Libia

LIBIA

PRESENTAZIONE

Le città più importanti dopo la capitale sono Bengasi e Misurata che ospitano moltissimi abitanti, essendo anche loro verso costa. Lingua: la lingua parlata in Libia è l'arabo. Religione: quella più professata è l'islam. Moneta: è il Dinaro Libico Forma di governo: la Libia è una repubblica parlamentare. Economia: la risorsa principale della Libia è il petrolio, che ha un grande impato economico. Il settore primario è agricolo, quello secondario è fortemente caratterizzato dall'industria del petriolio e gas naturale e quello terziario invece sul turismo.

Confini: la Libia confina a Nord con il Mar Mediterraneo, a Est con l'Egitto, a Sud-Est con il Sudan, a Sud con il Chad e la Nigeria e a ovest con l'Algeria e la Tunisia. Territorio: la Libia fa parte dell'Africa del Nord. Viene occupata principalmente dal deserto del Sahara. L'altopiano Tripolitano si estende nella parte nord-occidentale mentre nella parte nord-orientale si estende l'Altopiano Cirenaico. Le coste sul Mar Mediterraneo sono basse e sabbiose. Molti fiumi nella Libia sono di portata irregolare, gli unici non avente questa caratteristica sono il Ramla e il Derna. I lagni sono piccoli e

salati, e sono originati da piccole depressioni del deserto. Clima: il clima della Libia è arido e caldo, le piogge sono rare e spariscono procedendo sulle coste e nel desero. Gli inveri sono miti lungo le coste, all' interno sono presenti picchi estivi e inverni rigidi. Popolazione: in Libia adesso si contano circa 6,7 milioni di abitanti con una densità abitativa di 0,26 abitanti per chilometro quadrato. I libici si concentrano soprattutto sulle coste e nelle grandi città. Capitale e città: la capitale della Libia è Tripoli, situata nella parte Nord-Ovest dello stato.

La Libia è il maggior produttore di petriolio in tutta l'Africa. Il suo sottosuolo è ricco, il primo ritrovamento di petrolio in Libia è stato scoperto dal geologo Ardito Desio nel 1936.

LEPTIS MAGNA

Leptis Magna fù una delle più grandi e ricche città romane del Mediterraneo. Si trova sulle coste libiche, per circa 2000 anni è stata sepolta dalla sabbia del deserto. Questi resti ci possono far vedere con chiarezza come si viveva in un antica città romana. Gli affari venivano svolti nel Foro Vecchio, una zona pedonale, dove molti uomini si incontravano per parlare di affari e anche nuovi progetti per la città. A Leptis Magna grazie ai grandi porti e al rigoglioso commercio molte famiglie erano ricche. I cittadini non erano romani ma nordafricani romanizzati, questo si può dedurre dalle statue ritrovate nella città che raffigurano uomini di origini africane, nonostante questo conoscevano comunqe il latino.

LEPTIS MAGNA

La famiglia dei Tapachi offrì a tutti i cittadini molte srtutture, come il mercato al coperto, un teatro e un anfiteatro. Il teatro era molto grande, poteva contenere circa 15000 spettatori, era affacciato sul mare. L'anfiteatro inece è stato scavato in una collina, in esso si potevano eseguire combattimanti tra uomini o contro anche delle bestie. La villa di Silin ( una famiglia ricchissima di quel tempo ) è affacciata sul mare ed è a pochi chilometri dalla città, si può anche definire una delle più belle ville romane mai scoperte. Ogni stanza è stata abbellita con un pavimento in mosaico. Sotto l'iperatore Adriano furono costruite anche delle terme, avevano gli spogliatoi e delle palestre di grandi dimensioni.

LEPTIS MAGNA

Per abbellire la sruttura si usavano mettere anche delle statue con basi in marmo pregiato. L'arco più importate ed anche quello più grande in tutta la città, fù costruito per volere di Settimio Severo, era rivestito da un marmo molto pregiato e varie decorazioni di mosaico sui soffitti. Oltre alle strutture già descritte si possono distinguere altre strutture, come il porto, i magazzini, i templi ed edifici amministrativi. La fine di Leptis Magna coincide con il termine dell'Impero Romano. La città fu anche invasa dai Barbari, a causa di questo la città venne poi gradualmente abbandonata perchè venne ritenuta non più sicura.

STORIA

Tra il 1911 e il 1912 l'italia vuole approfittare dell'instabilità della Libia per occuparla, inizia così la guerra italo-turca. La Libia viene vinta dall'Italia, così inizia una campagna di immigrazione, che in pochi anni il tasso di italiani in libia aumenta. La Libia era divisa in due ma nel 1934 si unnisce. L'italia nel mentre era diventata fascista con Mussolini al potere, Italo Baldo viene nominato capo della Libia. Finita la Seconda Guerra Mondiale l'Italia perde, oltre alla sconfitta, perde le colonie in Libia, queste vengono spartite tra Francia e Inghilterra. Nel 1951 la Libia viene resa indipendente diventando il Regno Unito di Libia, una monarchia costituzionale guidata da una persona. Una svolta importate per la Libia fu l'entrata nell'ONU che poi nel 2011 la aiuterà durante la guerra civile. Nel 1963 finì il federalismo e nel 1969 dal malcontento della popolazione sulle politiche filocidentali fu attuato il rovesciamento della monarchia e proclamata la Repubblica Araba di Libia. Gheddafi assume la guida del governo costituendo l'Unione Socialista Araba, preferendo politiche nazionaliste nel settore commerciale, petrolifero e bancario. Espropriano i beni italiani che abbandonarono il Paese. in seguito Gheddafi istituisce un governo dove accentra tutto il potere nelle sue mani. Si alternano periodi di isolamento della Libia dall'occidente a periodi di accordi. In seguito ad alcuni attacchi terroristici dove morirono soldati amercani l'America in risposta borbarda Tripoli e Bengasi. Nel 2011 ci fuorono dimostraziono tra ribelli e forza di sicurezza per scacciare Gheddafi ma lui non cede il potere e si nasconde, quando verrà trovato e ucciso dalla Nato che prende la guida delle operazioni militari.

BENGASI

Bengasi è il capouogo della Cirenea, è posta sulla costa all'imbocco orientale del Golfo di Sidra. E' situata nell' estremo di una sporgenza. Il settore più avanzato nell'economia è quello della pesca e del commercio, le industrie più praticate sono quelle della preparazione e dellla raffinazione del tonno sono anche presenti plastifici e centrali eletriche. Il commercio è principalmente marittimo.

MISURATA

Misurata è una città nella Tripolitania a pochi kilometri da Tripoli e presso la costa occidentale della Gran Sirte. Sorse probabilmente su un città romana. Nella seconda guerra mondiale fù occupata dalle truppe britanniche. Misurata è un mercato agricolo e zootecnico. Sorgono industrie soprattutto di tipo tessile e calzaturiero. I tappeti sono una fiorente produzione artigianale

PIATTI TIPICI

La cucina libica è principalmente caratterizzata da piatti a base d'olio d'oliva. Essa riprende quella tunisiaca ma è meno raffinata. I piatti tipici sono il couscus, a base di pesce, vari tipi di carne e verdura; un altro piatto tipico è l'hacida che è formato da uno spezzatino di carne e delle lenticchie, la caratteristica di questo piatto è la sua piccantezza. Oltre ai piatti tipici i libici mangiano anche una buona porzione di riso o pasta, questo dimostra che l'Italia occupando la LIbia, ha diffuso anche cultura culinaria. Il piatto più diffuso soprattutto nelle zone desertiche è il f'taat, una frittella sottile in salsa piccante con uova sode e carne.