IO SONO MALALA

recensione del libro

io sono malala

la mia battaglia per la libertà e l'istruzione delle donne

È un libro autobiografico scritto da Malala Yousafzai, in collaborazione con la giornalista inglese Christina Lamb, pubblicato il 29 ottobre 2013.

Esposito Martina, Giorcelli Phoebe, Martino Gaia, Zanforlin Martina

La prima pubblicazione di questo libro é stata nell’8 ottobre del 2013, parla della battaglia che la protagonista, porta avanti per il diritto allo studio di milioni di ragazze nelle regioni sottoposte al governo dell'integralismo islamico. Scritto in inglese ma poi tradotto in diverse lingue tra cui l’italiano, pubblicato però il 29 ottobre 2013 . Malala sognava di poter leggere e scrivere e per colpa di questo suo sogno fu sparata dai talebani poiché ritenuta colpevole di aver comunicato al mondo sin da piccina di voler leggere e scrivere.

MALALA YOUSAFZAI

Questo libro è l’autobiografia di Malala Yousafzai, vincitrice del Premio Nobel per la Pace nel 2014.

BIOGRAFIA

Malala Yousafzai, nata il 12 luglio 1997 a Mingora, in Pakistan, figlia di un'insegnante e attivista. Anche lei è un'attivista pakistana che all'età di 13 anni è diventata celebre per il blog, da lei scritto per la BBC, nel quale documentava le violenze dei talebani pakistani, contrari ai diritti delle donne e il diritto all'istruzione per le bambine. È stata candidata all'International Children's Peace Prize 2011.

Malala è una ragazza molto coraggiosa che, nonostante la sua giovane età, ha un ideale per il quale è disposta a sacrificare tutto, anche la sua vita. Racconta la sua storia con semplicità e umiltà e con la convinzione che ciò che sta facendo è necessario.

trama

Il 9 ottobre 2012 è stata gravemente colpita alla testa da dei talebani armati saliti a bordo dello scuolabus con cui lei tornava a casa da scuola. Ricoverata nell'ospedale militare di Peshawar, è sopravvissuta all'attentato dopo la rimozione chirurgica dei proiettili. La ragazza è stata in seguito trasferita al Queen Elizabeth Hospital di Birmingham che si è offerto di curarla.

MALALA DAY

Il 12 luglio 2013, in occasione del suo sedicesimo compleanno, ha parlato al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, lanciando un appello per l'istruzione delle bambine e dei bambini di tutto il mondo.

Il 10 ottobre 2013 è stata insignita del Premio Sakharov per la libertà di pensiero. Il premio le è stato consegnato in occasione della sessione plenaria del Parlamento, a Strasburgo, il 20 novembre 2013.

Il 10 ottobre 2014 è stata insignita del premio Nobel per la pace assieme all'attivista indiano Kailash Satyarthi, diventando con i suoi diciassette anni la più giovane vincitrice di un premio Nobel.

Dal 2013 l'ONU ha dichiarato il 12 luglio Malala Day.

COSA CI HA INSEGNATO QUESTO LIBRO?

“Io sono Malala” ci fa capire come la tolleranza e l’unione tra culture e civiltà diverse sono alla base dello stare insieme. Fa riflettere su come bisogna guardare il mondo in cui ci troviamo, cercando di risolvere i problemi senza nasconderli e cercando di non dimenticare le atrocità presenti in tanti luoghi della terra.