EDUCAZIONE CIVICA

stili di vita corretti

Rifiuti e raccolta differenziata

Index

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1. Rifiuti

5. Stili di vita corretti

2. Raccolta differenziata

6. Abitudini personali

3. Inquinamento

7. Ringraziamenti

4. Agenda 2030

I RIFIUTI

Utilizziamo il termine “rifiuto” per indicare qualsiasi oggetto o sostanza di cui ci distiamo: residui, scarti, avanzi, oggetti rotti o inutilizzabili…Esistono diversi tipi di rifiuti, classificati sia in base alla loro origine che alla loro pericolosità. In base alla loro origine distinguiamo: a) RIFIUTI URBANI - i rifiuti domestici; - i rifiuti giacenti su strade e aree pubbliche, sulle spiagge di laghi e mari, lungo le rive dei fiumi; - i resti vegetali provenienti da giardini e aree verdi. b) RIFIUTI SPECIALI - i rifiuti derivati da lavorazioni industriali, attività agricole, artigianali, commerciali e dei servizi; - i rifiuti di ospedali; - i materiali provenienti da scavi, demolizioni e costruzioni; - macchinari e apparecchiature dismessi; - veicoli, motori e loro parti. Invece, in base alla loro pericolosità distinguiamo: a)RIFIUTI PERICOLOSI
 Sono tutti i rifiuti che contengono sostanze tossiche o nocive per l'uomo e per l'ambiente, come per esempio batterie, pile… b) RIFIUTI NON PERICOLOSI sono quei rifiuti che non sono nocivi per l’uomo e per l’ambiente.

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LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Nel 1975 venne emanata la prima direttiva europea che sosteneva una raccolta differenziata dei rifiuti , citando il riuso e il recupero. Molti enti specializzati hanno provato a sviluppare delle stime sul quantitativo di rifiuti prodotti da ognuno di noi e in Italia, ad esempio, ogni persona produce circa 1,5 kg di rifiuti ogni giorno.La raccolta differenziata in particolare, è la divisione dei rifiuti domestici in base al tipo di rifiuto, così da poter riciclare correttamente i materiali riciclabili. Il riciclo dei rifiuti è importante per la sostenibilità ambientale, permettendo di ridurre il problema delle discariche e problemi sociali e ambientali relativi. Per materiali riciclabili si intendono quelli che possono essere riutilizzati o quelli che possono essere smaltiti in diverse componenti, entrambi possono essere riutilizzati. Riutilizzando i rifiuti si contribuisce a conservare un ambiente più naturale e più ricco . Sono esempi di materiali riciclabili: legno, vetro, carta e cartone, tessuti, pneumatici alluminio, acciaio, plastica e rifiuti organici. Per la raccolta differenziata sono presenti dei simboli sulle confezioni che ci aiutano a definire il materiale, e quindi a differenziarlo. Con la raccolta differenziata quindi, si riduce notevolmente la quantità di rifiuti da smaltire e si ferma lo sfruttamento per le risorse naturali .

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L'INQUINAMENTO

L’inquinamento è quell'alterazione dell'ambiente naturale che è stato causato principalmente dall'uomo e dalle sue attività. Si tratta di un grande attacco negativo apportato dall'uomo sull'ambiente. Esistono vari tipi di inquinamento: -Inquinamento atmosferico: è provocato principalmente dagli impianti industriali che diffondono fumi o gas nocivi. Perlopiù, questi gas nocivi, danno origine alle piogge acide quando si uniscono al vapore acqueo (perché si trasformano in acido solforico e acido nitrico). È inoltre la causa del buco dell'ozono e l'effetto serra. -Inquinamento idrico: è causato dalla presenza di rifiuti liquidi provenienti sia dalle fognature che dagli scarichi industriali, di sostanze antiparassitarie, concimi chimici… -Inquinamento del suolo: è causato dalla presenza di agenti chimici e tossici che alterano il suolo con dirette conseguenze sulla catena alimentare, sulla salute e sul benessere e soprattutto sulla salute dell’acqua, dell’essere umano e della natura.

L'AGENDA 2030

Obiettivo 12

L'agenda 2030 è una lista di 17 obiettivi sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, per garantire il benessere di tutte le persone; tutti gli obiettivi sono stati scelti in modo da trasformare il mondo entro il 2030.L'obiettivo collegato alla raccolta dei rifiuti è il numero 12: consumo e produzione responsabile. L'obiettivo 12 mira dunque a promuovere un modello di consumo e produzione responsabile, fondamentale per il raggiungimento anche di altri obiettivi, legati allo sviluppo sostenibile. Tutto ciò aiuta anche con la riduzione della povertà, la tutela dell'ambiente e la produzione della crescita economica. Come raggiungere questo obiettivo? Prima di tutto le imprese dovrebbero adottare pratiche di produzione responsabile, in modo da tutelare l'ambiente e non danneggiarlo più di quanto lo sia già. Inoltre la produzione responsabile ha molti benefici, tra i più importanti abbiamo la riduzione dell'inquinamento, la tutela delle risorse naturali e la promozione dello sviluppo economico. Anche il nostro modo di produrre e consumare ha impatto sull'ambiente, non solo quello delle imprese. Come l'uso eccessivo di beni a costo basso, ma non sostenibili, può causare gravi danni ambientali e sociali. Per questo è fortemente consigliato acquistare beni sostenibili, anche se costano di più. Proprio il costo elevato di questi beni è un problema per molti cittadini e per questo, all'obiettivo devono contribuire tutti (anche i governi hanno una forte influenza sulla situazione). Quindi, per una transizione ad un'economia circolare ad un mondo migliore, con consumo e produzione responsabili, c'è bisogno dell'aiuto di tutti.

GLI STILI DI VITA CORRETTI

Mangiare frutta e verdura di stagione

Bere molta acqua

Mantenere il peso forma

Svolgere attività fisica in maniera regolare

Moderare il consumo di sale e zuccheri

Moderare i grassi saturi

Coltivare hobbies e interessi e praticarli con regolarità

Dormire almeno 7 ore per notte

Coltivare le relazioni sociali

Eseguire controlli medici periodici a seconda dell’età e dei fattori di rischio presenti

Non bisogna trascurare l’attività fisica. Se si ha l’opportunità di svolgere attività fisica bisogna fare circa 150 minuti a settimana di intensità lieve-moderata , anche per prevenire le malattie oncologiche! Alcuni esempi sono:

Pattinaggio

Camminata

Ballo

Pallavolo

Yoga

Canoa

Golf

Giardinaggio

Tennis in doppio

ABITUDINI PERSONALI

Come già abbiamo detto, tutti dovrebbero contribuire per salvare il nostro mondo e, anche noi stesse infatti, nel nostro piccolo riusciamo a contribuire. Proprio per questo è da un paio di anni che abbiamo adottato uno stile di vita più adeguato: ci siamo adattate per salvare la nostra Terra.-Abbiamo iniziato a prendere sul serio la raccolta differenziata già dalla tenera età, riflettendo prima di buttare qualcosa in un cestino. -Cerchiamo di essere il più sostenibili possibili, comprando prodotti bio e riducendo il nostro consumo di plastica, evitando consumi inutili e poco responsabili. -Cerchiamo di prediligere l’acquisto di prodotti con imballaggi sostenibili e di acquistare il meno possibile in negozi che utilizzano ancora le buste in plastica non riciclate. -Evitiamo il più possibile di predere mezzi di trasporto per ridurre l'inquinamento atmosferico.

Thanks!

Mariarosa Capasso Anna Capogrosso Elena Costanzo Angela Lallo IA Classico

Come si suddivide la raccolta differenziata:

Organico

Indifferenziato

Carta

Vetro

Plastica

❕ATTENZIONE❕ Non sono rifiuti: -I prodotti di recupero; -I sottoprodotti; -Le terre e le rocce da scavo che rispettano determinate condizioni. La distinzione tra ciò che è rifiuto e ciò che non lo è tutta legata al concetto di "disfarsi".