Le fasce climatiche
Diego Pecoraro
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Transcript
Le fasce climatiche
COS'E' UNA ZONA CLIMATICA?
In climatologia una zona climatica è una fascia della Terra che si caratterizza per un determinato tipo di clima (in buona parte legata alla latitudine e alla distribuzione delle terre emerse), a cui spesso si associa un cosiddetto bioma nella biosfera. Esistono diverse zone climatiche: temperate (tra cui temperate fredde), mediterranee e continentali, tropicali, polari e subpolari, con le stagioni che variano a seconda della fascia (nella fascia equatoriale ad es. vi sono solo 2 stagioni contro le 4 delle latitudini temperate). Il clima terrestre può comunque variare anche a seconda di altri fattori climatici.
Zona tropicale ed equatorialeLa zona torrida è compresa tra il Tropico del Cancro a Nord ed il Tropico del Capricorno a Sud ed è caratterizzata da un clima costantemente caldo e da dì e notti sempre prossime alle 12 ore di durata oraria: i raggi solari vi giungono perpendicolari perciò vi è la massima intensità di assorbimento e conseguente riscaldamento. Vi si distinguono varie zone a seconda dell'umidità:
- regioni umide: presentano le foreste pluviali sfavorevoli all'insediamento umano
- regioni aride: clima continentale con gli altipiani caratterizzati dalla savana, più adatti alla vita umana.
- regioni desertiche: estrema aridità e assenza di vegetazione ad eccezione delle oasi.
- ci sono forti escursioni termiche
Zone temperateLa zona temperata è suddivisa in due zone: la prima compresa tra il Circolo polare artico (Boreale) ed il Tropico del Cancro; la seconda compresa fra il Tropico del Capricorno ed il Circolo polare antartico (Australe) ed è caratterizzata da una netta suddivisione delle quattro stagioni ed una durata del dì e della notte variabile durante l'arco dell'anno: qui i raggi solari vi giungono obliqui con minore assorbimento e riscaldamento. Tra le due zone si distinguono vari climi.
Zone polariLa zona glaciale è suddivisa in due zone: la prima sopra il Circolo Polare Artico; la seconda sotto il Circolo Polare Antartico. È caratterizzata da un clima molto rigido e dalla presenza di ghiacci perenni a tutte le quote (tranne dove il clima troppo secco impedisce le precipitazioni). Il Sole non tramonta mai per 6 mesi consecutivi (detto il giorno polare), mentre nei successivi 6 non sorge mai (detta la lunga notte polare) poiché i raggi solari vi giungono con una forte inclinazione, di conseguenza in certi periodi le due zone non vengono illuminate da essi.
La zona articaVa dal Circolo polare artico al Polo nord. È una zona a difficile insediamento umano (inuit), che si è specializzato nell'allevamento di renne e nella pesca, a causa delle temperature estremamente rigide(8 °C in estate e -15 °C d'inverno), i ghiacci perenni e l'assenza di vegetazione. Costituita dalla banchisa e da zone di terraferma coperta da una calotta polare dove, nel disgelo estivo, riescono a crescere muschi e licheni. Caratterizzata da freddo e gelo con scarse precipitazioni e tutte nevose. Il paesaggio è dato dalla tundra e dalla taiga più a sud.
La zona antarticaVa dal Circolo polare antartico al Polo sud. È un vero e proprio continente sopra al quale le colate glaciali si riversano in mare. È disabitato dall'uomo per il suo clima estremamente rigido molto simile a quello della zona artica, tuttavia riescono a sopravvivere numerosi animali.