cartesio e bacone fisica

Summary

Summary

Bacone e Cartesio sono considerati come le due figure fondamentali per lo sviluppo della Rivoluzione scientifica; nonostante questo dato di fatto,i due filosofi presentano numerose analogie e differenze riguardo il loro pensiero. La caratteristica che accomuna Bacone e Cartesio è il razionalismo poiché i due pensatori sono alla ricerca di una conoscenza che sia oggettiva.

francesco bacone

Secondo Francesco Bacone la scienza non deve assumere le caratteristiche di un sapere puramente teorico e astratto ma, al contrario, deve essere posta al servizio dell’uomo, essergli realmente utile ed offrirgli gli strumenti atti a conoscere e dominare la natura, trasformandola a suo beneficio.

Nel corso di tutta la sua vita politica, Bacone fa corrispondere alle attività pubbliche un impegno costante e coerente per l’affermazione del metodo sperimentale e il rinnovamento profondo delle scienze e dell’intero sistema del sapere del suo tempo, riallacciandosi alla tradizione del Rinascimento e criticando il metodo sillogistico-deduttivo della filosofia aristotelica

Secondo Bacone la ricerca scientifica non si fonda nè soltanto sui sensi nè soltanto sull'intelletto, per questo motivo egli scegli il metodo dell'induzione,che non è uguale a quella aristotelica,la quale è puramente logica e va per semplice enumerazione di casi particolari, quindi molto precaria. L'induzione utile all'invenzione invece si fonda sulla scelta e sull'eliminazione dei casi particolari sotto il controllo dell'esperimento,fino a giungere alla vera natura e alla vera legge del fenomeno.

Bacone adotta un metodo per giungere alla vera legge del fenomeno per adottare questo metodo si ha bisogno della raccolta e la descrizione dei fatti particolari.

Il metodo induttivo di Francis Bacon, noto come "induzione baconiana", prevede l'osservazione sistematica di fenomeni specifici per trarre conclusioni generali. Bacone suggeriva di raccogliere dati attraverso l'esperienza, formulare ipotesi basate su questi dati e poi verificare tali ipotesi attraverso ulteriori osservazioni. L'obiettivo era sviluppare leggi generali a partire da osservazioni particolari, migliorando così la conoscenza scientifica.

renato cartesio

René Descartes è stato un filosofo, matematico e scienziato francese del XVII secolo. Descartes ha avuto un impatto significativo sulla scienza. Con la famosa affermazione "Cogito, ergo sum" ha sostenuto il dualismo tra mente e corpo. La sua influenza si estende anche ai principi del metodo scientifico.

cogito ergo sum

Decise dunque di non considerare vero nulla prima di esserne assolutamente certo e individuò un metodo per scoprire verità assolutamente certe nella pratica dello scetticismo: cercò di dubitare di tutto ciò che riteneva vero e di investigare sulla possibilità del dubbio.

Praticando questo "metodo del dubbio", egli constatò di poter dubitare di tutto, tranne che della propria esistenza: poiché all'atto stesso del pensare occorreva un soggetto pensante, egli stesso doveva esistere per poter pensare.

Cartesio espresse questa conclusione nel famoso motto: "Cogito, ergo sum" ("Penso, mdunque sono"). Partendo dal principio che il pensiero può dimostrare autonomamente la propria esistenza, concluse che la caratteristica essenziale del soggetto fosse il pensiero.

Il metodo di Cartesio è basato sull' intuizione e sulla deduzione. Deve essere unico e semplice ed è fondato su quattro leggi.

IL METODO CARTESIANO

1. Regola dell’evidenza: Io accetto per vero solo ciò che è evidentemente tale (chiaro e distinto). Un’idea è chiara quando si afferma in maniera precisa (vivida/immediata), la posso cogliere nella sua pienezza.

2. Regola dell’analisi: per risolvere un problema esso va separato in parti e capito 3. Regola della sintesi (spesso collegata alla regola dell’analisi): il problemi vanno risolti da semplici a complessi 4. Regola dell’enumerazione: bisogna controllare che tutti i passaggi siano stati fatti e che non sia stato emesso nulla

lavoro fatto da:

giuseppe pizzo

lucia girasole

martina iozia

marco tartaglia

gabriele papa

alessandro pantano

rachele cappellani