Rifugi e bivacchi sul Monte Bianco
Alessandro Moro
Created on March 20, 2024
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Transcript
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Entrèves
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Rifugi
Bivacchi (rosso = agibile ; nero = inagibile)
- Totale camere: 8
- WC: 9
- Periodi di apertura: 04.06 / 11.09
Il rifugio Elisabetta Soldini Montanaro è adagiato su un terrazzo erboso che domina l’intera conca di Combal. Dal rifugio, di proprietà del C.A.I. di Milano, il panorama si apre in parte anche nella parte alta della Val Veny, più esattamente sul versante del Col de Chavannes, ma soprattutto appare imponente l’Aiguille de Trélatête ed il ghiacciaio di La Lex Blanche.
2195 mt slm
Rifugio Elisabetta
https://rifugioelisabetta.com/
- Ubicazione: Col d’Estelette
- Posti letto: 4
- Apertura: sempre aperto
- Tempo di percorrenza: 4h da La Visaille
Anche conosciuto come Bivacco d'Estellette, il bivacco è stato inaugurato nel 1925 e dal 1951 è dedicato alla memoria di Adolfo Hess, ingegnere elettrotecnico di Torino, alpinista, ideatore e creatore dei primi bivacchi fissi in alta montagna. Hess disegnò il distintivo del CAAI (Club Alpino Accademico Italiano), di cui divenne anche presidente.
2958 mt slm
Bivacco Adolfo Hess
Bivacco Adolfo Hess sul sito LoveVdA.it
- Posti letto: 24
- Posti letto in locale invernale: 8
- WC: 2
- Periodi di apertura: 10.06 / 31.08
Il Rifugio Gonella si trova su uno sperone roccioso posto sopra il ghiacciaio del Dôme ai piede dell'Aiguilles Grises, sul luogo un primo rifugio è stato costruito nel 1891 per facilitare l'ascesa al Monte Bianco dal versante italiano. In origine si trattava di una semplice capanna in legno intitolata a Francesco Gonella, alpinista torinese. Dal 2007 sono iniziati grandi lavori di consolidamento della zona in cui è costruito il rifugio durante i quali il fabbricato del 1962 è stato demolito e ricostruito ex novo. L'apertura del nuovo rifugio è avvenuta a giugno del 2011.
3071 mt slm
Rifugio Gonella
Rifugio Gonella sul sito del CAI Torino
- Totale camere: 5
- WC: 6
- Periodi di apertura: 12.06 / 19.09
Il rifugio è una confortevole costruzione in muratura, in una delle posizioni più spettacolari del Monte Bianco, ben visibile anche dal fondovalle della Val Vény: ha sostituito, nel 1965, l'antica Capanna Gamba, in ricordo del giovane alpinista milanese Franco Monzino. Frequentato dalle cordate dirette verso alcune delle pareti più impegnative del Bianco, il rifugio è raggiungibile dagli escursionisti in grado di cavarsela su ripide placche granitiche attrezzate con catene metalliche.
2590 mt slm
Rifugio Monzino
Rifugio Monzino sul sito LoveVdA.it
- Ubicazione: Combalet all’Aiguille Noire
- Posti letto : 20
- Apertura: temporaneamente chiuso per caduta massi
- Tempo di percorrenza: 2h30 dal Purtud
Il primo rifugio della Noire fu donato al CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) da Mario Borelli e venne inaugurato il 22 luglio 1923. Ripristinato nel 1952 e dedicato alla memoria di Lorenzo Borelli, socio fondatore del CAAI e suo presidente nel 1922-23. L’attuale nuovo rifugio, inaugurato il 14 settembre 1969, venne costruito col contributo della Regione Valle d’Aosta e la partecipazione della sezione CAI e della società Pietro Micca di Biella nel ricordo di Carlo Pivano, caduto il 21 giugno 1963 durante la spedizione Città di Biella alle Ande Peruviane.
2325 mt slm - Inagibile
Bivacco Borelli
Bivacco Borelli sul sito di LoveVdA.it
- Accesso: L’accesso è alpinistico
- Dotazione: coperte, materassi, acqua di fusione.
Il bivacco è dedicato a Giuseppe Lampugnani (Pinin) e Giancarlo Grassi. Lampugnani, alpinista novarese, fu tra i fondatori del CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) e compagno dei Gugliermina in moltissime ascensioni sul Monte Bianco e sul Monte Rosa. Resta famoso il suo volume “Vette” scritto in collaborazione con i Gugliermina. Fu ufficiale degli Alpini nella Prima Guerra Mondiale e meritò una medaglia d’argento e una di bronzo.
3852 mt slm
Bivacco Lampugnani
Bivacco Lampugnani-Grassi sul sito LoveVdA.it
- Accesso: L’accesso è alpinistico
- Dotazione: coperte, acqua di fusione, parzialmente agibile.
- Posti letto: 4
- Apertura: sempre aperto
- Tempo di percorrenza: 5h dal Rifugio Monzino
Sorge poco sopra la Breche nord des Dames Anglaises. Costruito nel 1933 e donato al C.A.A.I. dalla famiglia di Piero Craveri, è un bivacco “vecchio stile” di tipo basso, alto m. 1.25, largo m. 2.25 e profondo m. 2, in legno, ricoperto di lamiera zincata e ancorato alla roccia.Ascensioni principali: Bianco per cresta di Peutery, Aiguille blanche, Dames Anglaises
3490 mt slm
Bivacco Craveri
Bivacco Pietro Craveri sul sito LoveVdA.it
- Ubicazione: Petit Mont-Blanc
- Posti letto: 9
- Apertura: sempre aperto
- Tempo di percorrenza: 4h da La Visaille
Il bivacco, inaugurato il 2 agosto 1964 e denominato bivacco Giovane Montagna, nel 1972 fu dedicato alla memoria dell’alpinista Gino Rainetto (1927-1971), morto durante una gita scialpinistica alla Croix de Chaligne, nella Valle del Gran San Bernardo.
3046 mt slm
Bivacco Rainetto
Bivacco Gino Rainetto sul sito LoveVdA.it
- Tipologia: incustodito
- Posti letto: 15
- Motivo della chiusura: inagibile a causa di un evento franoso
La Capanna Quintino Sella si trova lungo la cresta sud ovest dei Rochers del Monte Bianco e risale al 1885 (l’anno successivo alla morte di Sella) sul percorso di quella che dal 1872 al 1890 sarà l’unica via normale italiana (dal cosiddetto Sperone della Tournette), e ancor oggi la più diretta.
3371 mt slm - inagibile
Bivacco Q. Sella
Bivacco Quintino Sella sul sito del CAI Torino
- Note: Si poteva raggiungere il bivacco in 2 - 3 h partendo da punta Helbronner. Di qui si percorre il ghiacciaio del Gigante attraverso il col des Flambeau. Si passa sotto la parete Nord della Tour Ronde e all'ingresso nel Cirque Maudit si sale su pendio ripido al colle della Fourche.
Franato il Bivacco Alberico e Borgna al Col de la Fourche, Monte Bianco Venerdì 26 agosto 2022 il bivacco Alberico - Borgna, posizionato al Col de la Fourche sulla cresta sud-est del Mont Maudit, (massiccio del Monte Bianco), è stato completamente distrutto a causa di una frana.Il bivacco Alberico-Borgna al Col de la Fourche sul Monte Bianco, era dedicato a Corrado Alberico e Luigi Borgna, entrambi torinesi travolti da una valanga sotto il Col de la Brenva nel tentativo di aprirvi una via diretta il 17/8/1932
3674 mt slm - distrutto
Bivacco Alberico-Borgna
Bivacco Alberico-Borgna su Wikipedia
- Note: Ricorda in particolare la figura di Piero Ghiglione (1883-1960) di Borgomanero (NO), alpinista e sciatore (fondo, salto)
Il Rifugio-Bivacco Lucia e Piero Ghiglione si trova a 3685 m. al Col du Trident, a sbalzo sulla cresta di fronte alle grandiose pareti del Mont Maudit e del Monte Bianco rivolte al bacino della Brenva. Di proprietà del CAI sezione di Torino. Costruzione prefabbricata coperta di lamiera eretta nel 1967, che si è andata deteriorando rapidamente; dispone di 18-24 posti letto ed era sempre aperto, a volte con custode; ATTUALMENTE INAGIBILE (1993)
3685 mt slm - inagibile
Bivacco Ghiglione
Bivacco Ghiglione su escursionismo.it
- Cucina: Casalinga Valdostana o del territorio
- Orario: Non effettua giorno di chiusura
- Periodi di apertura: dal 01/12 al 02/11
Rifugio alpino raggiungibile con la funivia Skyway Monte Bianco, cucina casalinga e valdostana. 20 coperti in inverno, 100 in estate. Il Rifugio Torino, immerso nella maestosa bellezza delle Alpi, si erge come un'oasi accogliente e calorosa per gli appassionati di montagna. Con una capacità di ospitare fino a 160 persone, offre una vasta gamma di sistemazioni per soddisfare ogni esigenza. Le camere, pensate per garantire il massimo comfort, variano da accoglienti stanze da 4 a spaziose sistemazioni da 16, permettendo agli ospiti di scegliere l'opzione più adatta alle proprie esigenze.
3375 mt slm
Rifugio Torino
Rifugio Torino sito ufficiale
- Camere: 16 camere, conduzione familiare
- Ristorante: cucina tradizionale e senza glutine
- Comodità: fornito di tutti i comfort, vicino all'imbarco della funivia SkyWay
- Accessori: Sauna, giardino, parcheggio, wifi
Piccolo e accogliente, questo hotel presenta un parcheggio gratuito, un giardino panoramico arredato e 16 camere confortevoli con bagno. L'Hotel Aigle sorge nei pressi delle funivie che portano alle principali piste da sci di Courmayeur.Il ristorante in loco serve specialità locali e pietanze regionali. Su richiesta sono disponibili piatti senza glutine e senza lattosio.
1306 mt slm
Hotel Aigle (3 stelle)
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