PPT La maniera moderna

la maniera moderna

Leonardo e Michelangelo

La maniera moderna

400-1520 Fine del Rinascimento e introduce il Barocco Il suo primo esponente fu Leonardo da Vinci, ma ricordiamo anche Michelangelo Buonarroti e Raffaello. Stile anticlassico → caratteri: l’espressionismo, il soggettivismo, l’animazione, la fantasia e la tendenza al drammatico. Fu un periodo di innovazioni tra cui: - la tecnica dello sfumato - i moti dell'animo in funzione del pathos - la prospettiva aerea Giulio II della Rovere fece diventare Roma il principale centro artistico europeo. Il suo successore fu Leone X de' Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, si preoccupò di ornare Roma di opere d'arte.

Leonardo da Vinci

1452, Val d’Elsa, Firenze - 1519, Francia Il padre già da giovane lo fece studiare con uno dei più importanti maestri fiorentini, Andrea Verrocchio, scultore, pittore, orafo e ingegnere. Da Vinci fu anche coinvolto in alcune opere del maestro, come per esempio il Battesimo di Cristo. Architetto, poeta e ingegnere, studiò soprattutto le discipline tecniche e scientifiche come l'anatomia, l'ingegneria, la meccanica, la fisica e la fisiognomica.

Una delle tecniche principali usate da Leonardo è lo "sfumato" che significa dissolversi fino a scomparire. Come dice Leonardo in un insegnamento ai suoi allievi "delle ombre tu non discerni i limiti, e non le farai, perchè la tua opera non sia di legnosa risoluzione".

Andrea del Verrocchio e Leonardo da Vinci, Battesimo di Cristo, 1475, olio su tavola, 177x151 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi

Vergine delle rocce

Leonardo da Vinci, 1483-86,olio su tela, 199x122 cm, Parigi, Musèe du Louvre

Leonardo da Vinci, 1491/94-1508, olio su tavola, 199x120 cm, Londra, National Gallery

Ultima cena (Cenacolo)

1. Bartolomeo
2. Giacomo Minore
3. Andrea
4. Pietro
5. Giuda
6. Giovanni
7. Tommaso
8. Giacomo Maggiore
9. Filippo
10. Matteo
11. Taddeo
12. Simone Zelota

Leonardo da Vinci, 1493/94-97, tempera e olio su muro, 460x880 cm, Milano, Convento della Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Michelangelo Buonarroti

1475 Borgo di Caprese, Arezzo - 1564 Roma Architetto, poeta e ingegnere Formazione artistica presso Firenze: Domenico Ghirlandaio Riprese: - Tecnica di Donatello - Neoplatonismo La caratteristica più importante della sua arte è la tensione Il suo scopo è quello di realizzare dei corpi perfetti, proporzionati e atletici, secondo il suo ideale estetico Tema principale: l'uomo, il corpo

David

Michelangelo Buonarroti, David, 1501-04, marmo, h 434 cm, Firenze, Gallerie dell'Accademia

Tondo Doni

Michelangelo Buonarroti, Tondo Doni (Sacra Famiglia con san Giovannino), 1504-06, olio su tavola, diametro 120 cm, firenze, galleria degli Uffizi