IL RICETTOLIO

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Olio, aceto pepe e sale, sarebbe buono uno stivale. (Persino cose non commestibili potrebbero diventare gustose al palato se condite con ingredienti come l’olio).

L’olio evo nella cosmesi modernaLa storia quindi ci ha insegnato che questo prodotto è davvero eccezionale.La cosmesi moderna ha fatto tesoro di queste testimonianze e oggi ripropone trattamenti di bellezza in formulazioni innovative che valorizzano al massimo le numerose proprietà benefiche dell’olio extravergine.Vediamo quindi quali sono i benefici chiave di questo trattamento sulla nostra pelle:

È un super anti-age: grazie alla sua concentrazione di antiossidanti, combatte i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle.
È un booster di idratazione naturale: nutre la pelle intensamente, la mantiene elastica e la protegge dai danni degli agenti atmosferici.
Ha un effetto lenitivo ed emolliente: è indicato per la pelle sensibile, anche per quella iper-sensibilizzata, con tendenza acneica o arrossata da raggi solari, perché agisce come un antibatterico naturale.

Le nostre ricette tradizionali abruzzesi con l'olio EVO!

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LE NOSTRE RICETTE tradizionali CON L'OLIO EVO

LE CLASSI TERZE DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI CITTA' SANT'ANGELO,PLESSO G.VERZELLA VI PROPORRANO DELLE RICETTE TIPICHE ABRUZZESI.

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Le nostre ricette Internazionali

L'OLIO extra vergine di oliva è uno degli alimenti cardine della dieta mediterranea e grazie alla sua composizione in acidi grassi “buoni” e alla presenza di altre benefiche sostanze, manifesta importanti proprietà: riduce i livelli di colesterolo nel sangue, combatte l'ipertensione, previene il diabete, l'osteoporosi e contrasta l'insorgenza di malattie cardiovascolari. Olio extra vergine di oliva: valori nutrizionali La composizione dell’olio extravergine di oliva è costituita da numerose vitamine e sostanze con importanti proprietà nutritive che conferiscono una natura antiossidante3, quali: tocoferoli, che includono la vitamina E steroli, polifenoli, pigmenti, come i carotenoidi (beta carotene) e le cloforille (che donano il caratteristico colore verde all'olio di oliva). L'olio EVO, essendo un alimento di origine vegetale, è costituito per la maggior parte da acidi grassi. Di questi il 75% sono grassi insaturi, il piu abbondante è l’acido oleico la cui quantità, in base alle norme stabilite dall’International Olive Oil Council 1, deve essere compresa tra il 55% e l’83% del totale dei grassi presenti nell'olio stesso.

Calorie e valori nutrizionali dell’olio EVO

L'elevato contenuto di grassi monoinsaturi, i polifenoli e le vitamine lo rendono un'alleato per la salute.

Classificazione degli oli di oliva

Olio extravergine di oliva acidità non superiore allo 0,8%
Olio di oliva vergine acidità non superiore allo al 2%
Olio di oliva vergine lampante acidità superiore al 2%
Olio di oliva ottenuto dalla miscela di olio di oliva raffinato e olio di oliva vergine, diverso dal lampante, con acidità non superiore al 2%
Olio di sansa di oliva ottenuto dalla miscela di olio di sansa di oliva raffinato e olio di oliva vergine, diverso dal lampante, con acidità non superiore all'1%

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L'olio evo e le sue proprietà benefiche per la pelle

Come usare l’Olio EVO per le mani:Prepara un’emulsione di Olio EVO e limone quanto basta (80% di olio e 20% di limone), dopodiché massaggia per bene l’impacco ottenuto sulle mani e proteggi il tutto con guanti di cotone. Dopo un riposo di 30 minuti circa (puoi anche tenerlo tutta la sera/notte/giorno) ti basta risciacquare ed asciugare.

L'olio extravergine di oliva è in grado di rigenerare le aree più sottili e reattive della pelle del corpo, anche in caso di piccole lesioni. Può anche risultare utile per ammorbidire zone ispessite come talloni, gomiti e ginocchia.

Olio di oliva su pelle e capelli: perché fa bene?

L’olio di oliva è idratante

La sua prima grande funzione è quella di idratante. L’olio extravergine di oliva può essere utilizzato per mantenere la pelle morbida e sana. Dopo una lunga giornata di sole oppure durante i freddi inverni, l’extravergine è in grado di ritemprare la cute riapportandole i lipidi necessari, di proteggerla dalla perdita di acqua e di nutrirla a lungo. L’olio d’oliva è anche un’ottima protezione per mani, labbra, e per tutte le altre zone del corpo e del viso esposte al freddo. Attenzione però, l’olio extravergine non è adatto nel caso di scottature o forti irritazioni, per le quali vanno utilizzate creme appropriate, e non è neppure un solare!

L’olio di oliva contrasta le prime rughe

Applicato sulla pelle del viso, in particolare sulla zona perioculare sede delle odiate “zampe di gallina”, in purezza (preferibilmente su pelle bagnata con acqua calda), oppure miscelato con poche gocce di oli essenziali dalle spiccate proprietà antiage (eucalipto o rosa mosqueta ad esempio), l’olio extravergine di oliva dona elasticità e lucentezza, attenuando i primi segni del tempo grazie al suo contenuto miracoloso in vitamine e acidi grassi insaturi. Qualche goccia di olio può essere aggiunta anche alla nostra crema viso abituale, per una coccola in più o in caso di pelle molto secca o matura.

Alleviare le smagliature con l’olio di oliva

Le proprietà elasticizzanti dell’olio extravergine di oliva sono molto note e davvero incredibili. Applicandolo con un leggero massaggio che stimoli anche la circolazione sanguigna e possibilmente dopo un trattamento con guanto di crine che elimini le cellule morte, è in grado di rinnovare sensibilmente la pelle del corpo. In gravidanza o in caso di repentini cambi di peso, può risultare utile per prevenire e curare le smagliature e, data la sua naturalità, può essere utilizzato senza alcuna controindicazione.

Olio di oliva per curare le unghie

Le unghie sono espressione del nostro stato di salute: rotture, lacerazioni o sfaldamenti possono segnalare carenze nutrizionali o stati di stress, purtroppo molto frequenti anche a causa dei ritmi quotidiani. I lavori domestici poi possono usurarle e comprometterne la bellezza. L’olio extravergine d’oliva, unito al succo di limone, è un rimedio antichissimo per rimediare. Basta mescolare due cucchiai abbondanti di olio con qualche goccia di limone e applicare l’unguento sulle unghie con un dischetto imbevuto di cotone, tenendolo per qualche minuto avvolto sulle singole dita. Un paio di volte a settimana e il risultato è assicurato!

Olio di oliva per rigenerare le aree sensibilizzate della cute

Trattamenti estetici troppo intensi e ripetute sedute di depilazione, soprattutto in aree delicate come inguine e ascelle, possono sensibilizzare la cute. L’olio extravergine di oliva è in grado di rigenerare le aree più sottili e reattive della pelle del corpo, anche in caso di piccole lesioni. Può anche risultare utile per ammorbidire zone ispessite come talloni, gomiti e ginocchia.

Rilassare i muscoli con l’olio di oliva

L’olio d’oliva veniva utilizzato anticamente per massaggi rigeneranti agli atleti che partecipavano ai giochi olimpici. Di recente alcuni ricercatori sostengono che possa pure risultare efficace nel ridurre la gravità della sindrome delle gambe stanche di origine uremica. Ecco che è allora anche l’ingrediente ideale per rilassanti massaggi muscolari, mescolato con acqua calda, oppure in abbinamento a oli essenziali.

Usare l’olio di oliva per guarire le ferite

Molti recenti studi esaltano le proprietà antinfiammatorie dell’olio extravergine di oliva, addirittura come supporto farmaceutico per aiutare la rimarginazione delle ferite. Questo grazie a un componente noto come squalene, in grado di promuovere la cicatrizzazione e la ricostruzione cutanea.

Olio di oliva per struccarsi e detergere il viso

Agendo per “affinità”, l’olio extravergine di oliva rimuove sebo e impurità dal viso come trucco (anche quello waterproof!) e smog dalla pelle e risulta un delicatissimo ed efficace struccante naturale. Basta versarne poche gocce su un dischetto di cotone imbevuto di acqua calda e strizzato e massaggiare delicatamente sul viso, ripetendo l’operazione finchè il dischetto non risulti pulito. Ideale per ogni tipo di pelle, dalle più secche e sensibili a quelle miste.

Eliminare le tossine dalla bocca con l’olio di oliva

Prevenzione di gengivite e carie, alito più gradevole, denti più bianchi, ma soprattutto una generale operazione di detox per l’organismo. Sarebbero i benefici di quello che la medicina ayurvedica definisce “oil pulling”: un’antica pratica ayurvedica di recente tornata in voga che consiste nello sciacquare la bocca con l’olio extravergine di oliva. Eliminando le tossine dal loro luogo d’origine, cioè dalla bocca, l’olio disintossicherebbe tutto il corpo e alleggerirebbe il lavoro degli organi. Da provare!

L’olio di oliva ammorbidisce i capelli secchi: vero o falso?

Ebbene sì, l’olio extravergine di oliva è un balsamo naturale. Aiuta infatti a idratare profondamente e districare i capelli secchi, li ammorbidisce e li rinforza. Basta aggiungere un cucchiaio allo shampoo oppure applicarne poche gocce sulle punte. Maschere per capelli a base di olio, tenute in posa per qualche ora dopo aver raccolto i capelli in una cuffia, possono altresì tenere lontani i pidocchi e la forfora. Aquí puedes incluir un dato relevante a destacar Aquí puedes incluir un dato relevante a destacar

Le proprietà cosmetiche dell’olio extravergine di oliva sono note da tempi antichissimi. Impacchi, unguenti e balsami a base di olio venivano utilizzati nella vita quotidiana degli antichi romani e costituivano il segreto di bellezza delle donne di ogni estrazione sociale, oltre che il rimedio alle ferite e la cura idratante degli atleti dell’epoca. Protagonista indiscusso dei più recenti studi scientifici a sostegno della sana alimentazione, ancora oggi l’olio extravergine è ingrediente prediletto anche di svariati trattamenti di bellezza. Olio extravergine di oliva nella cosmesi: quali sono le proprietà?Con un mix straordinario di acidi grassi essenziali, in particolare acido linoleico, che rende la pelle elastica e luminosa, l’olio extravergine di oliva è un vero portento per la nostra bellezza. È ricco in vitamina E, antiossidante indispensabile per prevenire la formazione dei radicali liberi, fra i maggiori responsabili delle rughe, e in polifenoli, tra i più potenti antiossidanti prodotti in natura in grado di contrastare lo stress ossidativo delle cellule e proteggere dai danni causati dagli agenti inquinanti. Come già spiegato in questo articolo sui polifenoli nell’olio extravergine di oliva, il contenuto polifenolico si manifesta con note amare e piccanti e riguarda solamente oli extravergini di alta qualità ed estratti a freddo da olive verdi e con tecnologie ultra moderne che ne evitano l’ossidazione. Benefici dell’olio extravergine di oliva nei centrifugatiUna ricerca dell’Università di Pisa ha addirittura dimostrato come l’oleocantale, fenolo tipico e caratteristico dell’olio extravergine di alta qualità, ha inoltre un’attività antiproliferativa, in vitro, contro le cellule maligne cancerose del melanoma, il sempre più temuto cancro della pelle. Aiuta poi ad assimilare la vitamina A, che è una vitamina liposolubile, indispensabile per una pelle radiosa ed elastica. Basta dunque un goccio d’olio extravergine d’oliva aggiunto ad esempio a un centrifugato in cui siano presenti frutta e verdura di colore giallo-arancione ricche di vitamina A, nota anche come beta-carotene, per aumentarne i benefici. Olio extravergine d’oliva di alta qualità, frutta e verdura, tè verde, spezie ed erbe aromatiche per la concentrazione in polifenoli e poi pesce azzurro, cereali integrali, carote, zucca, avocado e semi oleosi sono fondamentali per contrastare l’invecchiamento cellulare e donare nuova luce e vigore alla pelle, favorendo il ricambio cellulare e la formazione di collagene. Per una pelle bella e sana il primo utilizzo è quello dunque come alimento, ma i suoi utilizzi vanno davvero ben oltre! Come utilizzare l’olio nella cosmesiAttualmente ne fa largo uso la cosmesi naturale, in Italia e non soltanto, nelle SPA più in voga ma anche a casa. Che siano maschere, creme, peeling o massaggi, i trattamenti a base di olio extravergine di oliva sono oramai un vero e proprio must in tutto il mondo. Scegliere prodotti adatti al proprio tipo di pelle e il più possibile naturali, privi cioè di parabeni, petrolati, siliconi e fragranze sintetiche, è il primo passo per avere una pelle in salute. L’olio extravergine di oliva costituisce un’alternativa sana e a impatto zero per coccolare la nostra pelle, da utilizzarsi in purezza oppure miscelato in creme e composti naturali con ingredienti come oli vegetali, miele, glicerina vegetale e limone. Se utilizzato in purezza, è bene ricordare che il veicolo è sempre l’acqua. La miscela di acqua e olio insieme è infatti preferibile al solo olio, questo perché un olio emulsionato con acqua riesce a mescolarsi meglio con il film idrolipidico della pelle e penetrare più in profondità. Un olio puro applicato sulla pelle tende invece a restare più in superficie e a mantenere una funzione semplicemente emolliente. Per idratare a fondo dunque è preferibile applicare un’emulsione di acqua e olio oppure applicare l’olio sulla pelle bagnata dopo la doccia: il calore dell’acqua avrà dilatato i pori e l’acqua rimasta sulla pelle sarà il veicolo delle virtù benefiche dell’olio, meglio se amalgamando le due componenti con un massaggio energico. Aquí puedes incluir un dato relevante a destacar Aquí puedes incluir un dato relevante a destacar

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L'Olio evo a tavola

Alimento simbolo della Dieta Mediterranea, l’olio EVO, estratto a freddo dalla molitura o spremitura delle olive tramite procedimenti esclusivamente meccanici, è ideale da usare come condimento a crudo. Caratterizzato da una fragranza e un sapore deliziosi, un’acidità bassissima e un’elevata digeribilità, è in grado di esaltare il gusto di qualsiasi pietanza, senza coprirne i sapori. Oltre che per la sua delicata bontà, l’olio extra vergine di oliva è un alleato importante del nostro benessere, grazie alla sua ricchezza di acido oleico, linoleico, vitamina E, caroteni, trigliceridi e acidi grassi liberi. La cottura a temperature troppo elevate, come quelle richieste dalla frittura, rischia di smorzarne l’aroma e il gusto pregiati e di degradarne le proprietà salutari, mentre l’utilizzo a crudo permette di godere appieno di tutta la sua bontà e i suoi benefici.

Olio di oliva

Ottenuto dall’unione di oli raffinati e olio di oliva vergine, l’olio d’oliva è uno dei protagonisti della cucina italiana, che si distingue per la sua incredibile versatilità: grazie alla sua composizione e al suo punto di fumo, è consigliato per ogni tipo di cottura, al forno, in padella, compresa la frittura. A rendere un olio resistente alle alte temperature è il suo contenuto di acidi grassi monoinsaturi. Grazie alla presenza di grassi monoinsaturi (in particolare alla ricchezza di acido oleico), l’olio di oliva è stabile al calore. Un altro punto di forza dell’olio di oliva è il punto di fumo. Il punto di fumo è la temperatura a cui un grasso (come l’olio), sottoposto a temperature elevate, si disgrega con una conseguente alterazione della propria struttura molecolare e la produzione, oltre che di fumo, di una sostanza tossica e cancerogena (l’acroleina). Non è semplice misurare il punto di fumo e ogni olio, anche se della stessa tipologia, è differente dall’altro. In media, l’olio di oliva può raggiungere un punto di fumo di 210 – 240°, l’olio di semi di arachide di 230°, quello di semi di girasole di 220°, l’EVO di 160° – 200°. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit

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Storia dell'olio d'oliva

Le origini dell’olio d’oliva si perdono nella notte dei tempi. Le prime testimonianze dell’utilizzo dell’olio risalgono al 4000 a.C., in Armenia e Palestina, ma anche in India. L’olio di oliva venne utilizzato come unguento per la pelle, per alimentare le lampade – l’olio lampante – e assunto come medicinale. Segni della coltivazione dell’olivo, furono trovati anche in zone non adatte dal punto di vista climatico.

Furono i Romani a divulgare la pianta in tutti i territori dell’Impero e a imporre il pagamento dei tributi sotto forma di olio di oliva. Grazie a loro, il processo di coltivazione dell’olivo e di produzione dell’olio migliorò e la diffusione del prodotto arrivò fino ai territori del Nord Europa. Sempre i Romani classificarono l’olio in base alle diverse tipologie di spremitura. Con la caduta dell’Impero Romano, anche la coltivazione dell’olivo cadde in disgrazia e per secoli gli uliveti sopravvissero solo in pochi territori.

Agli albori del ‘700 si iniziò a catalogare l’ulivo e i suoi frutti, classificandoli a seconda della provenienza geografica. L’olio d’oliva venne sempre più diffuso e conosciuto, all’interno dell’Europa, come prodotto italiano d’eccellenza e fu, proprio in questo periodo florido, che alcune regioni italiane definirono la loro vocazione olivicola, aumentando la coltivazione dell’olivo. Sempre nel ‘700, alcuni missionari francescani portarono i primi alberi di olivo nel Nuovo Mondo, ma fu solo cent’anni dopo che l’olio d’oliva fu commercializzato anche in America, grazie agli immigrati italiani e greci. Nella seconda metà del Novecento l’olio, a causa del boom economico, iniziò a essere considerato un elemento povero e venne sostituito dai più ricchi grassi anim Aquí puedes incluir un dato relevante a destacar

L’olio oggiGli ultimi decenni hanno decretato il successo e la riqualificazione dell’olio, anche grazie al successo della dieta mediterranea.L’olio di oliva è diventato uno dei prodotti alimentari italiani più amati e più esportati nel mondo. Aquí puedes incluir un dato relevante a destacar

La cucina è fatta di sapori sempre più nuovi e originali, di abbinamenti che mai ti aspetteresti e che invece sono capaci di lasciarti a bocca aperta. Di innovazioni, esperimenti e continua ricerca. Ma in questa continuo rincorrere i sapori più nuovi e particolari, dobbiamo stare attenti a non perdere di vista gli elementi fondanti della nostra cucina, quelli senza i quali le ricette gourmet e 2.0 non potrebbero nemmeno esistere. Ingredienti che fanno parte della nostra tradizione da secoli e che, da altrettanto tempo, deliziano il nostro palato con un sapore spesso semplice e poco ricercato ma sicuramente indimenticabile. Uno di questi è indubbiamente l’olio di oliva, ingrediente fondamentale di moltissime ricette e segreto del successo di molte preparazioni. Non esiste cucina o dispensa che si rispetti senza questo straordinario ingrediente e, soprattutto noi italiani, ne facciamo un uso piuttosto intenso.

Olio extra vergine oliva, le sostanze utili per lo sviluppo dei piccoli Prima di parlare del perché l'olio EVO sia considerato un prezioso alleato per la crescita dei bambini, è bene evidenziare tutte le sostanze nutritive presenti all'interno di un cucchiaino di olio, ciò ci farà comprendere al meglio il perché non possa mai mancare nella dieta anche dei neonati. Vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina D, vitamina E, vitamina K, Omega 3, ferro, sodio e calcio, rendono questo condimento non un semplice ingrediente da aggiungere alle pappe ma un vero e proprio toccasana naturale. Olio extra vergine di oliva per la salute degli occhi Da studi recenti è stato dimostrato come l'assunzione corretta di olio extra vergine di oliva offra ai bambini dei benefici legati agli occhi. L'Omega 3, come anticipato, è infatti una componente presente in misure generose all'interno dell'olio e garantisce il corretto sviluppo delle membrane cellulari della retina. Non tutti sono a conoscenza del fatto che quest'ultima ha lo scopo di ricevere la luce proveniente dall'esterno, elaborarla attraverso fotorecettori e trasformarla in segnali diretti al cervello. Ciò significa che, un'assunzione quotidiana di olio EVO, favorisce una corretta vista. Olio extra vergine per l'apparato digerente I benefici dell'olio extra vergine di oliva non finiscono qui: anche l'apparato digerente beneficia nell'assunzione di questo prezioso condimento tutto naturale. Aggiungere qualche goccia di olio all'interno delle pappe aiuta il bambino a digerire correttamente, contrastando la stipsi. Sono infatti tantissimi i piccoli che soffrono di questo disturbo, soprattutto quando non assumono il latte materno, ma grazie all'olio EVO l'acidità gastrica diminuisce, favorendo così il normale transito intestinale.

Il miglior olio per cotture brevi E anche se in cucina ami sperimentare e spingerti un po’ più in là di un semplice condimento a crudo, arrivando a cimentarti con piatti che prevedono cotture brevi in padella, l’olio extravergine di oliva sarà il tuo migliore alleato. Tra tutti i diversi tipi di olio, infatti, anche in questo caso è il più indicato, grazie ad una peculiarità che nessun altro olio ha: il suo punto di fumo. Il punto di fumo è la temperatura massima che un olio può raggiungere prima di bruciare e decomporsi, andando a produrre una sostanza tossica e cancerogena che si chiama acroleina.Il punto di fumo dell’olio extravergine di oliva è piuttosto alto e si raggiunge intorno ai 195°-198°. Per questo risulta un olio particolarmente adatto alle cotture brevi, dove riesce a reggere bene le temperature che normalmente si raggiungono, riuscendo a donare il suo sapore incredibile senza risultare tossico.

IL RICETTOLIO

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