Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
Miles Gloriosus
angelmech2007
Created on December 13, 2023
di Angelica Mechelli
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
View
Vaporwave presentation
View
Animated Sketch Presentation
View
Memories Presentation
View
Pechakucha Presentation
View
Decades Presentation
View
Color and Shapes Presentation
View
Historical Presentation
Transcript
Miles Gloriosus
Il soldato fanfarone
Start
indice
1. L'autore
4. Scene più divertenti
2. La trama
5. Tematiche
3. Personaggi
6. Considerazioni
Tito Maccio Plauto
L'autore
La trama
La trama è ricca e articolata e ruota intorno a un soldato vanesio e fanfarone, Pirgopolinice. Il soldato rapisce, portandola con sè a Efeso, una giovane cortigiana, Filocomasia, amante di Pleusicle, lontano da Atene in quel momento. Il furbo schiavo del giovane, Palestrione, si mette sulle tracce di Pirgopolinice. Dopo una serie di disavventure, lo schiavo riesce a raggiungere il soldato e a far chiamare il suo padrone. I due sono ospiti del vecchio Periplectomeno, vicino di casa del soldato. Palestrione escogita un piano per salvare Filocomasia, facendo credere a Pirgopolinice che la ricca moglie di Periplectomeno sia innamorata di lui. Ulteriore beffa è quella ordita da Palestrione nei confronti dello schiavo del soldato, Sceledro. Sceledro, infatti, vede Filocomasia e Pleusicle baciarsi, e Palestrione, per evitare che Pirgopolinice lo scopra, fa credere all'altro schiavo che il giovane non sta baciando Filocomasia, ma la sorella gemella.
Pirgopolinìce: è l'emblema del soldato fanfarone (il nome, un composto di tre parole, significa in greco "espugnatore di torri e città" da pyrgos, "torre", polis, "città", e nike, "vittoria"), una delle maschere della palliata. Esagerato nelle sue vanterie, sia in fatto di donne che di azioni guerresche o di parentele illustri, sembra vivere su un altro pianeta, tanto da non mettere mari Capitan Fracassa e Don Giovanni. Artotrògo: è il parassita di Pirgopolinice (il nome significa "roditore di pane") e compare solo nel primo atto. La sua funzione, che si esaurisce subito, è quella di spalleggiare nelle sue vanterie Pirgopolinice, per ottenere del cibo. Le esagerazioni delle sue lodi sono pari soltanto alla sua fame, come si addice a questa maschera della commedia latina del III secolo. È molto furbo nel far credere a Pirgopolinice delle fandonie: aver affrontato e ucciso soldati e belve ed essere un guerriero invincibile. Dice poi che le donne lo cercano sempre e gli dicono in continuazione: "È Achille costui?" ed egli risponde "No, è suo fratello". In un altro momento della scena Pirgopolinice si dimostra negato nei calcoli aritmetici e Artotrogo li sbaglia apposta per farsi apprezzare dal soldato. Filocomasio: è la cortigiana divenuta preda del soldato e oggetto del tentativo di riconquista da parte dell'adulescens, è astuta e abile ingannatrice. Pleusicle: è il giovane che organizza l'inganno ai danni del soldato per riprendersi la sua ragazza. Il nome è basato sul verbo greco plein, "navigare": in effetti il giovane è costretto a navigare fino a Efeso per salvare l'amata. Palestrione: è il furbo servo di Pleusicle (ma anch'egli ora al servizio del soldato) che organizza come un regista i suoi collaboratori e inventa ingegnosi stratagemmi per liberare la ragazza. Periplectomeno: è il vecchio vicino di casa di Pirgopolinice che aiuta da scapolo generoso ed esperto di vita il giovane Pleusicle, figlio di un suo amico. Dimostra il suo buon senso e la sua umanità in una lunga digressione sulle sue virtù di amico, conviviale e cittadino. Acroteleuzio e Milfidippa: sono entrambe meretrici. La seconda, anche se subordinata alla prima, ricopre uno spazio maggiore, anche se in un ruolo di minore importanza per l'obiettivo finale. Donne, cioè, per la cultura classica, ingannatrici e subdole, delle maghe della recitazione, soprattutto quando tesa a far del male (come ammette la stessa Acroteleuzio). Pedine importanti, al pari di Filocomasio, nella scacchiera di Palestrione. Sceledro: è uno schiavo di Pirgopolinice. Il suo compito è tener sotto controllo Filocomasio ma, dopo dei dubbi iniziali, viene agevolmente gabbato da Palestrione.
I personaggi
Pirgopolinìce: è l'emblema del soldato fanfarone (il nome, un composto di tre parole, significa in greco "espugnatore di torri e città"). Esagerato nelle sue vanterie, sia in fatto di donne che di azioni guerresche o di parentele illustri, sembra vivere su un altro pianeta. Artotrògo: è il parassita di Pirgopolinice e compare solo nel primo atto. La sua funzione, che si esaurisce subito, è quella di spalleggiare nelle sue vanterie Pirgopolinice, per ottenere del cibo. È molto furbo nel far credere a Pirgopolinice delle fandonie: aver affrontato e ucciso soldati e belve ed essere un guerriero invincibile. Dice poi che le donne lo cercano sempre. Filocomasio: è la cortigiana divenuta preda del soldato e oggetto del tentativo di riconquista da parte dell'adulescens, è astuta e abile ingannatrice. Pleusicle: è il giovane che organizza l'inganno ai danni del soldato per riprendersi la sua ragazza. Il nome è basato sul verbo greco plein, "navigare": in effetti il giovane è costretto a navigare fino a Efeso per salvare l'amata. Palestrione: è il furbo servo di Pleusicle che organizza come un regista i suoi collaboratori e inventa ingegnosi stratagemmi per liberare la ragazza. Periplectomeno: è il vecchio vicino di casa di Pirgopolinice che aiuta da scapolo generoso ed esperto di vita il giovane Pleusicle, figlio di un suo amico. Acroteleuzio e Milfidippa: sono entrambe meretrici. La seconda, anche se subordinata alla prima, ricopre uno spazio maggiore, anche se in un ruolo di minore importanza per l'obiettivo finale. Donne, cioè, per la cultura classica, ingannatrici e subdole, delle maghe della recitazione, soprattutto quando tesa a far del male. Sceledro: è uno schiavo di Pirgopolinice. Il suo compito è tener sotto controllo Filocomasio ma, dopo dei dubbi iniziali, viene agevolmente gabbato da Palestrione.
Tematiche
L'intreccio del Miles gloriosus si basa su due motivi fondamentali: l'intrigo amoroso, per il quale i due protagonisti maschili, Pirgopolinice e Pleusicle, sono impegnati a contendersi l'amore di Filocomasio, e la beffa ordita dal servo, grazie al quale il giovane Pleusicle rientrerà in possesso dell'amata.
. .
Considerazioni
Il Miles Gloriosus è stato scorrevole, leggero e piacevole da leggere, i personaggi sono ben definiti e unici, tutti loro, gli intrighi e dispetti compongono un quadro che ha come cornice il contesto greco dell’antica Efeso, il quale riesce perfettamente a culminare la commedia in una forma risultante tra la Grecia e Roma con uno sfondo colmo di ilarità. Il teatro plautino è inclusivo e coinvolgente con il pubblico, pur rimanendo estraniato dall’ambiente romano e, grazie alla sua abilità nell’uso di termini ricercati, causare ilarità.
Voto: 8
Qualche notizia su Plauto
Plauto nacque a Sarsina, una città dell'Appennino romagnolo. Egli cominciò la sua carriera come autore, ma ben presto divenne un ADDICTUS (schiavo per debiti). Per risollevarsi dalla catastrofica situazione economica, cominciò a scrivere palliate (commedie di argomento e costume greco). La sua originalità consiste nell'aver adattato i copioni della COMMEDIA NUOVA a situazioni paradossali che causavano l'ilarità del pubblico. Altri fattori che contribuivano all'umorismo nella commedia plautina erano i vocaboli presi in prestito dagli ANNALES enniani, che, messi a confronto con il linguaggio semplice e basso dei personaggi, sembravano ridicoli.