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Michela Murgia

Nadia Valcamonico

Created on March 6, 2024

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Michela Murgia

Documentario

Michela Murgia (1972-2023) è stata un'attivista, scrittrice, drammaturga, opinionista e critica letteraria italiana, autrice del romanzo Accabadora per il quale ha vinto i premi Campiello, Dessì e SuperMondello.Indice

Femminismo

Biografia

opere

Approfondimento

Accabadora

Accabadora è un romanzo scritto da Michela Murgia e pubblicato nel maggio 2009 per la casa editrice italiana Einaudi. Il romanzo è stato tradotto in numerose lingue straniere. Con questo libro l'autrice ha vinto la sezione narrativa del Premio Dessì nel settembre 2009. Nel maggio 2010 il romanzo è stato premiato con il SuperMondello, il riconoscimento più importante del Premio Mondello e, nel settembre dello stesso anno, con il Premio Campiello TRAMA Nei primi anni cinquanta del XX secolo a Soreni, un piccolo paesino della Sardegna, dove tutti sanno tutto di tutti facendo finta di non sapere, la piccola Maria Listru, ultima e indesiderata di quattro sorelle orfane di padre, diviene filla de anima - così vengono chiamati "i bambini generati due volte, dalla povertà di una donna e dalla sterilità dell'altra" - di Bonaria Urrai, benestante, che non si è mai sposata.Maria e Tzia Bonaria, sarta del paesino, vivono come madre e figlia, consapevoli entrambe di non esserlo. Si scoprirà alla fine del romanzo che Bonaria aveva deciso di adottare Maria quando, un giorno, l'aveva vista rubacchiare delle ciliegie, senza che sul volto della piccola trapelasse "né vergogna né consapevolezza... e le colpe come le persone iniziano ad esistere se qualcuno se ne accorge". A Maria, infatti, non "era ancora passato quel vizio, quello di rubare piccole cose di cui non aveva bisogno, ma che desiderava".Sebbene sia possibile supporre che l'adozione da parte dell'anziana sarta non sia del tutto disinteressata, come quarta e tardiva figlia, Maria è abituata a pensarsi da sempre come «l'ultima» in tutti i sensi e per questo non finiscono di sorprenderla il rispetto e le attenzioni della nuova madre, che le ha offerto dimora, istruzione e futuro.Maria dovrà riconsiderare le frettolose convinzioni sull'eutanasia espresse anni prima. Il romanzo si conclude lasciando al lettore il compito di interpretare se Maria abbia o meno ucciso la seconda madre.

Alcune opere di Michela Murgia

  • Viaggio in Sardegna (2008)
  • Accabadora (2009)
  • L'incontro (2012)
  • Chirú (2015)
Diritti e femminismo intersezionale: le battaglie sociali di Michela Murgia

Michela Murgia ha portato avanti battaglie per i diritti e le libertà civili e personali, per le donne, per le persone queer, per chi si batteva per la vita e per la morte. Per tuttə coloro che i propri diritti se li sono vistə calpestare, ignorare, cancellare troppe volte. Per il femminismo intersezionale. Istanze diverse che si intrecciano, solo all'apparenza contraddittorie o lontane fra sé, collegate da fili invisibili che ne fanno una matassa caleidoscopica ma allo stesso tempo ben stretta. Insomma: "Il femminismo intersezionale è fatto di mille femminismi", dichiara Murgia. E lei che è stata probabilmente la prima a parlarne pubblicamente in Italia fino all'ultimo si è spesa perché intersezionalità non diventasse ostilità, ma piuttosto fosse un altro modo per definire una coesione diversificata di intenti a scopo comune.

Michela Murgia racconta il linguaggio che discrimina le donne "Agli uomini nessuno chiede di essere riflessivi e poi muti. A noi si addice il silenzio, come dote. Per noi il silenzio è d'oro." Michela Murgia ospite a Che Tempo Che Fa presenta il suo ultimo libro 'Stai Zitta'.

Michela Murgia (1972–1923) è una scrittrice italiana, attivista per il movimento femminista in Italia

Nata a Cabras (Oristano) il 3 giugno 1972, a partire dal momento in cui compie i quattordici anni Michela Murgia inizia a darsi da fare per potersi pagare gli studi e al tempo stesso riceve i primi riconoscimenti in veste di autrice decisamente precoce. Scrive la sua prima pubblicazione, Il mondo deve sapere, al fine di raccontare in versione satirica la realtà che ogni giorno gli operatori che lavorano nell'ambito del telemarketing devono affrontare. Nel 2009 viene pubblicato il suo romanzo Accabadora, la cui trama vede al centro una Sardegna degli Anni Cinquanta alle prese con tematiche delicate all'eutanasia e all'adozione.È con questo libro che si aggiudica il premio accordato dalla giuria narrativa del Premio Dessì 2009 e nel 2010 il Premio Mondello e il Premio Campiello.