MALAVOGLIA

GiovanniI MalavogliaVerga

I Malavoglia

I MALAVOGLIOA

AUTORE

VERGA

Catania, 31 agosto 184027 gennaio 1922

Verga utilizza uno stile realista e naturalista, per ritrarre nel modo più realistico possibile la vita quotidiana dei pescatori e per esplorare le dinamiche familiari e sociali, mettendo in evidenza le difficoltà della classe lavoratrice.

view more

I Malavoglia

Riassunto

Riassunto

Purtroppo, però, il figlio Bastianazzo naufraga con la Provvidenza mentre trasporta i lupini e muore. Quando ‘Ntoni torna dalla leva militare, si trova a dover ripagare il debito con lo zio Crocifisso e riparare la Provvidenza. Demoralizzato, si trova conforto nell’alcolismo e inizia a frequentare un gruppo di contrabbandieri, disonorando la famiglia.Per saldare i debiti, i Malavoglia sono costretti a vendere la casa del Nespolo. Intanto, la sorella minore Lia, a caccia di soldi facili, va a Catania e diventa una prostituta. L’altra sorella Mena rinuncia al suo matrimonio con Alfio, di cui era innamorata. Infine, il fratello Alessi, continuando a fare l’umile pescatore, ripaga i debiti e riscatta la casa del Nespolo. Appresa la notizia, ‘Ntoni lascia Aci Trezza consapevole di aver infangato il nome della famiglia violando le norme morali.

Il romanzo narra la storia della famiglia Malavoglia, che vive nel villaggio immaginario di Aci Trezza in Sicilia. Essa guadagnava andando a pesca con la sua imbarcazione, la Provvidenza. Tuttavia, il primogenito ‘Ntoni è costretto a partire per la leva militare e non può più dare il suo contributo alla famiglia, perciò, per mandare avanti gli affari, il capofamiglia Padron ‘Ntoni compra un carico di lupini dallo zio Crocifisso.

LA PRESENTAZIONEDEI MALAVOGLIA

Una famiglia in antifrasi

Il testo in analisi è l’inizio del romanzo, in cui vengono descritti i membri della famiglia Toscani, soprannominata Malavoglia perché era tradizione popolare dare soprannomi dalla connotazione opposta alla realtà, infatti, i membri della famiglia sono brave persone e lavoratori instancabili.

01

01 Text

Analisi

Un romanzo scritto da Giovanni Verga nel 1881.

Le principali tematiche trattate includono la lotta contro la povertà, le tensioni familiari, l'aspirazione sociale e la lotta dell'uomo contro le forze implacabili della natura.La famiglia Malavoglia è determinata a migliorare la propria condizione, ma è costantemente ostacolata da eventi sfortunati e da un destino avverso.

Il romanzo è diviso in 15 capitoli, raccolti in tre parti, le prime due sono incentrate su Padron ‘Ntoni, mentre la terza vede come protagonista il giovane ‘Ntoni.Inoltre è la prima parte di un progetto di 5 romanzi chiamato “I Vinti” che comprende anche "Mastro-don Gesualdo" e "La Duchessa di Leyra". Il romanzo narra la storia di una famiglia di pescatori, i Malavoglia, che vive nel villaggio immaginario di Aci Trezza in Sicilia. La trama segue le sfide e le tragedie che la famiglia affronta, inclusi problemi economici e disastri naturali.

suddivisione testo

12

Il testo si divide in tre sequenze

nell’ultima viene proclamata la prosperità della casata con una certa ironia, visto poi il susseguirsi degli eventi nel romanzo (righe 51-59)

la prima è un excursus sulla famiglia e le sue origini (righe 1-15)

nella seconda vengono presentati i membri (righe 16-50)

Linguaggio

Il linguaggio di Verga è semplice e povero, quasi spoglio ricco di modi di dire e talvolta imprecazioniUtilizza spesso formme dialettali ma rimanendo comprensibile a tutta Italia

Donna di telaio, gallina di pollaio e triglia di gennaioSenza pilota barca non cammina Fai il mestiere che sai, che se non arricchisci camlerai

01

01 esempio

Gli uomini son fatti come le dita della mano: il dito grosso deve far da dito grosso, e il dito piccolo deve far da dito piccolo

Verga

L'ideale dell' ostrica

view more

02

02 esempio

Alla domenica, quando entravano in chiesa, l'un dietro l'altro, pareva na processione

Un’altra similitudine con elementi riconducibili a questa tesi di Verga è che i membri della famiglia entrino in chiesa la domenica come una processione: essa sottolinea la loro numerosità, il legame stretto che li unisce e la disposizione in ordine gerarchico.

tecnica e personaggi

02 Text

Padron 'Ntoni.........................

straniamento

‘Ntoni.................................

Verga utilizza la tecnica dello straniamento per narrare i fatti: descrive la realtà dal punto di vista della tradizione popolare, per cui spesso i commenti risultano ironici, a tratti satirici. Per questo motivo, alcuni personaggi sono percepiti quasi come caricature, come Padron ‘Ntoni che incarna i valori della cultura popolare dell’epoca.

Luca..................................

Filomena.............................

Alessi.................................

Rosalia...............................

Alessi

è l’ultimo figlio maschio ed è lui che riesce a riscattare la Casa del Nespolo. Con la moglie Nunziata, ricostruisce la famiglia malavoglia.

Proprio per questo motivo, l’autore ha bisogno di fonti attendibili per scrivere questo romanzo. Verga, infatti, raccoglie informazioni da “La Sicilia nel 1876” di Franchetti e Sonnino e da altre opere etnografiche e raccolte di proverbi. Il titolo, "I Malavoglia", suggerisce il destino infausto della famiglia, poiché "malavoglia" significa letteralmente "coloro che non vogliono il bene" Ogni membro dei malavoglia, insieme ad altri membri della comunità locale, contribuisce alla trama, rappresentando diversi aspetti della vita e della lotta contro le avversità sociali ed economiche.

Rosalia

è la figlia più piccola e viene descritta come insipida all’inizio del romanzo. Tuttavia, viene coinvolta in uno scandalo a seguito del processo del fratello ‘Ntoni, per cui lascia Aci Trezza e diventa una prostituta.

‘Ntoni

è il primogenito di Maruzza e Bastianazzo e, seppur giudizioso, è spesso impulsivo. Ciò, insieme ad una scarsa voglia di lavorare, lo ha portato ad essere incarcerato per cinque anni in seguito a dei problemi causati in osteria. Una volta libero, lascia Aci Trezza.

Filomena

con le stesse caratteristiche del fratello Luca, è lei che bada alla casa e alla famiglia dopo la morte del nonno e dei genitori. Per timore di riportare alla luce lo scandalo che aveva colpito la sorella Lia, decide di non sposare l’uomo amato.

Luca

fratello di ‘Ntoni, è il tipico Malavoglia: giudizioso e di buon cuore. Come il padre, muore prematuramente in guerra.

La fiumana del progresso

ognuno ha il proprio ruolo nella società e si deve attenere a quello, tuttavia, esiste un legame indissolubile con gli altri componenti. Questa espressione esemplifica l’ideale dell’ostrica, con cui l’autore spiega che ci sono due modi per vivere: si può condurre una vita tranquilla come un’ostrica attaccata a uno scoglio (come aveva fatto la famiglia fino ad allora), oppure ci si può staccare e rischiare di essere travolti dalla fiumana del progresso (cosa che accadrà nel corso della storia).

Padron ' Ntoni

è il capostipite della famiglia ed è una persona di buon cuore, oltre che un gran lavoratore. Non subisce la società, anzi, talvolta la incarna, tuttavia, nel corso della storia è vinto dal pessimismo causato da tutte le disgrazie avvenute, arrivando fino a desiderare la morte.