BERGAMO
A Bergamo inizia il tour di Milordo nella Transpadania. Capoluogo della Lombardia bergamo è una città di 120.000 abitanti, situata a nord-est rispetto a monza.
MILANO
MILANO
L'avventura di Milordo prosegue verso Milano, che ormai non era più una singola città, ma una costellazione di città, ognuna con i suoi centri e le sue periferie.La megalopoli era diventata uno dei più importanti centri finanziari e industriali d'Europa
LODI
Poco più a est di Milano chi poteva permetterselo andava a fare il bagno nei lidi di lodi una città piena di edifici in prefabbricato perchè di tanto in tanto il mare saliva e bisognava spostare tutto in dietro di una centinaia di metri
PAVIA
Il tour di Milordo nella transpadana si conclude arrivando al porto di Pavia dove un tempo scorreva il Po
Giacciai estinti e sciate ricordo
L'arco alpino è un grande Parco Turistica Europeo, che attira visitatori non solo da ogni parte della Terra. Il geografo Giacomo Corna Pellegrini immaginò le Alpi nel Tremila come una grande Disneyland della neve artificiale. Dagli apparati glaciali, che risultano complessivamente in forte arretramento da almeno trent'anni, nel Nuovo catasto dei ghiacchiai italiani, complessivamente 903 ghiacchiai alpini, che occupano un'area di 368km2. Il confronto tra i dati attuali e la rilevazione precedente effettuata dal CNR e dal Comitato Glaciologico Italiano nel triennio 1959-1962 registra una contrazione della copertura glaciale del 30%,478 ghiacciai aumentati di 68 unità. Registra infatti la frammentazione tipica di ogni fase di deglaciazione, con ghiacciai estesi e complessi che evolvono i sottobacini distinti. Le riduzioni risultano molto diversificate e dipendono dalla quota media degli apparati glaciali. La riduzione e la progressiva scomparsa delle masse glaciali comporterà notevoli ripercussioni, insieme alla riduzione dei ghiacciai si riduce anche lo strato di suolo ghiacciato ad alte quote. Le previsioni climatiche segnalano la diminuzione degli eventi di abbondanza nevosa e riduzione di giornate con temperature sotto 0°C. Non si tratta quindi soltanto di immaginare delle Alpi grigie e senza neve per i secoli a venire, ma di prevedere un intero arco alpino e un continente europeo sempre più poveri d'acqua.
Lavoro realizzato da:Savino Pensato,Alessandro Capozzi,Veronica Vassalotti,Valentina Iacovone e Christian Moffa