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l'arte preistorica

Michela Della Luna

Created on January 10, 2024

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l'arte preistorica

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INDICE

Il Mesolitico e il Neolitico

Cos'è la Preistoria

L'arte nel Neolitico

Il Paleolitico

Cosa sono le arti rupestri

Le architetture megalitiche

Le grotte e le tecniche

L'età dei metalli

Le veneri

I nuraghi

LA PREISTORIA

La preistoria, è un lungo periodo di tempo, che va dalla comparsa dell'uomo sulla terra, all'invenzione della scrittura, ossia l'epoca della documentazione
  • Paleolitico
  • Mesolitico
  • Neolitico
  • Età dei metalli

IL PALEOLITICO

Il Paleolitico durò da 2,5 milioni di anni fa fino al 10.000 a.C. Dal greco palaios e lìthos, il Paleolitico è l'età della pietra antica. Gli uomini sono nomadi e per difendersi costruiscono ''armi'' come i chopper e l'amigdala

LE ARTI RUPESTRI

Verso la fine del Paleolitico nasce l'arte rupestre. Si tratta di immagini di animali e uomini in movimento, i cui scopi erano vasti
  • riti propiziatori
  • narrazione di episodi reali
  • compensazione magica

TECNICHE E COLORI

NERO: ricavato dal carbone e dalla fuliggine
CON LE MANI: il colore viene spalmato con le dita
CON PENNELLI: il colore viene spalmato con pelliccia di animale, rametti sfilacciati
ROSSO: ricavato dall'ocra rossa, derivata dall'ematite
GIALLO: ricavato dall'ocra gialla, derivata dalla limonite
CON LA BOCCA: il colore viene spruzzato dopo averlo mischiato in bocca
MARRONE: ricavato dal manganese
BIANCO: ricavato dall'argilla

GROTTE DI LASCAUX

Furono scoperte in Dordogna nel 1940. Risalenti al 13.000/15.000, le grotte raffigurano soprattutto animali. La tecnica di esecuzione è quella della pittura stesa direttamente sulla roccia. Grande simbolo è il ''cavallo cinese''

GROTTE DI CHAUVET

La grotta è stata scoperta nel 1994 nel sud della Francia e risale a 32.000 anni fa. I dipinti rappresentano animali, sia pericolosi che innocui. Evidente è il chiaroscuro, il movimento e la tridimensionalità

LE VENERI

Le veneri non sono rappresentazioni realistiche, ma amuleti usati per propiziare la caccia e l'agricoltura. Sono deformate in modo da indicare la fertilità femminile. Erano altre tra i 10-25 cm e realizzate con pietre, ossi, avorio e steatite. Potrebbero essere state create anche per indicare delle divinità. La più famosa è la Venere di Willendorf

IL NEOLITICO

Dopo una fase di transizione, detta Mesolitico, gli uomini diventarono stanziali, e iniziarono a vivere in capanne e palafitte costruendo i primi villaggi, impararono a lavorare con più maestrìa la pietra, a fabbricare tessuti, oggetti, ceramica. Ci furono molte innovazioni tecnologiche, quali l'aratro

L'ARTE NEL NEOLITICO

Con la cessazione del nomadismo, nell'arte si assiste alla rappresentazione schematica e razionale delle scene di vita quotidiana. La funzione non è solo naturalistica e propiziatoria ma anche simbolica
L'uomo inventa la ceramica, e cuoce gli oggetti in forni scavati nel terreno. Erano decorati con motivi geometrici tramite le unghia o conchiglie. La tecnica sviluppatasi è quella ''a colombino''

L'ARCHITETTURA MEGALITICA

Con la fine del Neolitico, sorgono le prime costruzioni megalitiche, strutture realizzate sovrapponendo dei blocchi di pietra squadrata di dimensioni colossali, non destinate all'abitazione ma al culto, ai riti di sepoltura e ad osservazioni astronomiche

DOLMEN

CROMLECH

MENHIR

Sono i megaliti più semplici, ovvero blocchi di pietra conficcati nel terreno per indicare un luogo sacro
I Dolmen erano due grandi pietre conficcate nel terreno su cui si posava una lastra sopra orizzontale. Questo sisitema è detto trilitico
I Cromlech erano più dolmen e menhir disposti in cerchio. Erano un luogo di sepoltura e allo stesso tempo erano luoghi sacri legati al culto del sole

L'ETÀ DEI METALLI

Dopo l'età della pietra vengono scoperti i metalli: il rame, il bronzo e il ferro, che daranno il nome alle età. Vengono prodotti decine di nuovi utensili e accessori per qualsiasi scopo. Una grande rivoluzione è data dalla scoperta che se si aggiunge lo stagno con il rame si crea il bronzo, più resistente.

l'evoluzione

L'età dei metalli segnò notevoli trasformazioni
  • si creò la nuova classe artigianale
  • si svilpparono i commerci
  • vennero inventati altri oggetti
  • iniziò la navigazione

L'ARTE DELL'ETà DEI METALLI

La produzione artistica dell'età dei metalli è caratterizzata da una forte schematizzazione delle forme, ne sono un esempio le statue stele, sia maschili che femminili. Erano realizzate in arenaria e scolpite.

I NURAGHI

Si tratta di costruzioni megalitiche di forma tronco-conica con pietre a secco di dimensione decrescente, avente un unico ingresso. All'interno, a seconda delle dimensioni, possono esserci anche diversi locali. La funzione era sia rituale, che difensiva, di riunione, di deposito e forse di abitazione

Grazie per l'attenzione

Michela Della Luna 10 Liceo scientifico Galileo Galilei
STATUETTE IN BRONZO

Gli artigiani nuragici scolpivano anche statuette in bronzo raffiguranti guerrieri, pastori e contadini, spesso con strumenti di trasporto. Le forme sono stilizzate e trasmettono forza

LE MANI

Non si sa il motivo di queste rappresentazioni. Erano mani destre specialmente di donne, dato che l'anulare è uguale all'indice. Ci sono due tecniche per dipingere le mani: in negativo e in positivo

IL TUPPO DEI SASSI