IL TRIUMVIRATO DI MAZZINI, SAFFI E ARMELLINI - LA COSTITUZIONE - L'INNO DI MAMELI
LA REPUBBLICA ROMANA
L'istituzione della Repubblica romana e del triumvirato
Decisione di Papa Pio IX di astenersi dalla guerra antiaustriaca spaccatura fra conservatori e liberaliA causa delle manifestazioni popolari il Papa fugge a Gaeta La Giunta di Stato scioglie il Parlamento e convoca l'Assemblea costituente romana 9 febbraio 1849 nascita della Repubblica romana Giuseppe Mazzini incentiva le asprirazioni rivoluzionarie dei democratici 28 marzo 1849 nascita di un triumvirato composto da:Mazzini,Armellini e Saffi
L'intervento francese e la fine della repubblica
La Repubblica francese, tra cui Luigi Napoleone, aiuta Pio IX nel rispristino del suo potere 24 aprile 1849 il generale Oudinot sbarca a Civatavecchia e inizia a marciare verso Roma Grazie all'aiuto di molti democratici europei Garibalsi vince nelle battagli di Palestrina e di Velletri 3 luglio 1849 l'Assemblea costituente approva il testo della Costituzione repubblicana e perde definivamente contro la coalizione (Francia,Austria,Spagna e regno delle Due Sicilie)
Si tratta di un testo breve, di principi e norme di carattere generale, formulati per lo più in modo limpido e con termini semplici. Si tratta di uno dei documenti costituzionali più democratici e laici per i tempi in cui fu scritto.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ROMANA
Approvata il 3 luglio 1849 a Campidoglio
La sua stesura fu opera di una Commissione della quale facevano parte, tra gli altri, Quirico Filopanti, Giuseppe Galletti, Enrico Cernuschi, Cesare Agostini, ma non Mazzini, più favorevole ad una dichiarazione d’intenti.
TESTO
Le elezioni, a suffragio universale, per il rinnovamento dell'Assemblea si sarebbero dovute tenere ogni tre anni.
Il testo è costituito da otto paragrafi di principi fondamentali e da sessantanove articoli raggruppati sotto otto titoli più alcune disposizioni contingenti contenute negli articoli 65-69.
Lo scenario istituzionale che prospettava era quello di una repubblica direttoriale
Potere esecutivo
Attività esecutiva
Organo legislativo
Consolato di tre consoli, con un mandato di massimo tre anni.
I consoli sono aiutati da 7 ministri di loro nomina.
Parlamento monocamerale "Assemblea" che elegge i consoli.
"Il regime democratico ha per regola l’eguaglianza, la libertà, la fraternità"
- II principio fondamentale della Costituzione Romana
La Costituzione della Repubblica Romana del 1849 è molto simile alla Costituzione della Repubblica Italiana del 1948.
COSTITUZIONI A CONFRONTO
Votata all’unanimità
Entrata in vigore
Approvata
01/01/1948
22/12/1947
01/07/1849
03/07/1849
27/12/1947
Promulgata
Promulgata
ARTICOLO 7
ARTICOLO 5
MAGNA CARTA LIBERTATUM
ARTICOLO 4
Nessuno può essere arrestato che in flagrante delitto, o per mandato di giudice, né essere distolto dai suoi giudici naturali. Nessuna Corte o Commissione eccezionale può istituirsi sotto qualsiasi titolo o nome.
La manifestazione del pensiero, è libera, la legge ne punisce l’abuso senza alcuna censura preventiva.
Divieto di arresto o condanna di un uomo libero senza un giudizio formulato da una giuria di suoi pari.
Le pene di morte e di confisca sono proscritte.
read more
La Costituzione della Repubblica Italiana
La Costituzione della Repubblica Romana
1° articolo
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
I principio fondamentale
La sovranità è per diritto eterno nel popolo. Il popolo dello Stato Romano è costituito in repubblica democratica.
7° articolo
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.
VII e VIII principi fondamentali
Dalla credenza religiosa non dipende l’esercizio dei diritti civili e politici.
Il Capo della Chiesa Cattolica avrà dalla Repubblica tutte le guarentigie necessarie per l’esercizio indipendente del potere spirituale.
mameli
1827-1849
nato a Genova- morto a Roma
Fu un poeta e patriota
Collaborò con Garibaldi e appoggiava gli ideali di Mazzini
combatterono insieme per la difesa della Repubblica Romana
lasciò l'università per far parte della "Società Entelema"
nelle manifestazioni per la libertà di stampa, la cacciata dei Gesuiti e della Guardia Nazionale recitò delle sue composizioni patriottiche e sventolò la bandiera tricolore.
Aderì anche al "Comitato dell'Ordine". Dedicò comunque la sua vita alla causa italiana ovvero un'Italia unita.
Patriota
Purtroppo nonostante lottò per un'inificazione lui non riuscì mai a vederlo.
Chi ama la propria patria ed è disposto a sacrificarsi per essa. Difende un'idea nazionale e politica.
COME NASCE
Durante il periodo austriaco in Italia
Cantato durante le 5 giornate di Milano per la temporanea liberazione di Milano dagli austriaci. 1874-> intonato alla commemorazione della vittoria dei genovesi contro gli austriaci
Invito al coraggio, alla rivolta per la liberazione
Popolarità durante il risorgimento poichè ci furono tanti moti per la liberazione d'Italia.
1861-> Unità d'Italia, divenuta monarchia sotto i Savoia - Avevano la loro marcia reale che divenì l'inno italiano ma il popolo riconosceva quello di Mameli più vicino a loro anche solo per gli ideali.
Avendo il testo mancava la musicaallora lo inviò a torino per farlo musicare dal componitore genovese Michele Novaro
Divenne inno ufficiale d'Italia nel 1946 con la proclamazione della repubblica ma senza una legge effetiva che lo dimostrava Solo nel 2017 venne istituita la legge che lo confermava inno ufficilae italiano
analisi testocompleto
Noi siamo da secoli Calpesti, derisi, Perché non siam popolo, Perché siam divisi. Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme: Di fonderci insieme Già l'ora suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
un'unica Bandiera
speme
L'Italia s'è desta
Fratelli
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta, Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa.
Uniamoci, amiamoci, l'Unione, e l'amore Rivelano ai Popoli Le vie del Signore; Giuriamo far libero Il suolo natìo: Uniti per Dio Chi vincer ci può? Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dell'elmo di Scipio
libero Il suolo
Chi vincer ci può?
Dov'è la Vittoria?
Dov'è la Vittoria? Le porga la chioma, Ché schiava di Roma Iddio la creò.
chioma
Ché schiava di Roma
Legnano
Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano, Ogn'uom di Ferruccio Ha il core, ha la mano, I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla, Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia
Iddio la creò.
Ferruccio
Il suon d'ogni squilla
Vespri
Balilla
coorte
Siam pronti
Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
L'Italia chiamò.
spade vendute
l'Aquila
Son giunchi che piegano Le spade vendute: Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute. Il sangue d'Italia, Il sangue Polacco, Bevé, col cosacco, Ma il cor le bruciò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò
cor le bruciò.
cosacco
SITOGRAFIA
BIBLIOGRAFIA
- wikipedia.org
- dircost.unito.it
- museodellarepubblicaromana.it
- Skuola.net
VALERIO CASTRONOVO
NEL SEGNO DEI TEMPI 2
|IL SETTECENTO E L'OTTOCENTO
RIZZOLI EDUCATION 2020
GRUPPO DI IGNAT GIULIA, PENNACCHIO MICHELA, COGLIATI VALERIA
Legame che unisce tutti gli italiani. Si devono sentire come fratelli
Liberarla per Dio-> attraverso Dio L'unico che può donare la forza agli italiani poichè lui sostiene i popoli oppressi
Sottolinea i due estremi dell'Italia, per coinvolgere tutti.fa riferimento al passato quando tutti i popoli italiani si sono ribellati, ma, lui invita a farlo sotto un'unità nazionale
invito a svegliarsi
L'Italia pronta a combattere contro l'Austria Desta è un sinonimo più formale di svegliarsi
Speranza di vedere gli italiani come un popolo unito sotto un'unica bandiera Desiderava non solo una fusione a livello geografico ma anche culturale,ideologico
Ci descrive come il sangue di un popolo può diventare un veleno capace di bruciare il cuore. Quando trova la forza di ribellarsi dal proprio oppressore
Il destino lo vuole,Dio l'ha pianificato
Il suono di ogni campana
Durante l'ora del tramonto "vespri" nel 1282 le campane iniziarono a suonare in tutta Palermo incitando i cittadini a insorgere contro i francesi
Battaglia nel 1176, guidati da Alberto da Giossano,riescono a sconfiggere Federico Barbarossa.
Riferimento storico alla vittoria dei romani contro i caratginesi
I romani furono guidati da Scipione. L'Italia mette in testa il suo elmo.Richiama alla forza e al coraggio degli antichi romani.
Riferimento ai vespri siciliani
riferimento ai moti dove la Sicilia si ribellò al dominio francese
Ricorda le idee di Mazzini
Ovvero che l'Italia unita è più difficle da conquistare. Ma anche che il popolo deve essere unito da un punto di vista generale e astratto ma anche legato a un sentimento d'amore poichè solo esso può condurci a dio
L'Italia vuole che tutti gli italiani combattano per lei, per la sua integrità,storia e cultura
si nota come Mameli guarda il passato poichè la storia ci insegna, ma allo stesso tempo da uno sguardo verso il futuro con la speranza che un giorno sias unito, armonioso, basato su valori, ideali, amore.
Sottolinea quindi l'importanza di creare un'Italia unita poichè era divisa in 7 stati:
- Regno delle 2 Sicilie
- Stato Pontificio
- Regno di sardegna
- Gran Ducato di Toscana
- Regno Lombardo Veneto
- Ducato di Modena
Vittoria= schiava di Roma
Era sicuro che Roma, quindi l'Italia, avrebbe vinto. Ne era certo
Vittoria= vincita, successo
Vittoria si riferisce alla dea romana Vittoria.Offre i suoi capelli a roma
Usanza del popolo romano
Le donne libere portavano i capelli lunghi mentre le schiave dovevano tagliarseli.Usanza usata per distinguere i ranghi e facendo ciò privavano della loro femminilità
parallelismo tra popolo italiano e polacco
Cita l'invasione della Polonia da parte dellImpero Austro-Ungarico e della Russia = "cosacco" (1772-1795)
Invito a non arrendersi e a non aver paura della morte se l'obbiettivo è nobile
Unità da combattimento dell'esercito romano
è un invito a presentarsi senza esitazione alle armi, a rimanere uniti e compatti, disposti a morire per la liberazione dall'oppressione dello straniero
indica con una metafora che l'Austria si è indebolita
Aquila=simbolo austriacodicendo che ha perso le penne fa notare come non sia più un animale forte
Un giovane (soprannome balilla) diede inizio alla rivoluzione di Genova (1746)iniziò lanciando una pietra contro un ufficiale. si ribellarono alla coalizione Austro-Piemontese si pensa che il giovane sia Gian Battista Perasso
Riferimento a Francesco Ferrucci
12/10/1529-12/07/1530 la Repubblica di Firenze assediata dall'esercito di Carlo V d'Asburgo. Ferrucci ferito a morte ma Marmoldo gli diede il colpo di grazia. Andando avanti con il tempo diventerà un sinonimo di vile Finisce con l'arresa di Carlo V e Firenze tornò ai Medici
Riferimento ai soldati mercenari di cui era pieno l'esercito austriaco.uccidono per soldi non per ideali
significato
Nato nel periodo delle rivolte, ribellioni, guerre Usa parole molto accese per evidenziare la volontà di riscattarsi e liberarsi
Fa molti riferimenti al passato italiano
La repubblica romana
Lee Ignat
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IL TRIUMVIRATO DI MAZZINI, SAFFI E ARMELLINI - LA COSTITUZIONE - L'INNO DI MAMELI
LA REPUBBLICA ROMANA
L'istituzione della Repubblica romana e del triumvirato
Decisione di Papa Pio IX di astenersi dalla guerra antiaustriaca spaccatura fra conservatori e liberaliA causa delle manifestazioni popolari il Papa fugge a Gaeta La Giunta di Stato scioglie il Parlamento e convoca l'Assemblea costituente romana 9 febbraio 1849 nascita della Repubblica romana Giuseppe Mazzini incentiva le asprirazioni rivoluzionarie dei democratici 28 marzo 1849 nascita di un triumvirato composto da:Mazzini,Armellini e Saffi
L'intervento francese e la fine della repubblica
La Repubblica francese, tra cui Luigi Napoleone, aiuta Pio IX nel rispristino del suo potere 24 aprile 1849 il generale Oudinot sbarca a Civatavecchia e inizia a marciare verso Roma Grazie all'aiuto di molti democratici europei Garibalsi vince nelle battagli di Palestrina e di Velletri 3 luglio 1849 l'Assemblea costituente approva il testo della Costituzione repubblicana e perde definivamente contro la coalizione (Francia,Austria,Spagna e regno delle Due Sicilie)
Si tratta di un testo breve, di principi e norme di carattere generale, formulati per lo più in modo limpido e con termini semplici. Si tratta di uno dei documenti costituzionali più democratici e laici per i tempi in cui fu scritto.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ROMANA
Approvata il 3 luglio 1849 a Campidoglio
La sua stesura fu opera di una Commissione della quale facevano parte, tra gli altri, Quirico Filopanti, Giuseppe Galletti, Enrico Cernuschi, Cesare Agostini, ma non Mazzini, più favorevole ad una dichiarazione d’intenti.
TESTO
Le elezioni, a suffragio universale, per il rinnovamento dell'Assemblea si sarebbero dovute tenere ogni tre anni.
Il testo è costituito da otto paragrafi di principi fondamentali e da sessantanove articoli raggruppati sotto otto titoli più alcune disposizioni contingenti contenute negli articoli 65-69.
Lo scenario istituzionale che prospettava era quello di una repubblica direttoriale
Potere esecutivo
Attività esecutiva
Organo legislativo
Consolato di tre consoli, con un mandato di massimo tre anni.
I consoli sono aiutati da 7 ministri di loro nomina.
Parlamento monocamerale "Assemblea" che elegge i consoli.
"Il regime democratico ha per regola l’eguaglianza, la libertà, la fraternità"
- II principio fondamentale della Costituzione Romana
La Costituzione della Repubblica Romana del 1849 è molto simile alla Costituzione della Repubblica Italiana del 1948.
COSTITUZIONI A CONFRONTO
Votata all’unanimità
Entrata in vigore
Approvata
01/01/1948
22/12/1947
01/07/1849
03/07/1849
27/12/1947
Promulgata
Promulgata
ARTICOLO 7
ARTICOLO 5
MAGNA CARTA LIBERTATUM
ARTICOLO 4
Nessuno può essere arrestato che in flagrante delitto, o per mandato di giudice, né essere distolto dai suoi giudici naturali. Nessuna Corte o Commissione eccezionale può istituirsi sotto qualsiasi titolo o nome.
La manifestazione del pensiero, è libera, la legge ne punisce l’abuso senza alcuna censura preventiva.
Divieto di arresto o condanna di un uomo libero senza un giudizio formulato da una giuria di suoi pari.
Le pene di morte e di confisca sono proscritte.
read more
La Costituzione della Repubblica Italiana
La Costituzione della Repubblica Romana
1° articolo
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
I principio fondamentale
La sovranità è per diritto eterno nel popolo. Il popolo dello Stato Romano è costituito in repubblica democratica.
7° articolo
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.
VII e VIII principi fondamentali
Dalla credenza religiosa non dipende l’esercizio dei diritti civili e politici. Il Capo della Chiesa Cattolica avrà dalla Repubblica tutte le guarentigie necessarie per l’esercizio indipendente del potere spirituale.
mameli
1827-1849
nato a Genova- morto a Roma
Fu un poeta e patriota
Collaborò con Garibaldi e appoggiava gli ideali di Mazzini
combatterono insieme per la difesa della Repubblica Romana
lasciò l'università per far parte della "Società Entelema"
nelle manifestazioni per la libertà di stampa, la cacciata dei Gesuiti e della Guardia Nazionale recitò delle sue composizioni patriottiche e sventolò la bandiera tricolore.
Aderì anche al "Comitato dell'Ordine". Dedicò comunque la sua vita alla causa italiana ovvero un'Italia unita.
Patriota
Purtroppo nonostante lottò per un'inificazione lui non riuscì mai a vederlo.
Chi ama la propria patria ed è disposto a sacrificarsi per essa. Difende un'idea nazionale e politica.
COME NASCE
Durante il periodo austriaco in Italia
Cantato durante le 5 giornate di Milano per la temporanea liberazione di Milano dagli austriaci. 1874-> intonato alla commemorazione della vittoria dei genovesi contro gli austriaci
Invito al coraggio, alla rivolta per la liberazione
Popolarità durante il risorgimento poichè ci furono tanti moti per la liberazione d'Italia.
1861-> Unità d'Italia, divenuta monarchia sotto i Savoia - Avevano la loro marcia reale che divenì l'inno italiano ma il popolo riconosceva quello di Mameli più vicino a loro anche solo per gli ideali.
Avendo il testo mancava la musicaallora lo inviò a torino per farlo musicare dal componitore genovese Michele Novaro
Divenne inno ufficiale d'Italia nel 1946 con la proclamazione della repubblica ma senza una legge effetiva che lo dimostrava Solo nel 2017 venne istituita la legge che lo confermava inno ufficilae italiano
analisi testocompleto
Noi siamo da secoli Calpesti, derisi, Perché non siam popolo, Perché siam divisi. Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme: Di fonderci insieme Già l'ora suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
un'unica Bandiera
speme
L'Italia s'è desta
Fratelli
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta, Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa.
Uniamoci, amiamoci, l'Unione, e l'amore Rivelano ai Popoli Le vie del Signore; Giuriamo far libero Il suolo natìo: Uniti per Dio Chi vincer ci può? Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dell'elmo di Scipio
libero Il suolo
Chi vincer ci può?
Dov'è la Vittoria?
Dov'è la Vittoria? Le porga la chioma, Ché schiava di Roma Iddio la creò.
chioma
Ché schiava di Roma
Legnano
Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano, Ogn'uom di Ferruccio Ha il core, ha la mano, I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla, Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia
Iddio la creò.
Ferruccio
Il suon d'ogni squilla
Vespri
Balilla
coorte
Siam pronti
Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
L'Italia chiamò.
spade vendute
l'Aquila
Son giunchi che piegano Le spade vendute: Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute. Il sangue d'Italia, Il sangue Polacco, Bevé, col cosacco, Ma il cor le bruciò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò
cor le bruciò.
cosacco
SITOGRAFIA
BIBLIOGRAFIA
VALERIO CASTRONOVO NEL SEGNO DEI TEMPI 2 |IL SETTECENTO E L'OTTOCENTO RIZZOLI EDUCATION 2020
GRUPPO DI IGNAT GIULIA, PENNACCHIO MICHELA, COGLIATI VALERIA
Legame che unisce tutti gli italiani. Si devono sentire come fratelli
Liberarla per Dio-> attraverso Dio L'unico che può donare la forza agli italiani poichè lui sostiene i popoli oppressi
Sottolinea i due estremi dell'Italia, per coinvolgere tutti.fa riferimento al passato quando tutti i popoli italiani si sono ribellati, ma, lui invita a farlo sotto un'unità nazionale
invito a svegliarsi
L'Italia pronta a combattere contro l'Austria Desta è un sinonimo più formale di svegliarsi
Speranza di vedere gli italiani come un popolo unito sotto un'unica bandiera Desiderava non solo una fusione a livello geografico ma anche culturale,ideologico
Ci descrive come il sangue di un popolo può diventare un veleno capace di bruciare il cuore. Quando trova la forza di ribellarsi dal proprio oppressore
Il destino lo vuole,Dio l'ha pianificato
Il suono di ogni campana
Durante l'ora del tramonto "vespri" nel 1282 le campane iniziarono a suonare in tutta Palermo incitando i cittadini a insorgere contro i francesi
Battaglia nel 1176, guidati da Alberto da Giossano,riescono a sconfiggere Federico Barbarossa.
Riferimento storico alla vittoria dei romani contro i caratginesi
I romani furono guidati da Scipione. L'Italia mette in testa il suo elmo.Richiama alla forza e al coraggio degli antichi romani.
Riferimento ai vespri siciliani
riferimento ai moti dove la Sicilia si ribellò al dominio francese
Ricorda le idee di Mazzini
Ovvero che l'Italia unita è più difficle da conquistare. Ma anche che il popolo deve essere unito da un punto di vista generale e astratto ma anche legato a un sentimento d'amore poichè solo esso può condurci a dio
L'Italia vuole che tutti gli italiani combattano per lei, per la sua integrità,storia e cultura
si nota come Mameli guarda il passato poichè la storia ci insegna, ma allo stesso tempo da uno sguardo verso il futuro con la speranza che un giorno sias unito, armonioso, basato su valori, ideali, amore.
Sottolinea quindi l'importanza di creare un'Italia unita poichè era divisa in 7 stati:
Vittoria= schiava di Roma
Era sicuro che Roma, quindi l'Italia, avrebbe vinto. Ne era certo
Vittoria= vincita, successo
Vittoria si riferisce alla dea romana Vittoria.Offre i suoi capelli a roma
Usanza del popolo romano
Le donne libere portavano i capelli lunghi mentre le schiave dovevano tagliarseli.Usanza usata per distinguere i ranghi e facendo ciò privavano della loro femminilità
parallelismo tra popolo italiano e polacco
Cita l'invasione della Polonia da parte dellImpero Austro-Ungarico e della Russia = "cosacco" (1772-1795)
Invito a non arrendersi e a non aver paura della morte se l'obbiettivo è nobile
Unità da combattimento dell'esercito romano
è un invito a presentarsi senza esitazione alle armi, a rimanere uniti e compatti, disposti a morire per la liberazione dall'oppressione dello straniero
indica con una metafora che l'Austria si è indebolita
Aquila=simbolo austriacodicendo che ha perso le penne fa notare come non sia più un animale forte
Un giovane (soprannome balilla) diede inizio alla rivoluzione di Genova (1746)iniziò lanciando una pietra contro un ufficiale. si ribellarono alla coalizione Austro-Piemontese si pensa che il giovane sia Gian Battista Perasso
Riferimento a Francesco Ferrucci
12/10/1529-12/07/1530 la Repubblica di Firenze assediata dall'esercito di Carlo V d'Asburgo. Ferrucci ferito a morte ma Marmoldo gli diede il colpo di grazia. Andando avanti con il tempo diventerà un sinonimo di vile Finisce con l'arresa di Carlo V e Firenze tornò ai Medici
Riferimento ai soldati mercenari di cui era pieno l'esercito austriaco.uccidono per soldi non per ideali
significato
Nato nel periodo delle rivolte, ribellioni, guerre Usa parole molto accese per evidenziare la volontà di riscattarsi e liberarsi
Fa molti riferimenti al passato italiano