SOMALIA

GUERRA IN SOMALIA

Marchesani e Ricciardi

Situazione attuale e ultimi sviluppi

Nella regione di Ghedo, nel Sud del Paese è diventata uno degli scenari principali degli scontri mortali tra forze keniote e militanti di Al-Shabaab. Le aree bombardate sono abitate soprattutto da popolazioni nomadi sospettate di ospitare i combattenti islamici.

In origine, nel 1991, il conflitto è scoppiato per abbattere la dittatura di Siad Barre. Dai primi anni 2000, si è trasformata ancora, scomparsi i warlord, il potere è gradualmente passato nelle mani delle Corti Islamiche che, applicando un modello tradizionale di giustizia e di gestione politica, sono riuscite a pacificare alcune aree del Paese.

LINEA DEL TEMPO

1991

Dittatura di Siad Barre

2012

Affermazione del movimento degli Al-Shabaab

2021

Gli stati Uniti hanno rinunciato alla missione ONU in Somalia

2017

Disimpegno dei 22mila militari dell'Amisom

2000

Passaggio del potere alle corti islamiche

SIAD BARRE

Muore in esilio a Lagos nel 1995, Barre fu rovesciato il 26 gennaio 1991 nell’ambito di una guerra civile scoppiata alla fine degli anni Ottanta.Comandante delle Forze armate dell’ex-colonia prima italiana e poi britannica, nel 1969 Barre aveva guidato un colpo di stato militare instaurando un regime autoritario. I 22 anni del malgoverno di questo tiranno, che si presentava come ‘illuminato’, hanno lasciato tracce profonde nella Somalia...

Dopo il dissenso generale del popolo su Siad Barre, egli istituì una feroce polizia segreta, si affidò alla delazione, alla tortura e all’eliminazione fisica, per stroncare con la forza ogni tentativo di ribellione nei confronti della sua leadership.

Quadro generale

Fonti

Cè stato poi un'intensificazione degli attentati nelle zone urbane. La pericolosità di Al-Shabab è aumentata dalla situazione interna al gruppo.Un’altra importante questione sono i i rapporti tra Somalia e Paesi della Penisola arabica. Il Presidente Farmajo ha sempre cercato di mantenere una posizione di neutralità nelle tensioni tra Qatar e Arabia Saudita ed Emirati Arabi, tensioni che si manifestano nella guerra in Yemen.

Molte sono state le trattative di pace messe in atto, ma concluse ogni volta con un nulla di fatto. Solo nel 2004 è nominato un Parlamento di transizione che elegge Presidente Abdullahi Yusuf Ahmed e un Governo federale di transizione.Il Tfg, che nel frattempo aveva ottenuto la tutela dell’Onu, lancia allora la controffensiva: con l’aiuto di esercito etiopico e militari della Regione autonoma del Puntland, Mogadiscio è riconquistata in poco tempo. Nel 2012, l’Assemblea Nazionale Costituente approva la nuova Costituzione: nasce così la Repubblica Federale Somala. Dal febbraio 2017 è Presidente del Paese Mohamed Abdullahi Mohamed, detto Farmajo.

La Somalia raggiunge l’indipendenza nel 1960.Nel 1969 succedette un colpo di Stato militare: Siad Barre impone un regime di ispirazione marxista. Nel 1977, la Somalia muove guerra contro l’Etiopia per conquistare l’Ogaden. Un conflitto per il Paese disastroso, conclusosi con una cocente sconfitta e un impoverimento.Molti oppositori vengono arrestati e incarcerati, altri fuggono all’estero. Il Governo di Barre cade nel 1991.

SIAD BARRE

SOMALIA

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