Georg Simmel

Georg Simmel

Sociologo e filosofo

Indice

contesto storico

sociologia

biografia

filosofia

storicismo

fonti

Contesto storico

L'Europa della seconda metà dell'Ottocento è segnata dall'industrializzazione delle città e dallo sviluppo di reti ferroviarie. In Germania si usufruisce anche della navigazione come mezzo di trasporto; le imbarcazioni, che viaggiano lungo il Reno e l'Elba, garantiscono dei trasporti economici e consentono di mettersi in contatto con il resto d'Europa.Nel 1862 Bismarck viene eletto come cancelliere, e come obbiettivo ha quello di portare la Germania al pari delle altre potenze mondiali. Sotto un punto di vista religioso, in questo periodo si inizia a consolidare ancora di più l'antisemitismo, sostenuto dalla convinzione che la razza "ariana" sia quella predestinata a governare il mondo. Il positivismo inizia a cedere: diventa sempre più complesso cercare di dare una soluzione scientifica a ogni problema.

Pensavo sarebbe stato per sempre...

Biografia

1858, Berlino

Simmel frequenta l’università a Berlino, dove si laurea in filosofia.Nel 1885 ottiene l’abilitazione all’insegnamento. Alterna le lezioni alla scrittura. Nel 1890 si sposa con la filosofa Gertrude Kinel. Nel 1901, professore straordinario all’università di Berlino, è il primo a lasciar entrale le donne nelle sue aule, come libere uditrici. Muore a Strasburgo nel 1918.

...ma ho capito che per sempre non esiste...

Storicismo

Movimento filosofico nato in Germania del 19° secolo. Questa filosifia arriva a dichiarare la superiorità della conoscenza storica su quella delle altre discipline. Infatti, solo la conoscenza sarebbe capace di cogliere gli aspetti individuali e i valori che costituiscono l’essenza più profonda della vita e della realtà spirituale, e in particolare, il suo continuo mutare, il suo irriducibile dinamismo.

...l'amore è una grande bugia...

Sociologia: cos'è?

La sociologia è una scienza soggettiva che studia le relazioni che un individuo ha con i suoi simili.Questa scienza nasce a seguito dei grandi cambiamenti procurati dall'industrializzazione; quando la società, quindi, sta iniziando a diventare un problema. Insieme a Durkheim e Weber, Simmel è considerato uno dei pilastri della sociologia.

L'interazione sociale

Secondo Simmel, se l'uomo vive in un gruppo sociale ridotto, i legami che quest'ultimo avrà con gli altri sono stabili, solidi; di conseguenza, se il gruppo sociale risulta più ampio, allora i legami tra l'uomo e i suoi simili saranno più deboli, più superficiali. Per di più, l'uomo rischia di perdere la sua identità a causa di una compagnia sociale vasta, perché si lascia condizionare dalla massa.Con il cittadino tipo dell'età moderna, Simmel spiega come l'individuo sia confuso dai troppi stimoli che la società gli offre; di conseguenzal'uomo diventa individualista.

L'interazione sociale, cioè l'insieme di relazioni che l'individuo ha, è un punto importante del pensiero di Simmel. L'uomo rappresenta il frutto di diverse interazioni sociali che si intersecano fra loro. La sociologia quindi, mira allo studio della società, basata sulle interazioni sociali che gli uomini hanno. Simmel, inoltre, parla di sociazione: una forma di interazione sociale che, con il corso della storia, non è più mutevole.

Frozen - Il regno di ghiaccio, 2013

Il denaro secondo Simmel

Vivendo in un'epoca in cui il denaro diventa sempre più importante per vivere, Simmel ne aprofondisce il significato.Secondo il sociologo, è il denaro a mandare avanti le relazioni sociali degli individui, ma così facendo le relazioni affettive vengono soppresse da quelle matematiche; gira tutto intorno al denaro, quindi i valori umani vengono messi in ombra per fare luce ai fatti. La quantità vince sulla qualità.

L'ambiente ideale per l'uomo dell'industrializzazione è la città, luogo in cui risulta evidente che l'individuo è ridotto a un misero ingranaggio rispetto all'intero sistema che viene comandato dall'oggettività del denaro.

Filosofia del denaro

Con questo scritto, Simmel analizza come il denaro influisce sugli individui e, di conseguenza, sulla società.

Al proprietario terriero garantisce che nessuno al di fuori di lui può raccogliere frutti dal suo campo, che egli soltanto può farlo coltivare o tenerlo a maggese, al proprietario di boschi il diritto di tagliare gli alberi e di cacciare la selvaggina. Ma se si tratta di denaro, il proprietario può acquistare grano, legna, selvaggina, ecc. Il denaro permette così il massimo potenziamento del concetto generale di proprietà: un potenziamento tale che già nella costituzione giuridica viene dissolto il carattere specifico di ogni altro possesso materiale e l’individuo che possiede denaro viene posto davanti ad un’infinità di oggetti, il cui godimento gli è parimenti garantito dall’ordine pubblico: il denaro dunque non pone confini alla propria utilizzazione e al proprio sfruttamento, come avviene invece nel caso di oggetti specificamente determinati. [...] La completa indipendenza del denaro dalla sua genesi, il suo carattere eminentemente astorico, si rispecchia nell’assoluta indeterminatezza del suo impiego. G. Simmel, La filosofia del denaro, 1900

...spero a mai più.

Filosofia

Simmel afferma come la vita, superato il grado dell’animalità, sia condizionata per la sua realizzazione a doversi esprimere in forme.

Per Simmel il divenire storico è divenire dello spirito nel flusso continuo della vita. La vita ha bisogno della forma per manifestarsi, ma insieme è anche un costante superamento della forma. Simmel definisce la vita "più che vita": la sua essenza è di trascendere se stessa. La categoria sociologica fondamentale è per Simmel quella di "forma", infatti egli è considerato il fondatore della cosiddetta sociologia formale, che si occupa di quelle relazioni e quelle condizioni all'interno dei gruppi umani.

Moda e Avventura

Moda

L’impulso degli individui a distinguersi e nello stesso tempo a rassicurarsi socialmente imitando gli altri. La moda è imitazione di un modello e appaga così il bisogno di una "sicurezza" sociale, conduce il singolo sulla strada che tutti percorrono. Ma la moda soddisfa anche il bisogno di differenza, la tendenza alla differenziazione, alla variazione, al distinguersi.

“La forma dell’avventura consiste nell’uscire dall’insieme concatenato della vita”, si oppone alla sua continuità. L’avventura si presenta come “un corpo estraneo nella nostra esistenza, ma è anche unita al suo centro”, “guadagna facilmente i colori del sogno” perché fa evadere dalla connessione fra un prima e un dopo; “è come un’isola nella vita”, se ne distacca e “viene sentita come un tutto, come un’unità chiusa in sé stessa”; “non tiene conto del passato” e “non si cura minimamente del futuro”; è “l’esempio più radicale dell’uomo non storico”.

Avventura

La moda

La moda è imitazione di un modello dato che appaga il bisogno di appoggio sociale, conduce il singolo sulla vita che tutti percorrono, da un universale che fa del comportamento di ogni singolo un mero esempio. Nondimeno appaga il bisogno di diversità, la tendenza alla differenziazione, al cambiamento, al distinguersi.

Se da un lato questo risultato le è possibile con il cambiamento dei contenuti che che caratterizza in modo individuale la moda di oggi nei confronti di quella di ieri e di quella di domani, la ragione fondamentale della sua efficacia è che le mode sono sempre mode di classe, che le mode della classe più elevata si distinguono da quelle della classe inferiore e vengono abbandonate nel momento in cui quest'ultima comincia a farle proprie. Così la moda non è altro che una delle tante forme di vita con le quali la tendenza all'ugualianza sociale e quella della differenziazione individuale si congiungono in un fare unitario.

G. Simmel, La moda, 1910

Fonti

GEORGE SIMMEL

Contesto storico: tuttitemi.altervista.org

Biografia:studenti.it

Sociologia: unimilano.net; studenti.it; ilfoglio.it; sociologicamente.it; blog.petiteplaisance.it

Filosofia e storicismo: Treccani; Unacittà; Sapere.it

Elisa Casali - Elena Simion 5P