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VITO ANTONIO SARDONE 5^D

IoT

PRESENTATION

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www.sap.com

L'Internet of Things (IoT) è una rete di oggetti e dispositivi connessi (detti "cose") dotati di sensori (e altre tecnologie) che consentono loro di trasmettere e ricevere dati, da e verso altre cose e sistemi.

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L'IoT non riguarda esclusivamente laptop o smartphone: tutto ciò che ha un tasto d'accensione è potenzialmente in grado di connettersi a Internet e rientra nell'IoT.Possono essere "cose" dell'Internet of Things qualsiasi oggetto a cui possa essere assegnato un indirizzo IP (Internet Protocol) e sia in grado di trasferire dati in rete fa parte dell' Internet of Things.

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I dispositivi IoT sono i nostri occhi e le nostre orecchie quando non possiamo essere fisicamente sul posto per catturare i dati per i quali sono stati programmati. I dati possono poi essere raccolti e analizzati per rendere più consapevoli le nostre azioni o decisioni future, o per automatizzarle. Questo processo si articola in quattro fasi fondamentali: 1. Acquisire i dati. Attraverso i sensori, i dispositivi IoT catturano i dati dall'ambiente in cui sono installati. Potrebbe trattarsi di una semplice rilevazione della temperatura o di una complessa trasmissione video in tempo reale. 2. Condividere i dati. Sfruttando le connessioni di rete esistenti, i dispositivi IoT inviano questi dati a un sistema cloud pubblico o privato (dispositivo-sistema-dispositivo) o a un altro dispositivo (dispositivo-dispositivo), oppure li archiviano localmente seguendo le istruzioni per l'elaborazione alla periferia della rete. 3. ELaborare i dati. A questo punto il software viene programmato per svolgere un compito in base a tali dati, per esempio azionare una ventola o trasmettere un avvertimento. 4. Agire sulla base dei dati. I dati accumulati da tutti i dispositivi inclusi in una rete IoT vengono analizzati e trasformati in potenti insight su cui poggiare azioni e decisioni aziendali sicure.

COME FUNZIONA L'IoT?
DOVE TROVIAMO L'IoT?

SMART HOME,DOMOTICA

SMART BUILDING,BUILDING AUTOMATION

MONITORAGGIO INDUSTRIALE, ROBOTICA

SMART HEALT, SANITÀ

AMBITI DELLA TELEMETRIA

SMART CITY, SMART MOBILITY

SMART HOME

La Smart home, ovvero casa intelligente. La locuzione anglosassone sta prendendo sempre più il posto del termine italiano “domotica”, di chiare origini latine (domus, casa), che appare legato alla prima fase di sviluppo, il cui inizio risale ormai ad alcuni decenni fa. La nuova, invece, è caratterizzata dalla connessione in rete e dalla presenza di nuove features, come i comandi vocali. I due termini, quello italiano e quello anglofono, hanno tratti comuni: indicano lo studio e l’applicazione di tecnologie rivolte a migliorare la qualità della vita, il comfort e l’efficienza nelle abitazioni e negli uffici. A questo settore contribuiscono discipline diverse, tra le quali: ingegneria, informatica, elettronica, architettura e telecomunicazioni.

I vantaggi dell’utilizzo dell’Internet of Things possono essere raggruppati in diverse categorie principali: aumento della produttività, riduzione dei costi, migliore allocazione del capitale e migliori relazioni con i clienti. Questa è anche un’opportunità per un’azienda (non solo una grande) che può fare davvero un sacco di soldi con l’Internet of Things.Inoltre anche:monitoraggio; ottimizzazione; controllo; autonomia.Il monitoraggio include la capacità di osservare e controllare lo stato degli oggetti. Raccogliendo anche informazioni sull’ambiente e dati sulle loro attività. L’ottimizzazione si riferisce al miglioramento delle prestazioni di un prodotto, nonché alla diagnostica, alla manutenzione e alle possibili riparazioni.

VANTAGGI DELL'IoT

L’Internet of Things (IoT) è in forte espansione, ma molte persone non sono ancora consapevoli dei rischi associati ai dispositivi intelligenti. Tuttavia le cose “intelligenti” ci pongono molti problemi. Si possono suddividere in 5 aree: sicurezza (protezione dei dati); progettazione (standardizzazione software, aggiornamenti e personalizzazione); marketing (raccolta ed elaborazione dei dati, uso creativo delle informazioni raccolte); service (raccolta dati, riordino forniture e centri servizi); HR (sviluppo del personale e formazione in nuove competenze). Gli stessi utenti di Internet parlano di minacce e sfide. Molto spesso si lamentano di pubblicità troppo invadente (49%), perdita di dati (47%) e paura di perdere la privacy (43% degli intervistati).Il problema principale a cui è associato lo sviluppo dell’IoT è la sicurezza. I criminali informatici cercano costantemente di hackerare dispositivi di monitoraggio remoto dei pazienti, database con informazioni sulla salute delle persone, sistemi di controllo intelligente delle auto, commettere attacchi di phishing, caricare virus su dispositivi hackerati e persino commettere interi sabotaggi nelle fabbriche. Pertanto, i partecipanti al mercato dell’IoT devono imparare a proteggere i propri sistemi. Un’altra difficoltà dell’Internet delle cose è la possibile incompatibilità del software di diversi dispositivi di diversi produttori, combinati in un unico sistema.

SVANTAGGI DELL'IoT

SITUAZIONE IN ITALIA

vIl mercato Internet of things in Italia negli ultimi anni si è evoluto da un argomento di interesse solo per i geek, allo sviluppo più avanzato e promettente nel campo della tecnologia dell’informazione. Infatti è cresciuto nel +22% nel 2021, raggiungendo un valore di 7,3 miliardi di euro e superando i livelli pre-covid (6,2 miliardi nel 2019). Sono i risultati elaborati dall’Osservatorio Internet of things del Politecnico di Milano. Ci informa che in Italia gli oggetti connessi attivi sono 110 milioni, poco più di 1,8 per abitante. Gli ambiti applicativi più diffuse della tecnologia sono lo Smart Metering, Smart Car, Smart Building, Smart Agricolture e la Smart Factory, Smart City. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede tanti investimenti in ambiti dove l’IoT può giocare un ruolo chiave, stanziando quasi 30 miliardi di euro di risorse complessive. Di questi, 14 miliardi sono per la Smart Factory e quattro per l’Assisted Living, in particolare per la telemedicina.

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