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Transcript

Praga

Di Elisa Paparo

(Repubblica Ceca)

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La città è soprannominata "città d'oro" perché si dice che gli alchimisti nel corso del tredicesimo secolo si fossero impegnati a cercare di trasformare il ferro in oro.

Storia

Il Passato di Praga

La storia di Praga inizia con l’insediamento dei boi che furono i primi a occupare la zona in cui attualmente si trova la città. Con il passare del tempo, alcune popolazioni tedesche e slave occuparono la zona e s'iniziò a parlare di Praga. Vinceslao I (Duca di Boemia) le concesse il diritto di costituirsi come città; nacque, così, la Città Vecchia. I conflitti con le popolazioni tedesche spinsero Otaker II di Boemia a fondare una seconda città: la Città Piccola.Il Quartiere del Castello "Hradcany" fu la Terza Città di Praga. Con Carlo IV di Germania, Praga divenne la capitale del Sacro Romano Impero e, durante il suo regno, concesse la fondazione della Città Nuova, che fu unita alle altre tre città per mezzo di un famoso ponte.

Altri Eventi importanti: • Le defenestrazioni di Praga (1418,1618) • Nel 1848 ebbe luogo una sommossa contro il potere asburgico, chiamata la "Primavera dei Popoli" • Nel 1918, fu fondato il nuovo stato di Cecoslovacchia e Praga, divenne la capitale ceca • Nel 1939, Praga fu invasa dall’esercito nazista. Terminata la Seconda Guerra Mondiale, ebbe inizio una nuova tappa nella storia della Cecoslovacchia, con l'avvento del regime comunista •Nel 1968, si produsse un tentativo di sommossa contro il comunismo sovietico, durante la famosa Primavera di Praga. • Nel 1989, approfittando della crisi sovietica, a Praga ebbe luogo "La Rivoluzione di Velluto", con la quale i cechi riuscirono a ottenere la propria indipendenza dalla URSS.

Primo Giorno

Città Vecchia e Castello di Praga

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Il primo giorno, dopo colazione, andiamo a visitare il Castello di Praga, il castello con la superficie più estesa al mondo. Il castello di Praga è un complesso fortificato risalente al IX secolo. Fino alla fine della prima guerra mondiale era la residenza ufficiale dei Re di Boemia mentre dal 1918 è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Ceca.Nel pomeriggio facciamo una passeggiata nel quartiere di Malá Strana che è stata distrutta nel 1541 da un grande incendio e fu ricostruita da artisti e architetti italiani, che le diedero l’attuale aspetto barocco e rinascimentale. Durante la passeggiata decidiamo di andare a vedere il ponte più vecchio e famoso di Praga: Ponte Carlo. Attraversato il ponte arriviamo nell'altra sponda del fiume Moldava, la Città Vecchia. La Piazza della Città Vecchia è la più antica e più importante piazza del centro storico di Praga e su di essa si affacciano numerosi edifici come la Chiesa di San Nicola, Palazzo Kinský, il Municipio della Città Vecchia con il suo famoso orologio astronomico e la Chiesa di Santa Maria di Týn.

La chiesa di San Nicola è una delle chiese più grandi della città.

E' uno degli storici palazzi di Praga e un altezzoso esempio dell'architettura in stile rococò.

L'Orologio astronomico di Praga è un monumento scientifico del periodo medievale. L'orologio è montato sul lato sud del municipio ed è una delle più importanti attrazioni turistiche della città.

Secondo Giorno

Cattedrale di San Vito e giro della città

La mattina del secondo ed ultimo giorno andiamo a visitare la Cattedrale di San Vito. La cattedrale ospita un'importante reliquia della cristianità, la testa di san Luca evangelista. Durante il suo viaggio in Italia, l'imperatore Carlo IV, per arricchire la cattedrale di Praga, si fece consegnare la testa di San Luca dalla città di Padova, la testa di San Vittore dalla città di Feltre e le reliquie di San Vito da Pavia. Come seconda tappa andiamo alla libreria Barocca nel complesso barrocco del Klementinum. La libreria Barocca ospita una collezione secolare circa 20.000 libri teologici scritti in tutte le lingue del mondo escluso il ceco ed è affrescata con scene del Vecchio e Nuovo Testamento.Nel pomeriggio prima di partire facciamo, con un pulluman, un ultimo giro della città dove possiamo avvistare diversi monumenti della città che non avevamo visto prima, come: La Casa Danzante, la Porta delle Polveri ed il Convento di Loreto.

Fine