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presentazione parte apparato endocrino

Corioni,Marcu,Zambolo

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Stanchezza e sonno eccessivoEccessiva sensibilità al freddoCostipazioneSecchezza e pallore della pelleGonfiore al volto e alle palpebreVoce raucaDebolezza e crampi muscolariElevati livelli di colesterolo nel sangue

L'ipotiroidismo influenza le reazioni chimiche che avvengono in tutto il corpo determinando un rallentamento dei processi metabolici. Si tratta di una condizione che, nella sua fase precoce, raramente causa sintomi evidenti;sintomi e segni dell'ipotiroidismo variano considerevolmente a seconda dell'età di insorgenza, della durata e dell'entità della condizione. Fra questi, si possono elencare:

ipotireoidismo

L'ipotiroidismo è una sindrome dovuta ad una insufficiente azione degli ormoni tiroidei a livello dei vari tessuti; più spesso ciò avviene quando la tiroide non produce una quantità sufficiente di ormoni. Ciò determina uno squilibrio in tutto l'organismo.

L'insulino-resistenza può essere causata da fattori ormonali; è possibile, ad esempio, un difetto qualitativo nella produzione di insulina, così come un'eccessiva sintesi di ormoni con effetti contro-insulari. In questa classe di sostanze rientrano tutti quegli ormoni, come l'adrenalina, il cortisolo ed il glucagone, capaci di antagonizzare l'azione dell'insulina, fino a determinare insulino resistenza quando presenti in eccesso (come avviene tipicamente nella sindrome di Cushing).

Diabete insulino resistente

Si parla di insulino-resistenza quando le cellule dell'organismo diminuiscono la propria sensibilità all'azione dell'insulina; ne consegue che il rilascio dell'ormone, in dosi note, produce un effetto biologico inferiore rispetto a quanto previsto. Ricordiamo, brevemente, che l'insulina è un ormone essenziale per consentire il passaggio del glucosio dal sangue alle cellule, impedendo che la sua concentrazione ematica (glicemia) si alzi troppo

diabete insulino tollerante

La ridotta tolleranza al glucosio (o ridotta tolleranza glucidica, o più semplicemente IGT, acronimo inglese di Impaired glucose tolerance) è una condizione caratterizzata da insulino-resistenza e che come l’alterata glicemia a digiuno veniva in passato indicata come pre-diabete, ad indicare la possibile evoluzione ad uno stato diabetico conclamato (diabete mellito di tipo 2).La ridotta tolleranza al glucosio è una condizione che può coesistere con un’alterata glicemia a digiuno, ma è importante sottolineare che si tratta di fenomeni differenti e la ridotta tolleranza al glucosio ha un rischio maggiore, rispetto all’alterata glicemia a digiuno, di condurre verso una forma di diabete conclamato. Ad accomunare le due condizioni è l’osservazione che costituiscono una sorta di cuscinetto tra una situazione di normalità ed una diagnosi di diabete. La progressione verso la malattia non è considerata inevitabile, ma al paziente è richiesto un grosso sforzo in termini di miglioramento dello stile di vita per prevenirne o ritardarne il decorso; tutte le linee guida concordano sul fatto che “i farmaci non sono efficaci quanto i cambiamenti dello stile di vita”.

ipertiroidismo

L'ipertiroidismo è una condizione caratterizzata dalla presenza in circolo di quantità eccessive di ormoni tiroidei (tiroxina,T4 e triiodotironina, T3). La maggior parte dei pazienti riesce a convivere serenamente con questo disturbo, a patto che sia trattato in modo opportuno. In caso contrario le sue conseguenze possono essere serie. Le malattie che possono causare un aumento dei livelli circolanti di ormoni tiroidei sono diverse. Fra le più comuni ci sono il morbo di Graves (una malattia autoimmune), i noduli tiroidei il gozzo multinodulare e le tiroiditi I sintomi con cui l'ipertiroidismo può manifestarsi con perdita improvvisa di peso, aumento dell'appetito, tachicardia, aritmia o palpitazioni, ansia, nervosismo e irritabilità, tremori e sudorazione intensa, irregolarità mestruali, intolleranza al caldo, disturbi intestinali, stanchezza e debolezza muscolare, disturbi del sonno, assottigliamento della pelle e capelli fragili.