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Salvare vite in emergenza: RCP, DAE e soffocamento

Said Tomas 5°DMM

La rianimazione Cardiopolmonare (RCP)

Ha lo scopo di rallentare il deterioamento del cervello e del cuore in unapersona incoscente che non rispira più normalmente. La Rcp prolunga la durata del periodo in cui la rianimazione può avere successo e raddopia la probabilita di sopravvivenza

Valutazione da fare

  • Valutare la presenza di eventuali pericolo circostanti come fumo,gas o presenza di materiali infiammabili.
  • Evitare di spostare la vittima (in caso di assenza di reale pericolo ambientale)

Valutare la coscienza della vittima

-Scuotere leggermente la testa e le spalle e chiamarlo per nome, in caso di non risposta chiamare immediamente i soccorsi (112-118)-in contemporanea le compressione esterne toraciche premendo forte e rapidamente al centro del torace.

La sequenza CAB

La sequenza CAB è un metodo semplificato per eseguire la rianimazione cardiopolmonare (RCP) in caso di arresto cardiaco .Le compressioni toraciche esterne (CTE) sono una manovra di primo soccorso fondamentale per la rianimazione cardiopolmonare (RCP)

Le compressioni toraciche esterne (CTE)

Sono una manovra di primo soccorso fondamentale per la rianimazione cardiopolmonare.In questa fase di compressioni il sangue viene spinto nel circolo ematico e verso gli organi, mentre nella fase di rilascio il sangue viene richiamato all'interno del cuore.Grazie a queste compressioni si garanatiscono energia ed ossigeno al cervelloe al cuore

Esecuzione delle compressioni toraciche

  • Posizionare il tallone della mano al centro del torace della vittima, tra i capezzoli.
  • Posizionare l'altra mano sopra la prima, con le dita intrecciate.
  • Assicurarsi che le braccia siano distese e perpendicolari al torace della vittima.
  • Eseguire 30 compressioni toraciche ferme e profonde, al ritmo di circa 100-120 al minuto.
  • Premere con forza sufficiente a far scendere il torace di circa 5 cm.
  • Al termine delle 30 compressioni, rilasciare completamente il torace.

Aperture delle vie aeree:

  • Sollevare il mento della vittima con due dita posizionate sotto la mandibola.
  • Pinzare il naso della vittima con il pollice e l'indice.
  • Soffiare due volte nella bocca della vittima, facendo attenzione a far gonfiare il torace.

Ventilazione bocca-bocca

1)Posizionamento:

  • Aprire le vie aeree della vittima sollevando il mento e inclinando la testa all'indietro.
  • Chiudere il naso della vittima con il pollice e l'indice.
  • Sigillare completamente la bocca della vittima con la propria bocca.
2)Insufflazione:
  • Soffiare nella bocca della vittima per un secondo, facendo attenzione a far gonfiare il torace.
  • Allontanare la bocca dalla bocca della vittima e osservare il torace per assicurarsi che si sgonfi.
  • Ripetere l'insufflazione due volte.

Ventilazione bocca-maschera

1) Materiali:Una maschera facciale con valvola unidirezionale. 2)Posizionamento: Applicare la maschera sul viso della vittima, coprendo naso e bocca. Assicurarsi che la maschera aderisca bene al viso. 3)Insufflazione: Soffiare nella valvola unidirezionale della maschera per un secondo, facendo attenzione a far gonfiare il torace. Allontanare la bocca dalla valvola e osservare il torace per assicurarsi che si sgonfi. Ripetere l'insufflazione due volte.

Il defibrillatore semi-automatico (DAE)

Il defibrillatore semi-automatico (DAE) è un dispositivo portatile e facile da usare che può salvare vite umane in caso di arresto cardiaco.

Come funziona:
  • Attivare il DAE: Accendere il dispositivo e seguire le istruzioni vocali.
  • Applicare gli elettrodi: Posizionare gli elettrodi sul torace della vittima come indicato dalle immagini sul dispositivo.
  • Analisi del ritmo cardiaco: Il DAE analizzerà il ritmo cardiaco della vittima e determinerà se è necessaria una scarica elettrica.
  • Scarica elettrica: Se necessario, il DAE guiderà l'utente nella somministrazione della scarica elettrica.​

Ostruzione delle vie aeree da corpi esterni

  • L'ostruzione delle vie aeree da corpi esterni è un'emergenza medica che può colpire persone di tutte le età. Può essere causata da cibo, giocattoli, piccoli oggetti o qualsiasi altra cosa che blocchi il passaggio dell'aria.
  • Sintomi:
  • Difficoltà respiratorie
  • Tosse intensa
  • Respiro sibilante
  • Incapacità di parlare
  • Cianosi (colorazione bluastra della pelle)

Cosa fare:

  • Per gli adulti e i bambini coscienti:
1)Eseguire la manovra di Heimlich:
  • Posizionarsi dietro la vittima e avvolgerle le braccia intorno alla vita.
  • Chiudere un pugno e posizionarlo tra l'ombelico e lo sterno della vittima.
  • Afferrare il pugno con l'altra mano e spingere verso l'alto e l'interno con forza.
  • Ripetere le compressioni finché il corpo estraneo non viene espulso o la vittima non inizia a tossire o respirare.
2)Per i bambini incoscienti:
  • Eseguire 5 pacche interscapolari:
  • Posizionare il bambino a pancia in giù su un avambraccio o sulla coscia.
  • Dare 5 colpi vigorosi tra le scapole con il bordo della mano.

Le contusioni

Le contusioni sono lesioni dei tessuti molli causate da un trauma non penetrante, come un urto, una caduta o una pressione. In parole semplici, si tratta di "botte" che causano danni ai tessuti sotto la pelle, senza però romperla.Si interviene con il ghiaccio con una garza bagnata limitando i danni

Le ferite

La ferita è una rottura dei tessuti causata da agenti esterni. Può essere superficiale se interessa cute o sottocute, profonda se coinvolge vasi e muscoli.S i interviene lavandola con acqua abbondante se la ferita è superficiale.Se la ferita è profonda si dovrà cercare dif ermare l'emorragia cn diversi strati di garza e poi se necessario portare il ferito nel pronto soccroso.

Le emorragie

L'emorragia è una fuoriuscita di sangue dai vasi. Interna quando il sangue si raccoglie all'interno dell'organismo. Esterna quando si ha la fuoriuscita fuori dall'organismo.Abbiamo:L'emorragia arteriosa: il più grave con sangue vivo perchè ricco di ossigeno.L'emorragia venosa: Sangue scuro dalle vene.L'emorragia mista: piccoli vasi venosi e arteriosi

L'emorragia nasale: perdità di sangue che si produce a segutio di un colpo al naso. Si interviene facendo sedere l'infortunato con la testa leggermente inclinata in avanti per evitare che ingerisca il sangue

Il crampo muscolare

I crampi muscolari sono contrazioni involontarie e improvvise di uno o più muscoli. Possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni nelle gambe, nei piedi e nelle mani. I crampi muscolari possono durare da pochi secondi a diversi minuti.Si interviene con un massaggio e con l'applicazione di una borsa d'acqua calda.

lE contratture e lo strappo muscolare

La contrattura è dovuta a una tensione eccessiva che supera la capacità di estensione del muscolo. Si interviene applicando del ghiaccio

Lo strappo muscolare
  • Lo strappo muscolare, o lesione muscolare di secondo grado, è una lesione traumatica che comporta la rottura parziale o totale di alcune fibre muscolari. Può verificarsi in qualsiasi distretto muscolare del corpo, ma è più frequente negli arti inferiori, in particolare nei muscoli posteriori della coscia, del polpaccio e del quadricipite.
Si intervien adottando la tecnica RICE , applicare del ghiaccio o acqua fredda per ridurre il gondiore, sollevare la parte addolorante e fasciarla.

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La lussazione

Una lussazione si verifica quando le ossa che formano un'articolazione si spostano dalla loro posizione normale. È un evento doloroso e debilitante che può interessare qualsiasi articolazione del corpo, ma si verifica più frequentemente nella spalla, nell'anca, nel ginocchio e nella caviglia.Si interviene adottando la tecnica RICE, , mettere a riposo l'articolazione colpita e in attesa del medico usare la borsa di ghiaccio.

La lipotomia

La lipotimia, spesso chiamata svenimento o svenimento, è un'improvvisa e temporanea perdita di coscienza causata da una riduzione del flusso sanguigno al cervello. È una condizione relativamente comune che può colpire persone di tutte le età, anche se è più frequente tra gli adolescenti e i giovani adulti.Si interviene mettendo il soggetto in posizione antishock, disteso a terra con i piedi sollavati, per favorire l'afflusso di sangue al cervello.

Frattura ossea

Una frattura ossea è la rottura completa o parziale di un osso. Può essere causata da un trauma violento, come una caduta, un incidente automobilistico o un colpo diretto, oppure da un evento meno intenso in persone con ossa fragili, come quelle affette da osteoporosi.Si interviene: 1)non muovere l'infortunato 2)togliere gli abiti che coprono la parte che si sospstetta fratturata. 3)In caso di frattura esposta non interveneire e limitare a coprire con una garza sterile. 4) Applicare la borsa di ghiaccio

fine.

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