IL DANTE QUIZ
PARTE III
start
PREMI START PER INIZIARE
INDICE
13.₁ VERO VOLTO
13.₂ VOLTO PIU' REALISTICO
13.₃ RAFFIGURAZIONE DI DANTE AD ASSISI
13.₄ ALTRE RAFFIGURAZIONI
IL VERO VOLTO
Quando si pensa a Dante non si può fare a meno di immaginarselo come si trova nelle illustrazioni scolastiche tramandate nei secoli: col tipico copricapo sulla testa cinta d'alloro, il naso prominente e aquilino, il mento prognatico e, indosso, il pastrano rosso lungo fino a terra.
Il ritratto di Giotto ci presenta un Dante giovane, sui venticinque anni, con naso lungo ma regolare e lineamenti gentili. E’ probabile, quindi, che si riferisca ad un’epoca in cui il Poeta non aveva ancora affrontato i grandi contrasti politici
Sappiamo invece che una raffigurazione attendibile, in quanto eseguita da un pittore contemporaneo, è solo quella di Giotto. Essa si trova tra gli affreschi della Cappella della Maddalena al Bargello, restaurata di recente. Qui il Poeta è presente di profilo con berretto e abito rossi e in mano ha la Commedia.
che lo portarono al doloroso esilio. Dunque Giotto raffigura Dante esattamente come quando lo ha frequentato.
Nella Basilica inferiore di Assisi possiamo ammirare un affresco che rappresenta "LA CASTITÀ E LE VIRTÙ DI SAN FRANCESCO". In esso troviamo un particolare ignoto a molti: tre figure in ginocchio davanti a san Francesco e cioè un francescano, una clarissa e un membro del Terz'ordine laico, quest'ultimo curiosamente con fattezze del volto molto simili a quelle del nostro Dante. Quindi anch'egli sarebbe stato un terziario francescano?
A conferma di ciò ci sarebbe il commento di Francesco da Buti (XIV sec.) al canto XVI dell'Inferno, v. 106, in cui si parla di un cordone interpretato come quello che si indossa col saio francescano.
L'opera che oggi si conosce con il nome di "Dantis Amor" era il pannello centrale di un trittico che adornava lo studio dell'artista William Morris (1834-1896). I pannelli ai lati rappresentano, a sinistra, l'incontro di Dante con Beatrice a Firenze (Vita Nova, cap. 3), e a destra, l'incontro di Dante con Beatrice descritto nel Purgatorio, canto XXX.
"Dantis amor"
CLICCA QUI
Dante Alighieri è stato oggetto di numerosi ritratti nel corso dei secoli, sebbene nessuno di questi fosse stato realizzato in vita. Ecco alcuni esempi notevoli:
Ritratto di Sandro Botticelli (circa 1495): è uno dei più noti. Tuttavia, la sua autenticità è stata oggetto di dibattito tra gli studiosi. La figura è idealizzata e riflette lo stile artistico di inizio Rinascimento.
Ritratto di Raphael (inizi del XVI secolo): il celebre pittore del Rinascimento realizzò un'opera che si trova oggi nella collezione della Pinacoteca Vaticana. Anche in questo caso, la rappresentazione è stilizzata e riflette le convenzioni artistiche dell’epoca.
Ritratto di Giorgio Vasari (XVI secolo): importante artista e biografo del Rinascimento, realizzò un ritratto mentre Dante si trovava nella sua casa, a Firenze. Vasari fu una figura chiave nel promuovere l’arte del Rinascimento e l'interpretazione di Dante riflette il suo stile.
Ritratto di Domenico di Michelino (1465): si trova nella Basilica di Santa Maria del Fiore a Firenze. La figura è collocata in un paesaggio allegorico che rappresenta la Divina Commedia.
Ritratto di Andrea del Castagno (metà del XV secolo): esso è parte di un affresco che si trova nella Cappella degli Eremitani a Padova. La figura è resa in modo severo e riflette lo stile artistico del primo Rinascimento.
QUALI DI QUESTI DIpiNTI PREFERISCI?
CONTEGGIO PUNTI
Quanto conosciamo il nostro Dante? Facciamo un po' di calcoli...
1 DOMANDA CORRETTA= 1 PUNTO
TOTALE RISPOSTE = 16
CONTEGGIO FINALE
14-16 punti: ECCEZIONALE! Siamo orgogliosi di avere un giocatore come te!
4-8 punti: Più o meno! Dedica più tempo allo studio e serviti del Dante quiz per ripassare
0-4 punti: Non ci siamo... non arrenderti però! Continua a riprovare
8-14 punti: Bravo! Sei davvero informato. Ti faccio i miei complimenti!
Breve Indice sito-bibliografico
-Classe di letteratura 1, Carnero, Iannaccone -Trattatello in laude di Dante, Giovanni Boccaccio -Codice Diplomatico Dantesco -Dante. Il romanzo della sua vita, Marco Santagata -Treccani.it -Scuola.net -Chatgpt -Divinacommedia.weebly
IL DANTE QUIZ È TERMINATO
un modo divertente per conoscere e approfondire la vita del sommo poeta
Si ringraziano per la collaborazione il prof. G. Ranaldo e la prof.ssa F. Imbriola
L’opera è di Dante Gabriel Rossetti (1828-1882) e illustra l’amore del Poeta per Beatrice. Risale al 1870. Il trittico presenta al centro Amore che tiene una meridiana. Lo sfondo è diviso in due parti che simboleggiano il giorno e la notte, Cristo e Beatrice, l’amore spirituale e quello terreno.
QUIZ 3
Dora Dastore
Created on January 17, 2024
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IL DANTE QUIZ
PARTE III
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PREMI START PER INIZIARE
INDICE
13.₁ VERO VOLTO
13.₂ VOLTO PIU' REALISTICO
13.₃ RAFFIGURAZIONE DI DANTE AD ASSISI
13.₄ ALTRE RAFFIGURAZIONI
IL VERO VOLTO
Quando si pensa a Dante non si può fare a meno di immaginarselo come si trova nelle illustrazioni scolastiche tramandate nei secoli: col tipico copricapo sulla testa cinta d'alloro, il naso prominente e aquilino, il mento prognatico e, indosso, il pastrano rosso lungo fino a terra.
Il ritratto di Giotto ci presenta un Dante giovane, sui venticinque anni, con naso lungo ma regolare e lineamenti gentili. E’ probabile, quindi, che si riferisca ad un’epoca in cui il Poeta non aveva ancora affrontato i grandi contrasti politici
Sappiamo invece che una raffigurazione attendibile, in quanto eseguita da un pittore contemporaneo, è solo quella di Giotto. Essa si trova tra gli affreschi della Cappella della Maddalena al Bargello, restaurata di recente. Qui il Poeta è presente di profilo con berretto e abito rossi e in mano ha la Commedia.
che lo portarono al doloroso esilio. Dunque Giotto raffigura Dante esattamente come quando lo ha frequentato.
Nella Basilica inferiore di Assisi possiamo ammirare un affresco che rappresenta "LA CASTITÀ E LE VIRTÙ DI SAN FRANCESCO". In esso troviamo un particolare ignoto a molti: tre figure in ginocchio davanti a san Francesco e cioè un francescano, una clarissa e un membro del Terz'ordine laico, quest'ultimo curiosamente con fattezze del volto molto simili a quelle del nostro Dante. Quindi anch'egli sarebbe stato un terziario francescano?
A conferma di ciò ci sarebbe il commento di Francesco da Buti (XIV sec.) al canto XVI dell'Inferno, v. 106, in cui si parla di un cordone interpretato come quello che si indossa col saio francescano.
L'opera che oggi si conosce con il nome di "Dantis Amor" era il pannello centrale di un trittico che adornava lo studio dell'artista William Morris (1834-1896). I pannelli ai lati rappresentano, a sinistra, l'incontro di Dante con Beatrice a Firenze (Vita Nova, cap. 3), e a destra, l'incontro di Dante con Beatrice descritto nel Purgatorio, canto XXX.
"Dantis amor"
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Dante Alighieri è stato oggetto di numerosi ritratti nel corso dei secoli, sebbene nessuno di questi fosse stato realizzato in vita. Ecco alcuni esempi notevoli:
Ritratto di Sandro Botticelli (circa 1495): è uno dei più noti. Tuttavia, la sua autenticità è stata oggetto di dibattito tra gli studiosi. La figura è idealizzata e riflette lo stile artistico di inizio Rinascimento.
Ritratto di Raphael (inizi del XVI secolo): il celebre pittore del Rinascimento realizzò un'opera che si trova oggi nella collezione della Pinacoteca Vaticana. Anche in questo caso, la rappresentazione è stilizzata e riflette le convenzioni artistiche dell’epoca.
Ritratto di Giorgio Vasari (XVI secolo): importante artista e biografo del Rinascimento, realizzò un ritratto mentre Dante si trovava nella sua casa, a Firenze. Vasari fu una figura chiave nel promuovere l’arte del Rinascimento e l'interpretazione di Dante riflette il suo stile.
Ritratto di Domenico di Michelino (1465): si trova nella Basilica di Santa Maria del Fiore a Firenze. La figura è collocata in un paesaggio allegorico che rappresenta la Divina Commedia.
Ritratto di Andrea del Castagno (metà del XV secolo): esso è parte di un affresco che si trova nella Cappella degli Eremitani a Padova. La figura è resa in modo severo e riflette lo stile artistico del primo Rinascimento.
QUALI DI QUESTI DIpiNTI PREFERISCI?
CONTEGGIO PUNTI
Quanto conosciamo il nostro Dante? Facciamo un po' di calcoli...
1 DOMANDA CORRETTA= 1 PUNTO
TOTALE RISPOSTE = 16
CONTEGGIO FINALE
14-16 punti: ECCEZIONALE! Siamo orgogliosi di avere un giocatore come te!
4-8 punti: Più o meno! Dedica più tempo allo studio e serviti del Dante quiz per ripassare
0-4 punti: Non ci siamo... non arrenderti però! Continua a riprovare
8-14 punti: Bravo! Sei davvero informato. Ti faccio i miei complimenti!
Breve Indice sito-bibliografico
-Classe di letteratura 1, Carnero, Iannaccone -Trattatello in laude di Dante, Giovanni Boccaccio -Codice Diplomatico Dantesco -Dante. Il romanzo della sua vita, Marco Santagata -Treccani.it -Scuola.net -Chatgpt -Divinacommedia.weebly
IL DANTE QUIZ È TERMINATO
un modo divertente per conoscere e approfondire la vita del sommo poeta
Si ringraziano per la collaborazione il prof. G. Ranaldo e la prof.ssa F. Imbriola
L’opera è di Dante Gabriel Rossetti (1828-1882) e illustra l’amore del Poeta per Beatrice. Risale al 1870. Il trittico presenta al centro Amore che tiene una meridiana. Lo sfondo è diviso in due parti che simboleggiano il giorno e la notte, Cristo e Beatrice, l’amore spirituale e quello terreno.