Vilnius
Matteo Calori
Created on February 18, 2024
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Vilnius
VILNIUS
(Lituania)
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I dati di Vilnius
| INDICE
Economia
Storia Vilnius
Piatti tipici
Luoghi da visitare
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Festività
Curiosità e problemi
Personaggi famosi
Slogan
| I dati di Vilnius
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LINGUA
ABITANTI
DENSITA
SUPERICIE
I DATI DI VILNIUS
Vilnius è la capitale della Lituania, è situata a sud-est di essa, quasi al confine con la Bielorussia. La città è dentro la omonima contea, che comprende il comune urbano e distrettuale di Vilnius, più altri 6 comuni minori. Ha ua temperatura media di 6° (Gennaio -5°, Luglio +17°).
Lituano
580,020
1447 ab./km
401 km2
SALDI
nascite 24,6 mila ( -2% 2020))morti 47,9 mila ( +10%, 20202)immigrati 35,9 mila ( -17%, 2020)emigrati 28,4 mila ( +22,9%, 2020)
Economia:
Vilnius è il principale centro economico della Lituania ed è uno dei maggiori centri finanziari degli stati baltici.Nel settore primario i principali prodotti agricoli che si producono in questa terra sono: frumento, orzo, segale, barbabietole da zucchero, patate, lino e ortaggi ed è ben sviluppato l'allevamento di volatili, suini e bovini.
Nel settore secondario i settori maggiormente sviluppati sono: Industria alimentare: si trovano principalmente aziende che producono latticini, carne e birra.Industria tecnologica: questa città è un centro emergente per le tecnologie e si trovano aziende che sviluppano software, servizi IT e soluzioni digitali.Artigianato tradizionale: c'è una grade presenza di botteghe che producono ceramiche, tessuti, gioielli e oggetti d’arte unici.Petrolchimico: poichè il sottosuolo riserva dei discreti giacimenti di petrolio e torba.
Il settore terziario è ben sviluppato e anche il turismo ricopre un ruolo importente in questo settore, infatti Vilnius, considerato uno dei cetri storici più belli d'Europa, incanta molti visitatori grazie alla sua storia e alla sua architettura
| I dati di Vilnius
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| La storia di Vilnius
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La storia di Vilnius
Origini e Medioevo
Vilnius fu fondata nel XIV secolo.
Periodo Polacco-Lituano
Vilnius fece parte della confederazione polacco-lituana nel XVI secolo
Dominio Russo
Nel XIX secolo, Vilnius fu incorporata nell'Impero russo
Indipendenza e Seconda Guerra Mondiale
Vilnius fu protagonista di molte atrocità
Periodo postbellico
Dopo la 2^ guerra mondiale Vilnius divenne parte dell'URSS fino al 1990
+ info
Abbiamo deciso di dividere la storia di Vilnius in 5 periodi storici:
+ info
+ info
+ info
+ info
Vilnius, attuale capitale della Lituania, ha origini antiche. Fondata nel XIV secolo, Vilnius divenne rapidamente un importante centro culturale e politico della regione. Nel corso del Medioevo, Vilnius fece parte del Granducato di Lituania, un vasto stato che dominava gran parte dell'Europa orientale. Durante questo periodo, la città accolse diverse comunità etniche e religiose. Vilnius fu anche la sede del potere dei granduchi lituani e divenne nota per la sua architettura gotica e rinascimentale.
La Confederazione polacco-lituana del XVI secolo fu uno stato federale che unì il Regno di Polonia e il Granducato di Lituania sotto un'unica entità politica. La Confederazione era caratterizzata da una politica di tolleranza religiosa, potente nobiltà, sistema di governo monarchico elettivo e un'estensione territoriale notevole. Tuttavia, declinò nel XVII secolo a causa di instabilità politica e guerre, e alla fine fu spartita tra le potenze vicine nel tardo XVIII secolo
Durante il XIX secolo, Vilnius fece parte dell'Impero Russo dopo la sua annessione nel 1795. Durante questo periodo, l'impero cercò di "russificare" la città, promuovendo la lingua russa e limitando l'uso del lituano e altre lingue locali. Tuttavia, Vilnius mantenne la sua identità culturale e la sua diversità etnica e religiosa, con una significativa popolazione ebraica. L'urbanizzazione e lo sviluppo industriale si intensificarono durante questo periodo, trasformando la città in un importante centro economico e culturale nella regione baltica.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Vilnius fu occupata prima dall'Unione Sovietica nel 1940, poi dall'Asse nel 1941 e infine nuovamente dall'Unione Sovietica nel 1944. Durante l'occupazione, la città fu teatro di gravi atrocità, inclusa la persecuzione degli ebrei e dei lituani da parte dei nazisti e delle autorità sovietiche. La popolazione ebraica di Vilnius subì un'ampia deportazione e molti furono uccisi nell'Olocausto.
Sotto l'URSS, Vilnius subì una russificazione forzata e limitazioni alla libertà politica e culturale. Tuttavia, la popolazione lituana di Vilnius continuò a lottare per l'indipendenza, partecipando a movimenti di resistenza e proteste. Questo culminò con la dichiarazione di indipendenza della Lituania nel 1990, segnando la fine del controllo sovietico su Vilnius e sull'intero paese.
PIATTI TIPICI
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Piatti tipici
Kibinas
Cepelinai
Saltibrasciai
Sono un piattop tipico lituano, molto economico e generalemnte venduto su dei furgoncini al lato della strada. La storia racconta che siano originari della crimea e si siano diffusi in Lituania 600 anni fa.Hanno la forma di un fagottino allungato, con all'esterno una pasta, sime alla pasta sfoglia, ripiena da macinata di montone, spezie e cipolla. Viengono cotti al forno e poi serviti con del brodo vegetale.
I Cepelinai sono un piatto nazionale della cucina Lituana, a base di patate crude grattugiate e patate bollite. Essi possono essere comparati ai nostri gnocchi, ma la differenza sta nella misura e nella loro particolarità: sono ripieni, con carne o formaggio. I Cepelinai vengono poi serviti con una salsa di panna acida e della pancetta.Questi gnocchi vennero creati anni fa per sfamare i lavoratori.
I Cepelinai sono un piatto nazionale della cucina Lituana, a base di patate crude grattugiate e patate bollite. Essi possono essere comparati ai nostri gnocchi, ma la differenza sta nella misura e nella loro particolarità: sono ripieni, con carne o formaggio. I Cepelinai vengono poi serviti con una salsa di panna acida e della pancetta.Questi gnocchi vennero creati anni fa per sfamare i lavoratori.
| Luoghi da visitare
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Luoghi da visitare
Torre di Gedimas
La Torre di Gediminas è un'iconica torre medievale
Chiesa di Sant'Anna
La Cattedrale di Sant'Anna è uno dei simboli più riconoscibili di Vilnius
Museo delle vittime del genocido
Questo Museo di Vilnius è dedicato alle vittime dei regimi totalitari
+ info
Ecco alcuni dei luoghi da non perdere a vilnius
+ info
+ info
Costruita nel XIV secolo come parte delle fortificazioni del castello, è diventata un simbolo della città e offre una vista panoramica spettacolare sulla città vecchia. La Torre di Gediminas aveva diverse funzioni nel corso della sua storia. Originariamente, faceva parte del sistema difensivo del castello di Vilnius, proteggendo la città dalle invasioni esterne. Successivamente, è stata utilizzata anche come prigione e deposito di armi. Oggi è un'icona storica e un popolare punto di interesse turistico.
Costruita nel XIV secolo, presenta un'imponente facciata caratterizzata da torri e guglie decorate. L'interno è altrettanto impressionante, con affreschi e opere d'arte di valore storico e culturale. La cattedrale dal grande valore storico ed artistico continua oggi ad essere un'importante attrazione turistica e un luogo di culto attivo.
Esso è dedicato in particolare alle vittime del regime sovietico e di quello nazista. Il museo è situato in un'ex prigione e centro di detenzione della KGB, nota anche come la "Casa delle Fanciulle". Esso espone documenti, fotografie e altri oggetti che illustrano la storia del periodo, tra cui la resistenza antisovietica e le deportazioni di massa. Il museo offre una visione importante e commovente della storia del paese e delle sofferenze subite sotto l'oppressione dei regimi totalitari.
Festività:
Il 16 febbraio si ricorda il giorno in cui venne firmato l'atto di indipendenza della lituania dall'impero russo dopo la prima guerra mondiale nel 1918 indicando Vilnius come capitale. Tuttavia, la Lituania fu annessa all’Unione Sovietica nel 1940 segnando l'inizio di una nuova occupazione che durerà 50 anni, la Lituania ottenne nuovamente la propria indipendenza l'11 marzo del 1990 determinando così la seconda festa di indipendenza lituana, conosciuta come Giorno della Restaurazione dell’Indipendenza.
Incoronazione del re Minduagas: Il 6 luglio del 1253 fu incoronato re Minduagas (riconosciuto come fondatore della lituania) che unificò le tribù pagane gettando le basi dello stato lituano e convertendosi al cristianesimo, così ogni anno alle 21 di sera i cittadini si riuniscono nelle piazze per intonare l'inno nazionale lituano, la Tautiška Giesmė.
| FESTIVITA'
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| FESTIVITA'
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La fiera di kazukas o fiera di San Casimiro è una delle più celebri e attese festività lituana che determina l'arrivo della primavera e la fine del rigido inverno. Questa fiera si svolge nel centro storico della città di Vilnius nel weekend più vicino al giorno di San Casimiro (4 marzo). Durante questi 3 giorni di festa le vie più importanti del centro storico di Vilnius si riempiono di bancarelle che vengono animate da musica, cultura e tradizioni. Qui è possibile trovare delizie gastronomiche locali ad esempio i sakotis, i baranka, sono anche molto noti i formaggi, i salum, il miele il pane e le birre lituane e produzioni artigianali tipiche di quel territorio come i verba. Coloratissime palme pasquali, realizzate con fiori secchi. Questa festa si conclude con una parata che attraversa le vie del centro storico in cui le persone indossano costumi tradizionali lituani, i tautiniai rubai.
La Fiera di San Casimiro è una delle più celebri festività lituane e determina l'arrivo della primavera e la fine del rigido inverno. Questa fiera si svolge a Vilnius nel weekend più vicino al giorno di San Casimiro (4 marzo). Durante questi 3 giorni di festa le vie del centro storico si riempiono di bancarelle, in cui si trovano dolci tipici lituani come il sakotis, musica, cultura e tradizioni. Durante i festeggiamenti si trovano pure noti formaggi, salumi, miele e le birre lituane. Si posso trovare pure delle crazioni artistiche tipiche di quel territorio come i verba, coloratissime palme pasquali realizzate con fiori secchi. Questa festa si conclude poi con una parata che attraversa le vie del centro storico in cui le persone indossano costumi tradizionali lituani, i tautiniai rubai.
Il kankles è uno strumento musicale a corde pizzicate tipico della Lituania, paese in cui è stato inventato.La costruzione di questo strumento varia dalle regioni in cui viene costruito, ma ha comunque delle caratteristiche comuni: le corde dello stumento sono parallele al corpo principale, il quale è un pezzo unico di legno, ha una forma trapezoidale ed è poi scavato per avere una cavità all'interno, la quale viene poi coperta da un sottile foglio di legno.
Watch
Curiosità:
1. Criminalità molto bassa.2. Facilità di trovare lavoro nei settori come l'IT, ingegneria e la ristorazione, quest'ultimi sono anche ben retribuiti.3. Alta qualità di istruzione: gli asili e le scuole elementeri sono molto economiche, l'insegnamento è di buon livello e ci sono molte attrezzature. 4. In Lituania si conduce una vita molto più tranquilla rispetto all'Italia.5. Costo della vita molto basso, poichè è una citta con i trasporti pubblici sono molto economici (meno di 1 euro a biglietto), i cittadini hanno diritto all'assistenza sanitaria gratuita.
1. Inverni molto rigidi e nevosi con temperature molto basse.2. Opportunità di lavoro limitate in alcuni settori.
Problematiche:
| MAP
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| CURIOSITA E PROBLEMI
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PERSONAGGI FAMOSI
Jurga Ivanauskaite
Jurga Ivanauskaitė è stata una famosa scrittrice lituana nata nel 1961 e deceduta nel 2007. Si è laureata nel 1985 La sua opera più nota è probabilmente "Ragana ir lietus", un romanzo che esplora temi come l'identità, la creatività e il dolore attraverso la storia di una giovane musicista. Ivanauskaitė era anche attiva nell'ambito dell'attivismo sociale e politico, e la sua opera è stata tradotta in diverse lingue.
Si suppone che nei giorni precedenti alla morte stesse lavorando per un'altra stesura. È scomparsa a 45 anni per un sarcoma.
Jurga Ivanuskatie 1961-2007
"Ragana ir lietus" 1994
PERSONAGGI FAMOSI
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Jonas Valančiūnas
Jonas Valančiūnas è un cestista Lituano nato ad utena nel 1992.Jonas viene considerato uno dei migliori cestisti lituani del presente e un ottima promessa per gli anni a venire. Jonas cominci la sua carriera tra i professionisti nel 2010 con i BC Rytas, squadra della capitale lituana. Nel 2012 viene chiamato in NBA dal Toronto Raptors con i quali vince nel 2019 il cambionato di NBA.
Con l'inizio della stagione 2019/2020 Jonas si trasferisce ai Memphis Grizzlies, gli anni a Memphis lo fanno maturare e gli fanno battere alcuni dei suoi record precedenti. Con i Grizzly riesce ad incidere e di alcune partite ne diventa il protagonista, ma la storia con i Memphis non dura molto e nel 2021 si trasferisce dai Pellicani di New Orleanes, squadra in cui milita tutt'ora
Con la nazionale Lituana comincierà a 15 anni nell'under 16. Piano piano si farà spazion tra i grandi fino ad arivare a laurearsi campione europeo con U-18 negli europei del 2010 in Lituania e campione mondiale con U-19 nel 2011 in Lettonia. Nel 2011 fa l'ingresso tra i grandi della Lituania, tra i quali si ricaverà un spazio e sarà vice-campione europeo per ben due volte in Slovenia 2013 e Francia 2015
PERSONAGGI FAMOSI
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Romain Gary
Lo scrittorere Romain Gary nasce a vilnius in Lituania l'8 maggio del 1914, all'età di 13 anni si trasferisce in francia, a Nizza diventando cittadino francese. Dopo aver terminato gli studi di giurisprudenza entrò nella france libre di De Gaulle. Dopo aver partecipato alla guerra ottenne la Legion Donore, per la valorosa condotta e intreprende la carriera dipolmatica occupando il ruolo di console generale di Francia, a Los Angeles.Il suo esordio letterario avvenne all'eta di 30 anni con il romanzo intitolato "educazione Europea".Successivamente nel 1956 pubblicò "La radice del cielo" con il quale vinse il primo premio Prix Goncourt, il masimo riconoscimento letterale francese. il secondo premio lo vinse nel 1975 con il romanzo "La vita davanti a sè".
Dopo la morte della moglie, jean Seberg, per suicidio entrò in depressione e decise di suicidarsi sparandosi alla tempia il 2 dicembre del 1980.
SLOGAN
SLOGAN - Vilnius – la città più verde in divenire
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La protesta avvenne per attirare l'attenzione globale e rendere pubblica la volontà popolare di ripristinare l'indipendenza dalla Russia
Proteste per l'indipendenza
23 agosto di trent'anni (1989) fa circa due milioni di persone formarono una catena umana ininterrotta, pacifica e lunga seicento chilometri, nelle allora repubbliche socialiste sovietiche di Estonia, Lettonia e Lituania, partendo da Tallinn (Estonia), collegandosi con Riga(Lettonia) ed arrivando fino a Vilnius