev è stato sotto posto a tre processi tutti segnati da violazioni gravi del diritto di difesa,che hanno portato alla sua condanna a quindici anni.Divenuto un'icona di eroismo civico nei contronti del regime putiniano ha utilizzato la sua fama per far luce sulle distorsioni savietiche in russia.