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Le capacità motorie
Sara Bartolucci
Created on December 10, 2023
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Transcript
LE CAPACITÀ MOTORIE
Sara Bartolucci
Quali sono le capacità motorie?
Le capacità motorie sono le abilità fisiche e neuromuscolari che consentono al corpo umano di muoversi, agire e reagire in modo efficace.
1. La coordinazione
2. L'equilibrio
3. La forza
4. La resistenza
5. La velocità
6. La mobilità articolare
LA COORDINAZIONE
La coordinazione è la capacità di organizzare, regolare e controllare il movimento del corpo nello spazio e nel tempo per raggiungere un obiettivo. Per fare ciò serve regolare l'intervento dei vari muscoli (coordinazione intermuscolare) e controllare la tensione all'interno del singolo muscolo (coordinazione inframuscolare).
L'EQUILIBRIO
L'equilibrio è la capacità di mantenere o ripristinare una posizione stabile del corpo sia da fermi che in movimento. Un corpo è in equilibrio quando il centro di gravità cade all'interno della base d'appoggio. Ha un buon equlibrio non tanto chi lo mantiene a lungo in una situazione, ma chi lo sa ripristinare velocemente dopo averlo perso. L'equilibrio si può perdere per cause sia esterne (equilibrio-reazione) sia interne (equilibrio-azione). Si possono operare aggiustamenti e adattamenti specifici a ogni sport per migliorare la capacità di equilibrio.
LA FORZA
La forza è la capacità dell'apparato neuro-muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. Per forza massima o massimale s'intende la capacità del muscolo di esprimere la massima tensione possibile con una contrazione volontaria. La forza massima è sempre inferiore alla forza assoluta. La tensione può essere realizzata con azione muscolare concentrica, azione muscolare isometrica e azione muscolare eccentrica. La forza veloce, o forza esplosiva, è la capacità di esprimere elevate tensioni muscolari nel minor tempo possibile per spostare un carico con la maggiore velocità. La forza resistente invece è la capacità di esprimere elevate tensioni per un tempo relativamente lungo.
LA RESISTENZA
La resistenza è la capacità di protrarre un'attività fisica nel tempo, senza che diminuisca l'intensità di lavoro. Un alto livello di resistenza permette di mantenere elevati tanto il livello agonistico quanto le capacità tecnico-tattiche. Si distinguono la resistenza aerobica e resistenza anaerobica lattacida. La resistenza di lunga durata si protrae oltre gli 8 minuti, la resistenza di media durata tra i 2 e gli 8 minuti, mentre la resistenza di breve durata da 45 a 120 secondi. Inoltre si differenziano la resistenza alla forza e la resistenza alla velocità.
LA VELOCITà
La velocità è la capacità di compiere azioni motorie nel minor tempo. La differenza tra rapidità e velocità risiede nel fatto che la rapidità è una forma elementare di velocità (per rapidità s'intende la capacità di muovere nel minor tempo possibile una parte del corpo) mentre la velocità è una capacità complessa (la velocità coinvolge lo spostamento dell'intero corpo). Si disnguono la velocità di reazione elementare o semplice, in cui il soggetto ha una sola possibilità di scelta per reagire con il minor tempo di latenza a uno stimolo, e la velocità di reazione complessa, in cui il soggetto sceglie la risposta da dare in base allo stimolo. La velocità gestuale è invece la capacità di eseguire un'azione singola nel più breve tempo.
LA MOBILITà ARTICOLARE
La mobilità aricolare è la capacità complessa che permette di compiere movimenti di grande ampiezza sfruttando al massimo l'escursione fisiologica consentita dalle articolazioni. La mobilità articolare può essere sia attiva sia passiva: quella attiva consiste nel raggiungere la massima escursione di movimento attraverso l'azione muscolare; in quella passiva invece si raggiunge sfruttando l'azione di forze esterne.
ESERCITAZIONE FUNICELLE
L'esercizio consiste nel saltare la corda a piedi uniti, a piedi alternati, incrociando la corda e con il doppio giro. Successivamente, con due compagni che girano la corda tenendola per gli estremi, si cerca di entrare e saltare.
L'esercizio allena la resistenza cardiorespiratoria per mantenere il salto continuo per un periodo prolungato.
Fondamentale è infine la coordinazione tra occhi, mani e piedi per gestire il ritmo con cui gira la corda e adeguarsi con il salto.
Nell'esercizio serve anche velocità per compiere movimenti rapidi come il salto.
TORNEO BADMINTON
Il gioco del badminton, in questo caso in coppie, prevede l'utilizzo di racchette per colpire un volano sopra la rete. Il punto viene segnato quando il volano cade nel campo avversario.
Il gioco richiede inoltre velocità per compiere movimenti rapidi e per rispondere velocemente agli stimoli ricevuti. Si tratta in questo caso di velocità di reazione complessa, in cui il giocatore deve dare una risposta in base al movimento del volano.
Questo tipo di coordinazione, detta oculomanuale è un esempio di coordinazione oculosegmentaria, ossia la capacità di integrare l'informazione visiva con i movimenti di singole parti del corpo.
Il gioco richiede coordinazione tra occhi e mani per colpire il modo mirato e preciso il volano.
LANCIO PALLA MEDICA
Il test del lancio della palla medica consiste nel lanciare il più lontano possibile una palla medica pesante stando completamente fermo, seduto su una sedia.
SPIEGAZIONE
Negli esercizi di forza la respirazione ha grande importanza. In genere è bene eseguire la fase di maggior sforzo dello spostamento di un carico espirando ed evitando di trattenere il fiato.
Si tratta in questo caso di azione muscolare concentrica perchè ha l'obiettivo di spostare un carico. Nel regime di contrazione concentrico, origine e inserzione del muscolo si avvicinano, determinando spostamento di parti del corpo.
La capacità motoria prevalentemente coinvolta nell'esercizio è la forza per contrapporsi al carico esterno della palla con una contrazione muscolare.
Sara Bartolucci