attrezzi

piccoli e grandi attrezzi

Ylenia Marceddu

Definizioni

Gli attrezzi si dividono in due categorie: grandi attrezzi e piccoli attrezzi. Quelli grandi (definiti così per le grandi dimensioni) spesso si trovano poggiati a terra o fissati a strutture. Il loro uso non prevede uno spostamento dell'oggetto ma del corpo su di essi. I piccoli attrezzi, di dimensioni ridotte, invece prevedono di essere spostati.

Grandi attrezzi: la pedana

La pedana elastica è utile per aumentare la spinta e a prolungare la fase di volo nei salti. Questo attrezzo è formato da pannelli in legno molleggiato. Per eseguire i volteggi viene usata insieme alla cavallina o al cavallo . è costituita inoltre da un piano superiore antiscivolo in moquette o gomma . In alcuni modelli invece è possibile trovare delle molle in acciaio.

GRandi attrezzi: Mini trampolino

Esistono due versioni di mini trampolino: per il fitness e per la ginnastica artistica. Nel fitness viene usato per svolgere gli esercizi per gli arti inferiori; i salti sul posto sono utili allo sviluppo della muscolatura delle gambe e delle cosce sviluppando inoltre l'equilibrio e la resistenza. Nella ginnastica artistica il trampolino è incliato e viene utilizzato dopo una corsa per la spinta ; in questo modo è possibile effettuare dei salti acrobaici.

grandi attrezzi: plinto

W Il plinto spesso sostituisce il cavallo. è composto da cinque/sei cassoni di legno a forma di piramide tronca incastonati tra loro raggiungendo un'altezza di circa 100 centimetri (l'altezza può variare di 20 centimetri in base al modello). Questo attrezzo è usato per compiere salti, volteggi, arrampicate e cadute sui materassoni.

grandi attrezzi: cavallina

La cavallina, usufruita nella ginnastica, è composta da un parallelepipedo di legno con i bordi arrotondati. è imbottito di crine e ricoperta di cuoio; le quattro gambe sono inoltre regolabili per cambiare l'altezza a piacere. La cavallina è usata in particolare per eseguire volteggi

Grandi attrezzi: cavallo

I Il cavallo con maniglie è usato nella ginnastica maschile: è alto da terra circa 1 metro e presenta due maniglie nella parte superiore dell'attrezzo. L'atleta, per utilizzare correttamente l'attrezzo, deve tenersi solo con le mani: se i piedi toccano il cavallo l'atleta viene penalizzato. I movimenti che si possono effettuare sono le rotazioni con le gambe e con le braccia (sforbiciata e mulinello).

grandi attrezzi: asse di equilibrio

Questo attrezzo è tipico della ginnastica classica: ha un lato piatto ed uno leggermente arrotondato. L'asse solitamente è lunga 5 metri e può essere montata a 3 diverse altezze. Gli esercizi che vengono svolti sull'asse di equilibrio mirano all'equilibrio statico.

GRandi attrezzi: le parallele

Le parallele possono essere asimmetriche e simmetriche. Le prime sono usate nella ginnastica artistica femminile. Sono composte da una struttura in metallo che, agganciata con cavi al pavimento, sostiene due staggi in legno posizionati distanti (quello dietro è più alto). Le parallele simmetriche invece sono la versione maschile di quelle asimmetriche. Queste parallele non hanno i cavi e gli staggi sono della stessa altezza.

grandi attrezzi: la sbarra

è un attrezzo ampiamente utilizzato nella ginnastica artistica maschile. è diffuso sia nelle palestre che nei parchi urbani. La sbarra risulta molto utile in discipline di allenamento in spazi pubblici, tra cui il Parkour e il Calisthenis.

GrANDI ATTREZZI: GLI ANelli

Gli anelli sono un ulteriore attrezzo per la ginnastica artistica maschile. Il ginnasta per un minuto deve tenere posizioni statiche e fare passaggi dinamici, terminando con un salto definito uscita. Questi esercizi sono mirati a rafforzare i muscoli degli arti superiori.

grandi attrezzi: la spalliera

La spalliera in origine era stata creata per le persone che soffrivano di artrite. Questo attrezzo è composto da tavole verticali unite da un numero di pioli che varia in base al modello ; i pioli inoltre possono essere a sezione tonda o ovoidale. Esistono spalliere singole dette "ad una campata" e spalliere doppie " a due campate". I pioli della spalliera vengono chiamati gradi e si dividono in bassi, medi, alti e sporgenti. La spalliera oggi è usata sia per la ginnastica, che per la riabilitazione alla colonna vertebrale.

grandi attrezzi: il quadro svedese

W Il quadro svedese è un grande attrezzo ginnico di forma quadrata o rettangolare. è composto da una serie di barre orizzantali dette staggi, e barre verticali formando un reticolo. Il quadro svedese è realizzato in legno ed è fissato al muro in modo fisso oppure oscillante (incernierato nella parte superiore e libero di oscillare in quella inferiore). Questo attrezzo è utile per sviluppare i muscoli dell'arrampicata e migliorare la lateralità. Infine serve per migliorare la coordinazione negli esercizi di gruppo dato che può essere usato da più persone alla volta.

Grandi attrezzi: il palco di salita

Il palco di salita rappresenta l'insieme di attrezzi per l'arrampicata attaccati ad una trave sospesa e fissata nella parte superiore della parete della palestra. Il palco di salita è costituito da funi, pertiche, scale di corda e talvolta anche trapezio e anelli.

grandi attrezzi: la scala ortopedica

La scala ortopedica è un attrezzo molto sfruttato nella ginnastica medica: può essere usata per esercizi ginnici, prevenire paraformismi e per problemi alla colonna vertebrale. Esistono scale curve e scale dritte. è composta da pioli sporgenti in legno, un'asse centrale poggiaschiena e si aggancia ad un telaio fisso della parete attraverso dei montanti in acciaio. é possibile regolare l'altezza e l'inclinazione

grandi attrezzi: la trave

La trave è un attrezzo olimpico del settore femminile della ginnastica artistica. La trave è lunga 5 metri ed ha un'altezza regolabile: nelle competizioni olimpiche, per esempio, va posta a 1 metro e 25 centimetri da terra. L'altezza e la porzione alquanto ristretta amplificano le doti di equilibrio.

GRAndi attrezzi: la panca

La panca è un attrezzo che è possibile usare in molti modi: ce ne sono di varie lunghezze e tipi . Con la panca è possibile effettuare capovolte, salti, equilibri, potenziamento muscolare e la scioltezza articolare.

Grandi attrezzi: tappetoni e materassi

Tappetoni e materassi sono gli attrezzi necessari per la sicurezza degli atleti. Ne esistono di varie forme e grandezze: sono composti da gommapiuma rivestita da una fodera in pvc. Vengono utilizzati per esempio nell'esecuzioni di salti acrobatici.

Piccoli attrezzi: i cerchi

I cerchi in origine erano realizzati in legno, ai giorni d'oggi invece sono prevalentemente di plastica. Le grandezze dei cerchi sono variabili e possono essere utilizzati per eseguire esercitazioni individuali, giochi di squadra o per migliorare la coordinazione. Il cerchio rientra tra i cinque attrezzi della ginnastica ritmica.

piccoli attrezzi: le clavette

Le clavette sono attrezzi simili a dei birilli dalla forma allungata. All'estremità del collo della clavetta è presente un'impugnatura sferica che permette l'impugnatura. Solitamente sono lunghe 50 centimetri di 150 grammi. Ne esistono vari tipi e materiali: clavette da giocoleria, clavette in legno per la palestra e clavette per la ginnastica ritmica.

piccoli attrezzi: la bacchetta

La bacchetta, costituita prevalentemente in legno, era considerata all'inizio un attrezzo femminile poichè quello maschile era il bastone in ferro. La lunghezza in origine doveva corrispondere alla distanza perpendicolare tra il piede e la cintura. Ai giorni d'oggi sono diffuse anche bacchette in plastica con le quali effettuare movimenti scapolo-omerale, esercizi posturali e giochi di equilibrio.

piccoli attrezzi: ceppi e appoggi

Ceppi e appoggi sono attrezzi in legno: i ceppi risultano più piccoli degli appoggi e non presentano alcuna scalanatura, a differenza degli appoggi. Gli appoggi Baumann sono utili per potenziare i muscoli del cingolo scapolo-omerale e muscoli addominali. Questa tipologia di appoggi ha il fine di prevenire danni in seguito a cadute accidentali: infatti sarevbbe buona abitudine usare regolarmente questi attrezzi.

attrezzi piccoli: i coni

I coni, composti in pvc, sono utilizzati in particolar modo per delimitare le aree di gioco, creare ostacoli e creare percorsi. I coni si possono trovare nelle palestre, nelle scuole, negli allenamenti di calcio e campi da gioco.

piccoli attrezzi: la palla

La palla può assumere sia forma sferica che ovale: si usa prevalentemente in giochi di squadra. La palla può variare di dimensioni e di peso in base al materiale utilizzato. Inizialmente i palloni venivano ricavati dalle vesciche degli animali, successivamente fu adoperata una camera ad aria in gomma ricoperta da 12 strisce in cuoio non impermeabili legate in modo tale da permettere il passaggio dell'aria all'interno della camera durante il gonfiaggio.

piccoli attrezzi: palla medica

La palla medica è un attrezzo realizzato in pelle e riempito di sabbia. La palla medica è molto diffusa in fisioterapia, riabilitazione e negli sport per fortificare la muscolatura, movimenti, resistenza, forza e velocità. La palla medica, essendo un attrezzo molto versatile, permette la realizzazione di vari esercizi, in particolar modo del fitness.

piccoli attrezzi: i cinesini

I cinesini sono dei delimitatori di aree di allenamento. Sono utilizzati come marcatori di campo e spesso sono utili per determinare le modalità di esecuzione di un esercizio specifico. I cinesini vengono usati o in palestra oppure nelle superfici in erba vera e sintetica. Sono colorati e il loro materiale morbido permette di subire colpi senza deformarli.

Attrezzi piccoli: l'ostacolo

W è un'attrezzo appartenente all'atletica leggera ed è costituito da due basi e da due ritti di metallo che sostengono un telaio rettangolare, rinforzato da una o più traverse in legno. L'ostacolo è collocato lungo il percorso di certe gare per permettere lo scavalcamento in velocità.

piccoli attrezzi: la scaletta

La scaletta d'agilità è molto utile per migliorare l'agilità, coordinazione, ritmo e la rapidità degli arti inferiori. è classificata tra i piccoli attrezzi poichè è trasportabile e di facile utilizzo. La scaletta sviluppa inoltre capacità di combinazione, di equilibrio dinamico e ritmizzazione. Ulteriori scopi di questo attrezzo sono la corsa in conseguenza a traumi e la coordinazione del passo.

piccoli attrezzi: il manubrio

I manubri sono attrezzi efficaci per allenare i muscoli della parte superiore del corpo. Il peso da scegliere dipende dall'età, caratteristiche fisiche e capacità motorie. Della distribuzione della forza negli esercizi è simmetrica.

APProfondimento: la funicella

L'uso della funicella è stato diffuso dall'antica Grecia fino alla Roma antica. Poi nel 17esimo secolo circa in Europa avviene un boom di simpatia per i giochi con la funicella. La fune fa parte di uno dei cinque attrezzi della ginnastica ritmica; questo attrezzo è composto in cotone e presenta due nodi all'estremità. La lunghezza da scegliere si basa sull'altezza dell'atleta. Il salto della funicella potenzia la resistenza fisica: uso delle gambe e delle braccia permette un miglioramento a livello del sistema cardio-circolatorio. Uso della funicella permette anche il sollecitamento di tutti i muscoli. Vari salti inoltre richiedono un certo livello di coordinazione; per ripetere i salti è necessario anche l'uso corretto del ritmo di braccia e gambe. La velocità con cui vengono eseguiti i salti inoltre stimolano le fibre muscolari. I muscoli che vengono allenati sono: il quadricipite femorale, glutei, bicipiti femorali e i polpacci per la parte inferiore. Invece per la parte superiore del corpo il gruppo dei tre deltoidi ( anteriore, posteriore e laterale), bicipiti e tricipiti. è necessario seguire alcune regole per i salti per evitare infortuni e la giusta esecuzione dei salti: spalle ferme e polsi fermi. Il salto base consiste nel saltare a piedi uniti. Lo skip alto richiede un lavoro a livello degli addominali poichè è necessario portare entrambe le ginocchia all'altezza del bacino: infatti questo salto è ideale per la definizione muscolare. Con la calciata indietro i talloni devono raggiungere i glutei svolgendo del lavoro sui muscoli femorali. Compiere dei salti eseguendo gli affondi svilpuppa una maggiore reattività: questo salto va a comprendere in generale tutti i muscoli.

Il salto incrociato è il mix tra il salto base e lo skip incrociato: non è necessario incrociare fin da subito. Altre tipologie di salti, abbastanza intuibili dai loro nomi, sono: lo skip basso, aperto avanti, aperto laterale, sciatore e twister. OPINIONI PERSONALI SULLA FUNICELLA: personalmente trovo la funicella un ottimo attrezzo per il rafforzamento dei muscoli e allo stesso tempo della coordinazione. Ciò che mi ha colpito di più rispetto agli altri attrezzi sono tutte le varietà e combinazioni di salti che si possono fare con un attrezzo così semplice. Io personalmente non riesco ad effettuare molte tipologie di salto, tuttavia la funicella è un attrezzo che ha sempre attirato la mia attenzione perchè è possibile dare spazio alla propria creatività.