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Andrea Cerino
Created on January 26, 2024
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Transcript
Traccia
Candidato Cerino Andrea Procedura concorsuale straordinaria riservata agli IdR nella scuola secondaria di primo e secondo grado (art. 1-bis co. 2 D.L. 126/2019 convertito con modificazioni dalla L. 159/2019)
START
Unità di Apprendimento "Titolo"
Ambito tematico Dio e l'uomo - La Bibbia e le fonti - Il linguaggio religioso - I valori etici e religiosi Traguardi per lo sviluppo delle Competenze e Obiettivi di Apprendimento dell'IRC Infanzia/Primo Ciclo d'Istruzione (DPR 11/02/2010)
Unità di Apprendimento "Titolo"
Area di significato Antropologico-esistenziale Biblico-teologico Storico-fenomenologico Area di istruzione generale Asse dei linguaggi Risultati di apprendimento xxx Indicazioni didattiche per l'IRC nel secondo ciclo (Intesa tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Conferenza Episcopale Italiana del 28/06/2012) (DPR n. 176/2012)
Attività didattica Titolo
Ambito tematico Dio e l'uomo - La Bibbia e le fonti - Il linguaggio religioso - I valori etici e religiosi
Area di significato Antropologico-esistenziale Biblico-teologico Storico-fenomenologico Area di istruzione generale Asse dei linguaggi Risultati di apprendimento xxx
Schema di sintesi
Motivazione e Prerequisiti
Monte ore e Discipline coinvolte
Destinatari e Analisi del contesto classe
ConoscenzeAbilità Competenze
Situazione problema Compito di realtà
Prodotto finale
Setting dell'ambiente di apprendimento
Attività Metodologie Strumenti - TIC
Piano di Lavoro
Schema della relazione individuale dello studente
Consegne per gli studenti
Calendario
VerificaValutazione Autovalutazione
BigliografiaSitografia
Lezioni
Destinatari e analisi del contesto classe
Profilo della classe (microcontesto):Dalle rilevazioni effettuate, la classe si presenta come segue: - un gruppo di studenti manifesta costanza quanto a impegno, interesse e partecipazione, divenatando traino per il resto della classe; - un altro gruppo, invece, manifesta incostanza e necessita di alcuni input per essere coinvolto in alcune fasi delle lezioni. L'eterogeneità della classe richiede, dunque, attenzione verso i diversi ritmi di apprendimento, progettando percorsi didattici mirati per consentire a tutti gli alunni di raggiungere il successo formativo. Lo stile di insegnamento sarà adattato agli stili di apprendimento:
Classe prima scuola secondaria di secondo grado.Istituto Comprensivo - Liceo scientifico Contesto culturale, sociale ed economico: la scuola è inserita in un contesto culturale e socio-economico eterogeneo (PTOF), Quasi tutte le famiglie collaborano con interesse e partecipazione attivi al rapporto scuola/famiglia. Totale alunni: 20 di cui 10 maschi e 10 femmine. Avvalentesi IRC: tutti gli alunni si avvangono dell'IRC.
+ info (BES)
L’Istituto è ubicato nella cittadina di Ariano Irpino, la quale, per molti anni, è stata una città operaia con un’economia prevalentemente agricola e con prodotti d.o.p. (olio extravergine di oliva in primis), sviluppando nel tempo anche attività industriali di trasformazione dei prodotti agricoli. Tuttavia, l’area è conosciuta anche per problematiche relative alla tutela ambientale. L’Istituto ha due plessi situati nelle due periferie della città e vuole rappresentare una risposta seria ai bisogni espressi dal territorio in termini di esperienza, professionalità, ricerca e competenza. La Scuola vanta un rapporto sinergico con diverse realtà pubbliche e private del territorio: strutture socio-assistenziali, servizi pubblici, enti di promozione sociale e Istituti Comprensivi. La popolazione scolastica proviene non solo da Ariano Irpino, ma anche dai paesi limitrofi. Il contesto socio-economico-culturale di provenienza è eterogeneo, costituito da famiglie di commercianti, proprietari terrieri e braccianti agricoli, professionisti del terzo settore e dipendenti.
Macrocontesto
Fonte: PTOF
Stili di apprendimento Attraverso questionari e osservazione sono stati rilevati i seguenti stili cognitivi
Inoltre, come canali sensoriali, sono emersi i seguenti: visivo verbale (letto-scrittura) visivo non verbale o iconografico (DSA) uditivo (DSA) cinestetico Tratti della personalità: estroverso e stabile (persona equilibrata, espansiva e accomodante) estroverso e instabile (eccitabile, impulsiva, irrequieta e irascibile) introverso e stabile (seria, calma, riservata e riflessiva) introverso e instabile (rigida, lunatica e ansiosa) Interazione sociale (tra individuo e contesto): analisi intraindividuale (come apprende) analisi interindividuale analisi posizionale (alcuni imparano di più interagendo con il leader del gruppo, altri con i propri pari) analisi relativa a norme sociali e componenti ideologiche
InclusioneBES: presenza di 1 alunno con disabilità, 1 alunno con DSA e 1 alunno con BES Alunno con disabilità: PEI (L. 104/1992 - art. 3 co. 1 - 9 ore) ICD-10 F70 Ritardo mentale lieve Alunno con DSA: PDP (L. 170/2010 - Linee guida 2011) ICD-10 F81.0 dislessia, disgrafia e disortografia, discalculia Alunno con BES: PDP (DM 27/12/2012 - CM n. 8 del 6/3/2013 - CM 4233/2014) (svantaggio legato a fattore linguistico socio-economico o culturale)
PEIAL. 104/1992 art. 3 comma 1: "E' persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che e' causa di difficolta' di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione". L. 104/1992 art. 3 comma 3: "Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'eta', in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravita'. Le situazioni riconosciute di gravita' determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici". 9h o 18h settimanali - n. 1 o n. 2 docente di sostegno "Ritardo mentale lieve" = disabilità intellettiva o disturbo dello sviluppo intellettivo di grado lieve Disturbo del neurosviluppo caratterizzato da carenza delle capacità mentali e delle capacità di adattamento della persona all'ambiente, alle situazioni (deficit del funzionamento adattivo) con origine nel periodo di sviluppo (Q.I. 55/70) PEI redatto secondo i criteri del modello bio-psico-sociale dell'ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute - OMS) area della disabilità: motoria, cognitiva, sensoriale, neuropsichica 3 fattori: minorazione psichica (fisica, sensoriale) + difficoltà di apprendimento e/o di relazione causata dalla minorazione + situazione di svantaggio sociale o emarginazione determinata dalla minorazione
PEIElementi generali desunti dal Profilo di Funzionamento Dimensioni rispetto alle quali sono stati definiti nel PEI specifici interventi: A. relazione, interazione e socializzazione: è presente una componente ansiosa; talvolta manifesta difficoltà nelle relazioni interpersonali sia con il gruppo dei pari, sia con gli adulti; necessita di incoraggiamento; il livello di autostima, a volte, è scarso; teme l'insuccesso e il giudizio altrui; in alcuni momenti non accetta le proprie difficoltà B. comunicazione e linguaggio: il linguaggio non risulta normostrutturato sul piano fonoarticolatorio; le competenze linguistiche presentano difficoltà di automatizzazione, tali da rendere più difficoltosa la memorizzazione di linguaggi tecnici e specifici C. autonomia e orientamento: sa orientarsi negli ambienti noti (famigliare e scolastico) e non necessita di aiuto nella gestione del materiale D. cognitiva, neuropsicologica e apprendimento: è in grado di comprendere testi semplici; apprende maggiormente attraverso l'esperienza e con l'ausilio di immagini; è più motivato quando l'apprendimento avviene all'interno di piccoli gruppi; nei momenti di restituzione individuale necessita di rinforzi positivi, in termini di apprezzamento del lavoro svolto; è in grado di utilizzare dispotivi per la realizzazione di presentazioni semplici Modalità di verifica - prove concordate con lo studente e con il docente di sostegno - tempi più lunghi di svolgimento - mediatori didattici: immagini, mappe, schede, tabelle e video - uso del tablet per testi più lunghi con uso di font ad altà leggibilità Progettazione disciplinare: B (personalizzazioni degli obiettivi, con riduzioni e/o riadattamenti; dispensa da prestazioni non essenziali; prove di verifica equipollenti)
PDP (DSA) La compilazione del PDP è stata effettuata dopo un periodo di osservazione dell'allievo, nel corso del primo trimestre. E' stato elaborato dal CdC e sottoscritto dal DS, dai docenti e dalla famiglia (non dall'allievo non essendo maggiorenne). L'individuazione della situazione di bisogno educativo speciale è stata effettuata da parte del Servizio Sanitario (diagnosi) o da "Altro servizio" con documentazione presentata alla scuola o dal CdC con relazione/verbale Area del disturbo evolutivo specifico: DSA Specifica abilità di apprendimento interessata: dislessia Il disturbo specifico della lettura si manifesta con una difficoltà nella lettura accurata e fluente di un testo in termini di velocità e corretteza. Questa difficoltà si riflette spesso nella comprensione di un testo (la diagnosi formulata è indipendente dall'intelligenza della persona). E' abbastanza riservato e sostiene una conversazione solo se stimolato. E' abile ad esprimere un'esperienza vissuta, meno nell'esporre un pensiero in maniera articolata e ad elaborare una propria opinione, soprattutto se il tema è astratto. - No docente di sostegno - Si compartecipazione del CdC Misure dispensative - Strumenti compensativi Strategie didattiche inclusive
PDP (BES) La compilazione del PDP è stata effettuata dopo un periodo di osservazione dell'allievo (entro il primo trimestre). E' stato elaborato dal CdC e sottoscritto dal DS, dai docenti e dalla famiglia (non dall'allievo non essendo maggiorenne). L'individuazione della situazione di bisogno educativo speciale è stata effettuata da parte del CdC ritenuto tale da ostacolare i processi di apprendimento Area dello svantaggio: svantaggio linguistico Alunno NAI giunto in italia con i suoi genitori nel mese di agosto per motivi di lavoro. Il CdD ha deliberatol'iscrizione in classe prima. In accordo con la famiglia è stato predisposto un PDP temporaneo. Sono state avviate attività di potenziamento linguistico. Competenze linguistiche: Livello A1 (QCER): "È in grado di capire ed usare normali frasi quotidiane e di esprimersi a sufficienza per esaudire bisogni di tipo concreto. È in grado di fare le presentazioni di se stesso e di altri, fare domande e dare risposte su dettagli personali, come ad esempio il luogo di residenza, persone conosciute, oggetti in suo possesso. È in grado di interagire con altre persone in maniera semplice, sempre che l'altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disponibile a fornire aiuto". Inoltre, l'alunno è timido e riservato, ma, se stimolato, interagisce con i compagni di classe e con l'insegnante. Presta attenzione durante l'orario scolastico, è curioso ed ha voglia di apprendere. Frequenta con regolarità ed è rispettoso delle regole scolastiche. - No docente di sostegno - Si compartecipazione del CdC Misure dispensative - Strumenti compensativi Strategie didattiche inclusive
Monte ore e discipline coinvolte
n. 3 lezioni di un'ora ciascuna, per un totale di n. 3 ore (3h) nel corso del primo quadrimestre (mese di Novembre) all'interno di un'UdA interdisciplinare di n. 15 ore complessive: Novembre/Dicembre/Gennaio
Discipline coinvolte:Religione cattolica (IRC) 12 ore Educazione civica 3 ore
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Motivazione e prerequisiti
+Prerequisiti
Centralità dell'alunno nella relazione educativa e didattica (a partire dai suoi bisogni formativi e dal suo stile di apprendimento). Le modalità di insegnamento, pertanto, promuoveranno il protagonismo dell'alunno attraverso la de-centralizzazione del ruolo dell'insegnante, ascoltando l'alunno e investendolo di responsabilità. L'allievo, dunque, sarà al centro del percorso educativo e didattico, quale attore protagonista del suo apprendimento significativo.Le Indicazioni didattiche saranno tradotte nella concretezza della situazione operativa, attivando un "agire deduttivo" (per la ricezione lineare e sistematica) ed un "agire euristico" (didattica per scoperta e non come mera trasmissione). Tutto ciò andrà nella direzione del passaggio da una scuola dell'insegnamento ad una scuola dell'apprendimento. Bisogno formativo: in base alle osservazioni svolte nella classe ad inizio anno scolastico e in itinere, è emersa la seguente necessità di apprendimento: Consolidamento dei concetti/delle categorie fondamentali relativamente (alla Bibbia e all'Ebraismo) Obiettivo formativo: riformulazione degli OA Le conoscenze e le abilità, indispensabili per lo sviluppo della competenza attesa, sono state contestualizzate in relazione alla classe: Acquisire(/Rinforzare) la competenza che metta lo studente in condizione di SSI "individuare, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza" op. SSII "valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia"
Prerequisiti
L'alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l'intreccio tra dimensione religiosa e culturale (dai Traguardi) Cogliere nelle domande dell'uomo e in tante esperienze tracce di una ricerca religiosa (dagli Obiettivi di Apprendimento) Ambito Dio e l'uomo - La Bibbia e le fonti - Il linguaggio religioso - I valori etici e religiosi L'individuazione dei prerequisiti assume notevole rilevanza in quanto difficilmente un'attività didattica/lezione potrà risultare proficua in presenza di carenze nell'acquisizione delle conoscenze preliminari necessarie e anche perché ogni nuova conoscenza deve collegarsi a quelle precedenti per essere significativa e duratura. I prerequisiti verranno accertati mediante un test su QUIZIZZ! somministrato all'intera classe (prova strutturata: "a scelta multipla" (4), "a scelta alternativa" (3) e "di completamento" (3). Alunno con disabilità: test semplificato con aggiunta di immagini DSA e BES: test personalizzato ("vero/falso" e "a scelta alternativa")
Traguardi per lo sviluppo delle Competenze e Obiettivi di Apprendimento dell'IRC Infanzia/Primo Ciclo d'Istruzione (DPR 11/02/2010)
Prerequisiti
Indicazioni per l'IRC nei LICEI Competenze Costruire un'identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa (al termine del primo biennio/dell'intero percorso) Obiettivi Specifici di Apprendimento (Primo biennio/Secondo biennio/Quinto anno) Area Antropologico-esistenziale Biblico-teologico Storico-fenomenologico Conoscenze Riconosce gli interrogativi universali dell'uomo: origine e futuro del mondo e dell'uomo, bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell'umanità, e le risposte che ne dà il Cristianesimo, anche a confronto con altre religioni Abilità Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana
Indicazioni didattiche per l'IRC nel secondo ciclo (Intesa tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Conferenza Episcopale Italiana (28/06/2012) (DPR n. 176/2012)
Prerequisiti
L'individuazione dei prerequisiti assume notevole rilevanza in quanto difficilmente un'attività didattica/lezione potrà risultare proficua in presenza di carenze nell'acquisizione delle conoscenze preliminari necessarie e anche perché ogni nuova conoscenza deve collegarsi a quelle precedenti per essere significativa e duratura. I prerequisiti verranno accertati mediante un test su QUIZIZZ! somministrato all'intera classe (prova strutturata: "a scelta multipla" 4, "a scelta alternativa" 3 e "di completamento" 3). Alunno con disabilità: test semplificato con aggiunta di immagini DSA e BES: test personalizzato ("vero/falso" e "a scelta alternativa")
Indicazioni didattiche per l'IRC nel secondo ciclo (Intesa tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Conferenza Episcopale Italiana (28/06/2012) (DPR n. 176/2012)
Situazione problema-Compito di realtà
- Sei nella biblioteca della scuola per il cambio mensile del libro. Un alunno dell'Istituto, di religione musulmana, trova la Bibbia e, non conoscendola, ti chiede cos'è. Come gli spieghi la natura e il significato del testo sacro degli Ebrei e dei Cristiani?
Prodotto finale
Gli alunni realizzeranno alla fine del percorso formativo di apprendimento il seguente prodotto:
+ info
Competenze
Comp. chiave per l'apprendimento permanente
Competenze chiavedi cittadinanza
Collocazione IRC nel curricolo - Assi/Area
LifeComp
Life Skills
Soft Skills
Profilo al termine del primo ciclo/PECUP
Educazione civica
DigCompEdu
Traguardi/Indicazioni/Linee guida
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Fonte: Traguardi per lo sviluppo delle Competenze e Obiettivi di Apprendimento dell'IRC Infanzia/Primo Ciclo d'Istruzione (DPR 11/02/2010)
Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza
+ info
Competenze
Fonte: Indicazioni didattiche per l'IRC nel secondo ciclo (Intesa tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Conferenza Episcopale Italiana (28/06/2012) (DPR n. 176/2012)
Valuta la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia
+ info
Obiettivi di apprendimento
Ambito: Dio e l'uomo
Conoscenze
Obiettivi Specifici di Apprendimento (area Antropologico-esistenziale/Storico-fenomelogica/Biblico-teologica
Abilità
Obiettivi Specifici di Apprendimento (area Antropologico-esistenziale/Storico-fenomelogica/Biblico-teologica)
+ info
71%
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Setting dell'ambiente di apprendimento
da Aula tradizionale
a Classe scomposta
Lezione frontale
Lezione partecipata + TIC
+ info
+ info
Attività-Metodologie-Strumenti-TIC
- 11 attività così suddivise: lez. 1: 4 attività/
Attività
- Brainstorming
- Flipped Classroom
- Cooperative learning
Metodologie
- Web based: QUIZIZZ! - Mentimeter - PADLET - piattaforma bSmart (classroom) - Algor Education
Strumenti
- Monitor interattivo touch screen
- Tablet (con connessione internet)
TIC
Piano di lavoro NO
Unità di Apprendimento
Fase 1Titolo
Fase 3Titolo
Fase 9-12Titolo
Contenuti-Attività- Strategie-Strumenti-Esiti-Valutazione-Tempi
Contenuti-Attività- Strategie-Strumenti-Esiti-Valutazione-Tempi
Contenuti-Attività- Strategie-Strumenti-Esiti-Valutazione-Tempi
Fase 2Titolo
Fasi 4-8Titolo
Contenuti-Attività- Strategie-Strumenti-Esiti-Valutazione-Tempi
Contenuti-Attività- Strategie-Strumenti-Esiti-Valutazione-Tempi
Calendario
13
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10
11
12
20
21
16
17
18
19
15
22
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24
25
26
27
28
29
30
31
Consegne agli studenti
Che cosa si chiede di fare/Quale prodotto
In che modo
Tempi e Risorse
Criteri di valutazione
Verifica - Valutazione - Autovalutazione
Verifica: Prova tradizionale (strutturata) Compito di realtà - Prodotto finale Strumenti di valutazione delle competenze:- Griglie- Descrittori- Rubrica di valutazione Autovalutazione Relazione individuale dello studente Autovalutazione del docente
Lecture
5%
05
10%
Reading
Audiovisual
20%
Demonstration
30%
Discussion
50%
Practice doing
75%
95%
Teach others
Scheda della relazione individuale dello studente per l'autovalutazione
Nel complesso sono soddisfatto dei risultati
Le attività proposte sono state: ...
La partecipazione a queste attività mi ha permesso di apprendere più conoscenze e sviluppare più abilità
Penso di aver superato in tutto o in parte le difficoltà
Da questo lavoro ho capito che: ...
Autovalutazione del docente
Ho stimolato la curiosità dei ragazzi?Ho arricchito le loro conoscenze? Ho fatto "toccare con mano" l'argomento trattato?
Ho sviluppato le loro competenze?
Ho attuato una didattica inclusiva?
Le scelte didattiche e metodologiche erano adeguate per raggiungere gli obiettivi? Gli strumenti erano idonei?
Cosa avrei potuto migliorare?Cosa ho imparato da questa esperienza?
Lezione n. 1
Cercatori di infinito
Lezione n. 1
Verficia diagnostica - Introduzione - Consegne (1h)
Step 115m
Step 220m
Step 315m
Step 410m
Idea centraleProdotto finale
Per iniziare... Brainstorming
Flipped Classroom1) momento preparatorio
Verifica prerequisiti
+ info
+ info
+ info
+ info
10 domande
1 punto per ogni risposta corretta
Tempo di risposta per domanda: 30s
99443345Classe
Inclusione: "Leggi il testo ad alta voce: lento-normale-veloce"
77509726PDP
81612761PEI
Lezione n. 2
Tra la terra e il cielo
Lezione n. 2
Flipped classroom(1h)
Step 1 5m
Step 215m
Step 0340m
Ripresa del percorso
Testare comprensioneRisposta ad eventuali dubbi
FC2) momento operatorio 3) momento ristrutturativo e conclusivo
+ info
+ info
+ info
Lezione n. 3
L'esperienza religiosa
Lezione n. 3
Lezione segmentata(1h)
Step 110m
Step 220m
Step 320m
Step 410
Attività
Lezione partecipata
RistrutturazioneConclusione
Ripresa del percorsoMappa concettuale
+ info
+ info
+ info
+ info
Bibliografia e Sitografia
Bigliografia
- Traguardi per lo sviluppo delle Competenze e Obiettivi di Apprendimento dell'IRC Infanzia/Primo Ciclo d'Istruzione (DPR 11/02/2010)
- Indicazioni didattiche per l'IRC nel secondo ciclo (Intesa tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Conferenza Episcopale Italiana del 28/06/2012) DPR n. 176/2012
- L. 104/1992 - L. 170/2010 - Linee guida MIUR sui DSA 2011 - DM 27/12/2012 - CM n. 8 del 6/3/2013 - CM 4233/2014
- DM 254/2012
- L. 92/2019 - DM 183/2024
- Life Skills education for children and adolescents in schools (OMS 1993) - DM 139/2007 - DigiCompEdu: Digital Competenze Framework for Educators (Commissione europea 2017) - Raccomandazione del Consiglio dell'UE relativa alle "Competenze chiave per l'apprendimento permanente" (22 maggio 2018) - LifeComp: Quadro europeo delle competenze chiave personali, sociali e dell'imparare ad imparare (Commissione europea per la ricerca e la scienza, 2020)
- DPR 122/2009 - D. lgs. 62/2017
- S. Cicatelli, Guida all'insegnamento della religione cattolica. Secondo le nuove Indicazioni, Gruppo editoriale LA SCUOLA
Bibliografia e Sitografia
Bigliografia
- P. Maglioli, Gli altri siamo noi, SEI
- R. Manganotti - N. Incampo, A sua immagine, Gruppo editoriale LA SCUOLA
Bibliografia e Sitografia
Sitografiahttps://quizizz.com www.mentimeter.com www.padlet.com www.bsmart.it https://www.treccani.it/enciclopedia/dizionario_(Enciclopedia-dei-ragazzi) https://www.youtube.com/ www.algoreducation.com blogger.com
Thanks!
Il docente ripercorre le tappe fondamentali del percorso di ricostruzione continua delle conoscenze, di cui gli alunni sono stati protagonisti, evidenziando il passaggio da quelle pregresse a quelle acquisite. Inoltre, guida la classe verso una rielaborazione consapevole del lavoro svolto, accompagnando gli alunni nella riflessione sul lavoro svolto
Idea centralePadlet (www.padlet.com) Consegne agli studenti
Soft Skills (No documento ufficiale e numero imprecisato): Risolvere problemi
LifeComp: Quadro europeo delle competenze chiave personali, sociali e dell'imparare ad imparare (Commissione europea per la ricerca e la scienza, 2020): Empatia
Area 6: "Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti " Aiutare gli studenti ad utilizzare in modo creativo e responsabile le tecnologie digitali per attività riguardanti l'informazione, la comunicazione, la creazione di contenuti, il benessere personale e la risoluzione dei problemi
Raccomandazione del Consiglio dell'UE relativa alle "Competenze chiave per l'apprendimento permanente" (22 maggio 2018): Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Area cognitiva: Prendere decisioni Risolvere problemi Pensiero creativo Pensiero critico Area relazionale: Comunicazione efficace Capacità di relazioni interpersonali Empatia Area emotiva: Gestione delle emozioni Gestione dello stress Consapevolezza di sé
Alleanza
Attività n. 2 attività operative, per dare un risvolto ulteriormente pratico alla lezione, confrontarsi e riconoscere eventuali difficoltà. Strumenti: Monitor interattivo touchscreen dotato di software didattico per lezioni interattive e coinvolgenti
- Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco - Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi (, riferendosi eventualmente anche alle lingue classiche)
Il lavoro svolto a casa è risultato interessante e motivante? Hai/Avete lavorato autonomamente? Le risorse multimediali e digitali sono state utili? Hai/Avete annotato qualche domanda collegata a dubbi emersi durante lo studio?
Profilo delle competenze dello studente al termine del primo ciclo (DM 254/2012)
"Lo studente al termine del primo ciclo (...) è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimento la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diversità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciprovo. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si imppegna a portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. (...) Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi
apprendimenti anche in modo autonomo. (...) Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelel comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa,. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede".
Mappa concettualecon "parole chiave" che rimandano allo sviluppo dei contenuti ed al loro intreccio (www.algoreducation.com)
Competenze chiave di cittadinanza (DM 139/2007): Comunicare + Risolvere problemi
FC - momento operatorio in classe: fase in cui emerge la capacità degli alunni di far uso dei materiali conosciuti per risolvere problemi nuovi Cooperative learning quindi setting dell'aula tradizionale "ridisegnata": banchi a isole Situazione problema/Compito autentico/Compito di realtà: Sei/siete nella biblioteca della scuola per il cambio mensile del libro. Un alunno dell'Istituto, di religione musulmana, trova la Bibbia e, non conoscendola, chiede cos'è. Come spieghi/spiegate la natura e il significato del testo sacro degli Ebrei e dei Cristiani? Il docente (guida/facilitatore) fornisce informazioni in merito a costituzione gruppi (eterogenei - gli alunni BES non saranno inseriti nello stesso gruppo ed essendo abili nell'uso delle TIC cureranno la parte digitale del proprio gruppo di riferimento) + tempi + restituzione (alunni: formulazione e condivisione della risposta di gruppo sulla bacheca digitale di PADLET) + modalità di valutazione (individuale e di gruppo) + supervisiona durante il lavoro intervenendo in caso di difficoltà FC - momento ristrutturativo e conclusivo in classe: il docente valuta quanto elaborato dagli studenti, fissa i nodi concettuali emersi e accompagna la classe verso una rielaborazione significativa (dalla classe alla realtà) del lavoro svolto, accompagnando gli alunni nella riflessione sul lavoro svolto
L. 92/2019 - DM 183/2024 Primo ciclo di istruzione Nucleo concettuale x Traguardo per lo sviluppo delle competenze n. 1 x Obiettivi di apprendimento x Secondo ciclo di istruzione Nucleo concettuale x Competenza n. 1 x Obiettivi di apprendimento x
Materiale disponibile sulla piattaforma online "bSmart" (www.bsmart.it - bsmart classroom) - pagine del libro - navigazione guidata sul web - video tematico
Messia
Scuola secondaria di primo grado: Indicazioni 2007: aree disciplinari Indicazioni IRC 2010: area linguistico-artistico-espressiva "(...) a partire dal confronto interculturale e interreligioso, l'alunno si interroga sulla propria identità e sugli orizzonti di senso verso cui può aprirsi, affrontando anche le essenziali domande religiose e misurandosi con i codici simbolici in cui esse hanno trovato e trovano espressione" L'area L-A-E valorizza la direzione comunicativa della religione intesa quale esperienza relazionale con l'Altro e con gli altri e la natura intrinsecamente simbolica del fatto religioso (cfr. S. Cicatelli, Guida all'insegnamento della religione cattolica. Secondo le nuove Indicazioni) Nota: aree disciplinari non più presenti nelle Indicazioni 2012, ma in realtà l'eventuale costituzione è rimessa all'autonoma valutazione delle scuole (scelta dal basso) (cfr. Ibidem) Scuola secondaria di secondo grado: Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione (Decreto 139/2007)Assi culturali (+Competenze chiave di cittadinanza) Indicazioni IRC 2012 (Licei): - l'IRC partecipa allo sviluppo degli assi culturali, con la propria identità disciplinare - l'IRC assume il PECUP dei Licei area linguistica e comunicativa (linguaggio religioso e portata relazionale di ogni espressione religiosa) + contributo ad aree "metodologica - logico/argomentativa - storico/umanistica - scientifica, matematica e tecnologica" Linee guida IRC 2012 (IT e IP): -l'IRC, con la propria identità disciplinare, assume le linee generali del PECUP degli IT (IP) area di istruzione generale asse dei linguaggi (linguaggio religoso per la lettura della realtà) risultati di apprendimento in quanto IRC si colloca nel quadro delle finalità della scuola (IT-IP): xxx
MentimeterWord Cloud (www.mentimeter.com)
Promessa
Prodotto finale
Un articolo (o un'intervista) per un Blog che sia in grado di conquistare il "lettore", rispettando i seguenti step:- scelta del titolo - destinatari e stile comunicativo- ricerca e verifica delle fonti - chi/che cosa/dove/quando/perché oppure "piramide rovesciata": informazione principale - informazioni importanti - informazioni secondarie - informazioni extra - rilettura ed eventuali correzioni Intervista: scelgli il tema - scegli chi intervistare (un famigliare, un amico, una persona che non conosci) - stendi un elenco di domande inerenti al tema I prodotti saranno pubblicati su blogger.com (account della classe)
Rivelazione
Lezione partecipata ossia una lezione mista - frontale (trasmissiva) - dialogata docente ("regista") sollecita, di tanto in tanto, risposte da parte degli studenti ("attori") a domande specifiche Inclusione: il docente utilizzerà un linguaggio semplice e concreto, così da essere facilmente comprensibile, accompagnando la spiegazione con immagini Strumenti: Monitor interattivo touchscreen dotato di software didattico per lezioni interattive e coinvolgenti
Life Skills education for children and adolescents in schools (OMS 1993): Risolvere problemi
Personali: Autoregolazione Flessibilità Benessere Sociali: Empatia Comunicazione Collaborazione Imparare ad imparare: Mentalità di crescere Pensiero critico Gestione dell'apprendimento
Comunicazione efficaceGestione del tempo Leadership Capacità di lavorare in team Risoluzione di problemi Empatia
DigiCompEdu: Digital Competenze Framework for Educators (Commissione europea 2017): Creazione di contenuti digitali