DIOFANTO

DIOFANTO

DI ALESSANDRIA

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E' stato il più grandealgebrista greco ed è infatti noto come “il padre dell’Algebra”. Nel corso della sua vita si è dedicato, tra le altre cose, allo studio di equazioni che hanno poi preso il nome di "diofantee"; risolvendole si possono ottenere solo soluzioni a numeri interi con due variabili X e Y.

cHI ERA?

Diofanto è stato ungrande matematico nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto tra il III e IV secolo d.C. Della sua vita si sa ben poco ma si dice che sia stato l'ultimo matematico ellenistico.

Diofanto non utilizzava un linguaggio algebrico sofisticato, ma introdusse un simbolismo che utilizzava un'abbreviazione per le incognite che stava risolvendo.

E' stato il più grandealgebrista greco ed è infatti noto come “il padre dell’Algebra”. Nel corso della sua vita si è dedicato, tra le altre cose, allo studio di equazioni che hanno poi preso il nome di "diofantee"; risolvendole si possono ottenere solo soluzioni a numeri interi con due variabili X e Y.

cHI ERA?

Diofanto è stato ungrande matematico nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto tra il III e IV secolo d.C. Della sua vita si sa ben poco ma si dice che sia stato l'ultimo matematico ellenistico.

Diofanto non utilizzava un linguaggio algebrico sofisticato, ma introdusse un simbolismo che utilizzava un'abbreviazione per le incognite che stava risolvendo.

OPERE

Diofanto è meglio conosciuto per la sua opera principale, “Arithmetica”.Di quest'opera sono sopravvissuti solo sei dei tredici libri da lui scritti. Erano tredici volumi in cui si trattava di 130 problemi algebrici che davano soluzioni numeriche ad equazioni determinate e indeterminate. Il metodo da lui formulato per risolvere i problemi divenne in seguito noto come "analisi diofantea".

l'epitaffio

Dio gli concesse di rimanere fanciullo per un sesto della sua vita, e trascorso un altro dodicesimo, Egli gli coperse le guance di peluria; dopo un settimo della sua vita Egli gli accese la fiaccola del matrimonio, e cinque anni dopo il matrimonio gli concesse un figlio. Purtroppo questo bambino nato dopo tanto tempo fu sfortunato: dopo aver raggiunto la metà della vita di suo padre, fu portato via da un Destino crudele. Dopo aver consolato il proprio dolore con la scienza dei numeri per quattro anni, pose termine alla propria vita.

Ai tempi della sua morte si usava incidere sulla lapide un epitaffio, ovvero una frase che descrivesse qualcosa della persona defunta. Sulla sua lapide ve n’era uno molto particolare che con dei dati fa capire a che età l vita di Diofanto ebbe fine:

Si deve risolvere l'equazione....

I dati dell'indovinello sono: 1/6+ 1/12+ 1/7+ 5+ 1/2+ 4= x

SOLUZIONE

Diofanto morì a 84 anni.