Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Tesina

Bianca Lazzara

Created on February 25, 2024

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Practical Timeline

Timeline video mobile

Timeline Lines Mobile

Major Religions Timeline

Timeline Flipcard

Timeline video

History Timeline

Transcript

L'importanza dell'integrazione e della comunicazione per i bambini sordi

Bianca Lazzara

2022/AUT/021

Corso ASACOm

Promimpresa S.Cataldo

Inclusione scolastica

Distinzione tipi di sordità

Indice

Ruolo ASACOM

Sfida della comunicazioe

Ausilio Di Nuove tecnologie

P.E.I

Piano Educativo Individualizzato

Come potrete comprendere da questa mia breve introduzione, l’argomento da me scelto riguarda proprio il tema dell’integrazione e della comunicazione del soggetto non udente. Ci tengo a sottolineare che i sordi hanno una mancanza dell'udito che può rappresentare una sfida nella comunicazione e nell'interazione con gli altri e se si superano le difficoltà legate all'udito, il bambino sordo non ha mancanze a livello cognitivo e intellettivo e può raggiungere gli stessi livelli di sviluppo di una persona udente. I bambini sordi, infatti, non hanno bisogno di programmi speciali, ma di una metodologia adeguata che consenta loro di svolgere lo stesso programma dei loro compagni. Non bisogna dimenticare che la comunicazione è un processo bidirezionale che consente lo scambio di informazioni e significati tra due o più persone. In una situazione in cui uno dei partecipanti è un bambino sordo, la comunicazione può essere compromessa a causa della sua difficoltà nel parlare. Tuttavia, il problema non si limita solo al bambino sordo, ma si estende a tutta la classe che potrebbe non essere in grado di comunicare efficacemente con il bambino sordo e comprendere i suoi bisogni, desideri e pensieri. Questo può creare isolamento e frustrazione per il bambino sordo, nonché limitare le opportunità di apprendimento e inclusione sociale. È quindi fondamentale sensibilizzare la classe sui diversi metodi e fornire loro strumenti per comunicare con il bambino sordo in modo efficace e inclusivo. Questo non solo migliorerà la comunicazione con il bambino sordo, ma anche promuoverà un ambiente scolastico più inclusivo e solidale per tutti gli studenti.Per quel che riguarda l'apprendimento, l'inserimento a scuola del bambino sordo, non di rado è accompagnato da una scarsa informazione e da veri e propri pregiudizi sulla sordità da parte degli insegnanti: sottovalutato perché ritenuto psichicamente immaturo, intellettivamente sottosviluppato, incapace di astrarre, di ragionare e perfino di conquistarsi un equilibrio tra istinto e razionalità. Tutto questo perché gli oggettivi limiti che il bambino sordo presenta per quel che riguarda le competenze linguistiche, vengono estesi, dagli insegnanti anche alle sue capacità cognitive.Lezioni frontali e interrogazioni rappresentano la modalità di insegnamento più diffusa e radicata nel sistema scolastico italiano. È evidente che questo metodo didattico non tiene conto dei bisogni e dei limiti degli alunni sordi, i quali troppo spesso si trovano nelle condizioni di dover faticare parecchio e, a volte, di sentirsi letteralmente emarginati dalla classe.

Sfida delle comunicazione

La mia esperienza personale con la sordità riflette un percorso segnato dalla mancanza di consapevolezza da parte degli insegnanti non specializzati nel riconoscimento dei deficit uditivi. Solo in età adolescenziale ho scoperto di avere una perdita dell'udito del 50%. Questa scoperta tardiva ha avuto conseguenze significative nella mia vita. Sin da bambina, ho sviluppato autonomamente strategie per compensare questa mancanza, come leggere il labiale delle persone, un'abilità che ho appreso quasi per istinto. Tuttavia, questa stessa capacità mi ha condotto involontariamente a nascondere il mio problema uditivo. Quando mi trasferii all'estero, la mia sordità passò inosservata, spesso scambiata con una difficoltà nel capire anziché nel sentire. Questa situazione ha contribuito ulteriormente a nascondere il mio deficit uditivo, generando in me ansia e incertezza. Ancora oggi, questa esperienza influisce sul mio comportamento, portandomi a isolarmi quando non riesco a sentire bene. la consapevolezza di come la mancanza di conoscenza e sensibilità possa influenzare la vita di chi vive con la sordità è fondamentale garantire un supporto adeguato e un ambiente inclusivo.

Sfida della comunicazione

Distinzione tra i diversi tipi di sordità è fondamentale distinguere all’interno della comunità sorda due gruppi differenti: -i sordi oralisti i quali sviluppano l' abilità di lettura l' abiale, appresa per lo piu in modo autonomo - i sordi segnanti che comunicano con la lingua dei segni, LINGUA CHE SI RIFERISCE ALLE PAROLE CHE VENGONO TRADOTTE IN SEGNO. (PER ESEMPIO : ..ITALIA..GERMANIA… FRANCIA) L’ALFABETO MANUALE O DATTILOLOGIA è una forma di comunicazione che detta o trasmette lettera per lettera una parola, articolando segni specifici che corrispondono alle varie lettere, anche accompagnate dall’articolazione labiale.Nella comunicazione tra sordi, l’uso dell’alfabeto manuale è limitato all’espressione di nomi propri di cui non esista il segno/nome o di termini stranieri, scientifici o non usati dai sordi. (es. del mio segno/nome ed esempio di un nome scientifico) inoltre esiste anche il bilinguismo che prevede l’esposizione del bambino sordo sia alla lingua italiana orale sia alla lingua dei segni, rispettando le strutture grammaticali di oognuna, senza che queste si sovrappongono. questo metodo favorisce un’esperienza di vita più inclusiva e accessibile per le persone sorde, in questo modo la persona sorda potrà relazionarsi culturalmente al mondo degli udenti e dei sordi. Comunicare con una sola modalità non aiuta a superare le barriere architettoniche; la persona sorda vive sempre situazioni di abbandono, di esclusione della vita sociale. Se si adotta un’educazione bilingue non potremmo che ottenere molti vantaggi, si offre al bambino sordo una base solida per una vita soddisfacente, permettendogli di sviluppare appieno le proprie potenzialità e di partecipare attivamente alla società.

Distinzione tipi sordità

Per promuovere l'inclusione in modo efficace, è essenziale adottare approcci innovativi che vanno oltre i metodi tradizionali di insegnamento. Questo richiede l'utilizzo di nuove metodologie, strategie e strumenti che favoriscono un approccio multidisciplinare. Un passo fondamentale implica l'apprendimento della Lingua dei Segni Italiana (LIS) da parte degli insegnanti e degli alunni. La LIS, basata su componenti visive e gestuali, è acquisita in modo piu naturale dai bambini non udenti. L'insegnamento della LIS assicura l'interazione e l'integrazione dei bambini sordi con i loro compagni e insegnanti. Nonostante la LIS sia il mezzo primario di comunicazione per la comunità sorda, l'apprendimento del linguaggio verbale è considerato altrettanto importante. per il potenziamento dell' apprpendimento della lettura labiale tramite l'ascolto e la correzione da parte dell'aSACOM, quindi un'interazione di pratica costante con eventuali feedback e correzioni. Per garantire una piena inclusione nella didattica, è cruciale stabilire basi solide per una comunicazione efficace in classe. I docenti giocano un ruolo chiave nel creare un ambiente ottimale per il bambino sordo, adottando piccoli accorgimenti come la disposizione spaziale dei banchi, una buona illuminazione, un linguaggio chiaro e semplice, l'utilizzo di materiali illustrativi e supporti multimediali.

Inclusione Scolastica

l' ASACOM, l' assistente all'autonomia e la comunicazione svolge un ruolo fondamentale nel supportare il bambino non udente a integrarsi con successo nell'ambiente scolastico, facilitando la comunicazione, promuovendo l'indipendenza e collaborando con il personale scolastico per garantire un ambiente inclusivo e favorevole alla crescita e allo sviluppo del bambino. La sua funzione di "ponte comunicativo", la rende, infatti, quella figura indispensabile. L' ASACOM è fondamentale perché aiuta a facilitare la comunicazione tra il bambino sordo e il resto della classe, agendo come mediatore e garantendo che il bambino possa partecipare pienamente alle attività scolastiche. L' ASACOM potrebbe suggerire alcuni progetti alla classe, come ad esempio:• Attività di comunicazione non verbale: Organizzare un gioco di improvvisazione in cui gli studenti praticano la comunicazione utilizzando solo gesti e espressioni facciali• Attività ludiche inclusive: Organizzare una caccia al tesoro in cui gli indizi sono scritti e visivi, consentendo a tutti gli studenti, compreso il bambino sordo, di partecipare attivamente.• Giornate culturali: Organizzare una giornata in cui gli studenti possono imparare e praticare la lingua dei segni, partecipando a lezioni introduttive e a giochi basati sulla comunicazione gestuale.Possiamo così dedurre che la figura dell' ASACOM gioca un ruolo cruciale nel facilitare la comunicazione e promuovere l'inclusione del bambino sordo nella classe, proponendo progetti e attività che favoriscono la comprensione reciproca e la collaborazione tra tutti gli studenti. La presenza dell'assistente alla comunicazione nella scuola rappresenta, quindi, una risorsa indispensabile, al fine di garantire una reale integrazione del bambino sordo.

Ruolo ASACOM

Per superare i limiti comunicativi e didattici degli alunni sordi, è fondamentale che venga costruito un Piano Educativo Individualizzato (PEI) specifico sulla didattica visiva.Il PEi è un documento che individua gli obiettivi educativi e le strategie didattiche più adatte per un determinato studente con disabilità. Nel caso degli alunni sordi, il PEi dovrebbe prevedere l'utilizzo di strumenti e strategie visive per facilitare l'apprendimento e garantire una reale inclusione nella classe. L'ASACOM può fornire esercizi e attività specifiche per migliorare le abilità del bambino. Alcuni esempi di strategie e obbiettivi: - Lingua dei segni: Introdurre il bambino alla lingua dei segni per favorire la comunicazione e l'apprendimento - Comunicazione visiva: Utilizzare risorse visive come immagini, fotografie, disegni e schede con simboli o parole per facilitare la comunicazione e l'apprendimento del bambino non udente. - Sostegno alla lettura labiale: Insegnare al bambino a leggere le labbra per migliorare la comprensione durante la comunicazione verbale. - Utilizzo di app e software educativi: Introdurre e utilizzare applicazioni e software educativi progettati per bambini non udenti, che offrono varie attività interattive per lo sviluppo del linguaggio e delle abilità cognitive.

Piano Educativo Individualizzato

PEI

Le tecnologie informatiche possono essere preziose per facilitare l'apprendimento, consentendo ai docenti di utilizzare presentazioni, slide, video e altre risorse visive che supportano le lezioni orali. Gli alunni possono beneficiare di dizionari multimediali, app, strumenti per il riconoscimento vocale e altre tecnologie che trasformano l'audio in video, migliorando l'accessibilità e l'apprendimento per tutti gli studenti, inclusi quelli con disabilità uditive. Alcune delle app più conosciute possono essere queste da me riportate: –Spreadthesign (dizionario online della lingue dei segni)–L’app StorySign Con l’aiuto del simpatico avatar animato, e grazie alla potenza dell’Intelligenza Artificiale, StorySign traduce il libro nella Lingua dei Segni Italiana – LIS – pagina per pagina, offrendo agli utenti un’esperienza unica di lettura.

Ausilio di nuove tecnologie

In conclusione

E' importante sottolineare che l'ignoranza e la mancanza di strumenti rappresentano i principali ostacoli che possono portare all'emarginazione delle persone con disabilità uditive e/o minoranze in generale. È fondamentale non dimenticare che il ritardo linguistico non deve necessariamente tradursi in un ritardo cognitivo, ma è possibile superare i limiti e le barriere imposti dalla società verbale attraverso un adeguato supporto e inclusione.

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!

Got an idea?

Use this space to add awesome interactivity. Include text, images, videos, tables, PDFs... even interactive questions! Premium tip: Get information on how your audience interacts with your creation:

  • Visit the Analytics settings;
  • Activate user tracking;
  • Let the communication flow!