Laboratorio 6 Prof. Imbrogliera

Laboratorio 6 Interventi psico-educativi e didattici con disturbi comportamentali Prof.ssa Imbrogliera Chiara

GRUPPO 13 CACCIOLA TIZIANA RITA 561239 CHIOFALO FRANCESCA 561307 FAZIO MELITA 561312 LIVIO MARIA ORNELLA 561181 MARTA ANTONELLA 561232

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Analisi del caso

Alice e' un'alunna certificata ai sensi della legge 104/92 con disabilità intellettiva di grado lieve associata a disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD);e'una bimba solare e allegra, le piace molto stare con i suoi compagni di classe ed è sempre pronta ad affrontare le sfide giornaliere con determinazione,presenta buone capacità sensoriali e conoscitive. Manifesta difficoltà di attenzione e di concentrazione, non rispetta il turno nelle varie attività scolastiche e ha una scarsa tolleranza alla frustazione.

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Punti di forza

• Buone capacità mnemoniche;
• Buone capacità di comprensione di racconti;
• Spiccato interesse per gli animali e l'uso di strumenti tecnologici;
• Ottime capacità manuali;

Punti di debolezza

• Difficoltà a mantenere lo sforzo attentivo;
• Facilità di distrazione;
• Difficoltà a seguire le istruzioni,
• Difficolta' a organizzarsi
• difficoltà a relazionarsi con gli altri

Macrocontesto

L'Istituto Comprensivo Padre Pio da Pietralcina si trova in un piccolo paesino della provincia di Catania. E' suddiviso in tre plessi che ospitano i tre gradi di scuola, valorizzando la continuità e l'unitarietà del percorso formativo e ducativo. La scuola lavora molto sull'inserimento degli alunni finalizzato alla piena integrazione per consentire a ognuno il pieno sviluppo organizzando e attivando diverse risposte ai bisogni dei soggetti tenendo conto delle esigenze e delle situazioni diversificate e si preoccupa di mettere a punto percorsi individualizzati che valorizzino le potenzialità di ciascuno.

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Microcontesto

La classe e' omogenea poiche' formata da alunni di 5 anni, precisamente : da 21 alunni, 10 femmine e 11 maschi. I bambini si relazionano positivamente tra di loro e regna un clima sereno,la maggior parte degli alunni tende ad ascoltare l'insegnante in modo tranquillo e una piccola parte di loro,durante le spiegazioni tende a distrarsi,chiaccherando o alzandosi senza chiedere permesso.

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Titolo dell'uda La Fattoria Sensoriale

Finalita'

La presente uda ha l'obiettivo di formare cittadini rispettosi dell'ambiente, promuovere negli alunni la conoscenza del proprio ambiente di vita, sensibilizzarli al rispetto della natura e far maturare la consapevolezza dell’importanza del ruolo di ciascuno e di tutti per poterla salvaguardare e contribuire così a perseguire gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.

In particolare le attività proposte hanno come finalità sviluppare tale obiettivo nell’ambito del campo di esperienza "la conoscenza del mondo".

Obiettivi

• Prendere coscienza della propria identità;
• Conoscere l’organizzazione sequenziale e spaziale del proprio agire;
• Dialogare, discutere, giocare e lavorare in modo costruttivo con gli altri;

• Mettere in relazione i materiali riutilizzabili con le loro possibili trasformazioni ludiche;

• Individuare posizioni di oggetti e persone nello spazio e rappresentarli;

Abilità

• Conoscere i concetti topologici.
• Capacità di relazionarsi positivamente con adulti e bambini;
• Capacità di collocare persone ed oggetti nell’ambiente e nello spazio;
• Saper tenere con cura il proprio materiale;
• Saper utilizzare in maniera autonoma i materiali, gli strumenti a disposizione ;

ComPpetePrenze

Conoscenze

• Giochi e attività di valorizzazione degli altri e di condivisione;
• Giochi cooperativi e progetti di gruppo
• Verbalizzazioni di vissuti, racconti e filastrocche;
• Costruzione di maschere,burattini e travestimenti;
• Attività grafico-pittorico,manipolative individuali e di gruppo con l'uso di materiali e tecniche diverse;
• Giochi strutturati: puzzle,memory ecc...
• Uscite sul territorio ed osservazione;
• Ascolto di suoni e rumori della natura.

Campi di esperienza

• Il sè e l'altro
• Il corpo e il movimento
• Immagini,suoni e colori
• I discorsi e le parole
• La conoscenza del mondo

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Spazi e tempi

• Aula
• Fattoria didattica sensoriale

I tempi previsti per la realizzazione della presente progettazione sono di 14 ore durante il mese di Maggio

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

• Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,confrontarsi,sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini;
• Controlla l'esecuzione del gesto,valuta il rischio,interagisce con gli altri nei giochi di movimento,nella musica,nella danza,nella comunicazione espressiva;
• Il bambino comunica,esprime emozioni,racconta,utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente;
• Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole;
• Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali,accorgendosi dei loro cambiamenti.

Fasi

Fase 1: " Video indovina gli animali della fattoria" (tempi di realizzazione 2 ore) Attività: Racconto animato Metodologie utilizzate:Storitelling con supporto della lim e circle time Fase 2: "Laboratorio creativo " (tempi di realizzazione 4 ore) Attività: "Realizzazione di animali tattili" Metodologie utilizzate:Learning by doing, cooperative learning, peer tutoring Fase 3: "Gioco Memory degli animali della fattoria"(tempi di realizzazione 2 ore) Attività: Ludica Metodologie utilizzate: Cooperative learning Fase 4: " Visita didattica presso Fattoria sensoriale" (tempi di realizzazione 4 ore) Attività: Ludica Metodologie: Cooperative learning Fase 5: "Compito di realtà (tempi di realizzazione 2 ore) Attività ludica-ricreativa Metodologie utilizzate: Cooperative learning, Didattica laboratoriale,Learning by doing

Fase 1

Le insegnanti predispongono i bambini della sezione per la visione di un video didattico in cui sara' possibile ascoltare e riconoscere i versi degli animali.

Fase 2

Dopo la visione del video,si organizza un attività di Brainstorming durante la quale le insegnanti chiedono ai bambini quali sono secondo loro gli animali che potranno accarezzare in fattoria. Successivamente si predispone un'attività laboratoriale crativa per realizzare degli animaletti tattili con materiali che ricordano la pelliccia e il manto: il coniglio è ricoperto di cotone, l'asinello di carta crespa, la capretta di fazzolettini di carta,la mucca di carta da pacchi,l'agnello di lana.

Fase 3

E adesso si gioca.......... Con il memory degli animali, gioco che aiuta i bambini a imparare a condividere le regole necessarie per giocare insieme agli altri. Perche' attraverso la ricerca di coppie di immagini uguali si potenziano i processi cognitivi del bambino,quali memoria, attenzione e classificazione.

https://learningapps.org/watch?v=p4naswjmc24

Fase 04

Visita didattica: Fattoria Sensoriale

L’odore della terra bagnata, il profumo del fieno, il gusto del miele......;per questo laboratorio divideremo i bambini in due gruppi: il primo (non bendato) guiderà il compagno dell’altro gruppo (bendato) in questo meraviglioso viaggio;un modo divertente e istruttivo per stare insieme e affidarsi all’altro per acquisire sicurezza.Un simpatico laboratorio sensoriale alla scoperta della fattoria con l’utilizzo dei cinque sensi: TATTO: tocchiamo con mano la terra, l’erba fresca, il fieno, le foglie, sentiamo la temperatura e le diverse consistenze. Proviamo poi a chiudere gli occhi e cerchiamo di indovinare cosa stiamo toccando senza usare la vista. UDITO: ascoltiamo le voci della natura, i versi degli animali della fattoria..... VISTA: mettiamoci alla ricerca degli animaletti che vivono sul terreno, osserviamo come si muovono e come si comportano,guardiamo attentamente quello che ci circonda: osserviamo quanti colori sono presenti in fattoria, quante sfumature differenti caratterizzano la natura. OLFATTO: annusiamo i profumi e gli odori della fattoria: i fiori, l’erba appena tagliata, la terra bagnata, l’odore degli animali. GUSTO: da bendati, assaggiamo e proviamo ad indovinare i sapori della Fattoria: i frutti di bosco, le marmellate, il miele, il latte, gli ortaggi appena colti.

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Visita didattica Fattoria Sensoriale

Questo è un paragrafo pronto a contenere creatività, esperienze e storie geniali.

Fase Conclusiva

Visita didattica Fattoria Sensoriale

Compito di realtà

Durante l'uscita didattica i bambini hanno osservato il lavoro prezioso delle api e degustato il delizioso miele, si procede, dunque; con la costruzione di un alveare con materiale di riciclo. I bambini sono entusiasti di completare questa splendida esperienza di arricchimento didattico e formativo.

Questo è un paragrafo pronto a contenere creatività, esperienze e storie geniali.

Visita didattica Fattoria Sensoriale

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Valutazione

Per ridurre i comportamenti disturbanti abbiamo utilizzato una token economy con lo scopo di rinforzare attraverso la gratificazione,comportamenti positivi poco frequenti, affinchè possa essere incrementata la loro comparsa.L'attività di valutazione nella scuola dell'infanzia,infatti, risponde a una funzione di carattere formativo che riconosce, accompagna, descrive e documenta processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini perché è orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le potenzialità dei bambini. Nel corso dell’UDA proposta le insegnati valuteranno gli alunni principalmente attraverso l’osservazione sistematica

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Autovalutazione

L'autovalutazione è diventata basilare per imparare a “valutare insieme” partendo dalla fiducia in se stessi, al senso di, responsabilità individuale, alla stima di sé, all'accettazione e al superamento dei propri errori ,alla sperimentazione delle proprie performance.

grazie per l'attenzione