EPICA:ODISSEA

EPICA:

Odissea

Fatto da Annalise Amougou Menyie

start

L'odissea

STRUTTURA

EPOCA

AUTORE

Omero VII secolo a.C. poema in 24 libri

ARGOMENTO

LUOGHI

Viaggio di ritorno di Odisseo a Itaca dopo la guerra di Troia.

le tappe del viaggio di Odisseo si snodano attraverso il mar Mediterraneo

Protagonisti dell'Odissea

uomini

Odisseo Penelope Telemaco Nausicaa

dèi

Atena Poseidone Ermes

creature semidivine e mostruose

Circe Sirene

Polifemo Calipso

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Indice

LE SIRENE, SCILLA E CARIDDI

PROEMIO

CALIPSO

L'INCONTRO CON L'ANIMA DI ACHILLE

IL CANE ARGO

ODISSEO INCONTRA NAUSICAA

LA CRUDELTà DI POLIFEMO

LA VENDETTA DI ODISSEO

LA MAga CIRCE

PENELOPE METTE ALLA PROVA ODISSEO

Proemio dell'odissea

significato proemio

Musa, quell'uom di multiforme ingegno dimmi, che molto errò, poich'ebbe a terra gittate d'Iliòn le sacre torri; che città vide molte, e delle genti l'indol conobbe; che sovr'esso il mare molti dentro del cor sofferse affanni mentre a guardar la cara vita intende, e i suoi compagni a ricondur desiava i suoi compagni, che delle colpe lor tutti periro. Stolti! che osaro violare i sacri al Sole Iperion candidi buoi con empio dente, ed irritaro il nume, che del ritorno il dì lor non adusse. Deh, parte almen di sì ammirande cose narra anco a noi, di giove figlia e diva.

Parlami o Musa dell'uomo versatile e scaltro che andò vagando tanto a lungo, dopo che ebbe distrutto la sacra roccaforte di troia. Egli vide le città di molti uomini e ne conobbe i costumi: soffrì molte difficoltà in mare cercando di salvare la sua vita e il ritorno dei compagni. Ma neppure così i compagni li salvò, sebbene lo desiderasse e volesse. Morirono per le loro colpe e follie, quegli insensati: che mangiarono i buoi del Sole Iperione. E il dio gli tolse il ritorno. Tali vicende dille anche a noi, o dea figlia di Zeus, partendo da un punto qualunche della narrazione.

Calipso

Ermes dice a Calipso che Zeus lo aveva mandato lì per dirle di lasciar andare Odisseo dopo tutto quello che ha passato nei 9 anni di guerra di troia. Allora la ninfa Calipso va da Odisseo dicendoli addio ma visto che non lo voleva lasciare gli dice tutti i vantaggi di stare con lei dicendo anche che lei non capiva come non voleva stare con lei visto che era migliore di Penelope ma nonostante questo Odisseo vuole tornare a casa sua. E se un dio lo ostacolerà lui sopporterà perché è paziente.

Odisseo incontra Nausicaa

Odisseo sentì un urlo e si svegliò, quindi prese delle foglie per coprirsi le parti intime e andò a vedere cosa stava succedendo, vide le ragazze, si stava per gettare tra loro quando però scapparoni dallo spavento, l' unica a rimanere lì era Nausicaa perché aveva coraggio.Allora Odisseo incerto su cosa fare iniziò a parlargli dicendo che ieri si è salvato dall' isola di Ogigia che l'aveva portato fin lì. Chiendendo anche le indicazioni per la roccia e degli stracci per coprirsi.

Info

La crudeltà di polifemo

Ciclope tornò con la legna per cena, munse le pecore, accese il fuoco e chiese chi erano loro, all'inizio erano spaventati ma Odisseo disse che erano Greci e che venivano da Troia chiedendogli se li poteva accogliere come rispetto a Zeus ma lui rispose che i cicloni non temono Zeus, e che non gli avrebbe accolti .Ma prima chiese dove aveva lasciato la nave, ma Odisseo aveva capito che era un inganno e rispose che la nave è stata distrutta da Poseidone. Ciclone prese due compagni e li mangiò. Allora Odisseo li disse che si chiamava Nessuno; Ciclone ubriaco si addormentò. Odisseo e i suoi compagni presero un tronco d'ulivo e le lo infilarono nell' occhio a Ciclope scorreva sangue. Polifemo gridò, loro si allontanarono e Ciclope si tolse il tronco dall'occhio. Chiamo gli altri ciclopi che li chiesero cosa era successo e lui disse che è stato Nessuno, ma gli altri Ciclopi non capivano e gli dissero che era Zeus. C'erano dei montoni dove stavano nascosti i compagni di Odisseo, invece Odisseo prese per la schiena un montone si nascose sotto la sua pancia.

La maga circe

Odisseo divise i suoi compagni in due gruppi e nominò i capi : in uno era lui il capo nell'altro era Euriloco. Il gruppo di Euriloco trovo la casa di Circe, c'erano lupi e leoni stregati con dei farmaci. Si fermarono nell'atrio della dea, e la sentivano cantare con la bella voce mentre tesseva una tela immortale. Poi parlo Polite che disse che c'era una donna che tesseva e cantava. Decisero di chiamarla, allora Circe li apri la porta. Solo Euriloco temendo l' inganno restò fuori. Nel mentre Circe li fece sedere e li diede del cibo tra cui cattivi farmaci, li colpì con la bacchetta e li chiuse nei porcili. Diventarono porci, ma con la mente salda. Odisseo decide di liberare i compagni con l'aiuto di Ermes e inganna Circe allora Circe liberò i suoi compagni e li fece tornare più giovani e la dea ebbe pietà.

Le sirene Scilla e Cariddi

Le sirene stregano tutti con il loro canto dolce. Circe dice a Odisseo che se passa dalle sirene deve: chiudere le orecchie con la cera, e se vuole ascoltare deve farsi legare sulla nave . Dopo l'isola delle sirene ci sono due scogli nessuno potrebbe scalarle. A metà di esse c'è una grotta lì doveva volgere la nave. lì ci vive Scilla la sua voce è di un cucciolo, ma è un mostro. Ha dodici piedi, sei colli su ciascuno una faccia. Si nasconde nella grotta, ma sporge le teste fuori. Quando pesca nessuno può fuggire. In un altro scoglio vive Cariddi inghiotte acqua scura e la rigetta, quando la rigetta non nessuno deve trovarsi là.

L' incontro con l' anima di Achille

Odisseo va nell'ade e Achille lo riconobbe. Odisseo dice ad Achille che era venuto per aver un consiglio da Tiresia e disse anche che i Greci lo rispettano ancora. Poi Achille chiese notizie di Peleo e di Neottolemo e lui rispose che non aveva notizie del grande Peleo, ma che lui stesso condusse Neottolemo in una nave da Sciro, combatterono attorno a Troia e quando entrarono nel cavallo fabbricato da Epeo, Odisseo era al comando. Quando avevano distrutto la ardua città di Priamo, s'imbarcò illeso senza ferite. Così disse e se ne andò l'anima di Achille.

Il cane Argo

Odisseo è giunto a Itaca. Si era travestito da mendicante. Quando va a casa di Eumeo vede Argo il suo cane, che non era mai andato in caccia perché partì Odisseo per Troia. Il cane giaceva abbandonato. Odisseo volse lo sguardo s' asciugò una lacrima. Poi Odisseo disse a Eumeo che era strano vedere un cane abbandonato sul letame. E lui disse che il cane era di un uomo che morì lontano se non fosse morto lo vedresti con energia; ma ora infelice patisce. Così disse e andò alla reggia incontro ai proci.

Odisseo è giunto a Itaca. Si era travestito da mendicante. Quando va a casa di Eumeo vede Argo il suo cane, che non era mai andato in caccia perché partì Odisseo per Troia. Il cane giaceva abbandonato. Odisseo volse lo sguardo s' asciugò una lacrima. Poi Odisseo disse a Eumeo che era strano vedere un cane abbandonato sul letame. E lui disse che il cane era di un uomo che morì lontano se non fosse morto lo vedresti con energia; ma ora infelice patisce. Così disse e andò alla reggia incontro ai proci.

La vendetta di Odisseo

Fecero entrare Odisseo alla reggia di Itaca come vendicante. Penelope per tener a bada i proci propone una gara all'arco. Odisseo disse questa gara è finita e punto su Antinoo ; e mirò alla gola, Antinoo fece un urlo. Urlavano contro Odisseo dicendo che era straniero, e aveva ucciso l'eroe. Allora Odisseo disse che non pensavano che lui tornasse a casa. Eurimaco disse che è morto Antinoo la causa di tutto, che doveva perdonare il popolo, e che gli daranno oro e bronzo. Ma Odisseo disse che nemmeno se gli davano tutti i loro beni potevano sfuggire alla morte; allora Eurimaco fece inizio alla lotta, ma Odisseo lo colpì sul petto .

Penelope mette alla prova Odisseo

Penelope mette alla prova Odisseo

Euriclea avvisa Penelope che è ritornato Odisseo allora lo mette alla prova. Odisseo disse a Penelope che nessuna donna così ostinata starebbe lontana dal suo uomo, ma tanto anche solo poteva dormire; Penelope disse alla nutrice di mettere una coperta nel letto per Odisseo poi gli rispose che non era superba e gli chiese chi aveva spostato il letto; Odisseo gli rispose che sarebbe difficile spostare il letto perché era stato costruito sopra un tronco d'olivo. A Penelope gli si sciolsero le ginocchia e il cuore. Corse da lui e lo abbraccio dicendo che non doveva arrabbiarsi con lei perché il suo petto tremava al pensar che qualcuno l' avesse ingannata, ma mi hai detto il nostro segreto del letto e quindi ero certa che eri te.

Euriclea avvisa Penelope che è ritornato Odisseo allora lo mette alla prova. Odisseo disse a Penelope che nessuna donna così ostinata starebbe lontana dal suo uomo, ma tanto anche solo poteva dormire; Penelope disse alla nutrice di mettere una coperta nel letto per Odisseo poi gli rispose che non era superba e gli chiese chi aveva spostato il letto; Odisseo gli rispose che sarebbe difficile spostare il letto perché era stato costruito sopra un tronco d'olivo. A Penelope gli si sciolsero le ginocchia e il cuore. Corse da lui e lo abbraccio dicendo che non doveva arrabbiarsi con lei perché il suo petto tremava al pensar che qualcuno l' avesse ingannata, ma mi hai detto il nostro segreto del letto e quindi ero certa che eri te.

Curiosità

Cosa mangiavano nell'Odissea

• Carni arrosto: come agnello, maiale e bue.
• Formaggi: fatti di latte di capra o pecora.
• Frutta e verdura: come olive, fichi, uva, e cipolle.
• Pane: di vario tipo, fatto con farina d'orzo o frumento.

L'aspetto fisico nell'Odissea

Descrizione fisica: All'interno dell'Odissea l'aspetto fisico non è del tutto delineato ne vengono descritti i tratti fisici più marcati che rientrano nel tipico condottiero greco tranne che per l'altezza, infatti viene descritto come un uomo dalla faccia vissuta "dal tempo e dalle guerre", il corpo anche se non molto alto aveva tutti i segni delle battaglie, quindi direi un tipo non molto alto con la barba e un fisico scolpito.

Grazie per l'attenzione

Flashback

Dopo la strage dei proci, Euriclea ex nutrice di Odisseo dice a Penelope che Odisseo è tornato, ma Penelope non gli crede e quindi sottopone a una prova.

Odisseo era partito dall'isola di Ogigia, dove lo tratteneva Calipso, venne gettato nell'isola dei Feaci, governata da Alcinoo. Viene risvegliato da un grido di fanciulle: erano Nausicaa e le sue ancelle che giocavano a palla.

Flashback

Flashback

Il racconto di Odisseo continua con l'incontro della maga Circe. Alcuni compagni di Odisseo rimangono affascinati dalla donna e si fanno ingannare.

La ninfa Calipso abita nella grotta nell'isola di Ogigia. Si innamora di Odisseo per questo non lo vuole lasciare andare. Era una dea quindi era immortale e poteva rendere i mortali immortali.

Informazioni su Calipso

Arrivato alla reggia dei feaci, Odisseo viene accolto dal re Alcinoo a raccontare la sua storia, allora Odisseo racconta l'avventura nell'isola dei Ciclopi, giganti con un occhio. Odisseo con i suoi compagni entra nella grotta di Polifemo, incurante delle leggi dell'ospitalità.

Flashback

Odisseo quando entrò alla reggia non viene riconosciuto, Penelope organizza ai proci(persone che vogliono sposare Penelope) una gara ai di tiro all'arco: dovevano tirare un freccia all' interno a 12 anelli cosa che ci riusciva solo Odisseo, così avrebbe capito che Odisseo era tornato.

Flashback

Flashback

Odisseo riceve consigli da Circe su come affrontare i terribili mostri; le sirene il cui canto fa impazzire i marinai e naufragare le navi; poi Silla e Cariddi la cui furia inarrestabile.

Continuano il racconto e arrivano al momento che Odisseo si reca ai confini dell'Oceano per evocare l' anima dell' indovino Teresia lì si presentarono la madre Anticlea e altri eroi tra cui Achille, che rimpiange di esser morto.

flashback

La dea Atena ha suggerito a Odisseo di vestirsi da mendicante per vedere chi li era rimasto fedele, infatti quando vide Argo non ha potuto fare niente se no lo vedevano con Argo e capivano che era lui.

Flashback