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VIta e opere di Edgar Degas

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Edgar Degas

Hilaire-Germain Edgar Degas

The Hilaire-Germain Edgar Degas nato a Parigi nel 1834, è stato un pittore e scultore francese considerato appartenente agli impressionisti.

È celebre per i suoi dipinti a pastello e ad olio.

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Ballat- L'Etoile

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Degas- Ballat (L'Etoile)- Musèe d'Orsay-1878

Le ballerine sono uno dei soggetti preferiti di Degas, che a loro dedica non solo decine di tele ma anche numerose statue divenute anch’esse famosissime. In questa sua tematica sono diversi i punti interessanti: innazitutto la ricerca della grazia espressa dalla fanciullezza delle ballerine, quindi l’espressione del movimento ed infine lo studio di inquadrature nuove. Si noti ad esempio in questo quadro l’arditezza dello scorcio dall’alto, che da all’immagine un fascino tutto particolare. Della ragazza si vede una sola gamba, il che le da un aspetto del tutto instabile. Ma ciò aumenta la sensazione della dinamica in corso. La sua figura non occupa il centro dell’immagine ma è chiaramente decentrata. Per quasi due terzi del quadro domina quindi il piano del palco, mentre la restante parte ci lascia intravedere parte delle scene dietro le quali si nascondono altre ballerine. Ma l’attenzione dell’osservatore è catturata tutta dall’istante in cui il movimento della ballerina si ferma in una posa di grande leggerezza e grazia.

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L'assenzio

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Degas- L'assenzio- Musèe d'Orsay-1875-1876

La protagonista del dipinto è una giovane donna vestita secondo la moda dell’epoca e seduta in un bar. Sul tavolo antistante è presente una bottiglia con una bevanda di colore giallo: l’assenzio. Accanto alla donna, un uomo in abiti scuri sta fumando da una pipa e guardando oltre il dipinto. Le ombre dei personaggi sono riflesse nello specchio alle loro spalle. La donna ha uno sguardo assente, perso nel vuoto, e palesa un’espressione triste e sofferente. Il busto, leggermente piegato in avanti, suggerisce lo stato depressivo della donna. Sul primo piano, a sinistra, si può notare la firma dell’artista in prossimità di un violino. I soggetti che vengono rappresentati nel dipinto sono l’attrice Ellen Andrée e il pittore Marcellin Desboutin, entrambi amici di Degas. Il locale in cui avviene la scena è caffè La Nouvelle Athènes, luogo molto frequentato dai pittori impressionisti.

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La Tinozza

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Degas- La Tinozza- Musèe d'Orsay-1886

Ci troviamo in un’abitazione privata, dove una donna sta facendo il bagno. L’uso della tinozza, invece della vasca da bagno, così come il pavimento logoro e l’arredamento semplice, suggeriscono che si tratti di una donna appartenente alla classe lavoratrice.Sulla destra, quella che potrebbe essere identificata come una mensola o un tavolo, compone un brano di natura morta: vediamo un paio di forbici, una spazzola, una brocca in rame e una in ceramica bianca decorata. Il forte stacco prospettico della mensola con il resto della scena, fanno di quest’opera una delle composizioni più audaci e virtuose delle rappresentazioni di Degas. Di tutt’altra natura, sommessa e misteriosa, è invece la donna. Il suo volto sfugge al nostro sguardo che si perde sulla candida distesa della sua schiena. È completamente nuda eppure elude ogni oscenità, anzi ci restituisce l’impressione di delicatezza e pudicizia.

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Ballerina verde

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Degas- Ballerina verde-Thyssen-Bornemiza di Madrid- 1879

In questo dipinto, conosciuto come Ballerina verde (o Ballerina oscillante), la ballerina sta danzando di fronte ad un pubblico che non vediamo e il cui spazio è occupato dagli spettatori del quadro. Degas, infatti, dipinge il quadro immaginando che lo spettatore sia in una piano alto del teatro, probabilmente in un palco laterale. La scelta di un punto di vista sopraelevato, permette a Degas di mostrare le ballerine in posizioni spettacolari e originali. Una sola delle ballerine è visibile a figura intera, mentre le altre le intravediamo solo in parte. Sullo sfondo possiamo osservare altre ballerine che si stanno preparando e dietro di loro lo sfondo, confuso, del palcoscenico.

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La classe di danza

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Degas- La classe di danza-Musèe d'Orsay-1876

L’opera, preceduta da decine di schizzi preparatori, richiese all’artista molti mesi di lavoro e fu completata in studio. Conosciuta anche come La lezione di ballo o La classe di danza, fu tra le prime opere del pittore ad affrontare il tema delle ballerine. La scena è ambientata in una grande sala, con il pavimento coperto da un parquet di legno e le pareti decorate da eleganti lesene di marmo. Quella che sembra essere una grande porta aperta lascia intravedere un secondo ambiente attiguo e una finestra dalla quale si scorge un indefinito scorcio di Parigi.

Sitografia

https://www.artesvelata.it/lezione-danza-degas/ https://locchiocriticodeiquadri.wordpress.com/2020/05/11/ballerina-verde/ https://arteadistanza.wordpress.com/autori/degas/opere/la-tinozza/ https://www.elledecor.com/it/arte/a41962740/assenzio-edgar-degas/ https://dipingi.altervista.org/edgar-degas-letoile-la-ballerina-solitaria/

Mattia ArgentoGiuseppe Caruso Ilaria Cozzo Ginevra Lapaglia Giovanni Mattiolo