Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Riepilogo greco

ILENIA MITRA

Created on January 23, 2024

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Psychedelic Presentation

Chalkboard Presentation

Witchcraft Presentation

Sketchbook Presentation

Genial Storytale Presentation

Vaporwave presentation

Animated Sketch Presentation

Transcript

RIEPILOGO

GRECO

Start

This is an index

7. La prima declinazione

8. Verbi in

-ειμι

9. Verbo , la diatesi e le coniugazioni

10. Pronomi personali

11. Aggettivo/pronome indefinito

1. L'alfabeto

12.

μεν e δε

2. Le vocali

13. I complementi di luogo

3. I dittonghi

14. Complemento d'agente e causa efficiente

4. Le consonanti

15. L'apposizione e il complemento di denominazione

5. Gli articoli

16. Il dativo di possesso e il genitivo di pertinaneza

6. I segni, l'accento e le leggi

17. Aggettivi femminili di prima classe

α β γ δ ε ζ η θ ι κ λ μ ν ξ ο π ρ σ τ υ φ χ ψ ω

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

ALFABETO

ALFA BETA GAMMA DELTAEPSILON ZETA ETA TETA IOTA KAPPA LAMBDA MI NI XI OMICRON PI RO SIGMA TAU UPSILON FI CHI PSI OMEGA

Le lettere totali dell'alfabeto sono 24

Le vocali

LE 7 VOCALI:

α ε η ι ο ω υ

In greco le vocali sono 7, queste si classificano in diversi modi: 1. in base alla quantità (durata nella pronuncia) che può essere lunga, breve e/o ancipite. 2. in base all'intensità (intensità d'aria emessa nella pronuncia) che può essere forte e/o debole 3. in base al timbro (come si pronuncia) che può essere chiaro, medio e/o cupo

I DITTONGHI

Una vocale forte con una vocale da luogo ad un dittongo, anche detto "sillaba dal doppio suono"

DITTONGHI PROPRI

Se le due vocali deboli precedono una vocale forte si può considerare un dittongo, se queste sono seguite da una consonante no.

DITTONGHI IMPROPRI

Sui dittonghi l'accento va sulla seconda sillaba ma si legge sempre sulla prima

LE CONSONANTI

Le consonanti sono 17, 14 semplici e 3 doppie

Le consonanti si suddividono in diversi modi: occlusive (relative alla durata), modo di articolazione, spiranti continue (relative al modo di articolazione)

GLI ARTICOLI

I SEGNI

I segni servono a scrivere in maniera corretta la lingua

L'accento

Segni di interpunzione

Le leggi dell'accento

Segni extralfabetici

LA PRIMA DECLINAZIONE

appartengono alla 1' declinazione i sostantivi in = vocale tematica (sempre presente)

prevalentemente femminili, pochi maschili, non sono presenti neutri

è pura se preceduta da impura se non è preceduta da queste

ε, ι, ρ

VERBI IN -

DIATESI ATTIVA
DIATESI MEDIO-PASSIVA

LE CONIUGAZIONI E LA DIATESI

ειμι

VERBI IN -

In greco sono presenti solamente due coniugazioni:

1. -ω 2. -μι

DIATESI ATTIVA
Per trovare un verbo sul vocabolario bisogna cercare la prima persona singolare
La diatesi: è la forma verbale che esprime la relazione tra il verbo stesso e il soggetto agente, quindi la differenza tra diatesi attiva (soggetto compie l'azione) e diatesi passiva (soggetto subisce l'azione)
In greco è presente una sola forma per il medio-passivo (univerbata=una sola parola)

PRONOMI PERSONALI SOGGETTO

I pronomi personali soggetto in greco sono quasi sempre sottintesi, infatti sono espressi solamante nel caso li si vuole far notare particolarmente

AGGETTIVO/PRONOME INDEFINITO

τις, τι

Il pronome/aggettivo indefinito "τις τι" è una forma flessa utilizzata per indicare l'idea di "qualcuno" o "qualcosa". Si tratta di una combinazione di "τις" (qualcuno) e "τι" (qualcosa), e può essere usato in diversi contesti per esprimere un concetto generico o non specificato. Questa forma indefinita si adatta al genere, al numero e al caso secondo il contesto della frase in cui è utilizzata.

μεν e δε

μεν δε

A volte e possono essere correlati per una contapposizioneo una distinzione tra due concetti

non si trova mai all'inizio di una frase e non si traduce quasi mai (quando si traduce: invero, incerto)

si traduce spesso per apporre accanto (dunque, poi) o per contrapporre (invece, mai)

si traduce solo con una particella (invece) o entrambi con espressioni correlate (mentre....invece)

δε

solitamente in questo caso si tralasciano nella traduzione

Inizialmente erano usati al posto della punteggiatura, successivamente, iniziato l'uso della punteggiatura, sono stati usati con altre funzioni.

Inoltre possono essere usati in modo pronominale solo se l'articolo non è seguito da un sostantivo

I COMPLEMENTI DI LUOGO

Complemento di moto per luogo

I complementi di luogo in greco antico indicano la posizione o la direzione delle azioni.

Complemento di origine o provenienza

Complemento di stato in luogo

Complemento di moto a luogo

Complemento di separazione o allontanamento

Complemento di moto da luogo

COMPLEMENTO D'AGENTE E DI CAUSA EFFICIENTE

In greco è espresso con:

υπο, προς ο παρα (da, da parte di)+

genitivo

In greco è espresso con il dativo semplice

L'apposizione e il complemento di denominazione

L'apposizione è un sostantivo (o un pronome) che segue un altro sostantivo o pronome per fornire ulteriori dettagli o specifiche su di esso. In greco concorda sempre nel caso e con il nome cui si riferisce

Il complemento di denominazione è una costruzione simile all'apposizione, ma spesso coinvolge un sostantivo o un pronome in più che lo precede.In greco si esprime con il nome proprio concordato con il sostantivo a cui si riferisce in funzione di apposizione oppure con il genitivo sempilce

IL DATIVO DI POSSESSO E IL GENITIVO DI PERTINENZA

IL GENITIVO DI PERTINENZA

Il genitivo di pertinenza indica ciò a cui qualcosa appartiene o è connesso. Può essere utilizzato per esprimere proprietà, appartenenza o connessione.

Il dativo di possesso

Il dativo di possesso indica il possessore di qualcosa e si utilizza oltre al verbo (avere)

εχω

Si presenta con:la cosa posseduta in nominativo il possessore della cosa in dativo il verbo

In greco una frase con genitivo di pertinenza è espressa con:genitivo+ + infinito---> (è dovere di, è compito di, è proprio di,...) qualcuno possedere una specifica caratteristica o compiere una determinata azione

εστι

ειμι

AGGETTIVI FEMMINILI DI PRIMA CLASSE

Gli aggettivi femminili di prima classe in greco sono declinati seguendo il modello della prima classe di declinazione. Questa classe comprende i sostantivi femminili che terminano in "-η" al nominativo singolare.

grazie

ILENIA MITRA

I dittonghi sono propri quando sono formati da una vocale aspra ed una vocale breve

I dittonghi sono impropri quando sono formati da una vocale aspra e una lunga

ξ, ψ, ζ

Tip:

Interactivity is the key element to capture the interest and attention of your students. A genially is interactive because your group explores and interacts with it.

La legge del trisillabismo (o di limitazione):questa legge afferma che se l'ultima sillaba è breve, l'accento acuto non può rialire oltre la terzultima sillaba e quello circonflesso non oltre la penultima.Se invece l'ultima sillaba è lunga, l'accento acuto non può risalire oltre la penultima sillaba e quello circonflesso non oltre l'ultima.

σωτηρα

La legge del trocheo finale (o legge ): questa legge afferma che se in una parola le ultime due sillabe sono, nell'ordine, lunga e breve e se l'accento cade sulla penultima esso è circonflesso.

La virgola (,) e il punto (.) corrispondono a quelli dell'italiano. il punto in alto ( ) può corrispondere al punto e virgola e ai due punti il punto e virgola (;) corrisponde al punto interrogativo

  • acuto ( ) elevazione del tono della voce (accento più comune.
  • grave ( ) abbassamento del tono della voce (quando c'è è sempre sull'ultima sillaba)
  • circonflesso ( ) elevazione e abbassamento del tono (unione acuto e grave)
inoltre l'accento greco è melodico
  • L'apostrofo (') corrisponde a quello dell'italiano, in più svolge il fenomeno dell'elisone
  • La dieresi ( ) indica che due vocali non formano dittongo ma iato
  • Lo spirito è usato per le parole che iniziano su vocale o per
lo spirito dolce ( ) indica l'assenza di aspirazione lo spirito aspro ( ) indica la presenza della pronuncia con aspirazione

DIFFERENZE TRA ANCIPITE PURA E IMPURA E BREVE O LUNGA IMPURA

impuro

puro

puro

impuro

α ης η αν α

η ης η ην η

α ας ᾳ αν α

Do you have an idea?

With Genially templates you can include visual resources to leave your audience speechless. Also highlight a specific phrase or data that will be engraved in the memory of your audience and even embed surprising external content: videos, photos, audios... Whatever you want! Need more reasons to create dynamic content? Well: 90% of the information we assimilate comes through our sight and, furthermore, we retain 42% more information when thecontent moves.

si forma con:

"ἐν" (in)+

il dativo, che indica il luogo in cui avviene l'azione o si verifica lo stato

si forma con:

"εἰς" (verso)+

accusativo che indica il luogo verso il quale si muove l'azione

Si forma con:

ανα, κατα (per, attraverso)

+ accusativo indica il movimento verso un luogo

Si forma con:

"ἀπό" (da) + genitivo indica la separazione da un luogo.

Si forma con:

"ἐκ" o "ἐξ" (da, di) + genitivo indica l'origine o la provenienza da un luogo.

Si forma con:

"ἐκ" o "ἐξ" (da, fuori da)+

genitivo che indica il luogo da cui proviene l'azione.