aberrazione cromatica

Le aberrazioni ottiche: cromatica

Delia Bonelli

Generalità aberrazione cromatica

L'aberrazione cromatica è il risultato di una differenza di lunghezza d'onda. La lunghezza focale o ingrandimento di una lente, varia in base alla lunghezza d'onda dei vari tipi di luce incidente. Di conseguenza, se guardate attraverso una lente affetta da aberrazione cromatica, l'immagine apparirà confusa e colorata ai margini. In genere, l'aberrazione cromatica diventa più importante con l'aumento dell'ingrandimento.

Costruzione grafica

Se su una lente incide una radiazione policromatica non forma una sola immagine dell'oggetto ma tante immagini continue, una per ogni lunghezza d'onda.

Aberrazione cromatica longitudinale e trasversale

L'aberrazione cromatica trasversale si verifica quando le diverse lunghezze d’onda del colore si concentrano su posizioni diverse sullo stesso piano focale. non si verifica mai al centro dell’immagine ma agli angoli e nelle aree ad alto contrasto. Si verificano bande blu e viola e questo fenomeno è spesso comune nei obiettivi grandangolari.

L'aberrazione cromatica longitudinale si verifica quando le diverse lunghezze d’onda colore non convergono nello stesso punto dopo aver attraversato una lente. Le lenti con questo tipo di problema possono mostrare bordi attorno agli oggetti in tutta l’immagine, anche al centro di rosso verde e o blu.

Doppietto acromatico cementato

Per correggere l'aberrazione cromatica si utilizzano 2 lenti in modo che, sfruttando i loro poteri, si compensano da sole.

Doppietto acromatico cementato

Il potere del doppietto per ogni singolo valore della lunghezza d'onda sarà dato da la somma dei poteri delle lenti che lo costituiscono in quanto la loro distanza è nulla.

Se il sistema deve essere corretto da aberrazione cromatica i poteri delle diverse lunghezze d'onda dovranno essere uguali.

Doppietto acromatico cementato

Dall'uguaglianza tra la seconda e la terza relazione tra i poteri si ha:

Semplificata:

Doppietto acromatico cementato

Dividendo membro a membro:

Doppietto acromatico cementato

Confrontando le seguenti equazioni:

Doppietto acromatico cementato

Grazie per l'attenzione

Delia Bonelli