LE SCUOLE GINNASTICHE
Anna Buda
Created on December 3, 2023
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Transcript
4 Scuole di pensiero
LE SCUOLE GINNASTICHE
LA SCUOLA TEDESCA
LA SCUOLA INGLESE
LA SCUOLA FRANCESE
LA SCUOLA SVEDESE
SCUOLA TEDESCA
La ginnastica fu vista come: - lo strumento più idoneo per impartire l’addestramento disciplinare ed etico necessario alla rinascita del popolo tedesco.
L’indirizzo ginnico fu principalmente di tipo patriottico-militare anche se non mancarono aperture verso gli aspetti scolastico-educativo, biologico-igienico e naturalista.
La scuola tedesca è ricordata per la caratteristica di partire dall’esercizio del corpo per infondere nei giovani la propensione all’obbedienza.
Maggiori esponenti- Friedrich Ludwig Jahn - Rudolf Klapp- Adolf Spiess
Friedrich Ludwig Jahn E' considerato il padre della ginnastica tedesca ed è una delle figure più rappresentative della storia dell'Educazione fisica moderna.La sua idea fu quella di preparare i giovani alle armi attraverso l'attività all'aria aperta.
Jahn invento numerosi attrezzi, tra cui gli anelli, il cavallo, le parallele e la sbarra. Sostenne la marcia, gli esercizi per la corsa, il salto e le attività che richiedessero coraggio. Puntò sull'attività collettiva e sfruttò la ginnastica anche per l'educazione morale del popolo tedesco.
La sua ginnastica era legata al concetto di salute e questo le fece assumere, per la prima volta nella storia, un carattere popolare.
Rudolf Klapp E' legato al movimento delle ginnastiche igienico-razionale e medica caratterizzate da esercizi a sfondo salutistico e riabilitativo. Fu il sostenitore degli esercizi in posizione quadrupedica che utilizzò per trattare le scoliosi.Ideò uno dei metodi più diffusi per il trattamento delle deviazioni della colonna vertebrale.
Adolf SpiessE' l'iniziatore della ginnastica pedagogica. Promosse il movimento come pratica adeguata alle esigenze e caratteristiche fisiche di ogni singolo individuo, allo scopo di migliorne anima e corpo. Fu contrario all'uso di attrezzi ed utilizzò movimenti naturali e alla portata di tutti.
Contribuì allo sviluppo della ginnastica scolastica per bambini di entrambi i sessi.
Dal punto di vista pedagogico si diffusero diverse teorie educative, tutte concordi sull'importanza della ginnastica per l'acquisizione di uno stile di vita ideale, anche da un punto di vista morale.
Maggiori esponenti- Heinrich Clias - Francisco Amoròs- Georges Demeny- Georges Hébert
Fine ultimo era sempre la difesa della patria, perseguito attraverso la buona salute dei giovani. Furono creati a a tale scopo esercizi per stimolare destrezza, forza e resistenza.Si deve alla Francia il termine psicomotricità, nato intorno agli anni '70, che oggi rappresenta un cardine del mondo ginnastico, nato per identificare il parallelo sviluppo di processi mentali e motori.
SCUOLA FRANCESE
HEINRICH CLIASSostenne un movimento ginnico che favorì lo sviluppo dell'individuo e la conservazione dello stato di salute, permettendo così di far fronte ai numerosi ostacoli della vita.Scrisse alcuni trattati in cui gli esercizi sono distinti in semplici e complessi, rimanendo legato al concetto di ginnastica utilitaristica, che ha come fine la salute e il benessere nello svolgimento delle attività quotidiane. FRANCISCO AMOROSEra convinto dell'importanza della ginnastica per il raggiungimento di una educazione generale. Puntò su un'educazione fisica sia civile che militare, ispirate a ideali di patria e religione. Si fece sostenitore di una ginnastica per le donne, allo scopo di farne persone robuste in grado di svolgere il proprio impegno quotidiano.
GEORGES DEMENYE' l'iniziatore della ginnastica pedagogico-scientifica mirata allo sviluppo psicomotorio del soggetto. Fu tra i sostenitori del movimento naturale che poneva in primo piano i processi fisiologici nella loro integrità, i soli, per lui, in grado di agire sull'aspetto sia muscolare sia neuro-motorio.
Utilizzò il cronofotografo, uno strumento, che permetteva di registrare su un'unica lastra scatti fotografici successivi; ciò dava la possibilità di scomporre e analizzare i movimenti. Diede così un forte impulso all'indagine scientifica applicata al movimento umano.
GEORGES HEBERT Amplificò il metodo naturale, eliminando esercizi specifici e l'uso di attrezzi per concentrarsi esclusivamente sulla motricità necessaria per la sopravvivenza in natura. Lo scopo principale della sua ginnastica era quello di ridurre la brutalità nell'essere umano, promuovendo l'altruismo e la moralità: questo obiettivo si poteva raggiungere sviluppando la resistenza generale attraverso esercizi continui e adeguati all'età.
La medesima ginnastica era prevista per le donne. Inoltre Hebert pone l'attenzione sul periodo puberale, influenzato da sbalzi ormonali che incidono sulle prestazioni.
SCUOLA SVEDESE
Portò avanti l'idea igienico-pedagogica secondo cui non basta la promozione del movimento ma è indispensabile utilizzare un metodo scientifico. Per questo furono ideati una serie di esercizi in progressione utili ad incrementare la forza.
Maggiori esponenti- Peter Henrik Ling
PETER HENRIK LING E' considerato l'ideatore della ginnastica moderna. Pur ispirandosi inizialmente alle idee della scuola tedesca se ne distaccò ben presto e il concetto germanico di ottenere la forza grazie alla salute venne ribaltato: secondo Ling è la salute che si ottiene grazie alla forza.
Ne derivò una ginnastica di tipo analitico in grado di formare e di correggere i movimenti più semplici fino ad arrivare ai complessi gesti della vita quotidiana. Grazie all'invenzione di numerosi attrezzi - tra cui quadri, spalliere e scale - e alla precisa strutturazione degli esercizi, si può ritenere l'approccio svedese come l'anello di congiunzione tra la ginnastica per tutti e la ginnastica medica.
SCUOLA INGLESE
Non si può definire una vera e propria scuola di pensiero in quanto in essa confluiscono e si intrecciano le idee proposte dalle altre scuole. Idee che hanno condotto allo sport così come è inteso oggi. Già nel XVIII secolo, nobili, borghesi e popolo inglese iniziarono a sfidarsi in competizioni con premi per i vincitori. Le gare rimanevano strettamente riservate all'ordine sociale di appartenenza, tanto che ancora oggi esistono discipline sportive elitarie, come il polo, e discipline più popolari come la boxe.
Maggiori esponenti- Thomas Arnold- Robert Baden-Powell
THOMAS ARNOLD Teologo ed educatore, rettore della Rugby School, improntò il suo insegnamento non solo sul sapere intellettuale e religioso, ma anche sull'importanza dell'esercizio fisico, in particolare in contesti di gruppo e all'aperto. L'attività di squadra era allora poco diffusa, mentre alla Rugby School (dove il gioco del rugby fu inventato e successivamente codificato) si sosteneva che le abilità di collaborazione sviluppate sul campo potessero avere un impatto significativo anche nella vita quotidiana, sia da un punto di vista pratico che morale. Idee non condivise dalla maggior parte dei teorici. Il tempo però ha confermato la geniale idea che lega la ginnastica al senso del gruppo.
ROBERT BADEN-POWELL Generale inglese con un'esperienza di trent'anni di guerre, inventore dello scautismo. Non sviluppò una nuova teoria sulla ginnastica, ma riuscì a estrapolare dalle diverse scuole ciò che riteneva potesse essere utile per i giovani, in particolare per coloro che affrontavano difficoltà, al fine di aiutarli a trovare la loro strada nella vita. Non una semplice scuola di ginnastica, ma un'istituzione educativa volta a formare l'individuo nella sua interezza, attraverso un rapporto diretto con la natura.
La psicomotricità è un'attività che va ad integrare l'esperienza educativa e rappresenta per i bambini un'occasione per parlare di sé e della propria interiorità attraverso il corpo e il movimento, le vie privilegiate di espressione tra 0 e 7 anni d'età. Offre stimoli preziosi per lo sviluppo di abilità cognitive, motorie e sociali e sostiene una visione positiva del bambino, visto come un soggetto competente e creativo.
La psicomotricità permette a ciascuno di vivere a pieno e maturare le proprie emozioni, per passare dal piacere di agire al piacere di pensare, indispensabile, tra le altre cose, al piacere di apprendere.
- Scuola tedesca
- Scuola francese
- Scuola svedese
- Scuola inglese
Sono scuole di pensiero che a partire dal XIX secolo hanno contribuito a formare l'dea di movimento e sport che abbiamo oggi. Le scuole di pensiero sono 4: