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Il testo narrativo
Antonella
Created on December 4, 2023
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Transcript
Il tempo della storia e il tempo del racconto
TEMPO
Il ritmo narrativo
La distanza
NARRATOLOGIA
Tempo della storia e tempo del racconto
Un importante elemento di ogni testo narrativo è il TEMPO. È necessario distinguere:
- Tempo della storia
- Tempo del racconto
NARRATOLOGIA
Tempo della storia e tempo del racconto
L’autore utilizza diverse tecniche per dilatare o sintetizzare il tempo della storia:
- SCENA Tempo della storia e tempo del racconto coincidono.
- PAUSA l’autore si sofferma sui dettagli, inserisce riflessioni o digressioni che rallentano la velocità del racconto.
- SOMMARIO L’autore propone in maniera sintetica gli eventi, pertanto la velocità della narrazione aumenta.
- ELLISSI il tempo del racconto viene eliminato in pochi minuti accelerando la narrazione
NARRATOLOGIA
Il ritmo narrativo
L’autore può stabilire la durata dei fatti che narra…questo significa che può dare al racconto un ritmo narrativo che può essere:
- Veloce se prevalgono le elissi
- Moderato se prevalgono le scene
- Lento se prevalgono le pause.
NARRATOLOGIA
La distanza
L’autore può scegliere quale distanza intercorre tra il momento della narrazione dei fatti e il tempo in cui accadono. Possiamo trovare le seguenti modalità:
- COINCIDENZA: il momento della stesura del racconto coincide con quello degli avvenimenti narrati
- MASSIMA DISTANZA: quando esiste un lungo intervallo di tempo tra la narrazione e i fatti presentati. (c’era una volta…un tempo…)
NARRATOLOGIA
La distanza
- DISTANZA PRECISA: quando esiste un intervallo di tempo tra la narrazione e i fatti narrati che, però, possono essere individuati attraverso l’uso di connettivi temporali, date o riferimenti ad eventi storici. (romanzo storico)
- DISTANZA ALTERNATA: Quando l’autore passa dalla narrazione di fatti distanti nel tempo a quella di fatti che coincidono con il momento della stesura. (romanzo del ‘900)
Le funzioni dello spazio
Le rappresentazioni dello spazio
La descrizione dello spazio
Lo spazio
Le rappresentazioni dello spazio
Gli ambienti in cui si svolge la vicenda narrata possono essere:
- Esterni
- Interni
- Reale (presenta riferimenti precisi a luoghi esistenti)
- Verosimile ( presenta caratteristiche reali, ma non riusciamo ad individuare con esattezza lo spazio rappresentato)
- Fantastico
Le funzioni dello spazio
Lo spazio può avere diverse funzioni:
- Sfondo agli eventi narrati
- Specchio dei sentimenti, degli stati d’animo.
- Simbolo di un concetto
La descrizione dello spazio
L’autore può usare diverse tecniche per descrivere uno spazio:
- descrizione dettagliata
- descrizione sommaria
- dal particolare al generale
- dal generale al particolare
- in senso circolare: ci sceglie uno dei due modi indicati precedentemente e la descrizione si conclude ritornando all’elemento descritto inizialmente
La descrizione dello spazio
La descrizione può essere realizzata da punti di vista differenti:
- Diretto: il narratore descrive come se fosse l’osservatore
- Indiretto: si realizza la descrizione di un ambiente seguendo il punto di vista di uno dei personaggi.
- oggettiva
- soggettiva