IL MITO DELL'ANDROGINO

il mito dell'

androgino

Ricerca a cura di Rebecca Agostinelli, Oliwia Cassi, Margherita Tinti e Greta Venturino

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INDICE

1. Introduzione

2. Il Simposio

3. Il mito

4. L'argomento della sessualità

5. Arcadi e Spartani

6. Il tema delle relazioni tra maestri e allievi

INTRODUZIONE

Il mito dell'Androgino di Aristofene, presente nel Simposio platonico, tratta il tema dell'amore mortale e della sessualità.

Platone

Riassunto in breve del mito

Aristofane

IL SIMPOSIO

Il Simposio, oltre ad essere il nome di un'opera di Platone, era una cerimonia caratterizzata da doni, come poesie, elargiti dalle muse e dalla dea Afrodite, che assistiva l'intero processo. Al termine della cena, le donne vengono allontanate in quanto la loro presenza durante le cerimonie religiose veniva considerata un sacrilegio. L'unica a rimanere è Diotima, sacerdotessa di Mantinea incaricata di dire la verità a cui viene posta la domanda "cos'è l'Eros?"

Argomento della sessualità

L'argomento della sessualità secondo Aristofane viene riportato da Platone nel suo "Simposio", il drammaturgo infatti spiega che, nel momento in cui Zeus condannò gli ermafroditi ad essere separati, cioè uomini e donne, essi cercarono ognuno la sua metà in corrispondenza della loro unione in precedenza. Ad esempio gli uomini che in precedenza erano "fusi" con le donne, ricercheranno il sesso opposto formando un unione che a oggi si definirebbe "eterosessuale". Al contrario coloro che in precedenza erano "fusi" con un altro idividuo dello stesso sesso (uomini e uomini, donne e donne) ricercheranno l'unione nello stesso sesso, formando un unione definita ad oggi "omosessuale"/"lesbica".

In origine vi erano tre generi: l'uomo (che rispecchiava il sole), la donna (che rispecchiava la terra) e (che rispecchiava l'unione di questi ultimi due, cioè la luna). Tali esseri erano talmente potenti e vanitosi che Zeus decise di punirli, separandoli in due corpi e ricucendo le loro ferite. Gli ermafroditi furono condannati essere separati e ognuno a cercare la sua parte mancante.

IL MITO

l'ermafrodito

Secondo il mito dell'Androgino, in origine vi erano tre generi: il maschio, la femmina e l'ermafrodito.

Ma cos'è un ermafrodito?

L'Arcadia è una regione grecia, situata al centro del Peloponneso, che al tempo era sotto il dominio di Sparta. Nel 370 a.c gli arcadi formarono la "lega arcadica" per tentare di contrastare il dominio di Sparta che in quel periodo stava subendo un forte indebolimento. La lega, nonostante avesse assunto un ruolo attivo nella politica del Peloponneso grazie ad alcune conquiste, subì diverse sconfitte contro gli spartani che riuscirono a ristabilire il controllo in quelle aree "ribelli". La lega non cessò del tutto di esistere ma non assunse più alcun rilievo nella situazione politica.

Arcadi e spartani

Relazioni tra maestri e allievi

Essa si basava in realtà su regole molto rigide che si riconducevano a quattro principi fondamentali:

Le relazioni amorose tra filosofi adulti e fanciulli nell’Antica Grecia rappresentavano una realtà tutt’altro che ambigua. La pratica di essa infatti, che prevedeva l’instaurazione di una relazione di tipo romantico e talvolta sessuale con un giovane, veniva chiamata Pederastia (dal greco "pais", ragazzo, e "erastes", amante)

• La differenza anagrafica
• La dissimmetria nei ruoli
• Il corteggiamento
• Il carattere pedagogico