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Presentazione Geniaflix
ALESSANDRO FINCO
Created on March 21, 2024
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Transcript
Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938
gabriele d'annunzio
Gabriele D'annunzio era uno scrittore, poeta, militare, politico, giornalista e patriota italiano
CHI ERA?
Nasce da una famiglia benestante, viene mandato in un collegio a Prato (toscana), in seguito si iscrive alla facoltà di lettere a Roma. Scrisse la sua prima raccolta poetica intitolata "primo vere" nel 1879, il primo romanzo lo scrisse nel 1888 intitolato "il piacere", e un'opera autobiografica e ispirata alla vita dei piaceri estetici. Inizia la carriera da militare nel 1891, si trasferisce per alcuni anni a Napoli, dove continua la sua attività letteraria, quando ritorna in Abruzzo termina due opere fondamentali: il trionfo della morte e Le vergini delle rocce. Allo scoppio della prima guerra mondiale d'annunzio si fa portavoce di istanze interventiste e si arruola nell esercito. Nel dopoguerra guida l'impresa di fiume, alla sua caduta sotto il governo giolitti, aderisce al partito fascista, i dubbi che ha verso Mussolini lo portano ad allontanarsi dalla vita politica e ritirarsi nella sua villa sul lago di Garda.
Biografia
curiosità
D'annunzio era un comunicatore politicoera il 1918 quando D’Annunzio compì uno dei suoi più celebri gesti: il poeta con un aereo sorvolò Vienna e lasciò cadere sulla città austriaca più di 400.000 manifesti tricolori contenenti una provocatoria esortazione alla resa e a porre fine alla guerra
VIVA LA LIBERTÀ! VIVA L’ITALIA! VIVA L’INTESA!
VIENNESI! Imparate a conoscere gli italiani. Noi voliamo su Vienna, potremmo lanciare bombe a tonnellate. Non vi lanciamo che un saluto a tre colori: i tre colori della libertà. Noi italiani non facciamo la guerra ai bambini, ai vecchi, alle donne. Noi facciamo la guerra al vostro governo nemico delle libertà nazionali, al vostro cieco testardo crudele governo che non sa darvi né pace né pane, e vi nutre d’odio e d’illusioni. VIENNESI! Voi avete fama di essere intelligenti. Ma perché vi siete messi l’uniforme prussiana? Ormai, lo vedete, tutto il mondo s’è volto contro di voi. Volete continuare la guerra? Continuatela, è il vostro suicidio. Che sperate? La vittoria decisiva promessavi dai generali prussiani? La loro vittoria decisiva è come il pane dell’Ucraina: si muore aspettandola. POPOLO DI VIENNA, pensa ai tuoi casi. Svegliati!