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Generazione Z
Gabriele Eraclea
Created on January 24, 2024
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Transcript
PRESENTAzioNe
Gen z
02. Cosa succede a livello celebrale?
01. Dipendenze della gen z
INDice
04. Studi matematici a riguardo
03. The characteristics of gen z
le diverse generazioni
1981-96
1965-80
1946-64
1997-2012
2012-in poi
Gen x
Gen Y
Gen Z
Gen Alpha
Baby boomer
Cosa è la gen z?
La Generazione Z, nata tra gli anni '90 e metà degli anni 2010, è cresciuta in un mondo fortemente digitalizzato e globale, con un precoce accesso alla tecnologia e ai social media. Caratterizzata dalla diversità etnica, culturale e di orientamento sessuale, riflette una società più aperta. Cresciuta durante eventi significativi come la recessione economica e la guerra al terrorismo, mostra una mentalità pragmatica e adattabile al cambiamento. L'uso intensivo della tecnologia ha portato a competenze avanzate nel multimediale, ma anche a preoccupazioni sulla dipendenza digitale e rischi come il cyberbullismo, contribuendo a problemi di salute mentale come ansia e depressione. Caratterizzata da un approccio critico verso l'autorità, la Gen Z si impegna attivamente in questioni sociali e ambientali, partecipando a movimenti come Black Lives Matter e sostenendo la giustizia climatica attraverso l'attivismo online. Rispetto alle generazioni precedenti, mostra un atteggiamento pragmatico verso l'istruzione, preferendo percorsi di carriera alternativi e l'apprendimento pratico, con aspettative nei confronti dei datori di lavoro che includono un ambiente inclusivo e un impatto sociale significativo. In sintesi, la Gen Z emerge come una generazione influente, progressista e impegnata attivamente nel cambiamento sociale.
tutti i tipi di dipendenze della gen z
SOCIAL MEDIA problemi...
La generazione Z è cresciuta in un'era digitale, esposta a una varietà di dispositivi e piattaforme online. Le dipendenze associate a questa generazione sono spesso legate all'uso eccessivo di tecnologia e social media. Dipendenza da Validazione: Molti membri della Gen Z cercano conferma e approvazione attraverso likes, commenti e condivisioni sui social media. La mancanza di interazioni positive può influenzare negativamente l'autostima. FOMO (Fear of Missing Out): La costante esposizione a vite apparentemente entusiasmanti e avventure online può generare ansia di perdere esperienze interessanti, alimentando il FOMO.
... ci solo altri problemi casuati dai social media
Confronto Sociale: La comparazione costante con gli altri su piattaforme come Instagram può portare a sentimenti di inadeguatezza e bassa autostima, in quanto le persone tendono a presentare le versioni più positive delle loro vite online. Tempo Eccessivo Speso sui Social Media: L'uso eccessivo di social media può portare a una dipendenza comportamentale, con l'individuo che dedica un tempo sproporzionato a scorrere feed, rispondere a notifiche e interagire online. Bullismo Online: Il cyberbullismo sui social media può avere un impatto significativo sulla salute mentale della Gen Z. Insulti, minacce e molestie online possono causare stress emotivo e isolamento.
+ INFO
CYBER BULLISMO
Il cyberbullismo è una forma di molestia che si manifesta online attraverso comportamenti aggressivi e dannosi. Gli aggressori utilizzano piattaforme digitali come social media, messaggistica istantanea o e-mail per diffondere insulti, minacce o diffamazioni. Questo fenomeno può avere gravi conseguenze emotive, sociali e psicologiche per le vittime, che spesso si trovano esposte a un pubblico più ampio rispetto al bullismo tradizionale. L'anonimato online può incoraggiare aggressioni più sfrenate, mentre la diffusione rapida delle informazioni contribuisce a amplificare l'impatto negativo. Il cyberbullismo può causare ansia, depressione e isolamento sociale, con potenziali effetti a lungo termine sulla salute mentale delle vittime. Affrontare questo problema richiede sforzi collettivi attraverso l'educazione digitale, la promozione di comportamenti online rispettosi e interventi tempestivi per proteggere le vittime e prevenire ulteriori danni.
Effetti a Lungo Termine: Le vittime di cyberbullismo possono sperimentare effetti psicologici a lungo termine, come ansia, depressione e ridotta autostima. Questi impatti possono persistere anche dopo che l'episodio di bullismo è cessato. Coinvolgimento di Più Piattaforme: Il cyberbullismo può estendersi su diverse piattaforme online, rendendo difficile per le vittime sfuggire alle molestie, anche quando cambiano piattaforma. Bullismo di Gruppo: In alcuni casi, il cyberbullismo coinvolge gruppi di aggressori che collaborano nel molestare una singola vittima. Questo può amplificare l'impatto negativo e complicare la risoluzione del problema.
DIversi Aspetti Del CyberBullismo...
...Altri aspetti
Creazione di Contenuti Falsi: La manipolazione di immagini o la creazione di contenuti falsi possono essere utilizzati per danneggiare la reputazione di una persona online, aumentando il livello di aggressività del cyberbullismo. Difficoltà di Identificazione degli Aggressori: A causa dell'anonimato online e della facilità con cui si possono creare account falsi, identificare gli aggressori può essere un compito difficile. Ciò rende più complicata l'azione legale contro il cyberbullismo. Coinvolgimento degli Spettatori: Gli spettatori online, sebbene non partecipino attivamente al bullismo, possono influenzare la sua diffusione condividendo contenuti o lasciando commenti negativi, rendendo il problema più difficile da affrontare.
Il Gioco D'Azzardo
cosa è?
Il gioco d'azzardo è un'attività in cui le persone scommettono denaro o beni di valore su eventi con risultati incerti, spesso con l'intento di vincere ulteriori risorse o premi. Esso può assumere diverse forme, tra cui casinò, scommesse sportive, lotterie e giochi d'azzardo online. Il gioco d'azzardo può fornire intrattenimento, ma può anche presentare rischi significativi, come dipendenza e problemi finanziari. La dipendenza dal gioco d'azzardo, nota come gioco d'azzardo patologico, può portare a gravi conseguenze personali, familiari e finanziarie, richiedendo spesso un intervento terapeutico e il supporto di servizi di riabilitazione. La regolamentazione e la sensibilizzazione pubblica sono cruciali per mitigare gli impatti negativi del gioco d'azzardo e fornire ai giocatori informazioni e risorse per un'esperienza responsabile.
La dipendenza per questi giochi
La dipendenza da gioco d'azzardo è un disturbo caratterizzato da un comportamento incontrollato e compulsivo nel giocare d'azzardo, nonostante le conseguenze negative. Le persone affette da questa dipendenza spesso sperimentano una perdita di controllo, continuando a giocare anche quando riconoscono i danni personali, sociali o finanziari che ne derivano. Questo comportamento può diventare progressivamente più grave nel tempo, con l'individuo che scommette somme sempre maggiori e cerca nuove esperienze di gioco. La preoccupazione costante per il gioco può influenzare negativamente la vita quotidiana, causando stress emotivo, problemi finanziari e difficoltà nelle relazioni. Il trattamento per la dipendenza da gioco d'azzardo può coinvolgere terapie psicologiche, supporto sociale e, in alcuni casi, l'uso di farmaci. La consapevolezza del problema, la prevenzione e la regolamentazione dell'industria del gioco d'azzardo sono fondamentali per mitigare gli impatti negativi e promuovere un comportamento di gioco più responsabile.
altre dipendenze della gen z
L'Alcool
Droghe
videogiochi
E' un gioco gestito da un dispositivo elettronico che consente di interagire con le immagini di uno schermo.
E' una sostanza naturale che è capace di influenzare tutto il corpo quando si consuma
E' una sostanza, naturale o sintetica che, una volta assunta, altera la coscienza o la percezione o l'umore.
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ma cosa succede al nostro cervello?
COSA SUCCEDE AL CERVELLO
Le attuali conoscenze neurobiologiche suggeriscono che l'Internet Addiction Disorder (IAD) potrebbe derivare da un disequilibrio nei sistemi di serotonina e dopamina, regolatori chiave dei comportamenti come disinibizione e gratificazione. La serotonina è legata all'inibizione comportamentale e all'aggressività, mentre la dopamina è coinvolta nei meccanismi di piacere e nella ricerca di novità. Individui predisposti all'IAD potrebbero avere un deficit di recettori dopaminergici o livelli insufficienti di serotonina/dopamina, compromettendo la sperimentazione di piacere normale in attività gratificanti. Studi suggeriscono che l'aumento di dopamina può verificarsi non solo con sostanze stupefacenti ma anche con il gioco d'azzardo, il cioccolato o la gratificazione. La dipendenza da Internet potrebbe derivare da reazioni emotive e mentali alle attività online. L'interruzione di comportamenti compulsivi può causare sintomi simili all'astinenza da sostanze, poiché i circuiti neuronali coinvolti nel craving vengono attivati anche da stimoli precedentemente neutri. La dipendenza da comportamenti online condivide meccanismi cerebrali con le dipendenze da sostanze, basandosi su ripetuti stimoli positivi e la formazione di una memoria cerebrale associata al piacere, spingendo l'individuo a cercare costantemente quella sensazione attraverso il comportamento dipendente.
cosa sono i dsm?
Nel DSM-IV, il gioco d'azzardo patologico è categorizzato come un disturbo del controllo degli impulsi non classificato altrove, insieme a disturbi come il disturbo esplosivo intermittente, la piromania, la cleptomania e la tricotillomania. Tuttavia, nel DSM-5, il disturbo da gioco d'azzardo è incluso nella categoria dei Disturbi correlati a sostanze e da addiction, insieme ad altre dipendenze come alcol, caffeina, cannabis, allucinogeni, ecc. Questo riflette un cambiamento concettuale nel considerare il gioco d'azzardo come una forma di dipendenza simile a quelle da sostanze. Il DSM-5 ha anche introdotto nella Sezione III la categoria delle "condizioni che necessitano di ulteriori studi", tra cui il Disturbo da gioco su Internet. Questa inclusione non è finalizzata all'uso clinico diretto, ma indica che esistono preoccupazioni e ricerche in corso riguardo alla dipendenza da Internet, inclusa quella legata al gioco online. Ciò riflette il riconoscimento dell'importanza di esplorare e comprendere meglio le manifestazioni moderne delle dipendenze comportamentali nella società contemporanea.
Internet addiction disorder
L'Internet Addiction Disorder (IAD) è stato proposto per la prima volta nel 1995 da Ivan Goldberg, uno psichiatra nordamericano. Inizialmente, Goldberg ha presentato in modo provocatorio criteri diagnostici per riconoscere il disturbo, riformulando quelli della dipendenza da sostanze del DSM-IV. L'IAD è descritto come un uso maladattivo di Internet che porta a menomazioni o disagi clinicamente significativi. La proposta di Goldberg ha contribuito a sollevare l'attenzione sulla crescente preoccupazione riguardante l'eccessivo coinvolgimento con le attività online e la dipendenza da Internet. Sebbene l'IAD non sia stato ufficialmente riconosciuto come una diagnosi nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM), la questione della dipendenza da Internet è stata oggetto di ulteriori ricerche e discussioni cliniche.
the different characteristics of gen z
population distribution in the USA and digital natives
The Generation Z demographic in the United States is marked by increasing diversity, with only 52% identified as white. Growing up during the presidency of Barack Obama and witnessing the legalization of gay marriages, Gen Z-ers show reduced concern about differences in race, sexual orientation, or religion. As "digital natives," they were born into a world where advanced technology and social media were already prevalent. However, their heavy online presence has led to feelings of loneliness and depression, with social media imposing comparison pressures.
The people of Gen z are inteliggent consumers
Generation Z is often considered the "loneliest generation," influenced by societal issues like gun violence, racial brutality, and climate change. Their technological proficiency translates into informed consumer behavior, as they extensively research and evaluate products and services before making purchases. Unlike previous generations, they may be less swayed by celebrity endorsements and more inclined to align their consumer choices with personal values, showing a preference for sustainable products.
LGBTQI+ RIGHTS
Politically, Generation Z tends to hold progressive views, expressing criticism towards former President Trump, advocating for LGBTQ+ rights, and urging the government to address climate change
This generation represents a shift in attitudes and values, influenced by their unique experiences and the socio-political landscape they have grown up in.
STUDI MATEMATICI A RIGUARDO
studi matematici sulla gen z
Gli studi matematici sulla Generazione Z spesso si concentrano sull'applicazione di modelli computazionali per analizzare i comportamenti, i pattern sociali e i rischi associati. Attraverso l'uso di metodi matematici, gli studiosi cercano di comprendere come le dinamiche sociali e digitali influenzano le scelte e i comportamenti dei giovani. L'analisi di reti sociali, la modellazione del comportamento digitale e le simulazioni computazionali sono approcci comuni. Questi studi mirano a individuare i fattori di rischio per dipendenze digitali, identificare pattern di consumo e sviluppare strategie preventive o interventi mirati. L'interdisciplinarietà tra matematica, psicologia e scienze sociali gioca un ruolo chiave nel fornire un quadro completo delle sfide affrontate dalla Generazione Z. L'obiettivo è sviluppare approcci basati su evidenze per comprendere e mitigare le implicazioni sociali e comportamentali di un'era digitale in rapida evoluzione.
UN ESEMPIO DI QUESTI STUDI
Gli studiosi potrebbero condurre uno studio matematico sulla Generazione Z focalizzato sull'analisi della dipendenza dai social media. Utilizzando modelli computazionali e algoritmi, esaminerebbero come i giovani interagiscono online, l'evoluzione dei trend digitali e l'impatto di tali comportamenti sulla salute mentale. Analizzerebbero ampi dataset dai social media per individuare pattern di utilizzo, la frequenza delle interazioni e l'entità del coinvolgimento. Successivamente, costruirebbero modelli predittivi per comprendere come tali comportamenti possono svilupparsi nel tempo e portare a dipendenze digitali. La valutazione di fattori di rischio, come il tempo trascorso online e l'esposizione a contenuti dannosi, sarebbe parte integrante dell'analisi. L'obiettivo finale sarebbe identificare strategie preventive o interventi mirati per mitigare gli impatti negativi delle attività online sulla salute mentale e il benessere della Generazione Z.
ZIONI
SOLU
Promozione di attività offline: Incentivare attività offline, come lo sport, l'arte e l'interazione sociale diretta, per bilanciare l'uso della tecnologia con esperienze reali. Coinvolgimento della Comunità: Coinvolgere attivamente la comunità nella promozione di stili di vita sani, organizzando eventi e attività che favoriscano il coinvolgimento sociale e la connessione interpersonale. Sensibilizzazione ai Rischi Online: Creare campagne di sensibilizzazione sui rischi specifici associati all'uso eccessivo di Internet, compresi i rischi legati al cybersesso, al cyberbullismo e alle dipendenze da social media. Sviluppo di Strumenti di Controllo Parentale: Incentivare lo sviluppo e l'uso di strumenti di controllo parentale per monitorare e limitare l'accesso dei giovani a contenuti dannosi online. Collaborazione tra Settori: Promuovere la collaborazione tra istituzioni educative, famiglie, professionisti della salute mentale, industria tecnologica e organizzazioni comunitarie per affrontare congiuntamente il problema delle dipendenze digitali.
Educazione e Consapevolezza: Implementare programmi educativi nelle scuole che informino gli studenti sui rischi delle dipendenze digitali, promuovendo la consapevolezza e le abilità di gestione del tempo online. Coinvolgimento Familiare: Coinvolgere le famiglia nella prevenzione, promuovendo la comunicazione aperta sui rischi legati all'uso eccessivo di dispositivi digitali e incoraggiando un ambiente di supporto. Consulenza e Supporto Psicologico: Offrire servizi di consulenza e supporto psicologico nelle scuole e nelle comunità per aiutare i giovani a gestire lo stress, costruire resilienza e affrontare le sfide mentali legate alle dipendenze. Sviluppo di Competenze Digitali Salutari: Integrare nell'istruzione le competenze digitali salutari, insegnando ai giovani a utilizzare la tecnologia in modo responsabile, consapevole e bilanciato. Regolamentazioni e Limitazioni: Implementare regolamentazioni e limitazioni sull'accesso a determinati contenuti online, specialmente quelli potenzialmente dannosi, e promuovere politiche di età minima per l'uso di determinate piattaforme.
grazie!
Eraclea Gabriele
Dipendenza
La generazione Z affronta sfide significative legate alle dipendenze dalle droghe. Fattori come la pressione sociale, l'accesso facilitato alle sostanze attraverso la tecnologia e le sfide legate al benessere mentale contribuiscono al rischio di dipendenza. Sostanze come cannabis, alcol e stimolanti sono spesso utilizzate, aumentando i rischi di dipendenza e problemi di salute mentale. La consapevolezza, l'educazione sulla salute mentale e il sostegno sono fondamentali per affrontare efficacemente questa problematica nella generazione Z.
Dipendenza
La dipendenza dall'alcol nella generazione Z può essere influenzata da vari fattori, tra cui pressioni sociali, accessibilità alle bevande alcoliche e stress. Molti giovani possono sperimentare l'alcol durante l'adolescenza o l'università, spesso in contesti sociali. Tuttavia, l'abuso di alcol può portare a dipendenza e avere impatti negativi sulla salute mentale, relazioni e performance accademica o lavorativa. La promozione di comportamenti responsabili e la consapevolezza dei rischi sono fondamentali per affrontare questo problema.
Generazione x
ULa generazione X, nata tra il 1965 e il 1980, ha vissuto un'infanzia senza Internet e un'adolescenza con la crescita tecnologica. Spesso descritti come individualisti e pragmatici, hanno affrontato cambiamenti economici e culturali, contribuendo alla trasformazione digitale e al mondo del lavoro contemporaneo.
Generazione Alpha
ULa generazione Alpha è composta da individui nati dal 2012 in poi. Crescono in un mondo altamente tecnologico, con accesso immediato alla connettività e all'informazione. Si prevede che saranno innovativi, globalmente connessi e influenzati dai rapidi avanzamenti tecnologici, plasmando il futuro digitale.
Generazione Z
ULa generazione Z, nata circa tra il 1997 e il 2012, è cresciuta in un'era digitale avanzata. Innovativa e multiculturale, ha sperimentato un'ampia esposizione online e ha sviluppato competenze tecnologiche precoci. Affronta sfide globali, come il cambiamento climatico, con un'enfasi sulla consapevolezza sociale e ambientale.
Generazione Y
La generazione Y, nota anche come millennials, è nata tra il 1981 e il 1996. Cresciuta con l'ascesa di Internet e tecnologie digitali, è caratterizzata da una mentalità aperta, attiva in ambito sociale e orientata alla flessibilità lavorativa. Affronta sfide come l'instabilità economica e l'accesso all'istruzione.
Dipendenza
La generazione Z può manifestare una dipendenza dai videogiochi, spesso accentuata dalla crescente accessibilità digitale. La facilità di connessione online e la competitività dei giochi possono portare a un uso eccessivo, con possibili impatti sulla salute mentale, interazioni sociali e rendimento accademico. Il bilanciamento tra il divertimento videoludico e le responsabilità quotidiane è essenziale per mitigare il rischio di dipendenza. La consapevolezza dei genitori e l'educazione sulla gestione del tempo online sono fattori chiave per affrontare questa sfida.
Altri 2 Problemi
Distorsione dell'Immagine Corporea: L'esposizione continua a immagini ritoccate e standard di bellezza irrealistici può contribuire a disturbi dell'immagine corporea e insicurezze legate all'aspetto fisico. Eccessiva Dipendenza da Contenuti Virali: La ricerca costante di contenuti virali e la partecipazione a tendenze online possono diventare una priorità, spingendo gli individui a cercare approvazione attraverso la partecipazione a sfide o la creazione di contenuti con l'obiettivo di ottenere visualizzazioni e condivisioni.
Baby Boomer
I baby boomer sono nati tra il 1946 e il 1964, cresciuti nell'era del boom economico postbellico. Hanno influenzato significativamente i cambiamenti culturali e politici del XX secolo, affrontando movimenti sociali come quello per i diritti civili e la rivoluzione sessuale. Attualmente, molti sono in età pensionabile, contribuendo alle sfide demografiche.