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L'EVOLUZIONE DELLA SPECIE

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Created on January 9, 2024

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Transcript

L'evoluzione della specie

Mappa evoluzionismo
I fossili
La Teoria dell'evoluzione di Darwin VIDEO
Darwin
ESPERIMENTO: La selezione naturale
VIDEO: Lamarck vs Darwin
Le giraffe e il collo lungo
Lamarck vs Darwin

DARWIN

Darwin fu uno scienziato inglese, noto per la teoria dell’evoluzione delle specie, una vera rivoluzione nel 1 800. Ma di cosa parla questa teoria? Beh, spiega, per esempio, il motivo per cui le giraffe hanno il collo così lungo.

Darwin è il famoso autore del libro Sull’origine delle specie, pubblicato nel 1859. Scrisse questo testo dopo un viaggio intorno al mondo durato 5 anni, imbarcato come scienziato naturalista su un veliero della marina britannica, il Beagle.

Darwin si imbarcò sul Beagle quando aveva 22 anni e tornò in Inghilterra che ne aveva 27. Durante questo viaggio collezionò molti fossili e prese molti appunti sulle caratteristiche di animali e piante, assai diversi da quelli che vivevano in Europa. In particolare, nelle isole Galapagos, un piccolo arcipelago al largo delle coste dell’America del Sud, studiò con attenzione tre specie animali: le tartarughe terrestri giganti, le iguane e i fringuelli.

All’epoca di Darwin, le persone credevano che le specie animali e vegetali presenti sulla Terra non fossero mai cambiate da quando aveva avuto origine la vita. Questa teoria si chiamava fissismo. La scoperta dei fossili, che testimoniavano l’esistenza nelle epoche passate di specie viventi estinte e diverse da quelle presenti, iniziò a mettere in discussione il fissismo. Ci fu un grande dibattito tra gli scienziati. Alla fine concordarono che l’unica risposta possibile era l’evoluzionismo: le specie viventi non sono immutabili ma si modificano nel corso dei secoli.

Possiamo fare un esempio concreto: il collo delle giraffe. Secondo Lamarck le giraffe, per potersi nutrire delle foglie degli alberi, allungarono a poco a poco il loro collo, tramandando questa modificazione di generazione in generazione. Per Darwin, invece, in un branco di giraffe con il collo corto un giorno ne nacque una col collo più lungo. Grazie a tale particolarità quella giraffa poté arrivare più facilmente alle foglie più tenere degli alberi e quindi nutrirsi meglio delle compagne, diventando così più forte e robusta. I figli di questa giraffa ereditarono il collo allungato e lo trasmisero a loro volta ai propri figli, finché la particolarità “collo lungo” divenne una caratteristica di tutta la specie.

Secondo la sua teoria, è l’ambiente che seleziona gli individui più adatti. Gli organismi viventi, infatti, anche se appartengono alla stessa specie, presentano sempre piccole differenze tra loro e alcune di queste differenze possono essere più o meno utili per sopravvivere nell’ambiente in cui vivono. Gli animali che possiedono caratteristiche che li rendono più adatti all’ambiente in cui si trovano sopravvivono più facilmente, e quindi si riproducono di più.

Darwin

Secondo la sua teoria, l’ambiente in cui gli animali vivono li costringe a usare e sviluppare certe parti del corpo più di altre. Con il passare del tempo, le parti del corpo meno utilizzate si riducono e tendono a scomparire, mentre quelle più usate vengono potenziate per “funzionare meglio”; in questo modo gli esseri viventi nel tempo si modificano.

Lamarck

VS