I VULCANI

Vulcani

Imponenti imprevedibili pericolosi

Vulcani

Imponenti imprevedibili pericolosi

BRAINSTORMING

NE HAI MAI VISTO UNO?

CHE FORMA HA UN VULCANO?

I VULCANI SONO PERICOLOSI?

COSA ESCE DAL VULCANO?

Vulcani

Imponenti imprevedibili pericolosi

DISEGNA COME IMMAGINI UN VULCANO

Argomenti

Definizione E STRUTTURA DEL Vulcano

Attività eruttiva

CLASSIFICAZIONE VULCANI

Prodotti VulcanicI

Vulcanesimo secondario

LAva e magma

Vulcani in Italia

gli strati della terra

Cos'è un vulcano?

CLICCA SULLE PARTI CHE COMPONGONO IL VULCANO PER SAPERNE DI PIU

Un vulcano è una vera e propria apertura nella crosta terrestre attraverso la quale il magma, che si trova nelle profondità del nostro pianeta, risale fino a riversarsi sulla superficie terrestre.

DIFFERENZE

magma

lava

una volta eruttato, il magma perde i gas presenti al suo interno e prende il nome di lava

IL magma è roccia fusa o semi-fusa che si trova ancora all'interno della crosta terrestrE (CAMERA MAGMATICA) e al cui interno sono presenti quantità variabili di gas E VAPORE

Classificazione Vulcani

In base al tipo di apparato vulcanico

Clicca le icone per + info

Plateau basaltici

A scudo

Stratovulcani

Attività eruttiva

Consiste nell’emissione di materiali provenienti dall’interno del mantello e della litosfera, chiamati prodotti vulcanici. Si distinguono in base alla fuoriuscita dei materiali dal cratere: lineari, quando la lava fuoriesce da fratture estese e profonde; centrali, quando a lava solidifica e si accumula formando un rilievo di forma conica

Esitono tre tipi di eruzioni:

• esalativa, quando i prodotti sono gassosi
• effusiva, quando si ha emissione di lava liquida
• esplosiva, quando si ha emissione violenta di prodotti solidi

Next

ATTIVITà ERUTTIVA

Temperatura e fluidità del magma determinano le caratteristiche del vulcano: Una prima classificazione generaledistingue le eruzioni vulcanichein effusive o esplosive.Esistono varie tipi di eruzionivulcaniche. Ognuna presentafenomeni come: colate di lava, caduta di materiali caduta e accumulo di cenere colate piroclastiche emissioni di gas colate di fango.

A seconda dell'attività eruttiva possiamo differenziare i vulcani in:

Vulcani attivi,hanno attività eruttiva persistente in maniera continua o alternata.

vulcani quiescenti, quando il periodo di inattività è maggiore di quello di attività e mostrano la loro attività residua nel sottosuolo

vulcani estinti, i quali non hanno manifestato eruzioni negli ultimi 10 000 anni.

Monte apo

etna

Monte Amiata

Prodotti vulcanici

Il vulcano produce due tipi di prodotti: Gassosi:sono costituiti prevalentemente da vapore acqueo, ossidi del carbonio, anidride solforosa e acido solfidrico; Piroclastici:si dividono in base alle dimensioni e sono: polveri con diametro inferiore a 62 μm; ceneri con diametro tra 26 μm e 2 mm; lapilli, con dimensioni tra 2 mm e 64 mm; bombe, con diametro superiore a 64 mm

Non solo lava...

Nella seguente animazione, si nota la fuoriuscita di diversi materiali: alcuni allo stato solido (bombe, proiettili, lapilli e ceneri), capaci talora di provocare danni anche a grande distanza; altri, i vapori, sono gassosi.

Vulcanismo secondario

Il vulcanismo secondario è un fenomeno che avviene successivamente al fenomeno eruttivo nei vulcani quiescenti la camera magmatica che raffredda e solidifica nel corso di milioni di anni, interagiSCE con il terreno e con l'acqua sotterranea Dando luogo a fenomeni vulcanici secondari come geyser e soffioni.

Vulcani in Italia

L’Italia ospita numerosi vulcani, in particolare nel sud e nelle isole.

Esistono una decina di vulcani attivi in Italia, ossia che si sono "risvegliati" almeno una volta negli ultimi 10 mila anni: Etna, Stromboli, Vesuvio, Ischia, Lipari, Pantelleria, Colli Albani, Campi Flegrei, Isola Ferdinandea.

Nella mappa sono segnati i vulcani attivi presenti, clicca sulle icone per andare sulla mappa.

REALIZZATO DA CHIARA CORMAGGI

GRUPPO 12

I Vulcani ”a scudo” si formano quando le lave, che provengono da magmi basici, una volta eruttate, data la loro fluidità (poco viscose), possono scorrere per molti km prima di raffreddarsi del tutto.

Il più grande è Mauna Loa sull'Isola di Hawai

Lorem ipsum dolor sit

BOCCA O CRATERE

Bocca: apertura attraverso la quale fuoriescono i prodotti vulcanici. Quando la bocca è di grandi dimensioni si chiama cratere. Dal cratere, in maniera più o meno esplosiva,escono il magma (una volta eruttato il magma prende il nome di lava) ed altri materiali gassosi provenienti dal mantello o dalla crosta terrestre.

Condotto vulcanico

Quando arriva in superficie il magma passa attraverso un condotto chiamato camino o condotto vulcanico. La lava emessa nelle successive eruzioni si raffredda e si solidifica formando il rilievo a forma di cono che costituisce l'edificio vulcanico o vulcano.

Etna

BOCCA O CRATERE

Bocca: apertura attraverso la quale fuoriescono i prodotti vulcanici. Quando la bocca è di grandi dimensioni si chiama cratere. Dal cratere, in maniera più o meno esplosiva,escono il magma (una volta eruttato il magma prende il nome di lava) ed altri materiali gassosi provenienti dal mantello o dalla crosta terrestre.

magma

I magmi sono classificati in base alla percentuale di silice presente nel fuso

Etna- Sicilia

Vulcano Pacaya-Guatemala

Un vulcano a scudo presenta fianchi con pendenza moderata Sul fianco del vulcano possono formarsi delle fessure laterali a causa dalla pressione del magma. Da queste fessure c’è la fuoriuscita di lava sotto forma di eruzione fessurale.

FIANCO

Uno stratovulcano è un vulcano di forma generalmente conica costituito dalla sovrapposizione di vari strati di lava solidificata, tefra, pomice e ceneri vulcaniche. A differenza dei vulcani a scudo, gli stratovulcani sono caratterizzati da pendii piuttosto ripidi (fino a 45°) e da periodiche eruzioni di tipo esplosivo. Gli stratovulcani sono anche chiamati vulcani compositi, proprio a causa della loro struttura stratificata, conseguenza degli accrescimenti avvenuti a seguito di eruzioni ripetute. Rappresentano la tipologia più comune di vulcani e sono più diffusi dei vulcani a scudo.

FUMAROLA

Le fumarole sono fenomeni di vulcanismo secondario con emanazione di vapore e altri gas vulcanici presenti generalmente in prossimità dei crateri o dei fianchi di vulcani attivi

Eolie: le fumarole di Vulcano

Etna- Sicilia

Vulcano Pacaya-Guatemala

Un vulcano a scudo presenta fianchi con pendenza moderata Sul fianco del vulcano possono formarsi delle fessure laterali a causa dalla pressione del magma. Da queste fessure c’è la fuoriuscita di lava sotto forma di eruzione fessurale.

FIANCO

I plateau basaltici si formano grazie a fenomeni eruttivi di enormi volumi di magma di tipo basaltico che avvengono in un lasso di tempo relativamente breve: tipicamente il magma eruttato forma strati spessi una decina di metri coprendo aree vaste anche centinaia di km. Le eruzioni di questo tipo avvengono lungo fratture che si estendono per chilometri e che possono essere quasi cancellate dall'accumulo dei prodotti eruttati.

CAMERA MAGMATICA

Sotto il vulcano c'e una zona dove si raccoglie il magma chiamata camera magmatica e si trova fra 3 e 10 km di profondità.

La camera magmatica non coincide necessariamente con la zona sorgente del magma, di solito rappresenta uno spazio che il magma occupa in uno stadio intermedio della sua risalita verso la superficie.

lava

I tipi di lava si distinguono in mase all'acidità della lava e alla loro forma