l'età comunale

L'ETà COMUNALE

l'L'ITALIA DEI COMUNI

la formazione dei comuni

XI-XII

comuni: forme di governo colleggiali e "indipendenti".

causa: lontananza potere centrale conseguenza: vuoto di potere che venne colmanto con la formazione dei comuni. soprattutto nelle città poste nelle principali vie commerciali.

forti economicamente e a livello comerciale guadagnano grazie alle crociate.

pisa e genova

amalfi e venezia

le repubbliche marinare

creazione di piccoli centri urbani. che si sviluppano in autonomia rispetto ai maggiori centri urbani.

lontananza del potere centrale, impero impegnato nella lotta delle investiture.

AMalfi

Fondarono numerosi basi commerciali.Svolgendo un importante opera di mediazione tra la civiltà Araba, Bizantina e Occidentale.

Invasa dai Normanni nel 1073.fecero un'importante opera di mediazione tra oriente e ccidente con le basi commericali e grazie alle tavole amalfitane.

Prima città ad ottenere l'autonomia amministrativa, pur rimanendo, formalmente, sotto il controllo di Bisanzio.

pisa

Anche Pisa seguì una traiettoria simile a quella di Amalfi.

Alla fine del XI secolo dominava il tirreno ed il mediterraneo occidentale; nel 1085, grazie all'intraprendenza dei cittadini, assunse il nuovo ordinamento cumunale.

inizialmente alleata con Genova contro i pirati saraceni

Raggiunse il momento di massima gloria economica in un periodo successivo alle crociate.

scontro tra pisa e genova

Battaglia Della Meloria

Precedentemente alleati, contro i pirati saraceni di Corsica e Sardegna

La battaglia avviene nel 1284.

Raffaele Sanzio

Pisa, sconfitta da Genova, uscì definitivamente di scena. Lasciando Genova e Venezia a contendersi il dominio delle rotte marittime.

genova

a rendere possibile questo scambio commerciale verso l'oriente fu la pax mongolica

vi è un cammino verso indipendenza, grazie alla nascita dell compagnie, associazioni cittadine che affidavano alle famiglie nobili la difesa territoriale e la gestione della flotta.

Riuscì ad espandersi verso nord e medio oriente. Grazie alle basi commercilali in mar Nero e mar Azov e al commercio con la colonia di Caffa si arriva all'instaurazione di rapporti con popolazioni medio-orientali.

venezia

Venezia, sempre più ricca, riuscì a rendersi più autonoma al potere imperiale. Alla formazione immediata del comune, si nominò un'assemblea ed un Doge che ne controllava l’operato

Venezia si estese in tutta Asia e ci furono alcuni Veneziani che fecero spediazioni nel cuore dell'Asia

Venezia era stata sottoposta all’impero bizantino e aveva ottenuto importanti privilegi che la resero ricca, come la concessione di una importante una base commerciale a bisanzio e le esenzione tasse doganali in impero bizantino.

i commerci furono possibili grazie le imbarcazioni, entrabe veneziane

le imbarcazioni

la galea, nata come imbarcazione da guerra, che venne modificata e gli venne espanso lo scafo.

nave tonda, nata per i commerci, più lenta ma più larga e quindi più adatta ai comemrci.

scontro tra genova e venezia

battaglia di curzola 1298

volevano il controllo delle rotte del mediterraneo

scontro inziale durante la 4' crociata. venezia prende costantinopoli e genova va dalla parte dell'imperatore bizantino e vinsero. e come ringrazimento genova ricevette una bse commericale a costantinopoli.

battaglia di curzola, marco polo viene imprigionato.

marco polo

Nel 1298, Marco Polo fu fatto prigioniero durante la guerra tra le repubbliche marinare di Venezia e Genova.

Durante la prigionia dettò al suo compagno di cella Rustichello da Pisa il racconto dei suoi viaggi.

i comuni in italia

- Nel nord: città non ottennero il permesso per la formazione dei comuni, ma i nobili si rioganizzarono e naquero associazioni private di cittadini col fine di autogovernarsi con ruolo pubblico.

- Nella regione centrale e in toscana, vi è una concessione da parte della Marchesa di Canossa di maggiore indipendenza politica ed economica.

- nel meridione: non si svilupparono i comuni come conseguenza della presenza dei normanni. - le zone come romagna, veneto e piemonte rimareso col feudealesimo.

fase consolare

fase popolare

fase podestarile

fine XII secolo

metà del xiii secolo

XI-XII secolo

in un secondo momento, la assemblea degli Arenghi non riuscì più a trovarsi perchè le famiglie vollero sempre maggiore potere e si scontrarono. Quindi nomina di un podestà, e lui aveva carica di un anno ed era solo uno.

assemblea cittadina, degli arenghi, e si riuniva per discutere di questioni comunali. nomina consoli.potevano essered a 2 a 24 consoli. In carica massimo per 6 mesi. Per evitare autocrazie.

il popolo volle maggiore potere, soprattutto il popolo minuto e grasso vuole maggiore potere.

grazie per l'attenzione

lotta per le investiture

La lotta per le investiture è stata una contesa tra il papato e l'impero. Questa contesa si è svolta nel medioevo e riguardava il diritto di investire (cioè di nominare) gli alti ecclesiastici e il papa stesso. L'investitura era un atto con il quale venivano concessi feudi, cariche e titoli.

perchè l'Italia?

la nobiltà inurbata

i comuni si svilupparono in tuttta europa, la differenza con l'italia? in italia si ha la partecipazione della piccola nobiltà inurbata. nobili che prendono potere con rivolte crando così i comuni.

la società

gerarchia non flessibile perchè la cultura non era alla portata di tutti.

le tavole amalfitane

Consectetur adipiscing elit

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod.

• indicate le tratte, le rotte degli amalfitani fino al XVI secolo; viene presa d’esempio nel Mediterraneo.