Lavoro e Tecnologia
Giorgia Di Pasquale
Created on February 10, 2024
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Transcript
Lorenzo Caramanico e Giorgia Di Pasquale
Come la tecnologia ha influito sul benessere psico-fisico dell’uomo
INTRODUZIONE
Benessere o alienazione? Sono i due estremi di un’ipotetica scala di misurazione dell’impatto dell’innovazione tecnologica nella vita degli esseri umani e nell’ambiente che li circonda. Ogni innovazione tecnologica che va a modificare una determinata situazione può provocare speranze e paure o ansie. È così da sempre, ne sono
testimonianza le riflessioni dei filosofi che dibattono sul tema fin dall’antichità, ma se la dualità della tecnologia è sempre esistita, perché oggi questo dibattito è quanto mai d’attualità? La sua ubiquità la rende uno strumento estremamente potente per favorire il cambiamento, nel bene e/o nel male.
Estrapolazione dei dati dal database e realizzazione di grafici finalizzati all’analisi dei dati.
Ricerca e approfondimento riguardo l’argomento scelto
Elaborazione e realizzazione di un questionario in php, sulla piattaforma “Altervista”
Somministrazione del questionationario a diversi lavoratori
OrgANIzizzazione del progetto
in base alle seguenti fasi :
Il nostro Obiettivo:
01
Comprendere l’influenza della tecnologia sulla salute psicofisica dell’uomo nel lavoro.
Analisi Dati
estrapolazione e studio dei risultati raccolti:
CONSTATAZIONI:
Di che sesso sei?
E’ stato riscontrato che quasi 3/4 dei partecipanti al sondaggio è di sesso maschile, e il restante, è di sesso femminile.
CONSTATAZIONI:
E’ stato riscontrato che la maggior parte dei partecipanti al sondaggio rientra nella fascia d’età 31-40. La restante parte dei votanti si divide nelle fasce di fianco elencate(20-30, 41-50, 51-60+).
In che fascia di età rientri?
CONSTATAZIONI:
Da quanti anni lavori?
Una gran parte dei votanti circa il 70% lavora da più o meno 10 anni. Mentre nella restante parte un 17% lavora da 20 a 30 anni e un 13% da 10 a 20 anni. Si nota come nessuno dei partecipanti lavori da oltre 30 anni.
CONSTATAZIONI:
Analizzando questo grafico si nota come solo l’8% dei partecipanti non si trova a non passare del tempo davanti ad uno schermo durante l’orario lavorativo. Mentre il restante 92% trascorre molto tempo davanti ad uno schermo.
Quanto tempo passi davanti ad uno schermo?
CONSTATAZIONI:
Dopo diversi anni di lavoroutilizzando dispositivi tecnologici hai dolori articolari?
Il 30% dei votanti dopo diversi anni di lavoro utilizzando dispositivi tecnologici risente abbastanza di dolori articolari. Il 46% riscontra pochi dolori mentre il 25% non avverte dolori. Nessuno riscontra dolori articolari molto forti.
CONSTATAZIONI:
Si nota come la maggior parte dei votanti afferma di non avere difficoltà nella distinzione tra vita famigliare e lavorativa. Secondariamente si può osservare che solo il 36% ha questa problematica.
Dopo una giornata di lavoro hai difficoltà a distinguere la tua vita familiare da quella lavorativa?
CONSTATAZIONI:
Ti capita mai, durante i giorni di riposo, di essere contattato per motivi lavorativi?
Analizzando il grafico è evidente che una metà dei lavoratori partecipanti al sondaggio risulta non essere contattato per fini lavorativi durante i giorni di riposo. Il restante 50% anche se in diversa misura viene contattato.
CONSTATAZIONI:
E’ evidente il fatto che nessuno si trova in difficoltà a riposare senza pensare alle attività lavorative future. Invece si nota come in quasi egual misura i lavoratori riescano a riposare durante le ferie.
Quanto riesci a riposare durante le ferie, senza pensare alle future attività lavorative che ti aspettano?
CONSTATAZIONI:
Con il passare degli anni di lavoro hai accusato la nascita o il peggioramento di problemi oculari?
E’ chiaro come solo l’8% non accusa nascita o peggioramento di problemi oculari, mentre il restante 92%, anche se in proporzioni diverse, ne risente.
CONSTATAZIONI:
Si nota come il 42% riscontra problemi nel dormire alla fine di una dura giornata lavorativa, mentre il restante 58% riscontra poca o nessuna difficoltà.
Hai difficoltà nel dormire alla fine di una pesante giornata lavorativa?
CONSTATAZIONI:
L’uso dei device tecnologici ha influenzato negativamente i tuoi rapporti interpersonali?
E’ evidente che la maggior parte dei votanti reputano che i device non abbiano influenzato in maniera negativa i propri rapporti umani, e solo l'8% si trova a costatare abbaztanza conseguenze negative.
CONSTATAZIONI:
Un 37% dei partecipanti al sondaggio reputa che le ore lavorative in smart working aumentino abbastanza; un 12% crede che aumentino di molto mentre un 29%, afferma che aumentino di poco, e il restante 20% non risente alcun aumento.
Quanto reputi che aumentino le ore lavorative, lavorando in smart working?
LE NOSTRE CONCLUSIONI:
02
Dopo aver svolto accuratamente l'analisi dati, si può notare come sia molto difficile affermare se la tecnologia applicata al lavoro sia un bene o un male, dato che dalla maggior parte dei grafici elaborati si nota come la percentuale di lavoratori che risentono negativamente degli effetti della tecnologia sia uguale a quella che invece non accusa conseguenze da un suo uso prolungato nel settore lavorativo.
Nonostante ciò, si nota come la maggior parte dei lavoratori a cui è stato somministrato il sondaggio, abbia difficoltà nel riposare durante le ferie, senza pensare alle attività lavorative future, e risente di problemi oculari causati da un contatto eccessivo con degli schermi.
Oltre questi aspetti negativi, se ne possono ricavare alcuni positivi. Infatti i votanti non hanno difficoltà nel distinguere vita lavorativa e vita famigliare, non riscontrano problemi nei propri rapporti interpersonali, e non trovano difficoltà nel dormire dopo una pesante giornata lavorativa.
Infine, tenendo conto che la somministrazione del sondaggio è stata effettuata su una maggioranza di soggetti di sesso maschile, con età media compresa tra 31-40 anni, e con una carriera lavorativa di circa 10 anni, è difficile giungere ad un'unica conclusione, per il fatto che non si può riconoscere un netto distacco tra chi risente di problemi psico-fisici causati dalla tecnologia e chi non ne accusa.
presentazione realizzata a scopo scolastico da Lorenzo Caramanico e Giorgia Di Pasquale