De Chirico e Picasso

DUE GENI DUE FORME D'ESPRESSIONE

PABLO PICASSO

GIORGIO DE CHIRICO

PABLO PICASSO

NUDO DISTESO

ULYSSE ET LE SIRE'NES

MASSACRO IN COREA

ARTE

Pablo picasso

Pablo Picasso, 1881-1973, è stato un pittore, scultore e litografo spagnolo, tra i più influenti del XX secolo. Snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea, Picasso è stato un artista innovativo e poliedrico, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arteper esser stato il fondatore, insieme a Georges Braque, del Cubismo. Dopo aver trascorso una gioventù burrascosa, ben espressa nei quadri dei cosiddetti periodi blu e rosa, a partire dagli anni venti del Novecento conobbe una rapidissima fama; tra le sue opere universalmente conosciute vi sono Les demoiselles d'Avignon (1907) e Guernica (1937).

CUBISMO

Il Cubismo trae origine dalle sperimentazioni di Pablo Picasso e Georges Braque (1882-1963), che prendono il via proprio dall'esperienza fatta da Picasso nell'elaborazione del dipinto "Les demoiselles d'Avignon"

SINTETICO

ORIGINARIO

ANALITICO

1907-09

1909-12

1912-16

Rappresentazione della realtà secondo volumi semplificati e punti di vista differenti; la tavolozza è ridotta ai colori bruni, ocra e verdi.

La scomposizione analitica della figura si fa radicale, tanto da non riuscire più a distinguere il soggetto.

Invenzione del "papier collé" (accostamento di ritagli di carta di diversa foggia e provenienza, in abbinamento alla pittura) e del "collage" (in cui si introducono anche gli oggetti più disparati, provenienti dalla vita reale)

GEORGES BRAQUE

FRANCISCO GOYA

3 MAGGIO 1808

fucilazione alla Montaña del Principe Pio, 1814 MATERIALE:olio su tela DIMENSIONI: 268×347 cm UBICAZIONE:Madrid, Museo del Prado

Picasso coglie da Goya soprattutto lo spunto della meccanicità del gesto dell'uccisione: i soldati raffigurati come un solo corpo non agiscono come individui, ma in quanto massa inconsapevole. È questo il segno della loro dis-umanizzazione.

È interessante notare come Goya abbia a sua volta utilizzato una sorta di geometrizzazione delle forme, facendo apparire i soldati come fantocci privi di anima e di ragione, un'operazione compositiva di grande modernità che certamente colpì la sensibilità di Picasso.

MASSACRO IN COREA

DATA: 18 GENNAIO 1951 MATERIALE: OLIO SU TELAUBICAZIONE: PARIGI, MUSEO PICASSO

MUSEO PICASSO ANTIBES

Il Musée Picasso, già Château Grimaldi di Antibes, è stato costruito sulle fondamenta dell'antica città greca di Antipolis. Nel 1608 divenne una roccaforte della famiglia Grimaldi e da allora ha portato il loro nome. Nel 1702 divenne il municipio di Antibes. Dal 1925 il castello era conosciuto come il Museo Grimaldi.

Nel 1946 fu la casa per sei mesi dell'artista Pablo Picasso. Oggi il museo è conosciuto come il Museo Picasso, il primo museo al mondo ad essere dedicato all'artista.

Ora di proprietà della città di Antibes, era stato ribattezzato Musée Grimaldi e ospitava reperti archeologici. Il curatore del museo stava lottando per riempire il suo vasto spazio ed era più che felice di dedicare l'ex sala delle guardie al secondo piano a Picasso come suo studio.

Watch

ULISSE E LE SIRENE

DATAZIONE:1947 MATERIALI:Ripolin e grafite DIMENSIONI: tre pannelli in fibrocemento 360X250 cm UBICAZIONE:Museo Picasso - Antibes

• crudeltà delle sirene
• il terrore di Ulisse
• l'ambientazione circostante

Il formato dell'opera è immenso e propone la scena mitologica delle Sirene del canto XII dell'epopea di Omero, l' Odissea .

John William Waterhouse - Ulisse e le sirene

ULISSE

Nudo sdraiato (Nudo rosso) di AMEDEO MODIGLIANI MATERIALI: olio su tela DATAZIONE: 1917 DIMENDIONI: 60 x 92 cm

Vi è una donna distesa su un letto, il corpo si tende in una curva e in parte esce dal quadro. Gli occhi e i capelli sono neri, il seno prominente e le gambe in parte escono dal quadro e posizionate vicine mostrano una parte dei peli pubici. La posizione della donna non richiama la posizione classica delle modelle che posavano nude all’epoca della realizzazione del quadro, per questo motivo probabilmente, per la sua posizione languida che richiamava l’immagine intima di una donna comune, seppur molto bella, il quadro, insieme ad altri nudi di Modigliani, venne ritirato dalla mostra organizzata nella galleria Weill nel 1917.

Grande nudo di Auguste Renoir DATAZIONE: 1907MATERIALI: Olio su tela DIMENSIONI: Cm 70 x 155 cm UBICAZIONE: Musée d’Orsay, Parigi, Francia

Si innesta nella tradizione dei nudi classici, con i quali il pittore francese esce dal periodo in cui dipingeva donne sensuali ed istintive. Renoir sceglie di dipingere figure più caste, in cui la nudità, come diremo in seguito, è solo uno degli aspetti della bellezza del soggetto raffigurato.

"Le bagnanti"

PICASSO E IL FASCINO DELL'ANTICO

NUDO DISTESO

Arianna addormentata (detta La Cleopatra), copia romana del l secolo d.C. da un originale greco del Il secolo a.C. ca, marmo, cm 161,5×195. Città del Vaticano, Museo Pio-Clementino.

Pablo Picasso, Nudo disteso, 1932, olio su tela, cm 130x161,7. Parigi, Musée Picasso.

AUGUSTERENOIR

AMEDEO MODIGLIANI

GIORGIO DE CHIRICO

GLI ARCHEOLOGI

RITRATTO DI APOLLINAIRE

ARTE

METAFISICA

Nel pensiero filosofico il termine “metafisica” - da greco metà, “oltre”, e physis, “natura” - indica la realtà profonda, quella che sta al di là della realtà fenomenica.

Giorgio de Chirico nasce il 1888 in Grecia, ai legami con la terra antica risale l’interesse di entrambi per la mitologia e per la classicità. Dopo tanti spostamenti dopo la morte del padre, durante un soggiorno in Germania, de Chirico entrò a contatto con la pittura simbolista dal quale fu influenzato, ma soprattutto con la filosofia di Arthur Schopenhauer e di Friedrich Nietzsche, del quale condivideva l’idea che la Grecia fosse la culla della civiltà occidentale. Dai due pensatori apprese, “il profondo significato del non senso della vita e come tale non senso possa essere tramutato in arte”.

IL RITRATTO (PREMONITORE) DI GUILLAUME APOLLINAIRE

DATAZIONE: 1914MATERIALI:OLIO SU TELA DIMENSIONI: 81,5 X 65 CM UBICAZIONE:CENTRE GEORGE POMPIDOU, PARIGI

Questo dipinto, probabilmente intitolato Homme-bersaglio quando fu realizzato, acquisì il suo titolo definitivo solo dopo il ferimento di Guillaume Apollinaire nel 1916, che De Chirico aveva, in un certo senso, preannunciato.

Il vivo interesse che quest'opera suscitò tra i surrealisti non si limitò però al presentimento. Così come le immagini dei sogni condensano molteplici significati, gli elementi della composizione consentono letture che si sovrappongono e si arricchiscono reciprocamente.

GUILLAUME APOLLINAIRE

GLI ARCHEOLOGI

DATAZIONE: 1927MATERIALI:olio su tela DIMENSIONI:127 X 92 CM UBICAZIONE: MUSEO CARLO BILOTTI DI ROMA,GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA ROMA

• due figure
• spoporzionalità dei soggetti
• il richiamo alle origini di de Chirico
• dialogo "muto"
• collegamento tra il passato e il presente

In questo episodio le Sirene sono divinità femminili del mare, uccelli con testa umana e coda di pesce che simboleggiano le anime dei defunti, su un'isola all'imbocco del Canale di Sicilia. Naufraghi, cercano di ammaliare i marinai e di trascinarli verso la morte sulle sponde mortali dell'isola dove vivono. Su consiglio di Circe, Ulisse si fa legare all'albero della sua nave dai compagni (che si tappano le orecchie con la cera) affinché possa ascoltarli e non soccombere al fascino dei loro canti. Ulisse resistette ai loro canti e le Sirene si precipitarono dall'alto della loro roccia nelle profondità dell'oceano.

GUILLAUME APOLLINAIRE

Fu un poeta, scrittore e critico d’arte. Fu un sostenitore aperto del Cubismo, sul quale scrisse un saggio, ma fu anche sostenitore del futurismo e della pittura metafisica.Tra le sue opere più celebri possiamo ricordare la raccolta di poesie composte tra il 1888 e il 1912, Alcools, e Calligrammes nel 1918, che sono dei veri e propri componimenti scritti appositamente per formare un disegno che rappresenta il soggetto della poesia stessa.

Il profilo di Apollinaire è ispirato a un ritratto numismatico, realizzato lo stesso anno da De Chirico, che eleva il poeta al rango di antico imperatore.

La statua in primo piano sovrappone due immagini differenti, sotto il modello della Venere di Milo:1. Il poeta Orfeo, anche dalla conchiglia e dal pesce, 2. Gli occhiali da sole conferiscono alla cecità, associata alla mitologia greca, alla saggezza

"Il grande nudo"