Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Progetto pelamis

gigliola micati

Created on January 14, 2024

Lavoro di gruppo di tecnologia

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Animated Chalkboard Presentation

Genial Storytale Presentation

Higher Education Presentation

Blackboard Presentation

Psychedelic Presentation

Relaxing Presentation

Nature Presentation

Transcript

Progetto Pelamis

Micati Gigliola, Tommasi Benedetta, Cotardo Vittoria, Fasano Giorgio, Presicce Marco

01

Che cos'è il progetto pelamis?

Il Progetto Pelamis, che prende il nome da un serpente marino, e'un progetto di una nuova tecnologia che sfruttando l'energia prodotta dalle onde di superficie degli oceani permette di produrre energia elettrica. È composto da 4 tubi dal diametro di 4m.

Il primo prototipo e' stato installato nel centro europeo per l'energia marina delle Isole Orcadi, in Scozia. È stato ufficialmente aperto il 28 settembre 2007. E' composto da una struttura articolata, formata da sezioni cilindriche galleggianti, unite tra loro da giunti oscillanti.

Mappa

Il primo impianto commerciale per la produzione di energia elettrica derivato da questo prototipo è stato installato in Portogallo, nel largo di Aguçadoura, nella municipalità di Póvoa de Varzim; è costituito da tre macchine Pelamis P-750 con una capacità produttiva di 2,25 MW di potenza.

02

Come funziona il progetto pelamis?

Il progetto Pelamis e' costituito da un sistema con galleggianti che utilizza l’ampiezza dell’onda. Ha una struttura semisommersa che trasferisce il movimento delle onde a dei pistoni idraulici accoppiati a loro volta con generatori elettrici.

È basato da una struttura semisommersa che, grazie al movimento dettato dalle onde, agisce su dei pistoni idraulici accoppiati a dei generatori.

In genere la singola struttura è composta da 5 elementi congiunti, ha un diametro di 3,5 m ed è lungo 150 metri , la potenza è di 750 kW.Particolare dello snodo, i materiali devono essere resistenti all’azione corrosiva dell’acqua di mare e sono previsti accessi alla struttura per eventuali interventi di manutenzione e/o riparazione.

VIDEO

Grazie per l'attenzione!